Porno futuristico
Incognita "Y"
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di Hedel Asilov - Fantasex n. 1, lire 1000 (1977)
Il romanzo incriminato, questa volta è intitolato Incognita "Y" e assieme al lavoro va fatto qualche breve commento anche sulla sua pubblicazione.
Fantasex, rivista di romanzi fantaerotica, si pone sul mercato della science-fiction nazionale degli Anni Settanta occupandosi della solita tematica dai pochi adepti. Questa pubblicazione, diretta da Mamele Gatti, ha fatto affidamento su una redazione di due collaboratrici: Noemi Provini e Gianna Forese. Naturalmente una rivista con un titolo del genere non poteva che finire in compagnia della miriade di testate pornografiche di quegli anni, ben lontana dalla tradizionale Urania. Il titolo del romanzo, in copertina, non viene accompagnato dal nome dell'autore, che invece è possibile scoprire solo al suo interno. Una scoperta che lascerebbe allibito qualsiasi appassionato di SF perchè l'autore risulta essere uno sconosciuto Hedel Asilov, troppo simile per assonanza a Asimov per non pensare a qualche gioco perverso dell'editore. Tra l'altro, andando a spulciare tra le sue pagine, pare che Carmelo Valenti abbia addirittura tradotto questo testo che in edizione originale portava il titolo Unknown "Y". La formula di questa testata è delle più scontate della storia dell'editoria. Una copertina "allettante", una seconda di copertina che ci ricorda che il prossimo numero si intitolerà 7801 (autore non citato, ma magari potrebbe essere, che so, Sballard), una pagina introduttiva con l'elenco dei personaggi principali del romanzo e... nulla più, a parte una pubblicità in terza di copertina per un catalogo pornografico della Mail Market Italiana.
La trama è trash a tutti gli effetti: il pianeta "Alpha" (dio mio che fantasia!) è il vero cervello pulsante, l'essere intelligente onnipresente. Una vaga copiatura, insomma, del grande Solaris di Stanislaw Lem, dove l'unica similitudine tra i due autori è che entrambi fanno la pipì allo stesso modo. Per chi non riuscisse a capire leggendo la storia chi è davvero l'incognita "Y", l'editore ha pensato bene di aggiungerlo nell'elenco dei personaggi principali: "Ken Macguire, ingegnere motorista. E' l'incognita Y". Una trovata geniale che farebbe imbufalire chiunque cerchi di ottenere un minimo di thrilling da una storia già di per sè assurda. Il volumetto contiene 160 pagine che scorrono banalmente e veloci alla lettura, tra marchette galattiche e dialoghi insulsi. Esempi lampanti possono essere alcuni passaggi del tipo:
-- Perchè ridi? -- Le domandó lui perplesso.
La tua bella astronave si sta trasformando in un bordello! -- disse piano, quindi lo attiró a se, ma lo bloccó appena lui fece l'atto di cercarle la vxxxx con il gxxxxx teso e rubizzo.
Oppure disquisizioni raccapriccianti come ad esempio:
Morte per gli uomini significava paura e disperazione. Lui era in grado di creare tutto ció. Sapeva di poterli distruggere in qualunque momento avesse voluto, ma farlo sarebbe significato per lui annullare il gioco e non avere modo di esaltare se stesso, risolvendo problemi che gli erano stati posti per la prima volta (?)
Il finale è raccapricciante:
-- Crediamo che siano tutti morti -- rispose Fisher.
-- Peccato! Mi dispiace veramente per Kendal, Macguire e gli altri... Costituivano un'equipe eccezionale... -- Senders si tolse gli occhiali e si passó le mani sulla faccia: già pensava al nuovo equipaggio per la prossima missione nell'Iperspazio. C'erano ancora tante cose da scoprire nell'Universo.
Come si puó notare da queste poche righe Incognita "Y" rappresenta un'ennesima bufala fantascientifica che non poteva non essere citata in questo nostro breviario della Trash sf.
