



ottimo esempio di sdrammatizzazione del simbolo... as usual gli inglesacci ( tra parentesi gli unici europei che i nazy li hanno affrontati davvero ) sono avanti
skulls??? why skulls???


ho riso 1 ora porka zozza
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Silente ha scritto:Premetto che aprendo questo thread sono consapevole che forse mi attireró qualche commento poco garbato, quindi preferisco chiarire prima che cosa NON intendo attaccare e poi spiegare il mio pensiero.
Questo 3D non è un attacco contro la libertà di espressione...
E' casomai un invito alla riflessione, al discutere per capirci davvero e, magari, trarre un senso anche da cose che apparentemente non ne hanno alcuno.
Un utente ha messo, come avatar, la foto di un noto serial killer.
Uno dei più efferrati serial killer, che tra le tante tecniche predatorie da lui utilizzate aveva fatto ricorso, più volte, anche alla più ignobile, ovvero quella di attirare l'attenzione di ragazze d'animo gentile fingendo d'avere bisogno d'aiuto per poi assalirle una volta al sicuro da sguardi estranei.
E io non capisco.
Sicuro, questo è un forum di pornografia, mi direte, qui siamo più liberi che altrove... Ma cosa c'entrano gli omicidi - ed i mostri come quello ritratto in foto - con la libertà ?
Non c'entra nemmeno il Che, mi direte, e nemmeno l'avatar di Balkan.
Verissimo, ma se permettete quegli avatar esprimono un interesse politico, dunque parlano di chi li utilizza. Nel caso degli avatar con cantanti parlano di amore per la musica, delle pornostar amore per la meraviglia e così via.
Ma nel caso del serial killer...?
Che cosa puó esprimere l'avatar di un serial killer che uccideva ragazze indifese?
Stiamo andando verso uno sdoganamento che non sono certa sia giusto, e siccome non ne sono certa, esprimo il mio pensiero e chiedo un aperto confronto.
SIL
The Mongoxxx ha scritto:Silente ha scritto:Premetto che aprendo questo thread sono consapevole che forse mi attireró qualche commento poco garbato, quindi preferisco chiarire prima che cosa NON intendo attaccare e poi spiegare il mio pensiero.
Questo 3D non è un attacco contro la libertà di espressione...
E' casomai un invito alla riflessione, al discutere per capirci davvero e, magari, trarre un senso anche da cose che apparentemente non ne hanno alcuno.
Un utente ha messo, come avatar, la foto di un noto serial killer.
Uno dei più efferrati serial killer, che tra le tante tecniche predatorie da lui utilizzate aveva fatto ricorso, più volte, anche alla più ignobile, ovvero quella di attirare l'attenzione di ragazze d'animo gentile fingendo d'avere bisogno d'aiuto per poi assalirle una volta al sicuro da sguardi estranei.
E io non capisco.
Sicuro, questo è un forum di pornografia, mi direte, qui siamo più liberi che altrove... Ma cosa c'entrano gli omicidi - ed i mostri come quello ritratto in foto - con la libertà ?
Non c'entra nemmeno il Che, mi direte, e nemmeno l'avatar di Balkan.
Verissimo, ma se permettete quegli avatar esprimono un interesse politico, dunque parlano di chi li utilizza. Nel caso degli avatar con cantanti parlano di amore per la musica, delle pornostar amore per la meraviglia e così via.
Ma nel caso del serial killer...?
Che cosa puó esprimere l'avatar di un serial killer che uccideva ragazze indifese?
Stiamo andando verso uno sdoganamento che non sono certa sia giusto, e siccome non ne sono certa, esprimo il mio pensiero e chiedo un aperto confronto.
SIL
Cara SIL (spero non ti spiaccia se ti chiamo 'cara'), apprezzo il tuo intervento (dico sul serio) e permettimi di chiarire alcune cose, dal momento che un po' mi sento chiamato in causa. La scelta del mio avatar precedente(Charles Manson) è stata certo una scelta a modo suo forte e impopolare, ma dietro la quale ti assicuro non c'è alcun significato politico, criminale o pseudo religioso. Tralasciando il fatto per me qui insignificante che Charles Manson NON è un serial kiler bensì qualcosa di difficilmente catalogabile, credo che la scelta di un avatar (che puó durare 1 giorno, 1 mese o per tutta la permanenza in un forum) non debba essere per forza la rappresentazione tout court della persona che gli sta dietro. Qualcuno (Mavco, credo) ha parlato di provocazione, e certo per un 25% di questo si è trattato, ma in ogni caso limitare il tutto ad una foto significa trascurare il dato più importante: in un forum io sono quello che scrivo. Altrimenti cosa dovrei pensare di un Santo Padre che discorre di sesso orale e doppie penetrazioni? E' il gusto del paradosso, per il quale mi diverto al pensiero che il Pontefice voti per la gnocca più bella, o Charles Manson esprima pensieri che non hanno niente a che fare con ció che è realmente.
Se ti dicessi che il mio attuale avatar è una mia fotografia, questo forse mi riscatterebbe agli occhi della gente? O darebbe forse un significato diverso - e migliore - ai messaggi scritti in precedenza? Non credo, anche perchè sarebbe a dir poco ridicolo![]()
Il mio avatar definitivo lo sto ancora scegliendo. E ancora una volta non rappresenterà me, ma qualcosa che mi starà facendo riflettere in quel dato momento. Il resto lo faranno le mie parole, a volte buone altre volte meno, senza che nessuna foto le possa influenzare. E senza voler urtare la sensibilità di alcuno.
Macchè, è semplicemente sbagliato, a partire dalle premesse.}}Tristan ha scritto:La mente è come un filo di capello...una volta che si spezza...
questo è quello che mi viene in mente ogni volta che si parla di serial killer.
Ted Bundy (pace all'anima sua) credo sia da considerare una sorta di Dio dei serial killer
tra i tanti di cui ho letto qualcosa è l'unico che mi da l'idea di "consapevolezza"..
a parte che, credo, fosse stato gay avrebbe ucciso indifferentemente maschioni capaci di difendersi, per cui, la frase "giovani donne indifese" non ha molto valore (le uccideva per un preciso motivo e con determinate caratteristiche fisiche non era la loro mancanza di forza (?) il motivo ), la bambina fu un'eccezione, in un momento "difficile" ed alla fine della sua "carriera".
Comunque è già "cattivo", nessuno si alzerà a dire che fosse una vittima, non c'è bisogno di usare formule "populistiche" a sottolineare quanto egli fosse malvagio, mostruoso etc etc
I cosiddetti serial killer affascinano perchè sono l'unico esempio di vera libertà data dalla volontà , nella loro tragicità ,sono tra i pochi esseri che mandano tranquillamente a fare in culo il "contratto sociale" che tanto terrorizza e condiziona in quasi tutto quello che facciamo.
sono tra i pochi che barattano (davvero) la loro vita in nome delle pulsioni, che si abbandonano "artisticamente" al loro essere...e ció che accade,incredibilmente, ma non poi cosi tanto, è che vengono adorati che trovano più seguito di un "buon padre" di famiglia..
sono l'icona di quanto tutta questa "bontà " di cui facciamo finta di adornarci ci costringa..
di quanto sia più un peccato sprecare la propria vita in un ufficio 10 ore al giorno (per tutta la vita) che squartare una ventina di "esseri indifesi"...e solo perchè..il secondo ha vissuto di più e più significativamente (non solo per se..ma anche per la società ..cioè.. noi)
Infatti conosco poche persone (anzi, nessuna tranne i familiari)che si interesserebbero alla vita di guastolfo galimberti capoufficio al catasto di s.prospero (mo)..
E questo qualcosa vorrà dire no?
In ogni caso, per quanto fosse consapevole o meno, per quanto un'icona favorevole o un'immagine shock (?) usare ted o charlie come avatar non è niente di male (stesso discorso per hitler) perchè altrimenti andrebbe a farsi benedire il concetto di "liberi fino a che non si limita la libertà degli altri", perchè le questioni "morali" non possono essere oggetto di censura e rimarrebbe il concetto di "se ti va bene guardalo altrimenti ignoralo"
(speriamo che la mia mitizzazione di ted non costringa qualcuno a darmi del malato nnostante io non abbia fatto male a nessuno, non abbia ucciso, ne squartato..e soprattutto non abbia mai detto a qualcuno cosa deve fare...)
Ti senti offesa in quanto donna Sil? Solidarietà di genere? Se fosse stata la foto di una donna che evirava maschietti indifesi dopo calde notti d' amore ti avrebbe fatto lo stesso effetto?Silente ha scritto:anche alla più ignobile
Dipende tutto dal significato che ha per lui/lei quell' avatar. Poi discutiamo se quest' intento è offensivo, oggettivo, soggettivo, parodistico ecc, sennó vedi quello che vuoi vedere..Silente ha scritto:Che cosa puó esprimere l'avatar di un serial killer che uccideva ragazze indifese?
Mmmmh. Non capisco bene, stai cercando di provocarmi?Drogato_ di_porno ha scritto:Ti senti offesa in quanto donna Sil? Solidarietà di genere? Se fosse stata la foto di una donna che evirava maschietti indifesi dopo calde notti d' amore ti avrebbe fatto lo stesso effetto?Silente ha scritto:anche alla più ignobile
Dipende tutto dal significato che ha per lui/lei quell' avatar. Poi discutiamo se quest' intento è offensivo, oggettivo, soggettivo, parodistico ecc, sennó vedi quello che vuoi vedere...[/quote]Silente ha scritto:Che cosa puó esprimere l'avatar di un serial killer che uccideva ragazze indifese?
Che c'entra la legalita? come dice Freud (lo so che ora svieni), ma anche la klein e chisalcazzo esiste una fase dello sviluppo dell' infanzia, in cui il bambino è potenzialmente un serial killer. Ma hai mai notato quanto sono carogne i bambini?balkan wolf ha scritto:drugat lo sai che quelle pochissime volte che fai l'evil mi fai proprio arrapare?
x canella
ma come siamo legali mamma mia... e che c'è di male nel chaos assoluto???
capisco non condividere ma dare un giudizio di merito su una questione così astratta e insondabile è scorretto imho
odo suoni di flauti e cantilene incomprensibili venire da uno spazio siderale ... devo andare a scusate azathoth mi chiama ( battutone per fan )
Rischiando alla grandissima la figura di merda, mi pare una citazione Lovercraftiana, moltoI.T.balkan wolf ha scritto:
odo suoni di flauti e cantilene incomprensibili venire da uno spazio siderale ... devo andare a scusate azathoth mi chiama ( battutone per fan )
Tenere sotto controllo l'aggressività non è solo un problema (se così lo vogliamo definire) dei bambini...CanellaBruneri ha scritto:Che c'entra la legalita? come dice Freud (lo so che ora svieni), ma anche la klein e chisalcazzo esiste una fase dello sviluppo dell' infanzia, in cui il bambino è potenzialmente un serial killer. Ma hai mai notato quanto sono carogne i bambini?balkan wolf ha scritto:drugat lo sai che quelle pochissime volte che fai l'evil mi fai proprio arrapare?
x canella
ma come siamo legali mamma mia... e che c'è di male nel chaos assoluto???
capisco non condividere ma dare un giudizio di merito su una questione così astratta e insondabile è scorretto imho
odo suoni di flauti e cantilene incomprensibili venire da uno spazio siderale ... devo andare a scusate azathoth mi chiama ( battutone per fan )