[O.T.] Concerto del 1° Maggio

[Squirto]

Sì ma il discorso non c'entra con questo.
Tralaltro sembra che tu abbia quotato un mio msg in giro per questo o qualche altro forum.
Sia chiaro: io sono per la totale libertà  (dalle droghe all'aborto compresa l'eutanasia), ovviamente io faró alcune scelte e altre no (tipo soffriró come un cane prima di morire) ma che sia ognuno a autodeterminarsi (Di o Stesso se vogliamo c'ha donato il libero arbitrio quindi escluderlo sarebbe anche contrario alla dottrina che seguiamo).
PEró, e c'è un peró, qui si parla di Primo Maggio e di quanto il tizio ha detto l'altro ieri.
Premettendo che il primo maggio è la festa dei lavoratori e che statisticamente qualche lavoratore cattolico ci dovrà  pur essere mi chiedo l'opportunità  di quel discorso in quel momento (ovv se non per scatenare una polemica). Il 1° maggio festa dei lavoratori tranne che di quelli cattolici (che devono stare zitti e ingoiare il rospo)?
Poi la polemica è circostanziata: il tipo cita Welby e si chiede perchè non gli hanno fatto il funerale in Chiesa.
Ovv se fosse dipeso da me glielo avrei concesso, se non altro per far tacere subito le polemiche, per la serie " vai e veditela direttamente con Lui!"
MA la faccenda Welby è stata strumentalizzata troppo per poterla far passare sottobanco e il lato politico del Vaticano ha prevalso: messaggio forte contro messaggio forte (e in effetti dogmaticamente avrebbero anche ragione, ma è lunga..).
MA la cosa più grave, anzi l'unica grave e neanche poi così tanto in verità , trovo sia il discorso sui "ladroni" al fianco di Gesù piuttosto che i malati.
Beh, ovviamente nessuno ha potuto replicare ma se avessi potuto gli avrei ricordato che , se cita i Vangeli e su questo dobbiam parlare, Gesù i malati li guariva ("chi crede in me..") e il ladrone che in punto di morte si pente lo porta con sè mentre quello che fino all'ultimo vuol fare di testa sua no.
Dico grave perchè mi sa di quattro parole messe insieme a casaccio con concetti poco chiari persino al referente..

E speriamo che la mia posizione stavolta sia chiara per tutti.

Chiarissima, Lemmy. E capisco anche che forse per molti la festa del primo maggio non era la sede per dire quelle cose. Su questo si puó ragionare.

Personalmente, peró, credo che l'italia stia vivendo un momento molto brutto (e imbarazzante), e stia perdendo sempre più il senso della propria autonomia come istituzione di tutti i cittadini e non solo di alcuni. Per cui ogni sede va bene per lanciare un messaggio di libera critica, giacchè la situazione è insostenibile.

Ma questa è la mia personale visione.

[sperminator]

Che quel conduttore possa aver detto delle stronzate peró poco importa, la questione vera sta nella possibilità  o meno per una persona -in questo caso il conduttore di una manifestazione- di esprimere o meno critiche verso esponenti della Chiesa. A sentire l'Osservatore Romano non si puó, si è terroristi. Questo rifiuto di critica mi ricorda abbastanza quello di Berlusconi quando si scaglió contro i vari Biagi e Santoro perchè lo criticavano in TV. Lì si indignava il potente, che in quanto tale voleva essere incriticabile, e qui si indigna la Chiesa che vorrebbe per i suoi esponenti rispetto sacrale anche da parte dei non credenti o non fedeli alla Chiesa Cattolica (si puó credere in Cristo anche senza essere in linea con i dettami del clero). Ed è una cosa che non si puó accettare.

[Razor77]

Che quel conduttore possa aver detto delle stronzate peró poco importa, la questione vera sta nella possibilità  o meno per una persona -in questo caso il conduttore di una manifestazione- di esprimere o meno critiche verso esponenti della Chiesa. A sentire l'Osservatore Romano non si puó, si è terroristi. Questo rifiuto di critica mi ricorda abbastanza quello di Berlusconi quando si scaglió contro i vari Biagi e Santoro perchè lo criticavano in TV. Lì si indignava il potente, che in quanto tale voleva essere incriticabile, e qui si indigna la Chiesa che vorrebbe per i suoi esponenti rispetto sacrale anche da parte dei non credenti o non fedeli alla Chiesa Cattolica (si puó credere in Cristo anche senza essere in linea con i dettami del clero). Ed è una cosa che non si puó accettare.

A me invece questa posizione da parte della chiesa cattolica ricorda moltissimo l'anatema scagliato dall'Ayatollah Khomeini contro Salman Rushdie e i suoi "versetti satanici". Insomma tra i fondamentalisti islamici e il vaticano la differenza è poca......

[Lemmy]

Che quel conduttore possa aver detto delle stronzate peró poco importa, la questione vera sta nella possibilità  o meno per una persona -in questo caso il conduttore di una manifestazione- di esprimere o meno critiche verso esponenti della Chiesa. A sentire l'Osservatore Romano non si puó, si è terroristi. Questo rifiuto di critica mi ricorda abbastanza quello di Berlusconi quando si scaglió contro i vari Biagi e Santoro perchè lo criticavano in TV. Lì si indignava il potente, che in quanto tale voleva essere incriticabile, e qui si indigna la Chiesa che vorrebbe per i suoi esponenti rispetto sacrale anche da parte dei non credenti o non fedeli alla Chiesa Cattolica (si puó credere in Cristo anche senza essere in linea con i dettami del clero). Ed è una cosa che non si puó accettare.

A me invece questa posizione da parte della chiesa cattolica ricorda moltissimo l'anatema scagliato dall'Ayatollah Khomeini contro Salman Rushdie e i suoi "versetti satanici". Insomma tra i fondamentalisti islamici e il vaticano la differenza è poca......

Infattio stiamo tutti cecando l conduttore per assassinarlo in maiera esemplare.
Io per esempio sto affilando la spada da ieri sera per decapitarlo.
Sto solo aspettando che le spie del Vaticano mi facciano sapere dov'è per compiere il Volere di Dio..


Ma fatemi il piacere...

[CanellaBruneri]

Beh! Intanto vediamo se e quando gli fanno il prossimo contratto in RAI....

[Lemmy]

Perchè scusa, a parte sta sparata cos'ha fatto di altro (intendo televisivamente)?

[CanellaBruneri]

Perchè scusa, a parte sta sparata cos'ha fatto di altro (intendo televisivamente)?

Lavora fisso a "parla con me" con la Dandini,da almeno due stagioni, quindi un contrattino deve avercelo sicuramente

[Squirto]

Che quel conduttore possa aver detto delle stronzate peró poco importa, la questione vera sta nella possibilità  o meno per una persona -in questo caso il conduttore di una manifestazione- di esprimere o meno critiche verso esponenti della Chiesa. A sentire l'Osservatore Romano non si puó, si è terroristi. Questo rifiuto di critica mi ricorda abbastanza quello di Berlusconi quando si scaglió contro i vari Biagi e Santoro perchè lo criticavano in TV. Lì si indignava il potente, che in quanto tale voleva essere incriticabile, e qui si indigna la Chiesa che vorrebbe per i suoi esponenti rispetto sacrale anche da parte dei non credenti o non fedeli alla Chiesa Cattolica (si puó credere in Cristo anche senza essere in linea con i dettami del clero). Ed è una cosa che non si puó accettare.

A me invece questa posizione da parte della chiesa cattolica ricorda moltissimo l'anatema scagliato dall'Ayatollah Khomeini contro Salman Rushdie e i suoi "versetti satanici". Insomma tra i fondamentalisti islamici e il vaticano la differenza è poca......

Infattio stiamo tutti cecando l conduttore per assassinarlo in maiera esemplare.
Io per esempio sto affilando la spada da ieri sera per decapitarlo.
Sto solo aspettando che le spie del Vaticano mi facciano sapere dov'è per compiere il Volere di Dio..


Ma fatemi il piacere...

peró rimane una violenza di linguaggio inusitata. Se per ipotesi lo Stato del Vaticano avesse giurisdizione su questo territorio, cosa pensi che farebbe a uno che etichetta come 'terrorista'? Ad esser coerenti, come minimo finirebbe in galera.

[Razor77]

Che quel conduttore possa aver detto delle stronzate peró poco importa, la questione vera sta nella possibilità  o meno per una persona -in questo caso il conduttore di una manifestazione- di esprimere o meno critiche verso esponenti della Chiesa. A sentire l'Osservatore Romano non si puó, si è terroristi. Questo rifiuto di critica mi ricorda abbastanza quello di Berlusconi quando si scaglió contro i vari Biagi e Santoro perchè lo criticavano in TV. Lì si indignava il potente, che in quanto tale voleva essere incriticabile, e qui si indigna la Chiesa che vorrebbe per i suoi esponenti rispetto sacrale anche da parte dei non credenti o non fedeli alla Chiesa Cattolica (si puó credere in Cristo anche senza essere in linea con i dettami del clero). Ed è una cosa che non si puó accettare.

A me invece questa posizione da parte della chiesa cattolica ricorda moltissimo l'anatema scagliato dall'Ayatollah Khomeini contro Salman Rushdie e i suoi "versetti satanici". Insomma tra i fondamentalisti islamici e il vaticano la differenza è poca......

Infattio stiamo tutti cecando l conduttore per assassinarlo in maiera esemplare.
Io per esempio sto affilando la spada da ieri sera per decapitarlo.
Sto solo aspettando che le spie del Vaticano mi facciano sapere dov'è per compiere il Volere di Dio..


Ma fatemi il piacere...

Peccato, hai perso un'altra occasione per stare zitto.

[Razor77]

Che quel conduttore possa aver detto delle stronzate peró poco importa, la questione vera sta nella possibilità  o meno per una persona -in questo caso il conduttore di una manifestazione- di esprimere o meno critiche verso esponenti della Chiesa. A sentire l'Osservatore Romano non si puó, si è terroristi. Questo rifiuto di critica mi ricorda abbastanza quello di Berlusconi quando si scaglió contro i vari Biagi e Santoro perchè lo criticavano in TV. Lì si indignava il potente, che in quanto tale voleva essere incriticabile, e qui si indigna la Chiesa che vorrebbe per i suoi esponenti rispetto sacrale anche da parte dei non credenti o non fedeli alla Chiesa Cattolica (si puó credere in Cristo anche senza essere in linea con i dettami del clero). Ed è una cosa che non si puó accettare.

A me invece questa posizione da parte della chiesa cattolica ricorda moltissimo l'anatema scagliato dall'Ayatollah Khomeini contro Salman Rushdie e i suoi "versetti satanici". Insomma tra i fondamentalisti islamici e il vaticano la differenza è poca......

Infattio stiamo tutti cecando l conduttore per assassinarlo in maiera esemplare.
Io per esempio sto affilando la spada da ieri sera per decapitarlo.
Sto solo aspettando che le spie del Vaticano mi facciano sapere dov'è per compiere il Volere di Dio..


Ma fatemi il piacere...

Ti rode la verità ....è brutto vedersela sbattere in faccia così....vero?

[Lemmy]

Che quel conduttore possa aver detto delle stronzate peró poco importa, la questione vera sta nella possibilità  o meno per una persona -in questo caso il conduttore di una manifestazione- di esprimere o meno critiche verso esponenti della Chiesa. A sentire l'Osservatore Romano non si puó, si è terroristi. Questo rifiuto di critica mi ricorda abbastanza quello di Berlusconi quando si scaglió contro i vari Biagi e Santoro perchè lo criticavano in TV. Lì si indignava il potente, che in quanto tale voleva essere incriticabile, e qui si indigna la Chiesa che vorrebbe per i suoi esponenti rispetto sacrale anche da parte dei non credenti o non fedeli alla Chiesa Cattolica (si puó credere in Cristo anche senza essere in linea con i dettami del clero). Ed è una cosa che non si puó accettare.

A me invece questa posizione da parte della chiesa cattolica ricorda moltissimo l'anatema scagliato dall'Ayatollah Khomeini contro Salman Rushdie e i suoi "versetti satanici". Insomma tra i fondamentalisti islamici e il vaticano la differenza è poca......

Infattio stiamo tutti cecando l conduttore per assassinarlo in maiera esemplare.
Io per esempio sto affilando la spada da ieri sera per decapitarlo.
Sto solo aspettando che le spie del Vaticano mi facciano sapere dov'è per compiere il Volere di Dio..


Ma fatemi il piacere...

Ti rode la verità ....è brutto vedersela sbattere in faccia così....vero?

Eh sì, mi rodeeee ma quanto mi rodeee.
Sto per andare a nascondermi per non farmi beccare da quelli come te (di cui notoriamente ho una fifa matta).

Se si inserisse il cervello prima di ragionare si arriverebbe ad una conclusione del tipo (ragioniamo a tappe che così qualcuno ci arriva):

_ il 1° maggio la festa di tutti i lavoratori, facciamo finta che non sia più per i lavoratori sinistrosi piuttosto che per tutti
_ i lavoratori cattolici magari possono trovare offensivo non tanto il concetto (che tralaltro per me è un pretesto per fare polemica e farsi pubblicità ) quanto il fatto che crei un disagio a chi sta in mezzo alla folla o per cavoli suoi a godersi il riposo (d'altra parte non esiste che qualcuno dica, per esempio "bertinotti comunista in chachemire!" che sarebbe poi una battutta innocua).
_ è il solito problema italiano: c'è libertà  di parola, ma per qualcuno ce n'è di più e soprattutto c'è una "territorialità  acquisita e apparentemente inespugnabile" di qualsiasi manifestazione si faccia in Italia

_LA Rai dal canto suo è un'azienda
_ io non conosco aziende che premino dei dirigenti che ad un meeting fanno girare le balle ad una grossa fetta di azionisti presenti
_sicuramente l'episodio verrà  ripreso al programma della Dandini (che tutto è tranne che non schierato) con più pro che contro (materiale e soprattutto argomenti che fanno gola al pubblico specifico)

E soprattutto, mo' ho capito dove l'avevo visto: sto Riviera ha accumulato l'esperienza e la competenza per parlare di politica internazionale e di teologia suonando accordi davanti ai cinema romani?
(e torna i lproblema precedente: ma la festa del 1° maggio deve PER FORZA attingere i suoi conduttori SEMPRE E SOLO da quelli dichiaratamente schierati a sx?).

[Squirto]

_ è il solito problema italiano: c'è libertà  di parola, ma per qualcuno ce n'è di più

questo è verissimo.

[Squirto]

la visione di un credente:

http://www.radicali.it/newsletter/view. ... 20RADICALI

[Kraftwerk]

Etichettare come "terrorista" qualcuno solo per una critica ricevuta è di una violenza verbale inusitata, come giustamente notava Squirto.

Tal Rivera avrà  sbagliato anche il luogo, il tempo e i modi, ma ció non giustifica quell'appellativo.

Il linguaggio è importante, le parole pesano.
Se si da del "terrorista" a Rivera bisogna inventarsi una nuova parola per quelli che terroristi -aihmè- lo sono davvero.

Per quel che mi riguarda è un'ennesima dimostrazione del fatto che alla fine Rivera aveva pure ragione: questi stanno fuori dal tempo e fuori dal mondo.

[Squirto]

1° maggio 1991

Elio e le Storie Tese, censurati dalla Rai:
http://www.youtube.com/watch?v=KoTiRgzsaYs