
Non c'entra l'alcool in questa serata, anche se qualche gin tonic di troppo l'avevo bevuto...
Tutto nasce quando io e un mio amico di ritorno da un viaggio in Belgio, riflettevamo su quanto eravamo sessualmente "bloccati" nell'ultimo periodo. Tanti flirt nessuna chiavata, per intenderci.
Davanti una chiesa vicino a casa mia stava sdraiata una giovane zingara. Le facciamo l'elemosina e le chiediamo per ridere il motivo del nostro blocco. Lei serissima ci fa le carte (insieme! Non dovrebbe essere molto professionale, anche se non ho mai sentito parlare di deontologia nella cartomanzia!).
Il responso dice: "dovete farvi due scorfani (roiti o cofani o cessi in italiano) e dopo vi sbloccherete.
Sghignazzando andiamo via fantasticando sulle fortunate.
L'indomani ci si ritrova dopo la mezzanotte al solito locale, e si ritorna sul discorso del blocco.
L'occhio di entrambi cade su due abituè del posto. Ribattezzate in modo originale le SORELLE CESSONE.
Le offriamo da bere e facciamo i simpa

Certo, ogni tanto l'occhio cade su di loro.
La finta bionda è sovrappeso di almeno 25 kg, in più ha la fronte bassissima e un incisivo di troppo che cattura la mia attenzione.
La bruna ha il fisico a pera, spalle minuscole, capelli crespi e un naso adunco e antipatico.
Dopo poco scappiamo in ritirata e ci avviciniamo ad una coppia di amici (la lei è la mia migliore amica).
Si riavvicinano le due grazie. Il mio socio si dilegua con una scusa puerile "vado a casa devo dormire quelle 5 ore prima di tornare al lavoro" io mi defilo verso il bancone e ordino da bere. Sapevo che tra poco sarei stato a disagio e quando lo sono ho bisogno di tenere le mani occupate...
Il tipo della mia amica, carino, mi viene ad avvisare che la stronzona ha appena detto alla cessona bionda, che con me ce ne era un casino, ma che ero un po' timido e "bloccato". Le raccomandava grinta e decisione!!!

Merda, butto giù il beverone alla russa e ne ordino un altro prima di uscire.
Ritorno impacciato e "bloccato" dall'allegra compagnia.
La biondo-cessona mi si avvicina conturbante , mi accarezza, mi bacia d'emblee.
Il mio viso aveva più o meno questa espressione
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Mooolta gente guardava divertita, decisi che era più onorevole assecondarla con leggeri colpi di lingua piuttosto che schivare le sue beccate.
Poco dopo supplico la mia amica di accompagnarmi a casa in macchina, la sadica: "ma certo, caso vuole che mi ha chiesto un passaggio pure la tua spasimante..."
Insomma, mi ritrovo abbarbicato piccolo piccolo contro la portiera della macchina, la cessona che passa la sua mano sulla mia pancia. La coppia davanti che sposta lo specchietto retrovisore per gustarsi la scena mentre si danno gomitate di intesa.
Purtroppo mi viene pure una vigorosa erezione (non me la sono mai perdonata), e la biondona mi fa pure una sega

Finalmente raggiungo casa maledicendo di non eseere riuscito a schizzare sulla macchina della mia "amica"

Morale della favola:
1 i miei amici ancora mi sfottono per quella giornata
2 effettivamente aveva ragione la zingara... dopo mi sono sbloccato
