MartinaGirl ha scritto:La regola deve essere una e semplice: non andare mai a "infastidire la vita altrui".
Mi spiego: se un minorenne (o anche un maggiorenne) si ubriaca fino a fare schifo e poi con la macchina mi investe ne ho ben donde a incazzarmi... ...
alla faccia di infastidire la vita altrui...
Ho messo infastidire tra virgolette giusto per sottolineare il tono quasi sarcastico... diciamo che non mi veniva la parola...
"Ma che cazzo a me non piace mangiare la merda e non capisco che cazzo ci provano quelli che lo fanno e per questo sono un bacchettone...?!?! Voi si che avete un bel concetto dell'apertura mentale e della "liberta' sessuale". Complimenti!" - Duck65 :DDD
I problemi sorgono solo quando ci si mette in condizione di rischio. Se io bevo e poi guido, metto me e gli altri in condizione di rischio.
Se io ho 14 anni, un ciclomotore (o peggio una di quelle orrende macchinette a pedali su cui hanno montato un motore 50/80) e scorazzo per le vie della città con altri 14enni ubriachi, creo rischio.
Se io vado in gita e mi ubriaco coi miei coetanei e sbocco tutta la notte sulla nave o sul treno che vanno in Francia, non credo che sia un gran problema (a meno che non vomiti dentro la cartella del professore di matematica)
Dire che l'alcolismo nasce tra i minori, equivale a dire che tutti quelli che si sono fatti una canna a 14 anni ora sono in comunità di recupero.
E' vero che occorre iniziare a responsabilizzare i ragazzi da molto prima, ma credo che un testa di cazzo non abbia età .
"Se dio non avesse voluto che ci masturbassimo, ci avrebbe fatto le braccia più corte" WA
sfintrogeno ha scritto: credo che un testa di cazzo non abbia età .
questa è spettacolare, oltre che vera
Life ain't nothin but bitches and money. (N.W.A.)
E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo. (Fabri Fibra)
Le cose che possiedi alla fine ti possiedono. (Tyler Durden)
Thefreshmaker ha scritto:Il proibizionismo non ha mai portato a niente di buono, vero è che molti, troppi ragazzini di oggi bevono e fumano in modo esagerato.
Io credo sempre che il problema fondamentale risieda nell'educazione che le famiglie di questi ragazzi adottano.
quanti figli hai?
Perchè potresti darmi una mano con il mio, baci.
Thefreshmaker ha scritto:Il proibizionismo non ha mai portato a niente di buono, vero è che molti, troppi ragazzini di oggi bevono e fumano in modo esagerato.
Io credo sempre che il problema fondamentale risieda nell'educazione che le famiglie di questi ragazzi adottano.
quanti figli hai?
Perchè potresti darmi una mano con il mio, baci.
Già ... La famiglia è importante, ma un ragazzino quante ore passa fuori di casa..?
Thefreshmaker ha scritto:Il proibizionismo non ha mai portato a niente di buono, vero è che molti, troppi ragazzini di oggi bevono e fumano in modo esagerato.
Io credo sempre che il problema fondamentale risieda nell'educazione che le famiglie di questi ragazzi adottano.
quanti figli hai?
Perchè potresti darmi una mano con il mio, baci.
Già ... La famiglia è importante, ma un ragazzino quante ore passa fuori di casa..?
mio padre era una una bravissima persona e ha sempre cercato di farmi capire gli errori senza eccedere troppo nel "proibizionismo".
mia madre mi ha dato una buona educazione e per questo la ringrazio.
io sono sempre stato una testa di cazzo e le soddisfazioni che ho dato loro sono sicuramente meno dei dispiaceri.
sorry
Life ain't nothin but bitches and money. (N.W.A.)
E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo. (Fabri Fibra)
Le cose che possiedi alla fine ti possiedono. (Tyler Durden)
anxxur ha scritto:Già ... La famiglia è importante, ma un ragazzino quante ore passa fuori di casa..?
bah, questo non è un discrime anzi. Spesso stando fuori imparti molto di più che a casa magari con due genitori stronzi che non ti fanno capire niente della vita. Ovviamente dipende da che persone frequenti anche se - io personalmente - penso che l'ambiente incida poco sulla formazione della personalità , o meglio contino di più le predisposizioni naturali.
anxxur ha scritto:Già ... La famiglia è importante, ma un ragazzino quante ore passa fuori di casa..?
bah, questo non è un discrime anzi. Spesso stando fuori imparti molto di più che a casa magari con due genitori stronzi che non ti fanno capire niente della vita. Ovviamente dipende da che persone frequenti anche se - io personalmente - penso che l'ambiente incida poco sulla formazione della personalità , o meglio contino di più le predisposizioni naturali.
saluti.
Ovvio, ma il punto di partenza era l'impostazione che dà la famiglia. Certo che se in famiglia ci sono genitori stronzi, è meglio che i figli se ne stiano lontani il più possibile... Comunque fino ad una certa età l'emulazione è uno stimolo fortissimo, per cui è fondamentale chi hai attorno.
anxxur ha scritto:
... Comunque fino ad una certa età l'emulazione è uno stimolo fortissimo, per cui è fondamentale chi hai attorno.
già , le amicizie sono fondamentali
... tu non sei il tuo lavoro.... non sei la quantità di soldi che hai in banca.... non sei la macchina che guidi, ne il contenuto del tuo portafogli.... non sei i tuoi vestiti di marca.... sei la canticchiante danzante merda del mondo
cimmeno ha scritto:
la birra. tutta la birra bevuta in italia è fatta da peroni o da moretti o da poretti.
SBALIATO...!!! ( )
Moretti è di proprietà Heineken (che è anche proprietaria dei marchi Dreher, Ichnusa, Wuhrer), Poretti e Peroni della sudafricana SAB Miller.
I due produttori interamente italiani rimasti sono Castello, prodotta a Udine e a Feltre (BL) e Forst a Merano, che hanno rispettivamente il 5% e il 3% del mercato nazionale.
Fonte: Birra Oggi, dati 2006.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
imho
qualunque divieto di sto tipo non sortisce effetto alcuno...il segreto è la civiltà , l'educazione, lo sviluppo del 'buon senso minimo'...sennó si è spacciati...E LO SI E'
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
Helmut ha scritto:
Moretti è di proprietà Heineken (che è anche proprietaria dei marchi Dreher, Ichnusa, Wuhrer), Poretti e Peroni della sudafricana SAB Miller.
I due produttori interamente italiani rimasti sono Castello, prodotta a Udine e a Feltre (BL) e Forst a Merano, che hanno rispettivamente il 5% e il 3% del mercato nazionale.
Fonte: Birra Oggi, dati 2006.
Che cimmeno sia poco informato, oltre che molto maleducato, è cosa isaputa da qualche pagina di questo thread. Poretti mi risulta sia stata venduta ai danesi della Tuborg (almeno così mi disse mio zio Aldo Bassetti, che prima di ció era il proprietario dell'azienda di induno olona). Puó darsi che questi se la siano rivenduta ultimamente. la Menabrea è di proprietà della Forst
A me la birra fa schifo... se proprio mi tocca berla perche' sono in una birreria con altra gente, ci metto un 40% di lemonsoda...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate