Torniamo a fare le persone serie... in attesa di "300"m che vedró con ogni probabilità domani...
"Proprietà privata", film durissimo come (sembra) solamente i belgi sanno fare; cerca di coniugare il minimalismo di certo cinema francese "Rohmer, ma soprattutto Chabrol...) con l'iperrealismo nudo e crudo dei fratelli Dardenne. Al centro della vicenda una coppia divorziata e i loro due figli, tutti odiano tutti in un crescendo che porterà all'inevitabile autodistruzione. Regia nervosa con camera a spalla e inquadrature "asimmetriche", grande come sempre la Huppert, ma un po' tutti sono decisamente in parte...
Da vedere con una dose robusta di pelo sullo stomaco...
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)
E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)
Sabato, a Roma , ho visto " La Masseria delle Allodole" dei Fratelli Taviani e ora son quì per consigliarvelo.
Molti di voi sapranno già che tratta del genocidio del popolo Armeno.
Solo negli ultimi anni sta emergendo la consapevolezza dei tanti genocidi dimenticati del XX secolo.
Il genocidio del popolo armeno (la cui semplice menzione oggi in Turchia puó portare fino a tre anni di reclusione come atto antipatriottico) inizia il 24 luglio del 1915 e viene attuato dai Giovani Turchi, un movimento politico che dal 1908 era di fatto alla guida del paese.
Le cifre dello sterminio sono ancora oggetto di controversia, ma una cifra attendibile sembra aggirarsi intorno al milione e mezzo di assassinati tra uomini, donne e bambini e arebbe sbagliato collocare tale visione politica nel passato lontano; basti pensare che ancora nel luglio del 2005 il premier Erdogan in un viaggio in Mongolia inneggiava alla presunta fratellanza tra Turchia e Mongolia.
Questo è il primo film che affronti direttamente e a viso aperto il genocidio. Mi è piaciuto perchè ha fatto anche vedere che non tutti i turchi sono presentati come perpetratori dello sterminio, ed anzi possiamo vedere diverse sfumature: il fanatico, il collaborazionista entusiasta, l'ufficiale che deve seguire gli ordini ed il dubbioso, incredulo di fronte a tanta violenza. La responsabilità del resto viene attribuita unicamente ai Giovani Turchi.
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La frase: "Uccidete anche i bambini, altrimenti una volta cresciuti vorranno vendicarsi " mi ha colpito in modo particolare.
Buono anche il cast (molto "europeo").
Peccato solo che a tratti mi è sembrato in stile "film per la Tv" ma, ripeto, nel complesso un gran bel film
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.
Ortheus ha scritto:Sabato, a Roma , ho visto " La Masseria delle Allodole" dei Fratelli Taviani
Questo è il primo film che affronti direttamente e a viso aperto il genocidio.
Ti correggo: è il primo film girato da registi non armeni che affronta l'argomento... alcuni anni fa questa terribile pagina di storia dimenticata è stata affrontata da Atom Egoyan (armeno...) in "Ararat"...
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)
E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)
radek66 ha scritto:"Proprietà privata", film durissimo
Da vedere con una dose robusta di pelo sullo stomaco...
ma no...non m'è sembrato così durissimo, diciamo che secondo me non mantiene le aspettative iniziali. Sono d'accordo con te, decisamente chabroliano, stile 'L'amico di famiglia' o i film con la Audran.
Preciso e enciclopedico il tuo intervento sul film dei Taviani.
E di Raz Degan diretto da Olmi che ne pensate?
"Ridatemi l'effimero, rivoglio Diana Est" (da 'Generation of love', di Matteo B.Bianchi)
Ortheus ha scritto:Sabato, a Roma , ho visto " La Masseria delle Allodole" dei Fratelli Taviani
Questo è il primo film che affronti direttamente e a viso aperto il genocidio.
Ti correggo: è il primo film girato da registi non armeni che affronta l'argomento... alcuni anni fa questa terribile pagina di storia dimenticata è stata affrontata da Atom Egoyan (armeno...) in "Ararat"...
Grazie per la precisazione, Radek.
Intendevo proprio questo ma,in effetti , non l'ho scritto.
Comunque ho trovato il Film davvero bello...
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.
E che palle!!!! Ieri sono andato al cinema convinto di vedere 300 e invece...erano già finiti i posti!!!!! Ci sono rimasto di merda, uffa...
Vabbè mi sa che lo vado a vedere in settimana e poi vi faró sapere le impressioni; da premettere che non conosco il fumetto ma ho solo letto un paio di recensioni che mi hanno fatto crescere l'attesa
Ezechiele 25,17. "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dall'iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre perchè egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti e la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e distruggere i miei fratelli e tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farà calare la mia vendetta sopra di te."
breglia ha scritto:
E di Raz Degan diretto da Olmi che ne pensate?
Mai si potrebbero accostare due personaggi più diversi. Vale la pena ricordare tuttavia la performance tutt'altro che peregrina di Degan in "Alexander" di Oliver Stone... "Centochiodi" è tra l'altro imperdibile per un altro motivo: il maestro ha dichiarato che dopo non realizzerà più lungometraggi, ma solo documentari...
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)
E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)
radek66 ha scritto:Vale la pena ricordare tuttavia la performance tutt'altro che peregrina di Degan in "Alexander" di Oliver Stone...
Non dirmi che faceva la parte del migliore amico di Alessandro , quello che muore poco prima di lui
Ezechiele 25,17. "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dall'iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre perchè egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti e la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e distruggere i miei fratelli e tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farà calare la mia vendetta sopra di te."
Lemmy ha scritto:No, fa Dario.
In pratica la sua interpretazione si concentra in un paio di inquadrature e un bel primo piano.
ah, ecco
Ezechiele 25,17. "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dall'iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre perchè egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti e la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e distruggere i miei fratelli e tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farà calare la mia vendetta sopra di te."
Lemmy ha scritto:No, fa Dario.
In pratica la sua interpretazione si concentra in un paio di inquadrature e un bel primo piano.
Non sarei così riduttivo... in realtà la sequenza in cui compare è una delle più importanti dell'intero film; è vero che non spiccica parola, tuttavia dà vita ad un personaggio intenso e credibile...
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)
E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)
dostum ha scritto:
A Sparta, una legge molto antica ordinava che tutti gli uomini adulti avessero una relazione con un adolescente, fino a che quest'ultimo non si fosse sposato e avesse avuto dei figli. Gli Spartani pensavano che relazioni, sia affettive che sessuali, tra uomini adulti e ragazzi avrebbero rafforzato la lealtà in combattimento e favorito i comportamenti coraggiosi da parte di coloro che volevano impressionare i propri amati
Già , e funzionava.
Quest'escamotage fu ripreso anche dai Romani: mandavano i giovinetti in prima linea così quando stiravano le zampe i veterani alle loro spalle combattevano col doppio dell'incazzatura.
domanda o.t. ma non troppo: conoscete il titolo della canzone di american beauty? per la precisione la trovate qui http://www.youtube.com/watch?v=9SN5C3kePrk quando lui inizia a parlare "My name is Lester Burnham. This is my neighborhood; this is my stree.." vi prego aiutatemi mi serve troppo!
I'm just another bored male, approaching 30, in a dead-end job, who lives for the weekend. Casual sex, watered-down lager, heavily cut drugs. And occasionally kicking fuck out of someone.