Difatti, quando dico che storicamente non avete avuto in senso della nazione intendo proprio questo.coaduramaipaura ha scritto:
una terra passata e ripassata a destra e a manca da re a re ad imperatori ecc.ecc. in Italia la Nazione o il nazionalismo non esiste, ci mancherebbe che esistesse, dopo tutti i vari smembramenti acorpamenti e rismembramenti fatti dalla caduta dell'impero romano ad oggi........
I segreti delle donne russe
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Agli effetti peró, proprio questo continuo susseguirsi di dominazioni e tirannie ha stimolato una capacità di adattamento alle situazioni che tanti popoli ci invidiano...no ? Io credo sia una grande virtù per essere umano in un mondo che si modifica cosi tanto e così velocemente. Detto in soldoni "L'arte di arrangiarsi".Lilith ha scritto:Difatti, quando dico che storicamente non avete avuto in senso della nazione intendo proprio questo.coaduramaipaura ha scritto:
una terra passata e ripassata a destra e a manca da re a re ad imperatori ecc.ecc. in Italia la Nazione o il nazionalismo non esiste, ci mancherebbe che esistesse, dopo tutti i vari smembramenti acorpamenti e rismembramenti fatti dalla caduta dell'impero romano ad oggi........
Fare sesso è l'unico vero "scopo" della vita
Non c'entra un tubo con le donne russe, ma il mio presunto sciovinismo
mi spinge di illustrare anche un'altra realtà della Russia di oggi. Una realtà che ai non addetti ai lavori è sconosciuta.
http://www2.polito.it/didattica/polymat ... relman.htm

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Nell'articolo che hai postato, c'è la celebrazione di un cittadino russo che ha rinunciato orgogliosamente a soldi e gloria in nome del suo concetto di dignità .Lilith ha scritto:Non c'entra un tubo con le donne russe, ma il mio presunto sciovinismo![]()
mi spinge di illustrare anche un'altra realtà della Russia di oggi. Una realtà che ai non addetti ai lavori è sconosciuta.
http://www2.polito.it/didattica/polymat ... relman.htm
Ma sul finale, si legge anche qualcosa che ci riporta alla realtà

Dmitri ha già inserito le foto su Internet. "Che cretino sono stato - dice - potevo approfittarne. Invece mi tocca guardare le mie foto pubblicate gratis sulla Komsomolska Pravda".
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
Sono le parole del fotografo che ha scattato le foto di Perelman.donegal ha scritto:
Dmitri ha già inserito le foto su Internet. "Che cretino sono stato - dice - potevo approfittarne. Invece mi tocca guardare le mie foto pubblicate gratis sulla Komsomolska Pravda".
Non possiamo sapere cosa intendeva lui per approfittare...forse semplicemente poteva chiedergli come se la passa e su cosa lavora ora.
O almeno vendere le foto ai giornali
Ne convieni?
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LE PRIME VIOLENTE REAZIONI RUSSE ALLE PROVOCAZIONI DI BALKAN E BELLAVISTA
http://www.repubblica.it/news/ired/ulti ... ef=hpsbdx2

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Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
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E' un' educazione eccessivamente robotica. Ricorda quella dei bimbi asiatici, è forse prerogativa degli orientali? Rampini dice che i cinesi se prendono tutti 10 non riecevono alcun complimento dai genitori: "hai solo fatto il tuo dovere"; se prendono tutti 10 e un 8 vengono cazziati "potevi fare di più"; ció crea pressioni forsennate, fino al suicidio. Nel college inglese stavo con un coreano ed una giapponese che studiavano dalle 8 alle 24; non hanno mai visitato la città , non facevano pausa pranzo (un panino sui libri) mentre noi itagggliani, uscendo 5 minuti prima, eravamo visti con orrore.Lilith ha scritto:Ho passato la mia infanzia sui libri.
La nonna materna, attivista del Partito nonchè docente di filologia, ci teneva particolarmente ad insegnarmi a leggere dall'eta di 4 anni. Andai a scuola un anno prima del dovuto sapendo perfettamente leggere, scrivere e portando un repertorio di poeti francesi imparato a memoria.
Il mio non era un caso isolato.
Ne eravamo parecchi. Piccoli vecchietti privati di infanzia, vittime del Partito.
I comunisti erano troppo severi, non solo con gli adulti ma persino con noi, bambini. Fin dalla tenera eta eravamo sempre messi sotto pressione, dovevamo continuamente dimostrare di essere degni, i migliori in tutto. Dovevi essere coraggioso, generoso, rispettoso, avere dei ottimi voti a scuola, saper sparare, pulire le armi, medicare, cantare, cucire le camicie, intendere di chimica, recitare una poesia...
Risultato: appena si dicuteva di qualcosa che non fosse il singolo esercizio in corso, scena muta...come il docente chiedeva pareri sul cinema, sull' attualità ecc.: zero, elettroencefalogramma piatto.
Anche la bella lettone vicino a me - oltre al fatto di non lavarsi - aveva lo sguardo vitreo. Idem la slovacca... insomma, quelli che animavano la discussione, che abbozzavano collegamenti, eravamo noi itaggliani.
Più creativi ma più indisciplinati.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Ho spulcato il blog del tizio: come al solito la traduzione del cavolo.Lilith ha scritto:Sono le parole del fotografo che ha scattato le foto di Perelman.donegal ha scritto:
Dmitri ha già inserito le foto su Internet. "Che cretino sono stato - dice - potevo approfittarne. Invece mi tocca guardare le mie foto pubblicate gratis sulla Komsomolska Pravda".
Non possiamo sapere cosa intendeva lui per approfittare...forse semplicemente poteva chiedergli come se la passa e su cosa lavora ora.
O almeno vendere le foto ai giornali
Ne convieni?
In realtà , dopo aver visto le foto fatte da in un giornale, lui si compiace, come chiunque altro, Perelman escluso

http://ub7com.livejournal.com/205574.html

Ma chi de' Numi esercitava impero
su gli uomini ferini, e quai ministri
aveva in terra il primo dì che al mondo
le belle Dive Citerea concesse?
Alta ed orrenda n'è la storia; e noi
155
quaggiù fra le terrene ombre vaganti
dalla fama n'udiam timido avviso.
Abbellitela or voi, Grazie, che siete
presenti a tutto, e Dee tutto sapete.
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
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Io non ho detto che i russi sono una sottorazza perchè hanno orgoglio nazionale. Ho detto che i russi che sono di basso livello sociale hanno un accentuato orgoglio nazionalistico, che si va via via perdendo più si sale nella scala sociale.
E questo è comune anche agli americani. Ai cinesi. Agli italioti. Più il romano è coatto e più ci tiene a dire che è "de roma" il principe nato a roma non dirà mai che lui è "de roma" (lasciando perdere il principe del grande fratello
)
Ma questo perchè l'italiota non ha orgoglio nazionalistico ma orgoglio campanilistico. Questo è dovuto alla storia italiana di città stato, molto più simile alla grecia classica che alla storia europa.
Riassumendo quindi: più un russo è di ceto inferiore più sarà nazionalista. Il fatto che la maggioranza dei russi sia nazionalista è un indizio che la maggior parte dei russi appartiene ad una classe inferiore.
E questo è comune anche agli americani. Ai cinesi. Agli italioti. Più il romano è coatto e più ci tiene a dire che è "de roma" il principe nato a roma non dirà mai che lui è "de roma" (lasciando perdere il principe del grande fratello

Ma questo perchè l'italiota non ha orgoglio nazionalistico ma orgoglio campanilistico. Questo è dovuto alla storia italiana di città stato, molto più simile alla grecia classica che alla storia europa.
Riassumendo quindi: più un russo è di ceto inferiore più sarà nazionalista. Il fatto che la maggioranza dei russi sia nazionalista è un indizio che la maggior parte dei russi appartiene ad una classe inferiore.

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bellavista ha scritto:
Riassumendo quindi: più un russo è di ceto inferiore più sarà nazionalista. Il fatto che la maggioranza dei russi sia nazionalista è un indizio che la maggior parte dei russi appartiene ad una classe inferiore.
Chi possiede tre palle anzichè due, ha maggiori possibilità di essere scambiato per un flipper rispetto ad una persona normale.
Fila anche il mio ragionamento, no ?

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Il mio e l'orgoglio offeso di chi appartiene ad un popolo, una nazione. Quel qualcosa che voi, purtroppo, non avete.
veramente cool lilitoska si vede che voi russi avete talento letterario
io sostituisco il purtroppo con per fortuna...
se c'è una cosa veramente positiva dell'italia è la flessibilità e la duttilità la famosa arte d'arrangiarsi altro che orgoglio guardo i fatti e li remixo come cazzo pare a me inventandone sempre una nuova ... il nostro porincipale difetto è appunto un abuso di questa virtù la famosa cialtroneria itaGliota
pensateci anche nello schifo siamo sempre creativi... uno come corona gli inglesi se lo sognano... CAMPIONI DEL MONDO ANCHE IN NEGATIVO
detto questo e tornando seri anzi serissimi aborro il nazionalismo come sovrastruttura omologante fatta per subnormali come falso mostro irreale peggiore persino della chiesa come sovrastruttura arbitraria e antiindividuale che nulla ha di concreto ( il razzismo è carne e sangue il nazionalismo è solo carta e inchiostro )
NOSTRA PATRIA E' IL MONDO INTERO NOSTRA LEGGE LA LIBERTA'
tornando IT
aspettavo il grande antislavo drugat con cui tanto ho lottato in passato per difendere i pregi degli slavacci... e come sempre ci ha preso.... SON TANTO BRAVI MA SO DE TEK
io la faccio molto più semplice luci e ombre grossi pregi e grossi difetti da saper gestire con massima attenzione
famo lo schemino va là
ci sono 3 tipi di reazione all'interazione com slave
A modello frescone ( quello del post )
mamma mia comè l'è intelligente la svetlana la sa pure le poesie a memoria e la parla l'italian meglio di me... e poi me la da facile W LE RUSSE
B modello sano ( il mio )
azzo che toste ste fike oltre alle gambone due palle d'acciaio e un dignitosissimo livello culturale azzo peccato che sembrino caricate con le pile atomiche altrimenti sarebbero le donne perfette
C modello ipercritico ( il drugat )
frega un cazzo dei pregi oggettivi sono finte sono asettiche sono malvage io voglio i grandi sentimenti e la CAPACITA' RIELABORATIVA di una top model che se far andare un reattore nucleare e che scopa forte menebattoilculo
enjoy
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io sostituisco il purtroppo con per fortuna...
se c'è una cosa veramente positiva dell'italia è la flessibilità e la duttilità la famosa arte d'arrangiarsi altro che orgoglio guardo i fatti e li remixo come cazzo pare a me inventandone sempre una nuova ... il nostro porincipale difetto è appunto un abuso di questa virtù la famosa cialtroneria itaGliota
pensateci anche nello schifo siamo sempre creativi... uno come corona gli inglesi se lo sognano... CAMPIONI DEL MONDO ANCHE IN NEGATIVO

detto questo e tornando seri anzi serissimi aborro il nazionalismo come sovrastruttura omologante fatta per subnormali come falso mostro irreale peggiore persino della chiesa come sovrastruttura arbitraria e antiindividuale che nulla ha di concreto ( il razzismo è carne e sangue il nazionalismo è solo carta e inchiostro )
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aspettavo il grande antislavo drugat con cui tanto ho lottato in passato per difendere i pregi degli slavacci... e come sempre ci ha preso.... SON TANTO BRAVI MA SO DE TEK

io la faccio molto più semplice luci e ombre grossi pregi e grossi difetti da saper gestire con massima attenzione
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enjoy

“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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