[OT?] Io respirai SM Silente

[Lilith]

Non c'e meglio o peggio.
per quanto possa suonare banale - tutto è questione di gusti.

Venendo al paradosso: credo che tutto è molto semplice. pinc, ti inviterei di rileggere interventi a partire da pagina 22 mi pare.
E' come se io criticasse una che la da per vil denaro...questo sì che sarebbe paradossale.

[Lupus Ejacula]

una scrittrice nata nel web perchè non ha inserito nessun passo di ció che ha pubblicato qui, in questo topic, magari ?

Eh? Nata nel web?
E' la prima volta che lo sento.

...Non ricordo che anno fosse, ma certamente più di dieci anni fa, quando iniziai a collaborare con la rivista di teoria del SM "Club".
All'epoca mi firmavo Sola.
Fu grazie a quella rivista che, per la prima volta, io vidi le mie parole stampate in un libro. Un autore della Mondadori chiese di poter inserire un mio racconto, già  apparso su Club, all'interno del libro che stava scrivendo. Mi chiese carta bianca per le correzioni che avrebbe voluto apportare (il mio era un racconto in forma di lettera, lui voleva presentarlo come se fosse un'email, scambiata tra due donne) e io, senza problemi, gliela concessi.
Il libro si chiama "Next generation", ma non penso sia ancora in commercio.

Quando Club, per ragioni editoriali, smise di essere commercializzata, naque Clubstories. E io ripresi a collaborare, stavolta firmandomi Silente.
Dopo un po' di tempo, da semplice collaboratrice divenni parte della redazione.
Clubstories, esattamente come Club, tratta del sadomaso e cultura relativa.
All'inizio di quest'anno fui contattata da un altro editore, disse che gli piaceva come scrivevo, e cominciammo a corrispondere dapprima, poi passammo al telefono. Lui è un editore di riviste, di un campo - anche questo - particolare. Mi propose diverse cose, e alla fine accettai di collaborare con una delle sue riviste. Scrissi il mio primo pezzo, che doveva essere pubblicato entro breve tempo.
Il tempo passava, e del mio pezzo non si parlava più. Un giorno gli telefonai chiedendo spiegazioni: mi disse che per la rivista cui ero interessata io temeva che la mia tematica (io mi sarei occupata di SM, in forma divulgativa, e avevo chiarito bene che non m'interessava trattare d'altro.) fosse un po' forte, e che siccome stava fondando un'altra rivista, pensava di farmi collaborare con questa che stava nascendo.
Poi cominciarono ad arrivarmi le prime risposte per il libro e non ci pensai più...

per fornire nuovo materiale argomentativo al convivio letterario ?

Mi sono fatta una bella risata, nel leggere questa tua frase.
Massi, dai. Cercheró qualcosa di carino e lo pubblicheró, di materiale inedito ne ho tanto...
Così daremo al piccolo Lord un nuovo giocattolo.



SIL

Beh tra "bambini" ci si intende! Sarebbe molto importante invece Sil che tu lo facessi, perchè il paradosso di sto topic è questo: C'è un povero disgraziato che ha ordinato, comperato, e letto il tuo libro. Dall'altra parte ci sono i risentimenti verso le opinioni di questo disgraziato, da persone che il libro non l'hanno letto! Bellissimo! Robe da Kafka!

Chi come Lupus o Coadura hanno letto il libro, non dicono molto, contro le mie affermazioni.

Ma Sil, se vuoi che scriva " Io respirai" è il miglior libro che io abbia letto in 20 anni, non c'è problema...non me ne va nè viene! Che me frega a me?

Mica tu fai il concertista!

Spero di riuscire a fare un post "pacifico" nei confronti di Lord e di chiudere questa sterile polemica (ho scritto due post a riguardanti te continuo ad essere citato)

Io non ho nulla da dire contro la maggior parte delle tue affermazioni, sono opinioni personali e circostanziate. Posso non condividerle ma sono opinioni personali e vanno rispettate.
Se rileggi il mio post (obbiettivamente "piccato") la critica a te era riferita ad affermazioni che a mio parere erano e sono del tutto fuori luogo, tipo il sentenziare che in un dato capitolo "ha finalmente capito come si scrive un racconto". Sinceramente l'ho trovato offensivo, e soprattutto detto da chi (all' evidenza dei più, quindi non in riferimento alle tue competenze frutto di studio) non ne ha i titoli e comunque non ha ancora dimostrato di saperlo a sua volta fare.
Che poi io lo abbia fatto in maniera poco corretta lasciandomi trasportare dall 'emotività  del momento è un altro discorso e penso di doverti delle scuse. Ma la sostanza resta quella.
A me e non solo a me rileggendo i commenti è sembrato un commento feroce di chi "vorrebbe ma non puó", indipendentemente dal fatto che questo corrisponda al vero o no.
Amichevolmente, ma sul serio, ti posso suggerire di "buttarti" se questa è una delle aspirazioni della tua vita.
Leggendoti si evince che non ti mancano cultura e proprietà  di linguaggio, e non vedo nessun ostacolo o controindicazione evidente per la quale tu non potresti (e secondo me dovresti) tentare la via della pubblicazione.
Ti rammento che molto spesso dietro una eccessiva autocritica si nasconde solo la paura di un fallimento, e a sensazione mi sembra che quello che ti frena sia più questo che non le motivazioni da te addotte...

Forza e coraggio dunque!
Se poi alla prima fosse un rifiuto mica ci si arrende no?
Se Sil lo avesse fatto questo post non esisterebbe!

Spero con questo di aver definitivamente chiuso ogni "polemica"

Lupus

[lordpinceton]

una scrittrice nata nel web perchè non ha inserito nessun passo di ció che ha pubblicato qui, in questo topic, magari ?

Eh? Nata nel web?
E' la prima volta che lo sento.

...Non ricordo che anno fosse, ma certamente più di dieci anni fa, quando iniziai a collaborare con la rivista di teoria del SM "Club".
All'epoca mi firmavo Sola.
Fu grazie a quella rivista che, per la prima volta, io vidi le mie parole stampate in un libro. Un autore della Mondadori chiese di poter inserire un mio racconto, già  apparso su Club, all'interno del libro che stava scrivendo. Mi chiese carta bianca per le correzioni che avrebbe voluto apportare (il mio era un racconto in forma di lettera, lui voleva presentarlo come se fosse un'email, scambiata tra due donne) e io, senza problemi, gliela concessi.
Il libro si chiama "Next generation", ma non penso sia ancora in commercio.

Quando Club, per ragioni editoriali, smise di essere commercializzata, naque Clubstories. E io ripresi a collaborare, stavolta firmandomi Silente.
Dopo un po' di tempo, da semplice collaboratrice divenni parte della redazione.
Clubstories, esattamente come Club, tratta del sadomaso e cultura relativa.
All'inizio di quest'anno fui contattata da un altro editore, disse che gli piaceva come scrivevo, e cominciammo a corrispondere dapprima, poi passammo al telefono. Lui è un editore di riviste, di un campo - anche questo - particolare. Mi propose diverse cose, e alla fine accettai di collaborare con una delle sue riviste. Scrissi il mio primo pezzo, che doveva essere pubblicato entro breve tempo.
Il tempo passava, e del mio pezzo non si parlava più. Un giorno gli telefonai chiedendo spiegazioni: mi disse che per la rivista cui ero interessata io temeva che la mia tematica (io mi sarei occupata di SM, in forma divulgativa, e avevo chiarito bene che non m'interessava trattare d'altro.) fosse un po' forte, e che siccome stava fondando un'altra rivista, pensava di farmi collaborare con questa che stava nascendo.
Poi cominciarono ad arrivarmi le prime risposte per il libro e non ci pensai più...

per fornire nuovo materiale argomentativo al convivio letterario ?

Mi sono fatta una bella risata, nel leggere questa tua frase.
Massi, dai. Cercheró qualcosa di carino e lo pubblicheró, di materiale inedito ne ho tanto...
Così daremo al piccolo Lord un nuovo giocattolo.



SIL

Beh tra "bambini" ci si intende! Sarebbe molto importante invece Sil che tu lo facessi, perchè il paradosso di sto topic è questo: C'è un povero disgraziato che ha ordinato, comperato, e letto il tuo libro. Dall'altra parte ci sono i risentimenti verso le opinioni di questo disgraziato, da persone che il libro non l'hanno letto! Bellissimo! Robe da Kafka!

Chi come Lupus o Coadura hanno letto il libro, non dicono molto, contro le mie affermazioni.

Ma Sil, se vuoi che scriva " Io respirai" è il miglior libro che io abbia letto in 20 anni, non c'è problema...non me ne va nè viene! Che me frega a me?

Mica tu fai il concertista!

Spero di riuscire a fare un post "pacifico" nei confronti di Lord e di chiudere questa sterile polemica (ho scritto due post a riguardanti te continuo ad essere citato)

Io non ho nulla da dire contro la maggior parte delle tue affermazioni, sono opinioni personali e circostanziate. Posso non condividerle ma sono opinioni personali e vanno rispettate.
Se rileggi il mio post (obbiettivamente "piccato") la critica a te era riferita ad affermazioni che a mio parere erano e sono del tutto fuori luogo, tipo il sentenziare che in un dato capitolo "ha finalmente capito come si scrive un racconto". Sinceramente l'ho trovato offensivo, e soprattutto detto da chi (all' evidenza dei più, quindi non in riferimento alle tue competenze frutto di studio) non ne ha i titoli e comunque non ha ancora dimostrato di saperlo a sua volta fare.
Che poi io lo abbia fatto in maniera poco corretta lasciandomi trasportare dall 'emotività  del momento è un altro discorso e penso di doverti delle scuse. Ma la sostanza resta quella.
A me e non solo a me rileggendo i commenti è sembrato un commento feroce di chi "vorrebbe ma non puó", indipendentemente dal fatto che questo corrisponda al vero o no.
Amichevolmente, ma sul serio, ti posso suggerire di "buttarti" se questa è una delle aspirazioni della tua vita.
Leggendoti si evince che non ti mancano cultura e proprietà  di linguaggio, e non vedo nessun ostacolo o controindicazione evidente per la quale tu non potresti (e secondo me dovresti) tentare la via della pubblicazione.
Ti rammento che molto spesso dietro una eccessiva autocritica si nasconde solo la paura di un fallimento, e a sensazione mi sembra che quello che ti frena sia più questo che non le motivazioni da te addotte...

Forza e coraggio dunque!
Se poi alla prima fosse un rifiuto mica ci si arrende no?
Se Sil lo avesse fatto questo post non esisterebbe!

Spero con questo di aver definitivamente chiuso ogni "polemica"

Lupus

Allora mio caro Lupus, devo spiegare meglio quell'affermazione. Una volta ho letto e riletto i racconti di Poe. Dato che io di professione faccio l'interprete (musicale= dar voce a musiche scritte da altri), mi sono accorto che applicando gli stessi sistemi di analisi che adopero per la musica, saltava fuori che Poe adoperava una "struttura". Ne parlai con degli amici. Questi mi indirizzarono da un certo Gianni Celati. Riuscii, a parlarne con lui. E lui mi spiegó che in letteratura, un racconto è fatto di vari elementi, più o meno dosati. In altre parole avevo "intuito" giusto...continuo dopo...

[Lilith]

Pinc, è la posizione che assumi che è antipatica.
Tu, che parli da " maestro di vita" che ha capito tutto a partire dalle donne finendo con letteratura. Impugni la penna rossa per correggere gli errori altrui e nemmeno ti accorgi di commeterne tu stesso. Questo è il paradosso vero.
Che il racconto fatto di vari elementi ( almeno 3 ) lo só per sino io, che non ho gli studi approfonditi in materia, lo insegnano alle medie, almeno nelle scuole dell'est!
Hai detto la tua. Il libro non era di tuo gradimento. Benissimo.
Credo che Silente, suo malgrado, riuscira a sopravivere.
Ora basta con le lezioni di stile perchè non sei credibile.

[Shosholoza]

A prescindere dal fatto che un libro puo piacere o meno, colui che si erge a criticare dovrebbe ricordarsi di parlare soltanto delle cose delle quali s'intende e non mettersi in posizione di beccare un rimbrotto dantesco
"Or tu chi se' che vuoi sedere a scranna
Per giudicare da lungi mille miglia
Con la veduta corta d'una spanna?"
in parole povere: chi è un calzolaio non giudicare più di una scarpa.

eh no lilith, il parlare senza sapere è comune:

Lubrificante a base siliconica.
Non asciugano in fretta, a differenza di quelli a base acquosa, non si assorbono, non devi metterne dei litri, non hanno profumazioni.
..............
SIL

credevo non avessi mai fatto anal.

E' così.
Ma questo non significa che io non sia competente in materia, nè che non abbia mai giocato con piccoli oggetti...

SIL

la stessa autrice ammette quindi che pur chi non ha mai scritto un libro puó ben essere competente in materia.

[Lilith]

A prescindere dal fatto che un libro puo piacere o meno, colui che si erge a criticare dovrebbe ricordarsi di parlare soltanto delle cose delle quali s'intende e non mettersi in posizione di beccare un rimbrotto dantesco
"Or tu chi se' che vuoi sedere a scranna
Per giudicare da lungi mille miglia
Con la veduta corta d'una spanna?"
in parole povere: chi è un calzolaio non giudicare più di una scarpa.

eh no lilith, il parlare senza sapere è comune:

Lubrificante a base siliconica.
Non asciugano in fretta, a differenza di quelli a base acquosa, non si assorbono, non devi metterne dei litri, non hanno profumazioni.
..............
SIL

credevo non avessi mai fatto anal.

E' così.
Ma questo non significa che io non sia competente in materia, nè che non abbia mai giocato con piccoli oggetti...

SIL

la stessa autrice ammette quindi che pur chi non ha mai scritto un libro puó ben essere competente in materia.

Lei ammette di aver introdotto qualcosa ma non il pene.
Uff...

[tao]

Pinc, è la posizione che assumi che è antipatica.
Tu, che parli da " maestro di vita" che ha capito tutto a partire dalle donne finendo con letteratura. Impugni la penna rossa per correggere gli errori altrui e nemmeno ti accorgi di commeterne tu stesso. Questo è il paradosso vero.
Che il racconto fatto di vari elementi ( almeno 3 ) lo só per sino io, che non ho gli studi approfonditi in materia, lo insegnano alle medie, almeno nelle scuole dell'est!
Hai detto la tua. Il libro non era di tuo gradimento. Benissimo.
Credo che Silente, suo malgrado, riuscira a sopravivere.
Ora basta con le lezioni di stile perchè non sei credibile.

quali sarebbero i tre elementi di cui sopra lilith.........
cmq il tuo italiano è spettacolare per lucidità  espressiva e per consapevolezza sintattica...........
magari io scrivessi allo stesso modo in una lingua straniera........

[lordpinceton]

Pinc, è la posizione che assumi che è antipatica.
Tu, che parli da " maestro di vita" che ha capito tutto a partire dalle donne finendo con letteratura. Impugni la penna rossa per correggere gli errori altrui e nemmeno ti accorgi di commeterne tu stesso. Questo è il paradosso vero.
Che il racconto fatto di vari elementi ( almeno 3 ) lo só per sino io, che non ho gli studi approfonditi in materia, lo insegnano alle medie, almeno nelle scuole dell'est!
Hai detto la tua. Il libro non era di tuo gradimento. Benissimo.
Credo che Silente, suo malgrado, riuscira a sopravivere.
Ora basta con le lezioni di stile perchè non sei credibile.

Ma stracazzo...io non voglio essere il maestro di vita di nessuno, che me frega a me? Certo che commetto errori, anch'io! Sono sempre stato enormemente riconoscente verso chi me li faceva notare. Proprio perchè volevo evitare storie del tipo: "Tu ce l'hai su con SIl, perchè non ha risposto ai tuoi mp" che ho cercato di spiegare perchè il libro non è stato di mio totale gradimento. Se non sono credibile...non credermi...ma peró fammi un favore...umiltà  per umiltà ...Leggi il libro...e poi ne parli...Ok?

[Shosholoza]

lilith te la devo spiegare io la differenza tra piccoli oggetti e un un tocco di carne ?


ma dai siamo coerenti!

[lordpinceton]

una scrittrice nata nel web perchè non ha inserito nessun passo di ció che ha pubblicato qui, in questo topic, magari ?

Eh? Nata nel web?
E' la prima volta che lo sento.

...Non ricordo che anno fosse, ma certamente più di dieci anni fa, quando iniziai a collaborare con la rivista di teoria del SM "Club".
All'epoca mi firmavo Sola.
Fu grazie a quella rivista che, per la prima volta, io vidi le mie parole stampate in un libro. Un autore della Mondadori chiese di poter inserire un mio racconto, già  apparso su Club, all'interno del libro che stava scrivendo. Mi chiese carta bianca per le correzioni che avrebbe voluto apportare (il mio era un racconto in forma di lettera, lui voleva presentarlo come se fosse un'email, scambiata tra due donne) e io, senza problemi, gliela concessi.
Il libro si chiama "Next generation", ma non penso sia ancora in commercio.

Quando Club, per ragioni editoriali, smise di essere commercializzata, naque Clubstories. E io ripresi a collaborare, stavolta firmandomi Silente.
Dopo un po' di tempo, da semplice collaboratrice divenni parte della redazione.
Clubstories, esattamente come Club, tratta del sadomaso e cultura relativa.
All'inizio di quest'anno fui contattata da un altro editore, disse che gli piaceva come scrivevo, e cominciammo a corrispondere dapprima, poi passammo al telefono. Lui è un editore di riviste, di un campo - anche questo - particolare. Mi propose diverse cose, e alla fine accettai di collaborare con una delle sue riviste. Scrissi il mio primo pezzo, che doveva essere pubblicato entro breve tempo.
Il tempo passava, e del mio pezzo non si parlava più. Un giorno gli telefonai chiedendo spiegazioni: mi disse che per la rivista cui ero interessata io temeva che la mia tematica (io mi sarei occupata di SM, in forma divulgativa, e avevo chiarito bene che non m'interessava trattare d'altro.) fosse un po' forte, e che siccome stava fondando un'altra rivista, pensava di farmi collaborare con questa che stava nascendo.
Poi cominciarono ad arrivarmi le prime risposte per il libro e non ci pensai più...

per fornire nuovo materiale argomentativo al convivio letterario ?

Mi sono fatta una bella risata, nel leggere questa tua frase.
Massi, dai. Cercheró qualcosa di carino e lo pubblicheró, di materiale inedito ne ho tanto...
Così daremo al piccolo Lord un nuovo giocattolo.



SIL

Beh tra "bambini" ci si intende! Sarebbe molto importante invece Sil che tu lo facessi, perchè il paradosso di sto topic è questo: C'è un povero disgraziato che ha ordinato, comperato, e letto il tuo libro. Dall'altra parte ci sono i risentimenti verso le opinioni di questo disgraziato, da persone che il libro non l'hanno letto! Bellissimo! Robe da Kafka!

Chi come Lupus o Coadura hanno letto il libro, non dicono molto, contro le mie affermazioni.

Ma Sil, se vuoi che scriva " Io respirai" è il miglior libro che io abbia letto in 20 anni, non c'è problema...non me ne va nè viene! Che me frega a me?

Mica tu fai il concertista!

Spero di riuscire a fare un post "pacifico" nei confronti di Lord e di chiudere questa sterile polemica (ho scritto due post a riguardanti te continuo ad essere citato)

Io non ho nulla da dire contro la maggior parte delle tue affermazioni, sono opinioni personali e circostanziate. Posso non condividerle ma sono opinioni personali e vanno rispettate.
Se rileggi il mio post (obbiettivamente "piccato") la critica a te era riferita ad affermazioni che a mio parere erano e sono del tutto fuori luogo, tipo il sentenziare che in un dato capitolo "ha finalmente capito come si scrive un racconto". Sinceramente l'ho trovato offensivo, e soprattutto detto da chi (all' evidenza dei più, quindi non in riferimento alle tue competenze frutto di studio) non ne ha i titoli e comunque non ha ancora dimostrato di saperlo a sua volta fare.
Che poi io lo abbia fatto in maniera poco corretta lasciandomi trasportare dall 'emotività  del momento è un altro discorso e penso di doverti delle scuse. Ma la sostanza resta quella.
A me e non solo a me rileggendo i commenti è sembrato un commento feroce di chi "vorrebbe ma non puó", indipendentemente dal fatto che questo corrisponda al vero o no.
Amichevolmente, ma sul serio, ti posso suggerire di "buttarti" se questa è una delle aspirazioni della tua vita.
Leggendoti si evince che non ti mancano cultura e proprietà  di linguaggio, e non vedo nessun ostacolo o controindicazione evidente per la quale tu non potresti (e secondo me dovresti) tentare la via della pubblicazione.
Ti rammento che molto spesso dietro una eccessiva autocritica si nasconde solo la paura di un fallimento, e a sensazione mi sembra che quello che ti frena sia più questo che non le motivazioni da te addotte...

Forza e coraggio dunque!
Se poi alla prima fosse un rifiuto mica ci si arrende no?
Se Sil lo avesse fatto questo post non esisterebbe!

Spero con questo di aver definitivamente chiuso ogni "polemica"

Lupus

Lupus volevo aggiungere solo questo: Anch'io come, penso tante persone, hanno delle cose accantonate là ...e si dicono..." Un giorno o l'altro lo faró".
Ma appunto un giorno o l'altro perchè per il presente sono impegnato in altri settori...

L'eccessiva autocritica, io la chiamo autodisciplina. Con me è stata fondamentale.

Sai, cosa puó succedere? Te lo spiego io.
Tanti anni fa ho partecipato ad un concorso. Mi preparai con la consapevolezza, di essere l'ultimo dei partecipanti. Questa consapevolezza fece si che io a muso duro e testa bassa, studiassi come un pazzo per due anni. Beh, alla fine con mio grande stupore e paura, vinsi quel concorso.

In altre parole avevo sopravalutato le effettive capacità  degli altri concorrenti, facendomi abbagliare dai loro curriculum, nastrini e code.

Lupus, quella volta capii...che l'asso piglia tutto.

Se peró oggi ascolto la registrazione del concorso...mi dico..." Come furono buoni e indulgenti".

Io non ho mai ascoltato le critiche lusinghiere, ma sempre e solo quelle "cattive", solo da esse io ho imparato. Penso che imparare ad amare i propri limiti oggettivi, sia una grande conquista.

Forse quando entro in una libreria...mi aspetto sempre troppo...Ok...forse è così.

[Lilith]

lilith te la devo spiegare io la differenza tra piccoli oggetti e un un tocco di carne ?


ma dai siamo coerenti!

Per sua esperienza con dei piccoli oggetti lei si trova meglio con quello a base di silicone. Certo che se avesse "introdotto" un pezzo di carne coperto di preservativo avrebbe dovuto cambiare idea ( credo ).
Che poi esagera pure lei definendosi ferrata in materia è un altro paio di maniche.

[Lilith]

umiltà  per umiltà ...Leggi il libro...e poi ne parli...Ok?

Appunto.
Il libro non credo che mai lo leggeró. Mi spiace.
Non credo che sia neccessario leggere quel libro per poter dire che stai esagerando nei modi.

[Lilith]

Mi assento fino a giovedì.
State buoni.

[coaduramaipaura]

Mi assento fino a giovedì.
State buoni.

ciao.

[tao]

Mi assento fino a giovedì.
State buoni.

a me non rispondi mai........