ribadisco il concetto espresso prima, minchioni ma con tanti soldi che si possono comprare tutto quello che vogliono e noi non possiamo altro che provare invidia. E poi sono loro i minchioni, prova un pó a pensarci se forse non sia qualcun'altro il minchione!!!!!!!!!!!!!!!!!!Squirto ha scritto:sagge parole, finalmente. (aggiungerei una stirpe di minchioni)Sessomane ha scritto:I savoia sono dei minchioni
[O.T.] 10 Febbraio Giornata del Ricordo
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Meglio soli che male accompagnati
...eccolo qua il cugino della cernigoi !soccorsorosso ha scritto:"....il 10 febbraio è diventato il giorno delle foibe e dell'esodo degli istriani, costretti a questo, ma nessuno lo dice, dalla guerra fascista.
e i bambini, le donne, i vecchi uccisi dai nazisti e dai repubblichini? e i militari trucidati? e quelli imprigionati nei lager? meritano anch'essi rispetto, ricordo, riconoscenza.il loro sacrificio, insieme a quello dei partigiani, ha generato la costituzione, la repubblica, la nostra democrazia."
tutto il resto sono cazzate.

- balkan wolf
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ricordo, riconoscenza.il loro sacrificio, insieme a quello dei partigiani, ha generato la costituzione, la repubblica, la nostra democrazia."
ma pensa te io sapevo che erano stati gli anglo-americani capitsalisti a garantire che metà europa ( italia compresa ) fosse democratica mentre i tuoi amichetti rossi hanno tiranneggiato sull'altra metà ...
ma pensa te io sapevo che erano stati gli anglo-americani capitsalisti a garantire che metà europa ( italia compresa ) fosse democratica mentre i tuoi amichetti rossi hanno tiranneggiato sull'altra metà ...
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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Il ministro fascista dei lavori pubblici Giuseppe Caboldi Gigli, che si attribuì l'appellativo vittorioso di "Giulio Italico", scrive nel 1927: "La musa istriana ha chiamato con il nome di foibe quel luogo degno per la sepoltura di quelli che nella provincia dell'Istria danneggiano le caratteristiche nazionali (italiane) dell'Istria" ("Gerarchia", IX, 1927)
solo per dare le giuste paternità senza negare o giustificare niente
i primi ad usare le foibe furono gli italiani detti anche "brava gente"
difficile poi , e in un contesto di massacro planetario, ricevere trattamenti più educati
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Peccato che viene a sua volta negata la pulizia etnica operata dagli slavi, durante il regno di jugoslavia a cavallo delle due guerre in Dalmazia, e soprattutto la distruzione sistematica della comunità italiana, perseguita con PUBBLICA decisione, con tanto di opuscoli, articoli e dichiarazione di piazza, sotto l'ala protettrice asburgica.
Piccolo dato:
Nel 1860 tutte le grandi città dalmate e istriane erano a maggioranza italiana, con sindaco italiano, 60 anni dopo, solo Zara era rimasta in Dalmazia, e alcuni centri istriani cominciavano a cadere, dopo aver resistito solo grazie alla maggior vicinanza alla madrepatria e ad una situazione geodemocrafica oggettivamente più solida.
Piccolo dato:
Nel 1860 tutte le grandi città dalmate e istriane erano a maggioranza italiana, con sindaco italiano, 60 anni dopo, solo Zara era rimasta in Dalmazia, e alcuni centri istriani cominciavano a cadere, dopo aver resistito solo grazie alla maggior vicinanza alla madrepatria e ad una situazione geodemocrafica oggettivamente più solida.
La speranza oltre la speranza...
Christof Romuald
http://vampire.multiplayer.it/gioco/storia.asp
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Primi o secondi poco importa...ció che citi è la riprova che tutti i tipi di dittatura sono sanguinari...fascismo, nazismo e comunismo non avevano poi quelle grandi differenze...brainsex ha scritto:Il ministro fascista dei lavori pubblici Giuseppe Caboldi Gigli, che si attribuì l'appellativo vittorioso di "Giulio Italico", scrive nel 1927: "La musa istriana ha chiamato con il nome di foibe quel luogo degno per la sepoltura di quelli che nella provincia dell'Istria danneggiano le caratteristiche nazionali (italiane) dell'Istria" ("Gerarchia", IX, 1927)
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"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
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azzo dici helmut??? i komunisti sono buoni e i nazifascisti ( parola surreale ) sono cattivi è verità storica brutto revisionista 
giusto per onestà intellettuale non è che le democrazie capitaliste anglo-sassoni su dresda e su a hiroshima abbiano tirato manifestini di adam smith cmq.

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Vero. Ma non possiamo chiuderla lì con un banalissimo allora tutto è male...balkan wolf ha scritto:azzo dici helmut??? i komunisti sono buoni e i nazifascisti ( parola surreale ) sono cattivi è verità storica brutto revisionista
giusto per onestà intellettuale non è che le democrazie capitaliste anglo-sassoni su dresda e su a hiroshima abbiano tirato manifestini di adam smith cmq.
...fuori dalle nebbie ideologiche,lo scontro mondiale non è stato tra fascismi, comunismo e democrazie, ma tra differenti tipi di capitalismo (statalista, dirigista, a conduzione assembleare) dal quale è uscito vivo il "sistema a democrazia rappresentativa"...dopo una guerra durata ininterrottamente dal 1914 al 1989...con varie tregue nel frattempo...
...sono i gonzi di sinistra che credono ancora nello "scontro di classe" e nel "globalizzazione liberista"...

...sono cicli storici, con tempi di adeguamento superiori alla vita media dell'individuo...
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Diciamo che tu vorresti farci credere che tutto ció che non rientra nella fiction Biblica e nelle decisioni del governo USA è male... a quel punto, anche se non son comunista, l'esser apostrofato da Helmut come gonzo acquista un valore di onoreficenza...Helmut ha scritto: Vero. Ma non possiamo chiuderla lì con un banalissimo allora tutto è male...
Beati coloro che han tutte queste certezze, perchè di essi è il regno dei ciula.
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
Mah...se tra noi vogliamo buttarla in battute taglienti, non c'è partita...ho già perso per manifesta inferiorità ...donegal ha scritto: Diciamo che tu vorresti farci credere che tutto ció che non rientra nella fiction Biblica e nelle decisioni del governo USA è male... a quel punto, anche se non son comunista, l'esser apostrofato da Helmut come gonzo acquista un valore di onoreficenza...
Beati coloro che han tutte queste certezze, perchè di essi è il regno dei ciula.

...se vogliamo fare una seria analisi...non puoi negare che la sinistra è rimasta indietro su tutto: primato dell'economia sulla politica, indentità nazionali, falso egualitarismo, ideologie totalizzanti...
...quindi "gonzo" è rigidamente selettivo...è rivolto appunto solo ai gonzi all'interno della sinistra, non necessariamente a te...anche se vedo che hai un forte senso di appartenenza...!!!

NB sulle scelte del governo USA sono dialettico:pensa che sono contrario all'allargamento della base di Vicenza e ridurrei drasticamente la presenza militare americana in Europa...!!!
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forse tu provi invidia per i savoia. ti compatisco, perchè essere invidioso di minchioni siffatti non è una bella cosaLupo solitario ha scritto:ribadisco il concetto espresso prima, minchioni ma con tanti soldi che si possono comprare tutto quello che vogliono e noi non possiamo altro che provare invidia. E poi sono loro i minchioni, prova un pó a pensarci se forse non sia qualcun'altro il minchione!!!!!!!!!!!!!!!!!!Squirto ha scritto:sagge parole, finalmente. (aggiungerei una stirpe di minchioni)Sessomane ha scritto:I savoia sono dei minchioni

sbagli anche sul fatto che non ci costano nulla. quei falliti dei savoia hanno un sacco di fortune rubate alle istituzioni. una generazione di vigliacchi, papponi e ignoranti. questo sono i savoia, "padri della patria"...
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
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e che 6 milioni di ebrei, zingari e comunisti si son suicidati nei campi di concentramento, etc..Lupo solitario ha scritto: sapete parlare solo di Mussolini e di Hitler, roba di 60/70anni fà , e ci raccontate che erano dei gran cattivoni, non avete ancora capito che non ci crede più nessuno[/b]
ha ragione Brainsex: nella vita fai lo storico..
ma va a c......re
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
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mettiamo così: non sono i savoia (in minuscolo ma + minuscolo ke non si puó) ma è coglione chi gli ha permesso di arraffare e imboscare i $ e soprattutto quelli che te che si genuflettono invece di prenderli a calci nel culo e fargli restituire i $ ke ci hanno fottuto loro e i loro ascendeti di m.Lupo solitario ha scritto: Ciccio il minchione sei tu, i Savoia sono centinaia di anni che non lavorano ma con quello che hanno rubato si divertono e posso comprarsi tutto, anche la giustizia italiana, che guarda a caso è in mano ai comunisti, siete sempre più patetici.
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
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Marcia indietro di Mesic: «Nelle parole del presidente italiano non c'era alcun riferimento polemico, revanscismo o revisionismo»
ZAGABRIA - «Nelle parole del presidente Giorgio Napolitano non c'era alcun riferimento polemico alla Croazia, e in esse non vi era alcuna intenzione di mettere in questione il Trattato di pace del 1947 e gli Accordi di Osimo e di Roma, e nemmeno contenevano ispirazioni revansciste e storico-revisionistiche». Lo afferma il presidente croato Stipe Mesic in una nota, che spiega che «dopo intensi contatti diplomatici» Zagabria e Roma «hanno rilasciato in accordo due dichiarazioni» collegate al discorso di Napolitano affinchè si possa continuare «a costruire rapporti amichevoli nell'interesse dei due Paesi».
SODDISFAZIONE - «Da parte italiana si apprende con soddisfazione che il presidente croato Stipe Mesic ha preso atto dei chiarimenti emersi nel corso del colloquio avvenuto alla Farnesina lo scorso 13 febbraio tra il ministro degli Esteri Massimo D Alema e l'ambasciatore della Repubblica di Croazia Tomislav Vidosevic». Lo rendono noto fonti dalla Farnesina. «Essi sono stati recepiti e hanno contribuito al superamento degli equivoci nati a proposito del testo pronunciato dal capo dello Stato italiano. Il presidente Napolitano», dice la nota, «ha accolto favorevolmente le espressioni del presidente Mesic. L'Italia non farà mancare il suo appoggio, come per il passato, al tragitto di integrazione della Croazia nell'Unione europea. Il presidente Napolitano si è unito agli auspici del presidente Mesic che si possa realizzare in futuro un incontro italo-croato al massimo livello».
....ve l'avevo detto che si era sbagliato ......
ZAGABRIA - «Nelle parole del presidente Giorgio Napolitano non c'era alcun riferimento polemico alla Croazia, e in esse non vi era alcuna intenzione di mettere in questione il Trattato di pace del 1947 e gli Accordi di Osimo e di Roma, e nemmeno contenevano ispirazioni revansciste e storico-revisionistiche». Lo afferma il presidente croato Stipe Mesic in una nota, che spiega che «dopo intensi contatti diplomatici» Zagabria e Roma «hanno rilasciato in accordo due dichiarazioni» collegate al discorso di Napolitano affinchè si possa continuare «a costruire rapporti amichevoli nell'interesse dei due Paesi».
SODDISFAZIONE - «Da parte italiana si apprende con soddisfazione che il presidente croato Stipe Mesic ha preso atto dei chiarimenti emersi nel corso del colloquio avvenuto alla Farnesina lo scorso 13 febbraio tra il ministro degli Esteri Massimo D Alema e l'ambasciatore della Repubblica di Croazia Tomislav Vidosevic». Lo rendono noto fonti dalla Farnesina. «Essi sono stati recepiti e hanno contribuito al superamento degli equivoci nati a proposito del testo pronunciato dal capo dello Stato italiano. Il presidente Napolitano», dice la nota, «ha accolto favorevolmente le espressioni del presidente Mesic. L'Italia non farà mancare il suo appoggio, come per il passato, al tragitto di integrazione della Croazia nell'Unione europea. Il presidente Napolitano si è unito agli auspici del presidente Mesic che si possa realizzare in futuro un incontro italo-croato al massimo livello».
....ve l'avevo detto che si era sbagliato ......
