KlassikerXXX ha scritto:
"dal momento in cui nasce, l'individuo si sente continuamente ripetere una lezione: c'è un solo modo di farsi strada nel mondo, e cioè rinunciare a se stesso.
Il successo si consegue solo attraverso limitazioni....L'individuo deve dunque la sua salvezza al più antico espediente biologico di sopravvivenza:il mimetismo."
A proposito: che tempo che fa oggi! un freddo signora mia !!!
E in che modo rinunci a te stesso per farti strada nel mondo?
danny ha scritto:voglio puntualizzare la mia posizione per non confondere dialogatore con logorroico:
fondamentalmente sono silenziosissimo, posso stare senza parlare anche tutto il giorno e amo stare da solo...ma quando stabilisco un contatto con un'altra persona cerco di portare la comunicazione ad un livello profondo, autentico e il più possibile personale.
se si cerca di incastrarmi in conversazioni su tv, fatti di cronaca e bassa politica, rispondo a monosillabe guardando altrove.
sono pesante, lo so.
sul cazzeggio la penso come berlino, puó essere un grande strumento creativo e di autoconoscenza ma ci vogliono le persone giuste e un pizzico di magia.
nel cazzeggio do il meglio di me...
A livello profondo significa che cominci a fare domande noiosissime sul senso della vita e sui fatti degli altri anche quando palesemente non vogliono raccontarteli?
sì sì
a proposito padoa, dimmi qualcosa di te...ti ascolto
A me piace farmi dire le cose senza chiederle; chi mi fa troppe domande lo appenderei al muro con i chiodi.
cytherea ha scritto:Quanta importanza date al "dialogo" nella vostra vita?
Io ne dó molta e spesso ne pago le conseguenze, perchè pare che dialogare con l'altro sesso, sia solo la porta di accesso verso una conoscenza più intima. Io credo che parlare -o' ascoltare altri che parlano- sia bellissimo, forse uno dei piaceri più grandi della vita assieme a poche altre cose.
Parlate Voi...
Sono sempre stato accusato (sia da donne che da uomini) di dialogare poco, perció....
cytherea ha scritto:Quanta importanza date al "dialogo" nella vostra vita?
Io ne dó molta e spesso ne pago le conseguenze, perchè pare che dialogare con l'altro sesso, sia solo la porta di accesso verso una conoscenza più intima. Io credo che parlare -o' ascoltare altri che parlano- sia bellissimo, forse uno dei piaceri più grandi della vita assieme a poche altre cose.
Parlate Voi...
Sono sempre stato accusato (sia da donne che da uomini) di dialogare poco, perció....
E te credo... hai la Butterly in testa, cosa vuoi parlare?
Infatti, spesso prediligo il gesto alla parola. Ma non sempre gli altri capiscono (e col tempo mi sono reso conto che è colpa mia, non degli altri)....
anxxur ha scritto:Infatti, spesso prediligo il gesto alla parola. Ma non sempre gli altri capiscono (e col tempo mi sono reso conto che è colpa mia, non degli altri)....
Dipende da quale gesto, mica questo spero:
Ultima modifica di cytherea il 04/12/2007, 11:21, modificato 2 volte in totale.
Io parlo moltissimo, pure per mestiere..ma il dialogo l'è un altra cosa.
Lo vedo come una pericolosa ingerenza nelle mie vicende, che appunto, sono soltanto mie.
L'idea di mettere a parte un altro essere umano di quello che ho dentro, per me e' inaudita, e priva di senso.
Perche' farlo?
Per bisogno di aiuto? per solitudine? per conforto? per puro e semplice piacere di condivisione? mah..ritengo che siano tutte troiate.
Cosi' facendo invariabilmente la gente tende a raccontarmi i cazzi suoi, e io elargisco consigli di vita, basati sulla logica, che nel 100percento dei casi non vengono seguiti, in quanto l'essere umano ha troppo bisogno di sognare che le cose vadan meglio.
WARDOG ha scritto:Io parlo moltissimo, pure per mestiere..ma il dialogo l'è un altra cosa.
Lo vedo come una pericolosa ingerenza nelle mie vicende, che appunto, sono soltanto mie.
L'idea di mettere a parte un altro essere umano di quello che ho dentro, per me e' inaudita, e priva di senso.
Perche' farlo?
Per bisogno di aiuto? per solitudine? per conforto? per puro e semplice piacere di condivisione? mah..ritengo che siano tutte troiate.
Cosi' facendo invariabilmente la gente tende a raccontarmi i cazzi suoi, e io elargisco consigli di vita, basati sulla logica, che nel 100percento dei casi non vengono seguiti, in quanto l'essere umano ha troppo bisogno di sognare che le cose vadan meglio.
Cosi e'..
Allora stiamo tutti zitti a guardarci negli occhi... va!