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i BB non sono dei komunisti o terzomondisti particolarmente violenti del bengalese che muore di fame a loro non frega un beneamato cazzo... sono anarchici situazionisti e il loro scopo e sempre e solo momentaneo mai a lungo tertmine ( non hanno progetti rivoluzionari )...
Naturalmente, Helmut, non andó affatto così, per quanto il quadro generale sia sommariamente corretto. Le cose si svolsero diversamente, e santificare Togliatti mi sembra una porcataHelmut ha scritto:Il buon Palmiro non ebbe alcuna colpa...fu, anche lui come tutti, travolto dagli eventi e si piegó a logiche più grandi delle sue capacità di decisione...CanellaBruneri ha scritto: Purtroppo, con pieno demerito di Togliatti, l'opera non fu compiuta. La serietà dei Tedeschi nel denazificare è ammirevole, quanto è discutibile la nostra defascistizzazione. Ma è inutile scriverci un trattato qui...
- defascistizzare l'Italia postbellica voleva dire azzerare il 90% dell'apparato pubblico (scuole, magistratura, forze armate, burocrazia, enti locali) e fare i conti con la gran parte dei fascisti diventati improvvisamente antifascisti (alcuni di loro, ancora vivi, continuano a darci lezioni di democrazia dai loro pulpiti mediatici: Giorgio Bocca, Dario Fo, Eugenio Scalfari, Pietro Ingrao, per citare alcuni che vestirono la camicia nera e salutavano il Duce)
- Stalin aveva dato disposizioni chiare al suo paggetto Palmiro: a Yalta il mondo si è diviso in due blocchi, l'Italia è in Occidente, quindi scordati la Rivoluzione Proletaria: torna a Roma, racconta qualche cazzata ai compagni e toglimi questo problema.
Ubbidente come un cagnolino, fece la "Svolta di Salerno"
Inoltre, avendo servito fedelmente il padrone russo per ben 30 anni, vide da vicino e fu partecipe di orrori senza eguali nella Storia (uno su tutti, il massacro di Katyn, 40.000 comunisti polacchi fatti fuori da Josif), e fu ben felice di risparmiarli all'Italia.
Per Togliatti e per noi andó meglio così.
Meriti ne ebbe,senza dubbio, per quanto io non li condivida, ma furono più le ombre che le luci (naturalmente parlo da sinistra, à§a va sans dire)cicciuzzo ha scritto:Qualche merito storico Togliatti l'ha avuto....in quanto a moralità politica meglio stendere un velo pietoso.
CanellaBruneri ha scritto: Naturalmente, Helmut, non andó affatto così, per quanto il quadro generale sia sommariamente corretto. Le cose si svolsero diversamente, e santificare Togliatti mi sembra una porcata
), ma posto nella giusta collocazione storica... Il fatto che a te, della "sinistra" , sfuggano i fondamentali, rende il discorso stucchevoleHelmut ha scritto:CanellaBruneri ha scritto: Naturalmente, Helmut, non andó affatto così, per quanto il quadro generale sia sommariamente corretto. Le cose si svolsero diversamente, e santificare Togliatti mi sembra una porcata
La versione da me testè riportata è ormai accettata dalla sinistra tutta, compresi i comunisti, a parte qualche vecchio babbione stalinista (cfr. Cossutta)...
...ovviamente Togliatti non va santificato, (le icone le lascio a voi di sinistra, abituati come siete a crearvi miti che poi scompaiono nel giro di un mattino
...ovvero il più grande dei piccoli servitori di Stalin, e come tale dovette comportarsi, pena lo schiacciamento inesorabile da Mosca.
Un piccolo esempio per inquadrare il periodo storico: a Yalta si stabilì che la Grecia era proprietà esclusiva del blocco occidentale, nonostanete avesse un forte partito comunista deciso a sovietizzare il Paese...nel 1946 scoppió una feroce guerra civile, soffocata nel sangue dalle truppe inglesi...da Mosca, Stalin non mosse un dito...stette ai patti con Churchill e Roosevelt...e la Grecia restó fascista fino alla fine degli anni '70...
comunque Canella qualche ragione Helmut l'ha...anche io, come te, mi considero di sinistra e sono stato comunista con tanto di tessera della federazione giovanile (addirittura membro del direttivo provinciale!!!!). Oggi credo che il comunismo sia una ideologia che abbia avuto ben pochi ritorni positivi e forse qualche merito, ma principalmente storico.CanellaBruneri ha scritto:Il fatto che a te, della "sinistra" , sfuggano i fondamentali, rende il discorso stucchevoleHelmut ha scritto:CanellaBruneri ha scritto: Naturalmente, Helmut, non andó affatto così, per quanto il quadro generale sia sommariamente corretto. Le cose si svolsero diversamente, e santificare Togliatti mi sembra una porcata
La versione da me testè riportata è ormai accettata dalla sinistra tutta, compresi i comunisti, a parte qualche vecchio babbione stalinista (cfr. Cossutta)...
...ovviamente Togliatti non va santificato, (le icone le lascio a voi di sinistra, abituati come siete a crearvi miti che poi scompaiono nel giro di un mattino
...ovvero il più grande dei piccoli servitori di Stalin, e come tale dovette comportarsi, pena lo schiacciamento inesorabile da Mosca.
Un piccolo esempio per inquadrare il periodo storico: a Yalta si stabilì che la Grecia era proprietà esclusiva del blocco occidentale, nonostanete avesse un forte partito comunista deciso a sovietizzare il Paese...nel 1946 scoppió una feroce guerra civile, soffocata nel sangue dalle truppe inglesi...da Mosca, Stalin non mosse un dito...stette ai patti con Churchill e Roosevelt...e la Grecia restó fascista fino alla fine degli anni '70...
Cicciuzzo, io sono un Socialista, ed ho motivi di rancore verso il PCI dal 1921 in poi. Essendo un Lombardiano, anzi Bassiano (che nessuno ricorda), ho sempre avuto un rapporto di odio-amore verso i compagni. Quel che non perdono loro è la classe dirigente, che ha distrutto sistematicamente le aspirazioni della classe operaia, piegandola ad avventure spesso strumentali, sacrificati all'altare della famosa "doppia morale"; una vera tragedia...cicciuzzo ha scritto:comunque Canella qualche ragione Helmut l'ha...anche io, come te, mi considero di sinistra e sono stato comunista con tanto di tessera della federazione giovanile (addirittura membro del direttivo provinciale!!!!). Oggi credo che il comunismo sia una ideologia che abbia avuto ben pochi ritorni positivi e forse qualche merito, ma principalmente storico.CanellaBruneri ha scritto:Il fatto che a te, della "sinistra" , sfuggano i fondamentali, rende il discorso stucchevoleHelmut ha scritto:CanellaBruneri ha scritto: Naturalmente, Helmut, non andó affatto così, per quanto il quadro generale sia sommariamente corretto. Le cose si svolsero diversamente, e santificare Togliatti mi sembra una porcata
La versione da me testè riportata è ormai accettata dalla sinistra tutta, compresi i comunisti, a parte qualche vecchio babbione stalinista (cfr. Cossutta)...
...ovviamente Togliatti non va santificato, (le icone le lascio a voi di sinistra, abituati come siete a crearvi miti che poi scompaiono nel giro di un mattino
...ovvero il più grande dei piccoli servitori di Stalin, e come tale dovette comportarsi, pena lo schiacciamento inesorabile da Mosca.
Un piccolo esempio per inquadrare il periodo storico: a Yalta si stabilì che la Grecia era proprietà esclusiva del blocco occidentale, nonostanete avesse un forte partito comunista deciso a sovietizzare il Paese...nel 1946 scoppió una feroce guerra civile, soffocata nel sangue dalle truppe inglesi...da Mosca, Stalin non mosse un dito...stette ai patti con Churchill e Roosevelt...e la Grecia restó fascista fino alla fine degli anni '70...
Il fatto raccontato da Helmut (la Grecia del '46) mi ha sempre sconvolto....una rivolta popolare autentica soffocata in onore delle ragioni di Yalta e successivi trenta e rotti anni di dittatura e semi-dittatura....dov'è la moralità comunista in tutto ció ?
Non è che mi sfuggano, caro Canella...non li avete mai avuti...!!!CanellaBruneri ha scritto:
Il fatto che a te, della "sinistra" , sfuggano i fondamentali, rende il discorso stucchevole
Certo che si scherza...è come se io disquisissi di tribù amazzoniche, di cui , ovviamente, nonn capisco un cazzoHelmut ha scritto:CanellaBruneri ha scritto: Comunque, massimo rispetto ed amore verso tutti i Compagni
Beccato il cattocomunista...!!!
NB si scherza...
E CL te la dimentichi?udp1073 ha scritto:mhhh mai avuto compagni di scuola.. sempre colleghi :p in effetti da noi la "politicizzazione" della scuola era abbastanza monodirezionale.. o eri Comunista o eri dei Giovani Comunisti.. non è che ci fossero molte alternative.. per cui essere di destra quando ero piccolo era oltremodo scomodo.. bah.. ci sono persino stato casi di tentate aggressioni (non nei miei confronti, ,l'ITI che ho frequentato era abbastanza anomalo per questo aspetto.. molti destrorsi o non interessati) ma alcune scuole vicono alla mia erano pittosto turbolente.. e parlo dei primissimi anni 90, non del 68..
questa la devo troppo raccontare....nel 1987 (sigh.....) eravamo in giro la sera prima delle elezioni universitarie ad attaccare manifesti (nelle elezioni universitarie è come nelle elezioni politiche, non puoi fare propaganda il giorno prima del voto) e ci scontriamo con quelli di CL fuori da non so quale facoltà (cinque contro cinque, non erano mica gli scontri di Valle Giulia....). Niente di particolare, toni un pó alti e basta...ma d'incanto arriva la digos che probabilmente ci stava "controllando" a distanza..solita storia, controllo dei documenti, separazione dei contendenti ecc... il problema è che io ho un cugino ispettore di polizia, e dopo qualche giorno lo hanno saputo i miei...mio padre, per quanto sindacalista della CGIL, mi ha cazziato alla stragrandeCanellaBruneri ha scritto:E CL te la dimentichi?udp1073 ha scritto:mhhh mai avuto compagni di scuola.. sempre colleghi :p in effetti da noi la "politicizzazione" della scuola era abbastanza monodirezionale.. o eri Comunista o eri dei Giovani Comunisti.. non è che ci fossero molte alternative.. per cui essere di destra quando ero piccolo era oltremodo scomodo.. bah.. ci sono persino stato casi di tentate aggressioni (non nei miei confronti, ,l'ITI che ho frequentato era abbastanza anomalo per questo aspetto.. molti destrorsi o non interessati) ma alcune scuole vicono alla mia erano pittosto turbolente.. e parlo dei primissimi anni 90, non del 68..
