plib ha scritto:Egregi signore e signori depravati

vengo subito al nocciolo del dilemma cosmico: nonostante ormai il palcoscenico hard pullili di scene anal, double anal, mega anal e affini in cui si vedono poderosi manganelli di 20 e ben oltre centimetri profanare il tanto adorato buco, io personalmente non ho MAI (ripeto MAI) visto uno dei suddetti randelli fuoriuscire dal sacro pertugio, non dico insozzato, ma neppure minimamente ombrato da alcuna traccia di residui organici. Come diavolo fanno? quale è il segreto? E non ditemi che nelle vostre esperienze anali non vi è mai capitato di dovere fare ricorso urgente al bidet, perchè tanto non ci credo

Solo una volta , pensandoci bene, protagonista dell'inchiappettata la buonanima di Moana, vidi uscire l'ucello profanatore un po' insozzato che lasció traccia di sè sulle splendide chiappe della divina.
Vi prego , chi sa parli e mi liberi da questa ambascia

Grazie a tutti

Dobbiamo sempre tener presente la massima di Axel: "il porno è una fabbrica di sogni"
porno e realtà non si sfiorano, il porno è la 5a dimensione
Questo è quello che dice Belladonna:
SC: You've done just some GRAPHIC stuff. A lot of anal. A lot of DOUBLE anal. I would imagine that the preparation for that kind of abuse on one's rectum would be substantial. What exactly is the preparation for an anal scene like that?
BD:I go through a lot of preparation, actually. I start the night before, I do enemas from 5:00 'til the end of the night.
SC: Holy Shit!
BD:Yeah, that's why I do such crazy anal scenes is because I'm prepared to do it. I ususally fuck my ass with a toy or stick my fist in my ass, I do that all the time.
L' intervista è presa da:
http://www.foundrymusic.com/adults/disp ... er_60.html
http://www.foundrymusic.com/adults/interviews.cfm
Questo è un mio vecchio post di una vecchia apparizione di Trentalance da Miky Bet:
Oggi e ieri era ospite di Notturno Franco Trentalance e come già nella puntata di Matt si è abbondantemente parlato delle difficoltà implicite nella lavorazione delle scene anal. Le notizie più curiose riguardano i diversi metodi di preparazione adottati dalle attrici: Sheila (ospite con Franco l' altroieri) alle canoniche perette evacuative ha rivelato preferire le lavande vaginali che, a suo dire, le lasciano il culetto profumato come un fiore. Franco ha invece sottolineato come ceke e ungheresi (di cui elogia la gran cura per l' igiene) al clistere preferiscano il tubo della doccia: dopo aver svitato il "telefono" della doccia si infilano il relativo tubo nel culo e per un minuto lasciano circolare un fortissimo getto d' acqua. L' attore raccontava che durante la lavorazione di un film dovette addirittura accompagnare di persona un' attrice per i vari alberghi richiedendo esplicitamente la presenza nel bagno di una doccia "a telefono". In generale la preparazione di una scena anal è per le attrici una discreta sofferenza (parole sue).
Leggi anche il post di Axel in questo 3d:
viewtopic.php?t=2755&start=0
In particolare Trentalance prima di ogni scena "prega" il buon Dio che la donzella non abbia problemi intestinali.
Questo è un vecchio scambio di battute tra Natasha Kiss e un utente:
Natasha Kiss ha scritto:A proposito di Natasha, cagare e fare sesso non sono poi due cose del tutto indipendenti! Ho visto un film (non so se sia l`unico in cui è seccusso) si tratta di Oltraggio al Pudore 1 in cui Nat. in conseguenza di una penetrazione anale espelle un certa quantità di popó....
non agitare il dito nella piaga...
Quel giorno li, avevo problemi intestinali e lo si è visto. Avevo pregato che quella parte li venisse tagliata e mi era stato garantito che lo avrebbero fatto.
Quanti ai culi lindi c' era un bel backstage di un video di Manuel Ferrara, l' attrice credo fosse Melissa Lauren ma vado a memoria, posso sbagliare. Ebbene, nonostante i clisteri, la fanciulla continuava a perdere dal sederino discrete quantità di diarrea. Forse aveva la cagarella per del peperoncino ingurgitato il giorno prima peró il buon Manuel ha consumato diversi Kleenex per nettarsi il pistulìn. Le lenzuola "bianche" erano sempre più marroni, la ragazza imbarazzata, tutti avevano l' aria un pó tesa (immagino per l'odore che si spandeva nella stanza). Imperterriti e stoici continuavano.
Si puó andare avanti per ore, basta che cerchi un pó in giro. Ecco perchè il backstage è la parte migliore di un film, dietro un film perfetto puó realmente essersi scatenato il finimondo.