[O.T.] DELITTI
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- balkan wolf
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ma anche tu mi sei simpatico sgrofino... tranne quando dici le tue stronzate antifasciste ( dico antifa per comodità di linguaggio... in senso stretto so antifa pure io
)
è la magia di super Z "l'intelligenza che accomuna le diversità " no?


è la magia di super Z "l'intelligenza che accomuna le diversità " no?

“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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nik978 ha scritto:vsabbè peró questo mica vuol dire nulla..Midian ha scritto:Avete letto che l'americana e il pugliese sono stati riconosciuti da una commessa come quelli che qualche giorno prima in un negozio avrebbero detto: "dai che andiamo a fare sesso selvaggio!" (sigh!)...avevano comprato una maglietta e un perizoma per lei!
ovv. no nick peró conferma la tipologia "guarda mamma siamo trasgressivi"
Ho portato quel riferimento appunto perchè son daccordo col balkan e non perchè la considero una prova definitiva a sostegno delle loro colpevolezza, mi sembrano televisivi e artefatti.
Solo PUFFIN ti darà , forza e grinta a volontà !
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certe volte, vien proprio voglia di quotarti...balkan wolf ha scritto:marzuk è un pusher, coi suoi pregi e i suoi difetti
naaa marzuk è prima di tutto un merdoso e uno del giro corona e poi un pusher è diverso... massimo rispetto per i pusher seri che rischiano senza il culo parato dagli amichetti vips
soprattutto stsera, vedendo la comica difesa dell'innocenza di Lele Mora a Matrix e dell'elenco dei suoi consigli fraterni al tunisino.
Ke faccia di ka22o!
Ma la Rai devo proprio pagare un tipo del genere?
porca troia, sempre peggio...
[size=18:daf2a449d7]Alberto, c'è la proposta per un libro[/size:daf2a449d7]
GARLASCO. «In un libro firmato da Alberto Stasi, la sua verità sul delitto. In cambio, gli offro 50mila euro». Parola di Alessio Sundas, già manager di Marco Ahmetovic, il rom condannato per aver travolto in auto e ucciso quattro ragazzi. Ieri Sundas ha mandato la proposta scritta ad Angelo Giarda, legale di Alberto. Aveva già contattato l'avvocato Lucido, che però da tempo non difende più il fidanzato di Chiara Poggi, accusato di averla uccisa. «Posso mandare intanto l'indice e la prefazione», dice Sundas.
Nessuna risposta per ora dagli avvocati di Alberto, rappresentato anche da Giuseppe e Giulio Colli. «Trovo la storia di Alberto molto interessante - scrive Sundas a Giarda - vorrei pubblicare un libro sul suo assistito. E sapere se siete disponibili, per aiutarmi a scrivere alcuni capitoli». E appunto aggiunge:
«Posso già mandarvi l'indice e una piccola prefazione. E magari fissare un appuntamento per parlarne». Su questo progetto «ho un budget disponibile di 50mila euro, oltre ai diritti sulla vendita del libro».
Se l'avvocato Giarda è d'accordo, «la pregherei di conferire subito con Alberto Stasi: vorrei iniziare fin d'ora a lavorare, e uscire in libreria quanto prima», scrive Sundas. Al telefono da Montecatini Terme, ieri spiegava che Alberto gli sembra «un ragazzo molto dolce. Non come certi personaggi della cronaca nera che diventano ingiustamente famosi». Sundas infatti vuol presentare in Parlamento una legge, per cui «nessun coinvolto in delitti possa trarre un utile dai media, che trasformano tragedie in telenovelas».
Però - e non ci vede alcuna contraddizione, spiega - propone anche ad Annamaria Franzoni, condannata a 16 anni per aver ucciso il figlio, di scrivere un libro autobiografico. Ha già messo sotto contratto Marco Ahmetovic, come testimonial di una linea di abbigliamento e accessori, la "Romjeans". E come autore di un memoriale - titolo: "Sono anch'io un essere umano - che «sarà in libreria per Natale», assicura Sundas. Diplomato fisioterapista e massaggiatiare sportivo, dice lui, ha 36 anni e due figli, e un lontano esordio alla ribalta come concorrente del "Gioco delle coppie", su Rete4.
Su Internet, oggi figura come titolare della "Sundas company&communication model agency", due indirizzi a Firenze e uno a Roma. In parole povere, propone volti per lo spettacolo in ogni sua versione. Fra l'altro attori e modelli, ospiti per convention e discoteche, ragazze-ombrello per i box delle corse automobilistiche.
In squadra - sempre secondo il suo sito - ha tanti nomi poco noti o dimenticati, come il presentatore Alessandro Greco. Ma anche qualcuno (abbastanza) famoso, come le show girl Aida Yespica e Alessia Fabiani. Negli ultimi tempi, «vedo una grande risonanza sui media dei casi di cronaca pià terribili». Da una parte, chiede che i protagonisti non siano più invitati in televisione. E dei delitti si parli solo il giorno della sentenza. Dall'altra, chiede agli stessi protagonisti di scrivere libri. Fra i prescelti da Sundas, anche Alberto Stasi e il delitto di Garlasco. «Un caso emblematico: se Alberto accetterà , leggeremo particolari inediti. Proporrò un memoriale anche alle gemelle Cappa, le cugine di Chiara».
(05 dicembre 2007)
[size=18:daf2a449d7]Alberto, c'è la proposta per un libro[/size:daf2a449d7]
GARLASCO. «In un libro firmato da Alberto Stasi, la sua verità sul delitto. In cambio, gli offro 50mila euro». Parola di Alessio Sundas, già manager di Marco Ahmetovic, il rom condannato per aver travolto in auto e ucciso quattro ragazzi. Ieri Sundas ha mandato la proposta scritta ad Angelo Giarda, legale di Alberto. Aveva già contattato l'avvocato Lucido, che però da tempo non difende più il fidanzato di Chiara Poggi, accusato di averla uccisa. «Posso mandare intanto l'indice e la prefazione», dice Sundas.
Nessuna risposta per ora dagli avvocati di Alberto, rappresentato anche da Giuseppe e Giulio Colli. «Trovo la storia di Alberto molto interessante - scrive Sundas a Giarda - vorrei pubblicare un libro sul suo assistito. E sapere se siete disponibili, per aiutarmi a scrivere alcuni capitoli». E appunto aggiunge:
«Posso già mandarvi l'indice e una piccola prefazione. E magari fissare un appuntamento per parlarne». Su questo progetto «ho un budget disponibile di 50mila euro, oltre ai diritti sulla vendita del libro».
Se l'avvocato Giarda è d'accordo, «la pregherei di conferire subito con Alberto Stasi: vorrei iniziare fin d'ora a lavorare, e uscire in libreria quanto prima», scrive Sundas. Al telefono da Montecatini Terme, ieri spiegava che Alberto gli sembra «un ragazzo molto dolce. Non come certi personaggi della cronaca nera che diventano ingiustamente famosi». Sundas infatti vuol presentare in Parlamento una legge, per cui «nessun coinvolto in delitti possa trarre un utile dai media, che trasformano tragedie in telenovelas».
Però - e non ci vede alcuna contraddizione, spiega - propone anche ad Annamaria Franzoni, condannata a 16 anni per aver ucciso il figlio, di scrivere un libro autobiografico. Ha già messo sotto contratto Marco Ahmetovic, come testimonial di una linea di abbigliamento e accessori, la "Romjeans". E come autore di un memoriale - titolo: "Sono anch'io un essere umano - che «sarà in libreria per Natale», assicura Sundas. Diplomato fisioterapista e massaggiatiare sportivo, dice lui, ha 36 anni e due figli, e un lontano esordio alla ribalta come concorrente del "Gioco delle coppie", su Rete4.
Su Internet, oggi figura come titolare della "Sundas company&communication model agency", due indirizzi a Firenze e uno a Roma. In parole povere, propone volti per lo spettacolo in ogni sua versione. Fra l'altro attori e modelli, ospiti per convention e discoteche, ragazze-ombrello per i box delle corse automobilistiche.
In squadra - sempre secondo il suo sito - ha tanti nomi poco noti o dimenticati, come il presentatore Alessandro Greco. Ma anche qualcuno (abbastanza) famoso, come le show girl Aida Yespica e Alessia Fabiani. Negli ultimi tempi, «vedo una grande risonanza sui media dei casi di cronaca pià terribili». Da una parte, chiede che i protagonisti non siano più invitati in televisione. E dei delitti si parli solo il giorno della sentenza. Dall'altra, chiede agli stessi protagonisti di scrivere libri. Fra i prescelti da Sundas, anche Alberto Stasi e il delitto di Garlasco. «Un caso emblematico: se Alberto accetterà , leggeremo particolari inediti. Proporrò un memoriale anche alle gemelle Cappa, le cugine di Chiara».
(05 dicembre 2007)
Sono un forumista-immagine.
interessante risposta di severgnini sul corriere della sera alla lettera di una ragazza americana.
Sophie, il pericolo è l'adulazione
Messaggio per Sophie Egan, secondo anno a Stanford, ora a Bologna: non preoccuparti. Sul "New York Times" hai scritto com'è difficile avere vent'anni, studiare in Italia e venire da Seattle: l'età , l'attività e la città di Amanda Knox, ora in carcere a Perugia, sospettata di avere ucciso un'amica inglese. Hai spiegato come siano brutali i giudizi, e frettolose le generalizzazioni: sugli USA, sui giovani americani, su Seattle (città magica, hai ragione). Peró, te ne sarai accorta, le stesse generalizzazioni sono arrivate su Perugia, sull'università italiana, sugli studenti fuori sede. L'ho scritto anch'io, proprio su questo giornale.
Fidati, Sophie: decine di milioni di noi sanno distinguere tra una tragedia e una nazione, tra un episodio e una reputazione. Conosco gli italiani, anche perchè sono uno di loro: se abbiamo un difetto, non è un cuore spietato, ma una mente sbadata. Chi sbaglia clamorosamente, in Italia, non rischia l'aggressione. Semmai, l'adulazione.
Sai una cosa? Potrebbe averlo capito anche Amanda. Non so se la tua coetanea e concittadina sia coinvolta in questa storia: di sicuro, sta facendo di tutto per sembrarlo. Mi ha colpito peró una sua frase, pochi giorni fa: "Voglio restare a Perugia, e rifarmi una vita qui".
E' curioso: chiunque vorrebbe lasciare per sempre un luogo tanto tragico, comunque finiscano le indagini e i processi. A meno che la ragazza abbia capito come l'Italia distribuisce fama ed onori: secondo la celebrità , indipendentemente da qualsiasi giudizio morale.
Non vi piace l'aggettivo "morale"? Mettiamola così, allora: in Italia manca quella Minima Decenza Nazionale (MDN) che impedisce a sospettati e condannati di diventare personalità osannate. La MDN è istintiva: non si puó regolare per legge. Be', questo istinto - se mai l'abbiamo avuto - non funziona più.
Se Amanda uscisse dal carcere - prosciolta o rinviata a giudizio: è irrilevante - l'aspetta una carriera da protagonista. Ha la fama, la faccia, la storia e l'età giusta. L'attenzione spasmodica che la circonda oggi - e che turba giustamente Sophie - diventerà celebrità . Sta a lei decidere cosa fare. Ma, se volesse, l'opinione pubblica italiana è pronta a farne una star.
Non sarebbe la prima volta che accade. Azouz racconta che, dopo la morte violenta di moglie e figlio a Erba, ha passato "i mesi più belli della sua vita", tra inviti, complimenti e sesso con persone importanti (quali?). Fabrizio Corona sfoggia i suoi comportamenti fiscali e giudiziari e gira l'Italia a caccia di microfoni. Intervistato da QN, spiega che ha progetti su Patrick Lumumba, arrrestato e poi rilasciato a Perugia: "Ho preso contatti perchè è un personaggio interessante, che puó sfondare". Luciano Moggi, dopo aver rischiato d'affossare il calcio, lo commenta sui giornali e in TV. Giampiero Fiorani, incurante di quello che ha fatto alla sua banca e alla sua città , ha scelto la via hollywodiana: feste, foto e nessun pentimento.
Dammi retta, Sophie, ventenne di Seattle. Non ti preoccupare del giudizio affrettato di qualcuno: è meno pericoloso dell'incoscienza di quasi tutti. E già che ci sei: dopo quest'articolo, cerca di non finire in TV.
Dal Corriere della Sera di giovedì 6 dicembre 2007
Sophie, il pericolo è l'adulazione
Messaggio per Sophie Egan, secondo anno a Stanford, ora a Bologna: non preoccuparti. Sul "New York Times" hai scritto com'è difficile avere vent'anni, studiare in Italia e venire da Seattle: l'età , l'attività e la città di Amanda Knox, ora in carcere a Perugia, sospettata di avere ucciso un'amica inglese. Hai spiegato come siano brutali i giudizi, e frettolose le generalizzazioni: sugli USA, sui giovani americani, su Seattle (città magica, hai ragione). Peró, te ne sarai accorta, le stesse generalizzazioni sono arrivate su Perugia, sull'università italiana, sugli studenti fuori sede. L'ho scritto anch'io, proprio su questo giornale.
Fidati, Sophie: decine di milioni di noi sanno distinguere tra una tragedia e una nazione, tra un episodio e una reputazione. Conosco gli italiani, anche perchè sono uno di loro: se abbiamo un difetto, non è un cuore spietato, ma una mente sbadata. Chi sbaglia clamorosamente, in Italia, non rischia l'aggressione. Semmai, l'adulazione.
Sai una cosa? Potrebbe averlo capito anche Amanda. Non so se la tua coetanea e concittadina sia coinvolta in questa storia: di sicuro, sta facendo di tutto per sembrarlo. Mi ha colpito peró una sua frase, pochi giorni fa: "Voglio restare a Perugia, e rifarmi una vita qui".
E' curioso: chiunque vorrebbe lasciare per sempre un luogo tanto tragico, comunque finiscano le indagini e i processi. A meno che la ragazza abbia capito come l'Italia distribuisce fama ed onori: secondo la celebrità , indipendentemente da qualsiasi giudizio morale.
Non vi piace l'aggettivo "morale"? Mettiamola così, allora: in Italia manca quella Minima Decenza Nazionale (MDN) che impedisce a sospettati e condannati di diventare personalità osannate. La MDN è istintiva: non si puó regolare per legge. Be', questo istinto - se mai l'abbiamo avuto - non funziona più.
Se Amanda uscisse dal carcere - prosciolta o rinviata a giudizio: è irrilevante - l'aspetta una carriera da protagonista. Ha la fama, la faccia, la storia e l'età giusta. L'attenzione spasmodica che la circonda oggi - e che turba giustamente Sophie - diventerà celebrità . Sta a lei decidere cosa fare. Ma, se volesse, l'opinione pubblica italiana è pronta a farne una star.
Non sarebbe la prima volta che accade. Azouz racconta che, dopo la morte violenta di moglie e figlio a Erba, ha passato "i mesi più belli della sua vita", tra inviti, complimenti e sesso con persone importanti (quali?). Fabrizio Corona sfoggia i suoi comportamenti fiscali e giudiziari e gira l'Italia a caccia di microfoni. Intervistato da QN, spiega che ha progetti su Patrick Lumumba, arrrestato e poi rilasciato a Perugia: "Ho preso contatti perchè è un personaggio interessante, che puó sfondare". Luciano Moggi, dopo aver rischiato d'affossare il calcio, lo commenta sui giornali e in TV. Giampiero Fiorani, incurante di quello che ha fatto alla sua banca e alla sua città , ha scelto la via hollywodiana: feste, foto e nessun pentimento.
Dammi retta, Sophie, ventenne di Seattle. Non ti preoccupare del giudizio affrettato di qualcuno: è meno pericoloso dell'incoscienza di quasi tutti. E già che ci sei: dopo quest'articolo, cerca di non finire in TV.
Dal Corriere della Sera di giovedì 6 dicembre 2007
Sono un forumista-immagine.
sempre su perugia, qui le motivazioni del tribunale del riesame:
http://www.corriere.it/cronache/07_dice ... c53b.shtml
trovo interessanti queste poche righe qui a proposito di raffaele sollecito:
«La violenza costituisce per Raffaele una concreta attrattiva. Con la sua condotta e i suoi atteggiamenti, nonchè con le sue ondivaghe dichiarazioni spesso allineate alle oniriche versioni dell'ex fidanzata, ha mostrato un temperamento fragile, esposto a pulsioni e condizionamenti di ogni genere. Il quadro psicologico del suo coinvolgimento nella vicenda appare espressione di una volontà di partecipazione a forme sempre più estreme di trasgressione. In questa fase risulta soggetto incline al compimento di gravi delitti implicanti il ricorso a violenza personale ».
quindi desiderio di trasgressione=inclinazione alla violenza oppure ho capito male io?
http://www.corriere.it/cronache/07_dice ... c53b.shtml
trovo interessanti queste poche righe qui a proposito di raffaele sollecito:
«La violenza costituisce per Raffaele una concreta attrattiva. Con la sua condotta e i suoi atteggiamenti, nonchè con le sue ondivaghe dichiarazioni spesso allineate alle oniriche versioni dell'ex fidanzata, ha mostrato un temperamento fragile, esposto a pulsioni e condizionamenti di ogni genere. Il quadro psicologico del suo coinvolgimento nella vicenda appare espressione di una volontà di partecipazione a forme sempre più estreme di trasgressione. In questa fase risulta soggetto incline al compimento di gravi delitti implicanti il ricorso a violenza personale ».
quindi desiderio di trasgressione=inclinazione alla violenza oppure ho capito male io?
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La prima volta che avevo letto l'articolo non avevo colto la sfumatura...danny ha scritto:sempre su perugia, qui le motivazioni del tribunale del riesame:
http://www.corriere.it/cronache/07_dice ... c53b.shtml
trovo interessanti queste poche righe qui a proposito di raffaele sollecito:
«La violenza costituisce per Raffaele una concreta attrattiva. Con la sua condotta e i suoi atteggiamenti, nonchè con le sue ondivaghe dichiarazioni spesso allineate alle oniriche versioni dell'ex fidanzata, ha mostrato un temperamento fragile, esposto a pulsioni e condizionamenti di ogni genere. Il quadro psicologico del suo coinvolgimento nella vicenda appare espressione di una volontà di partecipazione a forme sempre più estreme di trasgressione. In questa fase risulta soggetto incline al compimento di gravi delitti implicanti il ricorso a violenza personale ».
quindi desiderio di trasgressione=inclinazione alla violenza oppure ho capito male io?
cmq la frase: la violenza costituisce per Raffaele una concreta attrattiva non è mica una cosetta leggera...
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
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...ma ti riferisci a quelle foto un pó minchione in cui lui è vestito con un camice bianco??danny ha scritto:già ...e credo che scaturisca unicamente da alcune foto "strane" sul blog di sollecito.Steiner74 ha scritto: cmq la frase: la violenza costituisce per Raffaele una concreta attrattiva non è mica una cosetta leggera...
se per tracciare un profilo psicologico si sono basati su elementi di questo tipo, spero che a nessuno venga mai in mente di fare delle perquisizioni a casa mia...
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
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steiner, scrivi su superzeta...sei automaticamente un pervertito incline ad ogni bassezza...poi con quell'avatar...Steiner74 ha scritto:
...ma ti riferisci a quelle foto un pó minchione in cui lui è vestito con un camice bianco??
se per tracciare un profilo psicologico si sono basati su elementi di questo tipo, spero che a nessuno venga mai in mente di fare delle perquisizioni a casa mia...

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...non vorrei che i vicini iniziassero a parlar male di me...danny ha scritto:steiner, scrivi su superzeta...sei automaticamente un pervertito incline ad ogni bassezza...poi con quell'avatar...Steiner74 ha scritto:
...ma ti riferisci a quelle foto un pó minchione in cui lui è vestito con un camice bianco??
se per tracciare un profilo psicologico si sono basati su elementi di questo tipo, spero che a nessuno venga mai in mente di fare delle perquisizioni a casa mia...

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