Hai mai pensato che magari non tutti vanno a puttane e non tutti si drogano?nik978 ha scritto:semplicemnte quando c'e' da prendere (puttane droga ecc..) non ci si cura affatto sul "da chi" stiamo prendendo..anzi..o accettiamo nella nostra societa'...ne usufruiamo..lo"integriamo"..anzi, NE FACCIAMO USO...lo sfruttiamo e ne godiamo....
ma quando il nostro piccolo mondo di uomini piccoli piccoli viene violato o sfiorato dalle stesse persone da cui attingiamo tutti i giorni senza lamentarci.....apriti cielo..
questa e' la meschinita' umana...
[O.T.] 23 anni uccisa in metró con un ombrellata
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si ok ma un buon 50%...PhilippeMexes5 ha scritto:Hai mai pensato che magari non tutti vanno a puttane e non tutti si drogano?nik978 ha scritto:semplicemnte quando c'e' da prendere (puttane droga ecc..) non ci si cura affatto sul "da chi" stiamo prendendo..anzi..o accettiamo nella nostra societa'...ne usufruiamo..lo"integriamo"..anzi, NE FACCIAMO USO...lo sfruttiamo e ne godiamo....
ma quando il nostro piccolo mondo di uomini piccoli piccoli viene violato o sfiorato dalle stesse persone da cui attingiamo tutti i giorni senza lamentarci.....apriti cielo..
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trovo il ragionamento di nik molto aderente alla realtà ...
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certo.PhilippeMexes5 ha scritto:Hai mai pensato che magari non tutti vanno a puttane e non tutti si drogano?nik978 ha scritto:semplicemnte quando c'e' da prendere (puttane droga ecc..) non ci si cura affatto sul "da chi" stiamo prendendo..anzi..o accettiamo nella nostra societa'...ne usufruiamo..lo"integriamo"..anzi, NE FACCIAMO USO...lo sfruttiamo e ne godiamo....
ma quando il nostro piccolo mondo di uomini piccoli piccoli viene violato o sfiorato dalle stesse persone da cui attingiamo tutti i giorni senza lamentarci.....apriti cielo..
questa e' la meschinita' umana...
infatti aggiungo nella meschinità chi accetta certe cose e sostiene sia il caso di conviverci..(nel caso della mafia, parole di un ministro della repubblica...)
mai viste scritte e volantini di fornza nuova (ad esempio) contro le richieste di pizzo al sud (che poi non + solo un problmea Del meridione
idem presidi di centri sociali o altro per lo stesso motivo.
mai viste manifestazioni spontanee davanti alle case dei boss (quando invece si fanno davanti ad un locale genovese in ambiente gay-trans-lesbo...)
ecc
ecc
si dice:"abbiamo già la nostra malavita.."..vero.
ma siamo conniventi e inattivi se non addirittura complici di questi individui..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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a nazionalità invertite ci sarebbero state le barricate in piazza
http://www.repubblica.it/2007/05/sezion ... ccisa.html
http://www.repubblica.it/2007/05/sezion ... ccisa.html
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e c'è gente che vorrebbe legalizzare il porto d'armi...danny ha scritto:a nazionalità invertite ci sarebbero state le barricate in piazza
http://www.repubblica.it/2007/05/sezion ... ccisa.html
Cristo,si sparano per delle stronzate...

San Paolo Belsito (Napoli). L'uomo, un italiano incensurato ha avuto un diverbiodanny ha scritto:a nazionalità invertite ci sarebbero state le barricate in piazza
http://www.repubblica.it/2007/05/sezion ... ccisa.html
Ha rincorso gli avversari fino all'abitazione di alcuni amici che non c'entravano
Litiga con i polacchi e li insegue con la pistola
Spara in una casa e uccide una bimba
La piccola Karolina aveva 5 anni. Inutile la corsa all'ospedale
La piccola Carolina
SAN PAOLO BELSITO (NAPOLI) - Una bambina polacca, Karolina, 5 anni, è stata uccisa con un colpo alla testa sparato da un uomo, Alesssandro Riccardi, incensurato che, in precedenza, aveva litigato in un bar con alcuni cittadini polacchi. Il fatto è accaduto la scorsa notte a San Paolo Belsito, un piccolo centro del Nolano, in provincia di Napoli. L'assassino in nottata si è costituito ai carabinieri. La piccola vittima non è, come era emerso in un primo momento, figlia di una degli uomini coinvolti nella lite.
Nella ricostruzione della Squadra Mobile di Napoli diretta da Vittorio Pisani, il litigio è avvenuto tra due gruppi di persone, italiani e polacchi, per futili motivi, complice anche un po' troppo alcol e qualche spintone, forse casuale. Riccardi avrebbe anche minacciato uno dei polacchi, dicendo "vengo a spararti fino a casa". Quest'uomo, insieme a un amico, si è poi recato nell'abitazione di Salita Santorelli, a casa - appunto - dei genitori di Karolina.
Ed è qui che poi è arrivato in scooter Riccardi, che ha sparato attraverso la porta di quello che è un "basso", cioè un locale terraneo adibito ad abitazione. Ha sparato alcuni colpi di pistola davanti all'uscio della casa, aperta, e uno dei proiettili ha raggiunto alla testa la bambina, che si trovava all'interno. Testimoni, peró, hanno detto che l'uomo è entrato in casa prima di sparare e avrebbe potuto vedere chi c'era nell'appartamento.
La piccola è stata soccorsa dai genitori è portata subito al pronto soccorso dell'ospedale di Nola. Quando vi è giunta, peró, era già morta.
E il giorno dopo la famiglia, e l'intera San Paolo Belsito, sono sotto shock. La comunità polacca del paese ha allestito un altarino davanti all'abitazione di Karolina: un cuscino di fiori e quattro lumini, per ricordare la piccola. Stamattina i genitori hanno ricevuto la visita del parroco della chiesa di San Paolo Eremita, don Vincenzo Vecchione, che ha garantito un aiuto per il trasferimento della salma in Polonia.
siamo un po' ingenui, si sta dipingendo lo straniero come fonte di tutti i mali quando in realtà non lo è affattoPhilippeMexes5 ha scritto:Siamo un pó ingenui...si sta dipingendo lo straniero come indispensabile quando in realtà non lo è affatto.

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"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
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Non ci son più i rumeni di una volta...
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
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http://www.repubblica.it/2005/b/rubrich ... olina.html
Karolina, l'omicidio è "accidentale"
solo se muore una bimba polacca
Ieri notte Karolina, una bambina polacca di cinque anni, è stata uccisa da un trentaduenne italiano. Secondo la prima ricostruzione, il killer aveva litigato con due polacchi in un bar. Un testimone l'ha anche sentito pronunciare la frase: "Vengo a spararti fino a casa". Promessa mantenuta. Solo che i due polacchi, dopo la lite, non sono andati a casa loro, ma a casa di amici. L'italiano non lo sapeva. Quando li ha visti entrare, si è avvicinato alla porta e ha sparato. All'errore sulla casa si è aggiunto quello sul bersaglio. Colpita alla fronte, Karolina è morta all'istante. La notizia è stata data sia dall'Ansa, sia dai notiziari radiofonici, con l'avverbio "accidentalmente".
Abbiamo effettuato una ricerca incrociando le parole "ombrello" e "accidentalmente" per verificare se l'avverbio sia mai stato utilizzato nel riferire la notizia dell'omicidio del metró di Roma. Vicenda orribile che, per la dinamica e per l'arma del delitto, puó effettivamente suscitare qualche dubbio sulla 'accidentalità ' dell'evento. O, per usare un termine tecnico, sulla 'preterintenzionalità " dell'omicidio. Bene, l'avverbio in questione non compare mai.
Di certo è improprio il suo utilizzo nella vicenda della bambina polacca. I giuristi chiamano casi come questo "aberratio ictus". L'esempio di scuola coincide esattamente col fatto accaduto ieri notte: Tizio spara un colpo di pistola contro Caio ma, per errore di persona, colpisce Sempronio. Se ne occupa il codice penale, all'articolo 82: "Quando, per errore nell'uso dei mezzi di esecuzione del reato, o per un'altra causa, è cagionata offesa a persona diversa da quella alla quale l'offesa era diretta, il colpevole risponde come se avesse commesso il reato in danno della persona che voleva offendere".
In conclusione: l'omicidio, forse accidentale (lo stabiliranno i magistrati) commesso da una rumena su una ragazza italiana, è stato subito presentato come "volontario". Mentre l'omicidio certamente volontario commesso da un italiano su una bambina polacca è subito diventato "accidentale".
E' uno spunto di riflessione in vista della elaborazione del codice etico su stampa e immigrazione.
(5 maggio 2007)
Karolina, l'omicidio è "accidentale"
solo se muore una bimba polacca
Ieri notte Karolina, una bambina polacca di cinque anni, è stata uccisa da un trentaduenne italiano. Secondo la prima ricostruzione, il killer aveva litigato con due polacchi in un bar. Un testimone l'ha anche sentito pronunciare la frase: "Vengo a spararti fino a casa". Promessa mantenuta. Solo che i due polacchi, dopo la lite, non sono andati a casa loro, ma a casa di amici. L'italiano non lo sapeva. Quando li ha visti entrare, si è avvicinato alla porta e ha sparato. All'errore sulla casa si è aggiunto quello sul bersaglio. Colpita alla fronte, Karolina è morta all'istante. La notizia è stata data sia dall'Ansa, sia dai notiziari radiofonici, con l'avverbio "accidentalmente".
Abbiamo effettuato una ricerca incrociando le parole "ombrello" e "accidentalmente" per verificare se l'avverbio sia mai stato utilizzato nel riferire la notizia dell'omicidio del metró di Roma. Vicenda orribile che, per la dinamica e per l'arma del delitto, puó effettivamente suscitare qualche dubbio sulla 'accidentalità ' dell'evento. O, per usare un termine tecnico, sulla 'preterintenzionalità " dell'omicidio. Bene, l'avverbio in questione non compare mai.
Di certo è improprio il suo utilizzo nella vicenda della bambina polacca. I giuristi chiamano casi come questo "aberratio ictus". L'esempio di scuola coincide esattamente col fatto accaduto ieri notte: Tizio spara un colpo di pistola contro Caio ma, per errore di persona, colpisce Sempronio. Se ne occupa il codice penale, all'articolo 82: "Quando, per errore nell'uso dei mezzi di esecuzione del reato, o per un'altra causa, è cagionata offesa a persona diversa da quella alla quale l'offesa era diretta, il colpevole risponde come se avesse commesso il reato in danno della persona che voleva offendere".
In conclusione: l'omicidio, forse accidentale (lo stabiliranno i magistrati) commesso da una rumena su una ragazza italiana, è stato subito presentato come "volontario". Mentre l'omicidio certamente volontario commesso da un italiano su una bambina polacca è subito diventato "accidentale".
E' uno spunto di riflessione in vista della elaborazione del codice etico su stampa e immigrazione.
(5 maggio 2007)
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Ecco...son d'accordo, adesso mi misuro la febbre e mi infilo il termometro nel culo fischiettando" Bella Ciao" (che sarebbe il giusto inno d'Italia), dopodichè mi sento solissimo ad essere di sinistra, e mi bevo 5 gin tonic, olè!brainsex ha scritto:http://www.repubblica.it/2005/b/rubrich ... olina.html
Karolina, l'omicidio è "accidentale"
solo se muore una bimba polacca
Ieri notte Karolina, una bambina polacca di cinque anni, è stata uccisa da un trentaduenne italiano. Secondo la prima ricostruzione, il killer aveva litigato con due polacchi in un bar. Un testimone l'ha anche sentito pronunciare la frase: "Vengo a spararti fino a casa". Promessa mantenuta. Solo che i due polacchi, dopo la lite, non sono andati a casa loro, ma a casa di amici. L'italiano non lo sapeva. Quando li ha visti entrare, si è avvicinato alla porta e ha sparato. All'errore sulla casa si è aggiunto quello sul bersaglio. Colpita alla fronte, Karolina è morta all'istante. La notizia è stata data sia dall'Ansa, sia dai notiziari radiofonici, con l'avverbio "accidentalmente".
Abbiamo effettuato una ricerca incrociando le parole "ombrello" e "accidentalmente" per verificare se l'avverbio sia mai stato utilizzato nel riferire la notizia dell'omicidio del metró di Roma. Vicenda orribile che, per la dinamica e per l'arma del delitto, puó effettivamente suscitare qualche dubbio sulla 'accidentalità ' dell'evento. O, per usare un termine tecnico, sulla 'preterintenzionalità " dell'omicidio. Bene, l'avverbio in questione non compare mai.
Di certo è improprio il suo utilizzo nella vicenda della bambina polacca. I giuristi chiamano casi come questo "aberratio ictus". L'esempio di scuola coincide esattamente col fatto accaduto ieri notte: Tizio spara un colpo di pistola contro Caio ma, per errore di persona, colpisce Sempronio. Se ne occupa il codice penale, all'articolo 82: "Quando, per errore nell'uso dei mezzi di esecuzione del reato, o per un'altra causa, è cagionata offesa a persona diversa da quella alla quale l'offesa era diretta, il colpevole risponde come se avesse commesso il reato in danno della persona che voleva offendere".
In conclusione: l'omicidio, forse accidentale (lo stabiliranno i magistrati) commesso da una rumena su una ragazza italiana, è stato subito presentato come "volontario". Mentre l'omicidio certamente volontario commesso da un italiano su una bambina polacca è subito diventato "accidentale".
E' uno spunto di riflessione in vista della elaborazione del codice etico su stampa e immigrazione.
(5 maggio 2007)
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
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Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
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