Dunque, la Glory Hole non è solo l'esposizione del membro nel buco. E' l'equivalente porco del buco della serratura attraverso il quale si puó guardare quello che c'è dall'altra parte, senza "cazzi sporgenti". Una ragazza con le labbra aperte che si fa vedere per esempio. Il "buco" nel muro puó essere sia attivo che passivo per intenderci. Il rischio malattie è lo stesso della scopata tout-court con uno sconosciuto. Si mette il preservativo e festa finita. E' una fusione tra il vouyerismo e il sesso porco, è la sublimazione del sesso inteso come genitalità . E la parete che nasconde annulla la timidezza e la paura del confronto. Spiare dal buco della serratura rientra nell'immaginario scopofilo* di tutti noi, la Glory Hole rappresenta la realizzazione grafica di questa fantasia.Pimpipessa ha scritto:ok ok,
ma io mi riferivo a qcosa di paragonabile non a un vero e proprio glory hole, un luogo dove altre all'eccitazione per l'atto sessuale c'era anche l'eccitazione che provoca il fatto che sia uno sconosciuto a eccitare ..bè io pensavo un po' a una sorta di lettino ginecologico...con una tenda che impedisce di vedere e di essere visti...
vabbè sono OT , fede che hai deciso?
*SCOPOFILIA sinonimo di esibizionismo, voyeurismo, eccitarsi guardando immagini pornografiche. Credo venga dal greco ( qualche letterato puó correggere o aggiungere qualcosa ).
