[OT] La bataille d'Alger

[Nadir]

Bè se me lo dici tu che sei l'ossessivo-compulsivo-flame per antonomasia..
PS: è che fondamentalmente non hai rispetto della gente che ha scritto prima di te qui,perchè non prendi in considerazione neanche per un attimo che potresti integrare i tuoi pensieri a quelli di altri.
Sia chiaro,lo fai apposta,campi di queste piccole diatribe quotidiane,che girovagando sui forum ostenti..del fatto che ti considerino uomo..del fatto che non sei un ingegnere( a proposito lavori assai cazzo )..del fatto che sei lesbica-trisex e che hai visto più cazzi tu con la ricotta di una ricottara,del fatto che eri una carrista..e così via.
Vabbè,giochiamo,divertiamoci,sia chiaro peró,mica siamo scemi
Ad ogni buon conto,sei di una pesantezza unica.

Super, rileggiti: c'e' un mix di illazioni che vanno dalla pusillanimeria al nonnismo frustrato, reazione telecomandata e una pseudo rivalsa da will coyote. Ti piaci cosi' o non riesci ad essere altro di questo? Problemi tuoi, io sto scambiando opinioni su algeria o islam, tu parli solo di me.
Fatti due calcoli, stella.

[Nadir]

Quella che chiamiamo Al Qaeda è una rete di reti, il network dei network, sotto c' è un pulviscolo inestricabile, fatto di alleanze trasversali e temporanee.

Vero. Inestricabile... eppure che si inserisce in una logica della lotta tribale.
Il namico, famiglia o cla, e' quello: quelli li e solo lui.
Forse quello che mi ghiacchia e' l'escalation di questa logica tribale quando travalica la definizione del nemico. La supera. Ed ecco che ci sono le bombe dei suk.

Una logica c' è ma richiede un livello di specializzazione tipo quello mostrato da Jason Burke nel suo libro, una lente d' ingrandimento da entomologo. Per noi è incomprensibile. Una cosa è certa: il televisore va spento, i telegiornali non dicono nulla d' interessante.

Beh, in effetti diventa spesso una lente distorsiva. Soprattutto perche' le verie forze politiche occidentali "vedono" o tentano di usare un fenomeno complesso per ottenere vantaggi locali. In occidente, non nei paesi islamici.

[Nadir]

ma in quell'area si stia giocando una partita decisiva, di cui i popoli arabi sono al più pedine al peggio carne per le mosche, non è dubitabile....

Infatti, che gli arabi siano pedine e' evidente.
Anche e soprattutto di se stessi, dei vari intrighi wahabiti in primis.
Cmq l'area in cui si gioca una partita delicata e' quella del golfo: iran, arabia saudita e irak.
Gia' libano, siria, israele e giordania son periferia.

Che dire del magreb arabo?
Che senso hanno li le stragi di civili?
Questo mi domando... e non trovo facili risposte.

2) citavo Israele perchè ha o avrebbe la caratteristica di somigliare di più ai paesi occidentali, eppure nonostante questo essere estraneo al mondo arabo sotto certi punti di vista, non si differenzia potenzialmente da loro, a mio avviso,era solo un paese , un popolo, preso come riferimento, nient'altro.

Ok, capito... anche se israele io la vedo come una democrazia occidentale con cultura... mah, un mix. mediterranea ma con forti influenze milleteuropee e recentemente europee.
Insomma, un casino.
facendo focus sull'algeria, non vedo sinceramente molti contatti.

Cia'

Anche gli esquimesi si sono ammazzati tra loro, gli indiani d'india etcetc....mi ricordo di aver letto da qualche parte, che quando a ben gurion, venne riferito che era stata arrestata una donna ebrea perchè violava le leggi sulla prostituzionem egli abbraccio il suo collaboratore, tutto commosso, e disse:"finalmente siamo diventati un paese normale!"
Come tale posso citarlo no ?[/quote]

[Nadir]

Se e' vero, come ho sentito, che in Israele e' vietato prostituirsi in casa, al calduccio, mentre la prostituzione per strada, al freddo, e' permessa dalla legge... beh, normale e' una parola grossa...

Oddio, questa non la ricordo... ma non sono esperta di diritto.
Prostitute, invece... cavoli, e' pieno, soprattutto a Tel. Con tanto di locali, pien cosi' di ashkenazite dell'est.

Dubito che non si faccia in casa, sai?

[Barabino]

Questo mi rassicura... altrimenti sarebbe stato troppo contro il buon senso...

Non caricare troppo sul colore locale... saranno anche romene e russe normali come qua, che si sono messe da se' il bollino di passera kosher per poter entrare...

[Nadir]

Oh, sicuramente, ma tutte quante dicono di esserlo: fa piu' chic

[KlassikerXXX]

Questo mi rassicura... altrimenti sarebbe stato troppo contro il buon senso...

Non caricare troppo sul colore locale... saranno anche romene e russe normali come qua, che si sono messe da se' il bollino di passera kosher per poter entrare...

ahahaha no la passera kosher mi mancava

[KlassikerXXX]

Non sono d'accordo con il tuo concetto di periferia e centro dello scontro, sono tutti punti caldi, come sa una stratega del tuo livello già  la scelta dei campi di battaglia è una metà  vittoria.....e questa è una guerra di movimento a fibra ottica per cosi dire.
L'Islam è un ostacolo per qualcuno che va annegato nel chaos, ovunque sia .....non l'ho inventata io la massima ex chaos ordo e qualcuno la sta facendo propria molto bene....cmq su scala più ridotta se conosci la storia del terrorismo in europa e italia in specifico, nonchè l'operato in america latina negli anni fino ai 90, se ne puó vedere una variante in azione, comprensivo di pedine e morti entrambi utili idioti....la costante destabilizzazione di tutto il mondo musulmano ( nb ovvio che a azione corrisponde reazione) è utile a certi fini....cmq studiati la figura di john negroponte e delle sue gesta , manuali cia compresi, e poi ne riparliamo.


Cmq a quanto noto ormai vi state trasformando in una ex repubblica dell'est. Ma vorrei sapere di più su come vengono trattati i nuovi immigrati provenienti da quelle parti.....

[Nadir]

e questa è una guerra di movimento a fibra ottica per cosi dire.

Bah, onestamente mi sfugge il concetto.
Che vi sia un'eco mediatica e' certo, ma che sia anche una guerra "tecnologica" ne dubiterei fortemente: la forza wahabita sta invece nella nelle metdologie primitive che immobilizzano la tecnologia.

L'Islam è un ostacolo per qualcuno che va annegato nel chaos, ovunque sia

Anche laddove l'islam in se' non e' di per se' un ostacolo?
Rischiosetta come strategia.

terrorismo in europa e italia in specifico, nonchè l'operato in america latina negli anni fino ai 90, se ne puó vedere una variante in azione, comprensivo di pedine e morti entrambi utili idioti

L'assenza di forti ideologie di base indebolisce il parallelo: dagli ani di piombo ai movimenti latino-americani c'era sempre un forte legame con la base popolare... dov'e' quest'ultimo in chi mette bombe nei mercati?

--
Nadja Jacur

[Nadir]

Ma vorrei sapere di più su come vengono trattati i nuovi immigrati provenienti da quelle parti.....

Non diversamente da come vengono trattai in Italia, Stati Uniti, Australia, Germania, etc.

[KlassikerXXX]

1) volevo dire che i focolai e le creazioni di tensione si spostano alla velocità  della fibra ottica , oggi in algeria domani in libano piuttosto che ieri e cosi via , hai frainteso....

2) mi spiego meglio : va bastonato o reso docile o impegnato in lotta fratricida.

3)e chi te lo dice che dietro chi mette bombe nei mercati non ci siano ideologie? e che qualcuno non le condivida anche?

cmq tu pensi che il popolo ebraico fosse nella sua base tutto tifoso dela banda stern e dei suoi atti di terrorismo stragistico ?Io dico di no. Anche se ammazzavano in nome di un ideologia.

O come il gruppo di quel famoso tizio di cui non ricordo il nome che organizzo il progetto di avvelenare le condutture idriche di Norimberga per sterminare quanti più tedeschi possibile. Era un ex membro delle brigate ebraiche aggregate al british army.
Il piano ando storto e si consolarono con l'avvelenare il pane domenicale di un campo di prigionia di ss facendome morire parecchi.

tu pensi che li c'era il consenso popolare espresso da una base attiva ?
Io dico di no. Non mi risulta la maggioranza degli ebrei fossero per applicare piani di vendetta attiva contro la popolazione tedesca....costoro agivano perchè autoproclamatisi apostoli di un ideologia , sionismo o vendetta che fosse, e non vedo molto la differenza con le stragi attuali nei mercati rispetto a quella del king david ad esempio.
beh negli anni di piombo in italia il problema delle br ad esempio era proprio la mancanza di un seguito significativo tra la gente.Pure loro peró agivano come apostoli della rivoluzione e ammazzavano senza problemi finchè non hanno capito di aver perso ( o meglio che il loro ruolo era ormai compiuto e dovevano smettere).

[KlassikerXXX]

Ma vorrei sapere di più su come vengono trattati i nuovi immigrati provenienti da quelle parti.....

Non diversamente da come vengono trattai in Italia, Stati Uniti, Australia, Germania, etc.

uhmmm che risposta reticente direi in altri ambienti

[Nadir]

Il piano ando storto e si consolarono con l'avvelenare il pane domenicale di un campo di prigionia di ss facendome morire parecchi.
tu pensi che li c'era il consenso popolare espresso da una base attiva ?

Scusa ma e' un caso totalmente differente (anche se moralmente condannabile per l'assenza di processo): la differenza sta che in un caso e' un'azione verso un nemico ben identificato, l'altra e' una strage sorda di civili. Dei *tuoi stessi*, civili. Della tua "base". La differenza mi sembra evidente, no?

[Drogato_ di_porno]

l'altra e' una strage sorda di civili. Dei *tuoi stessi*, civili. Della tua "base". La differenza mi sembra evidente, no?

Non sempre. In Iraq le camionette esplosive nei mercati fanno in media 200 morti (+ i feriti), ma sono spesso lanciate dai sunniti nei mercati Sciiti. Segue ovvia rappresaglia di Moktada Al Sadr. Gli Sciiti entrano nelle case sunnite, prelevano i maschi e gli piantano una pallottola in cranio davanti alle donne.

Molte autobombe sono lanciate contro le nuove forze di sicurezza irakene, poliziotti o gente in attesa di farsi assumere.

Anche quando si attaccano fra sunniti sono di opposte fazioni (che sfumano nelle mille varianti etnico-ideologiche).

Si tratta sempre di avversari o percepiti tali, non individui della propria base. per queste non mi sembrano "convulsioni" diverse da ogni altra guerra civile. Ora non ricordo ogni singolo attentato, ma poniamo che lancino la camionetta alla cieca ndo cojo cojo: creano una destabilizzazione, una situazione di terrore, mostrano che gli americani e i loro alleati Sciiti non garantiscono la sicurezza.

Insommma, tutto "razionale", spaventosamente lucido, non lo vedo così incomprensibile. E più casino c' è più ampio è il margine di manovra. Cose simili accadono in Africa centro-meridionale, dove bande armate pseudo-politicizzate sventagliano alla rinfusa.

[Nadir]

Non sempre. In Iraq le camionette esplosive nei mercati fanno in media 200 morti (+ i feriti), ma sono spesso lanciate dai sunniti nei mercati Sciiti. Segue ovvia rappresaglia di Moktada Al Sadr. Gli Sciiti entrano nelle case sunnite, prelevano i maschi e gli piantano una pallottola in cranio davanti alle donne. [] Si tratta sempre di avversari o percepiti tali, non individui della propria base.

Vero, infatti la guerriglia terroristica irakena e' diversa dal terrorismo algerino: li non c'e' confusione tra base e nemico.