danny ha scritto:provate a spiegare meglio a un figlio di proletari?

I miei sono rispettivamente classe 38 e classe 42, mi hanno fatto tardi ma ho una sorella di quasi 15 anni più di me...
Nati in famiglie poverissime (contadini i nonni paterni, operai quelli materni - nonno materno era anche mutilato di guerra) si sono fatti un culo cubico per ottenere un diploma.
Entrambi si realizzano nel lavoro, all'epoca il diploma non era affatto scontato, ma col passare degli anni, ultimamente soprattutto, gli stipendi (pensione per il babbo e statale per la mamma che è maestra) non riescono più a rendere quello che rendevano quando la mia età ce l'aveva mia sorella.
Il cibo non manca mai nei piatti, le bollette son pagate, la casa è di proprietà (e negli anni ne hanno costruita una in campagna e comprata una al mare)mi hanno pure pagato parte del soggiorno romano quando avevo l'appartamento a S.Giovanni, oltre che ovviamente le tasse universitarie, ma gli sfizi sono veramente un lusso.
Per permettermi un week end in cui mi partono, che ne so, 100 euro devo tirare la cinghia per due settimane (= zero spese, con enfasi sullo zero).
Quando vado a Roma i soldi per le varie ed eventuali vengono cents per cents messi da parte, anche se per la fame non riesco a stare dritto in piedi.
Se vado a farmi una pizza devo controllare che non si divida il conto per numero di coperti ma che si paghi in misura di quanto consumato, altrimenti butto là una scusa (antibiotico, dieta, malessere passeggero) e non mangio.
Ovviamente la mia spesa massima è una margherita con bevanda, al ristorante un primo sperando che la porzione sia generosa.
E ovviamente se una tantum mi si elargisce un centone (compleanno e natale), è chiaro che non devo muovere richieste per almeno un mese, pena il controllo totale di ogni movimento fatto con i soldi affidatimi per mezzo di ricevute, controlli incrociati su date e ore delle spese ecc..
Io non mi lamento sia chiaro ma è frustrante vedere gente che ti spende e spande (inutilmente) davanti agli occhi, ancor di più è sentire certi stronzi ricchi per merito altrui che si vantano delle proprie proprietà .
Il peggio cmq resta l'operaio che sciopera perchè lo stipendio nn copre il mutuo con cui s'è comprato il suv.