[O.T.] Faccio la grafica, vado al plastic

[tao]

mah ho capito un pó il senso del pezzo, mi sembra un pó tutto troppo banalotto................
è una storia vecchia d'altronde, a me pare un atteggiamento vagamento improntato ad una logica reazionaria.............il mainstream che interpreta se stesso come scelta obbligata, quasi inevitabilmente consequienziale alla dimensione consumistica postmoderna, l'indole futile e leggera dell'uomo contemporaneo mal sopportando perció le divagazioni che eccedono rispetto all'attitudine condivisa dalla maggioranza..........
oltrettutto mi sembra tutto un vorrei ma non posso.........alzi la mano chi non ha provato a decicarsi a truffaut piuttosto che ai film con bruce willis, solamente non è da tutti appassionarcisi e farne oggetto di un gradimento convinto.........
un pó povero l'autore della filastrocca in questione a dire il vero..........

[Sadik]

è una banalizzazione popolaresca e aggressiva del concetto di povero intellettuale mio buon tao...

sopravvalutazione del plusvalore delle nozioni quando non ci si puó permettere quello delle merci

vedere alphaville non ti giustifica dall' abitare in un brutto palazzo ... esattamente come avere il SUV non ti giustifica dal non sapere chi era pasolini ( plusvalore delle merci non potendosi permettere quello delle nozioni ovv. )

veramente nulla di nuovo o originale mio buon tao

Ma la basi o cosa per scrivere così?

[tao]

mah ho capito un pó il senso del pezzo, mi sembra un pó tutto troppo banalotto................
è una storia vecchia d'altronde, a me pare un atteggiamento vagamento improntato ad una logica reazionaria.............il mainstream che interpreta se stesso come scelta obbligata, quasi inevitabilmente consequienziale alla dimensione consumistica postmoderna, all'indole futile e leggera dell'uomo contemporaneo mal sopportando perció le divagazioni che eccedono rispetto all'attitudine condivisa dalla maggioranza..........
oltrettutto mi sembra tutto un vorrei ma non posso.........alzi la mano chi non ha provato a decicarsi a truffaut piuttosto che ai film con bruce willis, solamente non è da tutti appassionarcisi e farne oggetto di un gradimento convinto.........
un pó povero l'autore della filastrocca in questione a dire il vero...

[Sadik]

basi pure te tao nè!

[tao]

è una banalizzazione popolaresca e aggressiva del concetto di povero intellettuale mio buon tao...

sopravvalutazione del plusvalore delle nozioni quando non ci si puó permettere quello delle merci

vedere alphaville non ti giustifica dall' abitare in un brutto palazzo ... esattamente come avere il SUV non ti giustifica dal non sapere chi era pasolini ( plusvalore delle merci non potendosi permettere quello delle nozioni ovv. )

veramente nulla di nuovo o originale mio buon tao

tu è gia uun po' di volte che mi leggi nel pensiero.........a questo punto inizio a percepirti come inquietante.........

[tao]

basi pure te tao nè!

spiegamela sadik........

[CanellaBruneri]

Pare un po' il Remo Remotti che urla contro Roma (con argomenti più pregnanti, peraltro). L'invettiva è genere antico, con una sua intrinseca allegria.
In fondo peró, si tratta solo di subculture, se non addirittura artefatti sovrastrutturali; fragilità  che si scontrano contro altre fragilità . I bersagli veri, come sempre, stanno altrove.
Riecheggia il nome di Pasolini: in effetti, anche nella sua ultima fase, la più dura da digerire (almeno per noi sinistri), aveva visto parecchio in là 

[sperminator]

oltrettutto mi sembra tutto un vorrei ma non posso.........alzi la mano chi non ha provato a decicarsi a truffaut piuttosto che ai film con bruce willis, solamente non è da tutti appassionarcisi e farne oggetto di un gradimento convinto.........

Perchè le paperelle che ripetono frasi fatte fingendosi colte gradiscono convinte? La canzone credo volesse bersagliare solo quelle. Tutto quel sottobosco finto intellettuale che vive sul luogo comune è apparenza...solo apparenza. L'unica cosa che Milano sa produrre alla grande.

[tao]

oltrettutto mi sembra tutto un vorrei ma non posso.........alzi la mano chi non ha provato a decicarsi a truffaut piuttosto che ai film con bruce willis, solamente non è da tutti appassionarcisi e farne oggetto di un gradimento convinto.........

Perchè le paperelle che ripetono frasi fatte fingendosi colte gradiscono convinte? La canzone credo volesse bersagliare solo quelle. Tutto quel sottobosco finto intellettuale che vive sul luogo comune è apparenza...solo apparenza. L'unica cosa che Milano sa produrre alla grande.

spermi..........ma che vantaggio ti darebbe in fondo uscire di casa e bullarti di maneggiare truffaut come la tabellina del tre..........
al limite ti si abbatte sul capo il discredito misto ad acredine del frangetta di turno, l'apostasia di un postmodernismo vanesio che guarda con fastidio le pretese intellettuali di pochi, l'anatema di un italietta incattivita che mal sopporta chi aspiri a fare delle proprie passioni una questione di qualità  (che magari sarà  anche una qualità  effimera, posticcia ma sempre qualità  è)............

[tao]

Pare un po' il Remo Remotti che urla contro Roma (con argomenti più pregnanti, peraltro). L'invettiva è genere antico, con una sua intrinseca allegria.
In fondo peró, si tratta solo di subculture, se non addirittura artefatti sovrastrutturali; fragilità  che si scontrano contro altre fragilità . I bersagli veri, come sempre, stanno altrove.
Riecheggia il nome di Pasolini: in effetti, anche nella sua ultima fase, la più dura da digerire (almeno per noi sinistri), aveva visto parecchio in là 

il disgusto e la ripugnanza nei riguardi delle "sofisticherie" intellettuali non mi paiono un fenomeno etichettabile come subculturale..........
assume l'aria di essere una corrente impetuosa che trascina tutto e tutti in nome dell'omologazione............la qualità , ai nostri giorni, è la forma di rivolta più efficace alla standardizzazione del modello consumistico, perció viene osteggiata con virulenza..........ma d'altronde storia vecchia ne ho già  parlato abbastanza.........

[Sadik]

basi pure te tao nè!

spiegamela sadik........

era una cosa in contrasto col topic,da una specie di canzone frivola si è passati ad argomentare con grande serietà  ,nulla di male si capisce,prima ho scritto al lupo scherzosamente se basava per scrivere così(lui sa che lo leggo con piacere) e vedendo il tuo messaggio vuoto poi corretto e la vostra telepatia pensavo basaste assieme

[tao]

basi pure te tao nè!

spiegamela sadik........

era una cosa in contrasto col topic,da una specie di canzone frivola si è passati ad argomentare con grande serietà  ,nulla di male si capisce,prima ho scritto al lupo scherzosamente se basava per scrivere così(lui sa che lo leggo con piacere) e vedendo il tuo messaggio vuoto poi corretto e la vostra telepatia pensavo basaste assieme

da dove argomenti con cotanta sagacia i tuoi post sadik?

[Sadik]

Cioè? Con me usa un italiano basic pls

[balkan wolf]

mad il volpone sta per volpe e l'uva o coda di paglia ( non ricordo chi ha scritto che tutto il linguaggio del povero si basa su quelle 4-6 figure comunicative )

caso coda di paglia

ebbene si sono un intellettuale ( col vespino e il loden non ho voglia di copiaincollare la celebre immabine by id ) tra le 2-4 submacchiette che compongono la macchietta BW c'è anche quella... ovv. mi manca la militanza e ogni tanto da truffau ( povero cristo sempre richiamato come esempio di cagoneria cerebrale mentre era leggerissimo e semplice ) ci tiro fuori qualche moto interno che mi fa solo e soltanto del bene...

cmq. non era certo una difesa ma piuttosto una relativizzazione dell'attacco ( eccessivamente astioso per la portata del fenomeno )

nel caso volpe e l'uva ( volpe e corvo ciulaformaggio direi )

non colgo???

anzi rilancio

non è che tutti sti antiintellettualine si son magari sentiti dare delle bestie ( con la e chiusissima da dizione ovv. ) dalla fighina etno-chic di turno perchè non hanno mai visto ferro3?? o magari sono stati sbeffeggiati dalle liceali del parini per l'ultimo bottone della camicia chiuso ( sempre e cmq. da CONTADINO ) e per aver detto "a me spilberg non dispace" durante la retrospettiva di fassbinder???

sarebbe come se io attaccassi gli scacati da una posizione di sottoproletario cococo nullatenente...

è come se la critica puzzasse di bisogno perde di forza e purezza

nel caso di terzo significato del volpone che ce voi fa sono i limiti della comunicazione

[tao]

cmq. non era certo una difesa ma piuttosto una relativizzazione dell'attacco ( eccessivamente astioso per la portata del fenomeno )

nel caso volpe e l'uva ( volpe e corvo ciulaformaggio direi )

non colgo???

anzi rilancio

non è che tutti sti antiintellettualine si son magari sentiti dare delle bestie ( con la e chiusissima da dizione ovv. ) dalla fighina etno-chic di turno perchè non hanno mai visto ferro3?? o magari sono stati sbeffeggiati dalle liceali del parini per l'ultimo bottone della camicia chiuso ( sempre e cmq. da CONTADINO ) e per aver detto "a me spilberg non dispace" durante la retrospettiva di fassbinder???

sarebbe come se io attaccassi gli scacati da una posizione di sottoproletario cococo nullatenente...

è come se la critica puzzasse di bisogno perde di forza e purezza

nel caso di terzo significato del volpone che ce voi fa sono i limiti della comunicazione

ed io che avevo ridotto il tutto ad un semplice e laconico "vorrei ma non posso"..........ottima la dovizia descrittiva balkan....

papale papale sadik di dove sei?