Jerry_Drake ha scritto:Kirth.. quando sei in vena raccontaci come è andata con la polacca usando il tuo solito stile "live description".
Deve essere stata un'esperienza notevole se hai perfino sostituito l'avatar della gnocca bionda con lei.
I'm waiting...
Dunque, ecco che ho un po' di tempo per ricordare l'esperienza con Giulia...
Venerdì sera di due settimane fa. Ore 22:00 circa...
Sono appena arrivato a Milano ed ho imboccato la tangenziale est, uscendo a Lambrate.
Nonostante sia ancora relativamente presto, vedo già le solite stradali in viale Porpora che mi invitano a farle salire in macchina, ma non mi interessano.
Cerco una ragazza che possa farmi divertire con calma, a casa sua... Così mi fermo presso un'edicola notturna e compro CHIAMAMI...
Il giornalaio è un vecchio mezzo addormentato che peró si accende d'interesse quando capisce che voglio proprio quella rivista.
"Rivista di annunci" dico io... "Rivista porno!" rettifica lui, ma non lo sto quasi a sentire.
Ho parcheggiato su un marciapiede, in divieto di sosta, e voglio rimanerci il meno possibile.
Una ragazza al mio fianco sbircia la copertina del mensile di annunci erotici che tengo in mano e, appena incrocia il mio sguardo, si gira imbarazzata verso i quotidiani.
Me ne vado in fretta da lì, non per via degli sguardi indiscreti, ma per sfogliare quelle pagine in tutta calma, avvolto dal tepore della mia auto.
Guardo una greca di 23 anni e la chiamo, ma non mi trasmette niente di particolare.
Allora sfoglio ancora e trovo una ragazza bionda con il viso coperto.
Il seno non è esagerato, ma il fisico mi attrae, così decido di darle una chance.
Mi risponde dopo pochi squilli e già dalla voce mi ispira simpatia.
Riceve in una traversa di Corso Buenos Aires ed è insieme ad un'amica.
Sono entrambe polacche, arrivate da poco.
Così mi decido a recarmi sul posto e dopo due giri a vuoto riesco a parcheggiare la macchina proprio sul corso principale.
Le vetrine ed i lampioni illuminano a giorno e ci sono ancora molti ragazzi che passeggiano lungo i marciapiedi.
Mi incammino verso la meta e una volta arrivato mi fermo a cercare il nome sul citofono...
Suono e lei mi risponde. Apro il portone e salgo lentamente le scale...
[Continua...]