[O.T.] Limiti utilizzo INTERNET per i dipendenti
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[O.T.] Limiti utilizzo INTERNET per i dipendenti
Stamattina appena arrivato al mio posto di lavoro accendo il PC e appena digitata la password collegata al mio username mi appare una maschera nella quale è riportato un messaggio da parte dell'amministratore dei servizi informatici aziendali nel quale si ricorda che tutti i dipendenti devono utilizzare il PC di servizio (compreso l'accesso alla rete) per soli scopi inerenti al lavoro e che tutte le trasgressioni saranno punite in termini di legge "secondo la legislazione vigente"....
Premesso questo vorrei fare una domanda a chi del FORUM è competente in materia...
Cosa dice in proposito la legislazione vigente?
Quali sono le conseguenze alle quali si puó andare incontro?
Quali sono i mezzi di difesa?
In questo contesto come si colloca la pronuncia del garante della privacy del febbraio del 2006 che trovate nel link seguente?
http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1230017
Infine il fatto che io non sia dipendente di ruolo e a tempo indeterminato ma collaboratore a progetto (in parole povere un precario con il vecchio CO.CO.CO.) di un amministrazione pubblica (Ente Pubblico non Economico) allegerisce od inasprisce la mia posizione?
Mi rendo conto di aver fatto domande troppo difficili e circostanziate ma se tra gli utenti del FORUM vi sia qualcuno competente in materia sarei molto contento (ed anche curioso) di avere un piccolo aiuto...
Grazie in anticipo per la collaborazione...
PS: i siti che frequento abitualmente sono: superzeta; escortforum, siti di forum di tifosi di calcio, siti di pornostar, siti di cantanti, siti di informazione (corriere;repubblica;tgcom) e soprattutto rapidshare con conseguenti download di filmatini di qualsiasi genere...Questo nei momenti di svago ovviamente...che non sono pochissimi considerato che sto in ufficio tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 anche se il mio contratto prevederebbe addirittura la possibilità di una presenza saltuaria in ufficio e solo per presentare di volta in volta i lavori legati al progetto per il quale sono stato assunto...Lavoro che potrei teoricamente anche preparre a casa mia!
Premesso questo vorrei fare una domanda a chi del FORUM è competente in materia...
Cosa dice in proposito la legislazione vigente?
Quali sono le conseguenze alle quali si puó andare incontro?
Quali sono i mezzi di difesa?
In questo contesto come si colloca la pronuncia del garante della privacy del febbraio del 2006 che trovate nel link seguente?
http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1230017
Infine il fatto che io non sia dipendente di ruolo e a tempo indeterminato ma collaboratore a progetto (in parole povere un precario con il vecchio CO.CO.CO.) di un amministrazione pubblica (Ente Pubblico non Economico) allegerisce od inasprisce la mia posizione?
Mi rendo conto di aver fatto domande troppo difficili e circostanziate ma se tra gli utenti del FORUM vi sia qualcuno competente in materia sarei molto contento (ed anche curioso) di avere un piccolo aiuto...
Grazie in anticipo per la collaborazione...
PS: i siti che frequento abitualmente sono: superzeta; escortforum, siti di forum di tifosi di calcio, siti di pornostar, siti di cantanti, siti di informazione (corriere;repubblica;tgcom) e soprattutto rapidshare con conseguenti download di filmatini di qualsiasi genere...Questo nei momenti di svago ovviamente...che non sono pochissimi considerato che sto in ufficio tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 anche se il mio contratto prevederebbe addirittura la possibilità di una presenza saltuaria in ufficio e solo per presentare di volta in volta i lavori legati al progetto per il quale sono stato assunto...Lavoro che potrei teoricamente anche preparre a casa mia!
Questa storia rappresenta l'apice delle cagate formato ITALY, per fotterli fatti "tunnellizzare" e farai vedere all'admin che ti scarichi pure i porno e a lui non risulta una cippa.
http://spazioinwind.libero.it/zaccasoft ... _socks.htm
ciao
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ciao
Re: [O.T.] Limiti utilizzo INTERNET per i dipendenti
Allora il problema non si pone...restatene tranquillo a casa tua e naviga quando vuoi...tanto mi sembra di capire che ti pagano ugualmente...diepa ha scritto: PS: i siti che frequento abitualmente sono: superzeta; escortforum, siti di forum di tifosi di calcio, siti di pornostar, siti di cantanti, siti di informazione (corriere;repubblica;tgcom) e soprattutto rapidshare con conseguenti download di filmatini di qualsiasi genere...Questo nei momenti di svago ovviamente...che non sono pochissimi considerato che sto in ufficio tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 anche se il mio contratto prevederebbe addirittura la possibilità di una presenza saltuaria in ufficio e solo per presentare di volta in volta i lavori legati al progetto per il quale sono stato assunto...Lavoro che potrei teoricamente anche preparre a casa mia!

- Intercoooler
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- Iscritto il: 05/01/2007, 16:47
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peccato che i datori li lavoro hanno bloccato l'installazione di qualsiasi programma......fredelux ha scritto:Questa storia rappresenta l'apice delle cagate formato ITALY, per fotterli fatti "tunnellizzare" e farai vedere all'admin che ti scarichi pure i porno e a lui non risulta una cippa.
http://spazioinwind.libero.it/zaccasoft ... _socks.htm
ciao

- dott. zozzogno
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Prenditi un disco rigido da 70 euro per un centinaio di giga e scaricati lì tutto quello che vuoi giusto per stare tranquillo. Per il resto con quel contratto che hai non ti possono far nulla, sei un libero professionista praticamente (se poi ti fanno aprire pure partita Iva come stanno facendo in Rai allora no problem).
Se la mia professoressa di fisica fosse uscita con me a 17 anni e me l'avesse data, non sarei il pervertito che oggi sono diventato.
- Scorpio
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quant'è grossa la penna?dott. zozzogno ha scritto:penna usb e programmi sulla penna , io a lavoro uso firefox e skype e sul computer non risulta nulla
e poi, i programmi devono passare dalla connessione aziendale che credo li blocchi ugualmente!
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
PER LA PRECISONE L'AVVISO CHE COMPARE APPENA SI ACCENDE IL PC E' IL SEGUENTE
L'accesso alla rete e l'utilizzo del Sistema Informativo dell'Ente è consentito ai soli utenti autorizzati ed esclusivamente per motivi di lavoro. Qualsiasi altro impiego non è consentito. L'accesso e l'uso del Sistema Informativo puó essere soggetto a controllo nei termini previsti dalla legge.
L'accesso alla rete e l'utilizzo del Sistema Informativo dell'Ente è consentito ai soli utenti autorizzati ed esclusivamente per motivi di lavoro. Qualsiasi altro impiego non è consentito. L'accesso e l'uso del Sistema Informativo puó essere soggetto a controllo nei termini previsti dalla legge.
L'azienda per cui lavoro,dopo anni di "sciacallaggio", ha bloccato quasi tutti i siti, mentre altri sono in "quota time", puoi cioè accedervi per un tempo quotidiano totale di un'ora (come a dire "ti consento di cazzeggiare ma solo per un'ora"). Meno male che io lavoro da anni presso il cliente, una banca in cui i siti sono quasi tutti bloccati, ma non quelli "public proxy". Da lì posso fare quasi tutto... 

.... secondo me tutto dipende dal buon senso delle persone ..... non si puó pretendere che uno sta 8 ore in ufficio collegato ai siti porno ed il principale non si incazzi ....
...ma nemmeno uno che lavora sodo 8 ore e si collega in pausa pranzo un oretta su siti hard ... in quel caso dovrebbe essere tollerata la cosa .... questo a prescindere da leggi o statuti vari .....
...ma nemmeno uno che lavora sodo 8 ore e si collega in pausa pranzo un oretta su siti hard ... in quel caso dovrebbe essere tollerata la cosa .... questo a prescindere da leggi o statuti vari .....
Il problema è che spesso in un'azienda ci sono sia gli uni che gli altri....e come sempre per colpa di qualche fancazzista finisce che la direzione si incazza....e ci vanno di mezzo tutti!guest075 ha scritto:.... secondo me tutto dipende dal buon senso delle persone ..... non si puó pretendere che uno sta 8 ore in ufficio collegato ai siti porno ed il principale non si incazzi ....
...ma nemmeno uno che lavora sodo 8 ore e si collega in pausa pranzo un oretta su siti hard ... in quel caso dovrebbe essere tollerata la cosa .... questo a prescindere da leggi o statuti vari .....
