[O.T.] Come avete superato la prima delusione amorosa?

[Drogato_ di_porno]

La mia prima delusione è stata una violenza. E' un evento che non si supera mai, neppure con l'amore. E' una specie di marchio a fuoco che resta dentro.

ricordo che ne avevi accennato...una violenza fisica pesante cyt? (se non vuoi non rispondere)

[cimmeno]

mai innamorato, ergo la fine della storia è quasi sempre stato più un problema di approvigionamento fica e cambio di abitudini. più che altro la seccatura è sempre stata che non essendo un tipo particolarmente affettivo , la mia reazione media è una pacca sulla spalla, un bacino sulla guancia ed un "beh fatti sentire ogni tanto eh" per poi di solito allontanarmi con qualche scusa , cancellare i suoi contatti elettronici ( numero cell dalla memoria, email contatto msn etc) e rientrare nello stato di singletudine congenita che mi ha sempre caratterizzato . ogni tanto ci rimangono male e un pizzico di scenata la fanno loro, dicendo che quella era la conferma del fatto che di loro non me ne fregava niente (cosa che 9 volte su dieci è anche esatta)..ma pazienza

[Prof.Fontecedro]

La mia prima delusione è stata una violenza. E' un evento che non si supera mai, neppure con l'amore. E' una specie di marchio a fuoco che resta dentro.

[Jack de Quadri]

La mia prima delusione è stata una violenza. E' un evento che non si supera mai, neppure con l'amore. E' una specie di marchio a fuoco che resta dentro.

Credo che le violenze siano il gesto più vile che si possa compiere poi se fatto su dei bambini...è solo da vendicare con un gesto estremo tipo la tortura.....Spero che tu non sia stata troppo piccola quando ha subito questo spiacevolissimo gesto insulto.....e comunque ti sono vicino anche se nemmeno ci conosciamo e ti auguro di superarlo un giorno......

[Ser J]

E' un evento che non si supera mai, neppure con l'amore. E' una specie di marchio a fuoco che resta dentro

...e nessuno che non l'abbia provato puó comprenderlo fino in fondo.

[cytherea]

[...]

[Jack de Quadri]

Parlando della mia esperienza personale, rientro anche io nella categoria degli abbandonati....vai a letto saluti la tua donna, ti svegli la mattina e lei ti dice che non ti ama più.....abbandono...come reagire....ho vagabondato e vagabondato in giro...girato e rigirato senza...oddio stavo anche per diventare come baglioni....poi...alla fine passa si quando vieni a sapere che dopo due mesi vive con un altro..............
Comunque non penso, almeno per il mio punto di vista che il dolore più grande sia l'abbandono, ma il non rapporto che rimane dopo aver condiviso anni di vita insieme e vedere che la tua presenza viene eliminata come si elimina una macchia da un vetro....con un colpo di spugna.....

[colpo]

La mia prima delusione è stata una violenza. E' un evento che non si supera mai, neppure con l'amore. E' una specie di marchio a fuoco che resta dentro.

ricordo che ne avevi accennato...una violenza fisica pesante cyt? (se non vuoi non rispondere)

Più che pesante da un punto di vista fisico, lo è stato sul lato psichico, unita ad altri problemi famigliari, che al momento non sembravano gravi ma con il tempo si sono trasformati in malattie serie -parlo di mia madre e di mio padre-. E' stato un insieme di eventi pesanti, coronati da alcuni episodi di violenza.

anch' io mi ricordo che ne avevi accennato. brutta storia
ti regalo un sorriso (se puó servire)

[colpo]

mai illuso mai deluso

il segreto è una pietra al posto del cuore

fors brutto da dire, ma col passare degli anni ........... non mi resta che darti ragione

[anni70]

Prof., avevo anch'io 25 quando presi una bella mazzata, particolarmente umiliante tra l'altro...non era la prima (e non fu l'ultima), ma le delusioni d'amore appartengono a quella categoria di casi in cui le precedenti esperienze servono il giusto...non esiste una formula per uscirne - il chiodo scaccia chiodo non sono mai riuscito a concepirlo - io mi sono sempre affidato più o meno consapevolmente) allo scorrere del tempo, sforzandomi di fare ció che mi piaceva, frequentando le persone fidate (anche assilandole un po', inizialmente).
Lì per lì non lo si crede, ma poi "sarà  la prima che incontri per strada che tu coprirai d'oro per un bacio mai dato, per un amore nuovo".

[Prof.Fontecedro]

mai illuso mai deluso

il segreto è una pietra al posto del cuore

fors brutto da dire, ma col passare degli anni ........... non mi resta che darti ragione

Che mondo di merda...

[Prof.Fontecedro]

"sarà  la prima che incontri per strada che tu coprirai d'oro per un bacio mai dato, per un amore nuovo".

Sono più profondi e sensibili gli utenti di Superzeta che una equipe di psicologi affermata

[Nadir]

Ero incazzata nera.
Fulmini e saette.

E stavo male, male da morire.
Niente sangue nella testa, mi sentivo pallida come un cencio.

Sport. Tanto. Come valvola di sfogo.

Poi un giorno l'ho beccato con la sua nuova fiamma, li in un bar sul lungomare.
Sono andata da lui, umile, orecchie basse, la voce un filo sottile come il respiro di un bambino.
Mi sono scusata per l'interruzione e, arrossendo, gli ho confessato di avere una malattia venerea... non avevo il coraggio di dirglielo quando eravamo ancora insieme.
Ho augurato ogni felicita' a lui e alla ragazza, che s'era gia' spostata di mezzo metro con la sedia e tutto.

Non mi ha cambiato la vita, ma mi sono sentita meglio.


--
Nadja Jacur

[Prof.Fontecedro]

Ultima cosa....
il prob è la ns distanza ke dopo 3 anni pensavo avessimo superato,(il primo anno ho avuto 1 crisi io).
Ed è brutto quando una ti dice:
"ti amo, so che sei la persona giusta x me e della mia vita ma vorrei uscire con te ogni giorno e questo mi fa stare male....so già  che me ne pentiró..."
non mi sono mai sentito cosi piccolo ed inutile.....

[Pim]

Ero incazzata nera.
Fulmini e saette.

E stavo male, male da morire.
Niente sangue nella testa, mi sentivo pallida come un cencio.

Sport. Tanto. Come valvola di sfogo.

Poi un giorno l'ho beccato con la sua nuova fiamma, li in un bar sul lungomare.
Sono andata da lui, umile, orecchie basse, la voce un filo sottile come il respiro di un bambino.
Mi sono scusata per l'interruzione e, arrossendo, gli ho confessato di avere una malattia venerea... non avevo il coraggio di dirglielo quando eravamo ancora insieme.
Ho augurato ogni felicita' a lui e alla ragazza, che s'era gia' spostata di mezzo metro con la sedia e tutto.

Non mi ha cambiato la vita, ma mi sono sentita meglio.


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Nadja Jacur

Nadir scusa sei andata veramente da lui con lei lì davanti e gli hai raccontato della malattia venerea?

grande!!