[O.T.] 23 anni uccisa in metró con un ombrellata

[agapito malteni]

L'aspetto che volevo sottolineare circa i turchi, presi solo ad esempio, era quello relativo al contesto sociale in cui si trovano inseriti. I tedeschi sono forse più giudiziosi in questo senso. Che io sappia davvero milioni di turchi vivono pacificamente in Germania. Come gli indiani e pakistani a Londra. O gli abitanti di origine maghrebina di molte città  della costa sud della Spagna. Ritengo che in tutte queste zone resistano delinquenza e malaffare, ma avendoli sostanzialmente inclusi nel tessuto sociale, non badano tanto alla razza di chi commette un reato, evitando così di innescare, come qui da noi, la bomba razzista. Ma tenete sempre presente che puó essere che non c'ho capito nulla

[anxxur]

Sì. Ma l'Africa è un bagno di sangue, in Cina c'è un regime di terrore e la miseria delle zone rurali... le dittature comuniste c'erano anche in Polonia, in Ucraina... In parti del Sud America si muore ancora di fame, anche se non è all'ordine del giorno mediatico. In tutte queste aree e in tante altre ci sono motivazioni per emigrare, per portare cicatrici fisiche e morali, per aver perso stima e rispetto per il genere umano... Eppure c'è una evidente differenza nel contatto e nell'integrazione tra i residenti e i vari migranti.

Indubbiamente ogni nazione fa storia a sè. Peró la Cina, dittatura mascherata da democrazia, ha una storia millenaria e non è certo "debole"; Polonia e Ucraina erano satelliti dell'URSS, che era considerata la seconda potenza mondiale. La Romania invece aveva una specie di dittatura "familiare", retta da un emerito cialtrone con l'ausilio di moglie e figli, che pur dichiarandosi comunista era particolarmente inviso all'URSS. Dopo aver ridotto alla fame una nazione già  con poche risorse, sappiamo tutti che fine ha fatto.
Conosco poco la situazione africana, ma ti assicuro per esperienza diretta che per il Sud America è molto difficile fare paragoni circa il livello di povertà  della gente raffrontandolo con quello europeo.
L'Albania, infine, era una sorta di buffa repubblica-dittatura socialista retta da un altro squilibrato di mente che costellava il territorio albanese di bunker in attesa dell'invasione occidentale... Cosa ti puoi aspettare dai suoi discendenti? Forse tra qualche anno le cose saranno diverse. Spero.

[anxxur]

L'aspetto che volevo sottolineare circa i turchi, presi solo ad esempio, era quello relativo al contesto sociale in cui si trovano inseriti. I tedeschi sono forse più giudiziosi in questo senso. Che io sappia davvero milioni di turchi vivono pacificamente in Germania. Come gli indiani e pakistani a Londra. O gli abitanti di origine maghrebina di molte città  della costa sud della Spagna. Ritengo che in tutte queste zone resistano delinquenza e malaffare, ma avendoli sostanzialmente inclusi nel tessuto sociale, non badano tanto alla razza di chi commette un reato, evitando così di innescare, come qui da noi, la bomba razzista. Ma tenete sempre presente che puó essere che non c'ho capito nulla

Ma i tedeschi sono ben più tosti e organizzati di noi! Ti assicuro che i turchi in Germania non godono sempre di ottima fama, ma vengono tollerati perchè sono comunque lavoratori. E se sgarrano la polizia non scherza certo come la nostra. D'altra parte è un gioco di equilibri: se ti trovi di fronte uno stato ben organizzato, che ti chiede ma allo stesso tempo di dà , che se righi dritto è disponibile nei tuoi confronti ma se fai il cretino ti stanga, sei irrimediabilmente portato, quasi costretto, al rispetto delle regole.

[Romeo]

Mah, a me pare ci sia tanto razzismo da itaGliano medio. Mi dispiace Balkan.

Che i rumeni siano un pó birbatelli mi pare risaputo, ma ho conosciuto anche tante rumene moooolto simpatiche, dolci e belle...
Come quella che si lamentava che il suo capo l'aveva fatta rasare per punizione e mi ha proposto di sposarla, l'ultima volta quando stava per rientrare in Romania per sempre... Anche se era solo la terza volta che ci vedevamo. Io di sicuro non la conoscevo pochissimo, ma la sua richiesta candida (aveva 18-20anni) mi ha fatto molto piacere.

E poi come scopano bene, non lo vogliamo dire???

La verità  è che questa povera rumena, per un sfigato incidente, è stata additata ingiustamente per colpe che non ha.E non ritorno al discorso che l'italiana è morta per malasanità , perchè già  fatto.

Quindi rumeni razza come le altre, a me anche simpatica. Come quando in Romania sono stato dal gommista e mi raccontava che lui aveva lavorato in Italia. E quando al confine fra Romania e Ungheria il poliziotto mi ha detto:

"Uhmmmm, un italiano che arriva dall'Ucraina, passato in Tansinistria, e ora in Romania... Cosa porti: denaro? droga? armi? uranio?

E ridendo mi ha lasciato passare senza controllre nulla"
Simpaticissimo :):)

Secondo me italiani e rumeni hanno parecchie affinità , mi sbilancerei dicendo che i rumeni sono gli italiani degli slavi.

[PhilippeMexes5]

L'aspetto che volevo sottolineare circa i turchi, presi solo ad esempio, era quello relativo al contesto sociale in cui si trovano inseriti. I tedeschi sono forse più giudiziosi in questo senso. Che io sappia davvero milioni di turchi vivono pacificamente in Germania. Come gli indiani e pakistani a Londra. O gli abitanti di origine maghrebina di molte città  della costa sud della Spagna. Ritengo che in tutte queste zone resistano delinquenza e malaffare, ma avendoli sostanzialmente inclusi nel tessuto sociale, non badano tanto alla razza di chi commette un reato, evitando così di innescare, come qui da noi, la bomba razzista. Ma tenete sempre presente che puó essere che non c'ho capito nulla

Dipende sempre dalla nazione che li ospita.

Ormai l'Italia è diventata meta gradita in quanto hanno capito che qui gli lasciano fare il cazzo che vogliono.
Un pó sia per il buonismo della gente,che in certi casi mi lascia semplicemente sgomento,sia per le forze del'ordine(qui da noi sono dei giocherelloni in confronto al resto dell'Europa),sia perchè le nostre frontiere sono un colabrodo,sia perchè moooolto spesso la gente ne parla bene semplicemente perchè non ha mai vissuto il problema in prima persona.

[agapito malteni]

Quoto il buon Filippo, nonostante ci divida il fatto che il sottoscritto quest'anno sia campione d'Italia
E per una questione di onestà  intellettuale, benchè un poco off topic, aggiungo che la Roma è stata un'antagonista di tutto rispetto. Tornando a bomba in topic, va considerato sempre il contesto in cui queste minoranze si stanziano, ma tutto questo l'ho già  detto. In Italia ancora abbiamo difficoltà  a scrollarci di dosso il fastidio provocato in alcuni casi dal meridionale di turno, figurarati come possiamo trattare i rumeni, visti a Roma come fumo negli occhi. (confermi Mexes?)

[PhilippeMexes5]

Quoto il buon Filippo, nonostante ci divida il fatto che il sottoscritto quest'anno sia campione d'Italia
E per una questione di onestà  intellettuale, benchè un poco off topic, aggiungo che la Roma è stata un'antagonista di tutto rispetto. Tornando a bomba in topic, va considerato sempre il contesto in cui queste minoranze si stanziano, ma tutto questo l'ho già  detto. In Italia ancora abbiamo difficoltà  a scrollarci di dosso il fastidio provocato in alcuni casi dal meridionale di turno, figurarati come possiamo trattare i rumeni, visti a Roma come fumo negli occhi. (confermi Mexes?)

Confermo,e purtroppo lo faccio basandomi su dati di fatto...

[THE ADEPT]

Secondo me italiani e rumeni hanno parecchie affinità , mi sbilancerei dicendo che i rumeni sono gli italiani degli slavi

.

...una razza una faccia....azz a fra.....mica tanto....

[Squirto]

diciamo puttosto e con molta onestà  che gli ex. imperi coloniali non hanno potuto non portarsi a casa un pó di coloni... e oggi ne pagano le nefaste conseguenze altro che integrazione chiedi a un francese o a un inglese vero cosa ne pensa sinceramente

e la colpa sarebbe delle popolazioni sottomesse e colonizzate? mai dei francesi o degli inglesi, che "gli hanno portato la civiltà "...

il problema delle banlieu nasce solo ed esclusivamente dalla politica coloniale francese, non da altro.

e questo cmq, essendo un caso specifico, non c'entra niente con lo zingaro che viene qui.

naaa tao non mi scadere nell' ma anche gli itaGliani emigravano ...

che cazzo hanno portato gli itaGliani in usa??? la mafia e due attori??

ennesima dimostrazione che la multiculturalità  non paga fossi stato uno wasp avrei accolto i picciotti a fucilate

chiedilo agli USA se la multiculturalità  non ha pagato: fior di "stranieri" a capo delle aziende più attive e innovatrici del pianeta: est-europei, indiani, giapponesi, indonesiani, etc. etc.

[nik978]

il problema delle banlieu nasce solo ed esclusivamente dalla politica coloniale francese, non da altro.
.

\
non solo

la francia (che reputo un GRANDISSIMO paese..molto melgio che l'italia su molti aspetti) ha sempre sbandfierato la sua grsnde capacita' di integrazione

tutti francesi..sanitae' e diritti...sulla carta
generazioni a contratti del cazzo..a fare lavori del cazzo...trattati come francesi di serie B...

ecco le banlieu..figli o nipoti di FRANCESI ..ma di serie B..

grande lezione per la francia che sono sicuro comprendera'....

[PhilippeMexes5]

chiedilo agli USA se la multiculturalità  non ha pagato: fior di "stranieri" a capo delle aziende più attive e innovatrici del pianeta: est-europei, indiani, giapponesi, indonesiani, etc. etc.

C'è qualche zingaro a capo di qualche industria italiana?

[Squirto]

chiedilo agli USA se la multiculturalità  non ha pagato: fior di "stranieri" a capo delle aziende più attive e innovatrici del pianeta: est-europei, indiani, giapponesi, indonesiani, etc. etc.

C'è qualche zingaro a capo di qualche industria italiana?

no, lì sarebbero inutili, perchè in effetti a rubare sono più bravi quelli che ci sono

questo è comunque un altro difetto italico: pochissimi stranieri, in alcuni settori praticamente nessuno, a capo di grosse istituzioni pubbliche o private...

l'università  italiana, ad esempio, è talmente corporativa e mafiosa che è praticamente impossibile per uno straniero, anche con un ottimo curriculum, riuscire ad avere un posto serio. tanto che persino gli italiani bravi sono costretti a scappare dove li accolgono per quel che valgono

[nik978]

Info omicidio
05-06-2007 Un pregresso consumo di cocaina e morfina, nonché di metadone. Questo è quanto hanno confermato i test tossicologici sul sangue di Vanessa Russo, la ragazza morta il 26 aprile scorso alla fermata della metropolitana di Termini. Il dato emerge dalla perizia tossicologica depositata oggi e disposta dal procuratore aggiunto Italo Ormanni e dal sostituto Sergio Colaiocco, titolari dell'inchiesta che vede indagata, per omicidio volontario aggravato dai futili motivi, la 21enne Doina Matei. Già nei giorni scorsi era emerso che quel 26 aprile Vanessa Russo aveva assunto del metadone, presso il Sert di Montesacro.

I risultati della perizia dovranno ora essere esaminati dagli inquirenti anche se, comunque il quadro accusatorio a carico di Doina Matei non cambia.

01-06-2007 01-06-2007

Ricostruzione della Super testimone:
«Si sono aperte le porte e ho visto scendere, per prime, le tre ragazze che stavano visibilmente litigando. Fra me e loro non c'era nessuno che mi coprisse la visuale. Non ho sentito cosa si stessero dicendo a causa del rumore, ma ho visto cosa è successo».
Lo ha detto in un'intervista a "L'Espresso" , F. M., testimone dell'omicidio di Vanessa Russo,
«Ho visto Vanessa allontanarsi da Doina, un po' come se le avesse lanciato l'ultimo improperio per poi piantarla lì, ed è a quel punto che è partita l'ombrellata. Vanessa era di profilo rispetto alla romena e in quel momento ho incrociato il suo sguardo a pochi metri di distanza, una scena che non dimenticherò mai. L'ho vista girarsi verso Doina proprio nel momento in cui arrivava il colpo, subito dopo è caduta a terra». Sempre secondo la difesa, Vanessa avrebbe dato uno schiaffo a Doina, ma la testimone ha detto di non aver visto cosa fosse successo precedentemente. «La mia impressione è che quella della romena sia stata una reazione rabbiosa e violenta a un presunto insulto». Le due ragazze «se ne sono andate camminando, senza particolare fretta, e prima di sparire tra la folla Doina si è girata accennando un sorriso, come della persona soddisfatta di aver risposto a una provocazione verbale», ha detto. «Credo che neanche lei si sia resa veramente conto di quello che aveva fatto - ha aggiunto - tanto che quello che hanno dichiarato riguardo al fatto di non aver visto il sangue, è sicuramente vero. In sostanza, il colpo è stato intenzionale, anche se secondo me non è stato inferto con l'intenzione d'uccidere».





come sotenevo dall'inizio...tragica conseguenza di una litigata...

preterintenzionale....e cosi sia.(giutamente)

[wolf.55]

...
come sostenevo dall'inizio...tragica conseguenza di una litigata...

preterintenzionale....e cosi sia.(giustamente)

Nik mi cadi...
se l'omicidio è preterintenzionale (= risultato al di là  delle intenzioni) la vera intenzione di Doina quale era? Quella di cavare un occhio a Vanessa? E' tutto per un insulto che nessuno ha sentito e che le ragazze romene potevano anche non capire?

[nik978]

voleva darle una ombrellata in testa..
le si e' girata e se l'e' presa nell'occhio....
idem quello che da il pugno ad uno:non credo che una ombrellata in testa di spalle e un pugno in faccia siano qualcosa che si danno con l'intento di uccidere...
quindi se la persona muora si e' andati al di la delle intenzioni..e la legge non te la da buona..infatti l'omicidio c'e'...

io continuo a non capire perche' si pensa che una condanna per omicidio preterintenzionale sia una cazzatina..
auguro a nessuno di aver a che fare con accuse (e condanne) del genere........
a me ha fato molta paura come la gente possa reagire di fronte ad un classico fatto di cronaca "transetnico" (di gente italiana che crepa x risse, pungi in faccia, roba tirata addosso da altri italiani e' piena la cronaca..)
e come si invocasse una giustizia "parallela" (perche' questo e' successo.......) pensando che servisse x risolvere altri problemi di integrazione e ordine pubblico legato a flussi migratori....
buttanto alle ortiche il garantismo..il giusto processo..etc.etc..

solo questa richiesta di paralellismo giudiziario mi ha fatto molta paura.
di emtadone, cocaina, puttane, rumene, metro, ombrelli, vi diro, non me ne frega un cazzo di fronte al piu' grande problema del diritto...

perche' ci si mette sempre contro il colpevole, ma se un giorno i colpevoli fossimo noi, forse potremo vedere certe cose con piu' lucidita'....