[O.T.] ARTI MARZIALI

Scatta il fluido erotico...

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toaster
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#226 Messaggio da toaster »

tu sei fissato coi pantaloni lunghi.....

kick boxing, capoeira....
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ROB.

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balkan wolf
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#227 Messaggio da balkan wolf »

ovv. la divisa principe degli sport da ring rimane l'accademica della savate ne avevo una splendida nera con la striscia tricolore ( quello vero ovv. :-) ) sul fianco e il guanto ( purtroppo non metallico :-( ) cucito sul cuore...

all quadro svedese con la gamba tesa ben oltre la mia testa guardando con disprezzo i mutandati che facevano la "spaccata" con le palle a mezzo metro da terra facevo la mia porka figura :-)

scusate ricordi di gioventù mo mi deprimo che sono vecchio e scassato ( oddio un rever turnant a 1.90 di altitudine dovrei riuscire a farlo ancora :-) )
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
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toaster
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#228 Messaggio da toaster »

io ora come ora guardo all'essenziale,
fondamentali i blocchi con la tibia , anca di tre quarti a 90° per fermare tutti i low kick e midde.
una discreta pugilistica, qualche middle , pochi hign kick, e una marea di low kick e ginocchiate e frontali. ah! ovviamente le schivate!


PS. ma com'è che usi la tuta col TRICOLORE tu?
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balkan wolf
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#229 Messaggio da balkan wolf »

il tricolore francese ovv. :-) cmq. se ti puó consolare anche il mio paio di mutandoni perferiti aveva la striscetta coi colori della thailandia oltre ovv. all'immancabile scritta a "spruzzo di merda" ( secondo me c'è scritto "cazzo piccolo" in thai tanto non capiamo :-) ) sul pacco
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toaster
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#230 Messaggio da toaster »

in genere c'è scritto MUAY THAI (BOXE THAILANDESE)

cerca muay thai su wikipedia...
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WARDOG
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#231 Messaggio da WARDOG »

Io ho sempre odiato la divisa nel contesto arti marziali, l'ho sempre trovata un po' ridicola, cosi' come i formalismi.

E' per questo che ho deragliato verso stili non convenzionali da subito..ho l'indole da non-irreggimentato.

Disciplina si, but not blind..

Sinceramente il periodo in cui mi sono divertito di piu' è stato quello delle sperimentazioni "extreme"...

Clenbuterolo (30-40 mcg) per innalzare le pulsazioni cardiache e dare scariche al sistema nervoso centrale, posto buio, e un ammennicolo che teneva una scatola di cartone sopra la capoccia, sospesa tramite una corda e una carrucola.

Ci stavi la' sotto con la testa all'interno e d'improvviso tirando la corda la scatola andava e via e ti ritrovavi la sopresa

Talvolta niente

Talvolta cinque persone addosso

Talvolta uno armato

E via dicendo.

Ricordo che prendemmo l'idea da un documentario su come si allenavano i Seals all'accademia di Duane Dieter.

Ricordo come il jiu jitsu brasiliano RISPLENDESSE nel momento in cui si riproduceva una rissa da scontro in auto..

Il tizio incazzato ti apre lo sportello e si infila dentro per ciacciarti di colpi..lo risucchi dentro, chiudi le gambe e si ritrova avviluppato mentre cerchi i suoi occhi...

E via discorrendo.

Il sapone e l'olio in terra...

Le sedie di plastica dappertutto, usare una benda sull'occhio, usare degli occhiali sporchi di dentifricio, usare poca luce, molta luce, niente luce, molta musica, molto rumore, molta gente, scappare scappare e sopratutto...

Qualsiasi cosa succeda..quando vedi qualcosa, PARTI-PARTI-PARTI.

Sopra ogni cosa..be aggressive.

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#232 Messaggio da toaster »

WARDOG ha scritto:Io ho sempre odiato la divisa nel contesto arti marziali, l'ho sempre trovata un po' ridicola, cosi' come i formalismi.

E' per questo che ho deragliato verso stili non convenzionali da subito..ho l'indole da non-irreggimentato.

Disciplina si, but not blind..

Sinceramente il periodo in cui mi sono divertito di piu' è stato quello delle sperimentazioni "extreme"...

Clenbuterolo (30-40 mcg) per innalzare le pulsazioni cardiache e dare scariche al sistema nervoso centrale, posto buio, e un ammennicolo che teneva una scatola di cartone sopra la capoccia, sospesa tramite una corda e una carrucola.

Ci stavi la' sotto con la testa all'interno e d'improvviso tirando la corda la scatola andava e via e ti ritrovavi la sopresa

Talvolta niente

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E via dicendo.

Ricordo che prendemmo l'idea da un documentario su come si allenavano i Seals all'accademia di Duane Dieter.

Ricordo come il jiu jitsu brasiliano RISPLENDESSE nel momento in cui si riproduceva una rissa da scontro in auto..

Il tizio incazzato ti apre lo sportello e si infila dentro per ciacciarti di colpi..lo risucchi dentro, chiudi le gambe e si ritrova avviluppato mentre cerchi i suoi occhi...

E via discorrendo.

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Sopra ogni cosa..be aggressive.

riconosco che ogni tuo intervento in questo ambito mi affascina.
devo peró precisare che anche io rifiuto abbastanza (ma non del tutto)
i formalismi, puoi facilmente capirlo visto che nella mia palestra non siamo
registrati ad alcuna Federazione. Ci alleniamo, facciamo guanti cerchiamo di imparare il piu' possibile gli uni dagli altri e tutti dal maestro che a sua volta è sempre aperto ad apprendere qualunque cosa da ogni guerriero preparato che conosce...

ti vorrei chiedere qualche info in più riguardo questo genere di allenamenti, riguardo questo "Clenbuterolo " che non so cosa sia , insomma mi sembra che la preparazione che facevate era a dir poco interessante.... ma forse non ti va di approfondire...
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WARDOG
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#233 Messaggio da WARDOG »

Rispondo volentieri:

Partiamo da un assunto fondamentale:

Durante una situazione di alto stress, come appunto un combattimento o uno scontro a fuoco, si ha a che fare con determinati sintomi fisici che vengono, nel loro complesso denominati "riflesso di lotta o fuga" (fight or flight syndrome; cfr. Grossman "on killing").

Detti sintomi si presentano in sequenza differente a seconda delle persone, ma sono quasi sempre presenti in alta percentuale e consistono in:

-Diminuizione della coordinazione motoria fine

-Diminuizione della percezione visiva laterale (visione periferica)

-Diminuizione del volume respiratorio (short breathe)

-Diminuizione della percezione auditiva (in caso di scontri a fuoco, si ha l'esclusione auditiva, cioè si eliminano suoni oltre una certa frequenza)

-Aumento della vascolarizzazione nella zona centrale del copo

-Aumento della forza contrattile nei muscoli agonisti, diminuizione in quelli antagonisti (in uno scontro, viene naturale TIRARE a se, non SPINGERE,ecco perchè moltissimi tirano colpi molto deboli in situazioni-limite)

Vi sono molto altri sintomi, ma ci limiteremo per puro scopo esemplificativo, a quelli nominati.

La verità  fondamentale dello scontro è:

IL MODO IN CUI REAGIRAI E' IL MODO IN CUI SEI STATO ALLENATO

Se il modo di allenamento non tiene conto dei cambiamenti fisiologici, peró, sarà  impossibile riprodurre uno schema motorio in presenza della tempesta ormonale che si ha in situazioni di alto stress.

IL modo per mimare le risposte fisiologiche nn puo' prescindere dall'utilizzo RESPONSABILE di sostanze dopanti.

-Mediante l'uso di stimolanti come il clenbuterolo, l'efedrina, le metanfetamine, si ha l'effetto di stimolare il sistema nervoso centrale.

-Il clenbuterolo, ha come effetto secondario quello di indurre forti tremori e tachicardia, effetto desiderabile per addestrarsi agli scontri a fuoco ad esempio.

-Il dosaggio sovraterapeutico di 40-60mcg dopo 20minuti dall'assunzione induce ansia, alterazione del respiro, forti tremori alle estremita', battito accellerato.

-Se a questo si associa un forte stimolo affaticante (ad esempio una serie a circuito di pesi, oppure una corsa zavorrata per lunga distanza), si ricrea lo stato fisiologico di una persona che risulta sotto attacco REALE.

La maniera di reazione a codesti stimoli da' l'input necessario per effettuare le correzioni in allenamento, al fine di ottenere il risultato prefissato.

Le nostre osservazioni portarono a teorie basate sulla pratica, sull'osservazione, sull'empirismo.

In combattimento, hai dei punti forti..non senti dolore, ma non sei coordinato, ti stanchi subito, non vedi avversari che arrivano di lato.

Allo stesso modo, se attacchi..uno non lo stendi con dei colpi, ma disabilitandolo.

Il corretto atteggiamento mentale è quello dell'accettazione della morte, ma del rifiuto totale dell'asservimento o della menomazione fisica.

Non combatti perchè vuoi fare il figo, lo fai perchè se no, l'altro ti storpia.

E tu da storpio non ci vuoi vivere, e per non viverci, sei disposto a tutto, anche a storpiare l'altro per primo.

Cosi come non vuoi vivere da codardo, da servo, da uomo battuto.

Mi ammazzi? e vabbe', vedro' se c'è allah o budda o chi cazzo.

Ma io mi porto una PARTE DI TE, con me,me la porto stretta nei denti, o fra le dita.

Forza bello, per me la vita non vale un cazzo..e per te?

Questo è l'atteggiamento..l'unico possibile.

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#234 Messaggio da balkan wolf »

secondo me stamo a fa un calderone poco sensato...

sistemi di combattimento ( più che altro di preparazione direi ) sport a contatto e arti marziali tradizionali hanno più differenze che similitudini...

per il real fight quotone per wardog sono fermamente convinto che un banale operativo di sicurezza ( serio ovv. ) la spunti tranquillo anche contro un "combattente marziale" tecnicamente molto più forte di lui... non dimentichiamoci che anche thai o vale tudo sono cmq. "giochi" duri e efficaci ma cmq. codificati e non totalmente reali

per il resto va a gusti a indole e ha necessità  ... quanto il valetudista troverà  pippa il capoerista perchè non picchia il capoerista troverà  pippa il valetudista perchè non sa fare acrobatica
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#235 Messaggio da toaster »

è vero sono cose differenti, ma comunque in ambedue le situazioni (sistemi di allenamento per il real fight e applicazione delle arti marziali e sport da contatto) c'è un punto di contatto, ovvero cercare di vincere riportando meno danni possibili.

in ogni caso mi interessa molto questo studio che ha fatto WARDOG sulle varie situazioni di combattimento reale che sia a mani nude o quant'altro. Mi piacerebbe capire se WARDOG fa parte di qualche corpo scelto dell' esercito o se in qualche maniera ha fatto questi studi con le relative applicazioni perchè è un semplice appassionato di combattimento, infatti mi sembra uno che la sa lunga e che non parla solo per sentito dire ma che saprebbe realmente difendersi in una situazione di "alta tensione" che va aldilà  della semplice scazzottata da pub....

Infine l'aspetto dello spirito con cui affronta lo scontro mi sembra che sia in qualche maniera "eroico" nel senso piu' alto del termine (qualcuno forse capirà  cosa intendo).

QUESTO CALDERONE MI PIACE VERAMENTE!
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#236 Messaggio da WARDOG »

Non ho fatto parte di corpi speciali...fallita la selezione per problemi di vista (sono miope). PERO'..quando ero milite han fatto la PESSIMA pessima cosa di piazzare un sardaccio dell'interno con un Q.I. superiore.. a contatto con dei marines del gruppo ricognitori.. (ho fatto da traduttore fra il comando servizi e L'USMC in rada in un poligono interforze).

Cio' significa che a forza di pizze prese dallo spaccio mi son fatto insegnare un mare di roba che potrebbe tornare utile..(sapevate che un ingrediente di una bomba a pressione improvvisata è un rotolo di carta igienica?...)

Da là  è partita l'ossessione..hehe..

Ho provato a fare l'istruttore per dei gruppi di security, ma li ho mandati a fare in culo dopo 20minuti..

Quando ti trovi di fronte 20 persone con peso medio di 100kg che frignano perchè gli dici di comperarsi una pila da 40euro da usare in discoteca per VEDERE cosa cazzo succede..ti viene veramente lo scoramento...

Idem quando dici a qualcuno che vuole imparare la difesa personale che gli servono 1000 euro di attrezzatura solo per iniziare...

O quando dici a un poliziotto che la sua fondina gli fa cascare la 92 quando corre..e che anche un bimbino gliela puo' sottrarre..

Bah..da un certo punto di vista è meglio cosi'...

E' pieno di prede in giro...
Vivo, e vegeto.

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#237 Messaggio da balkan wolf »

la cosa che mi ha più impressionato da quando frequento il modo marziale è un anedotto del mio sifu di tang lang ( vero diplomato a hk dal successore diretto di wong long!!! )

premessa fondamentale:

il signore sopracitato è la "macchina marziale" più inumana che abbia mai visto dal vivo non gli vedi le braccia quando combatte piega in due i sacchi pesanti coi calci non altera MAI la respirazione si fa prendere a bastonate sulle giunture e altre cosucce del genere :-)

bon detto questo ci raccontava come se fosse la cosa più ovvia del mondo di una volta che fu rapinato... consegno tranquillamente il portafoglio al pirla di turno chiedendo per portesia se poteva tenere almeno di documenti... UN GRANDISSIMO

sulla teoria wardog massimo rispetto didattico e metodologico ( sottoscrivo ogni virgola ) peró imho ha una pecca semplicissima... la statistica

ora in real fight sono "impreparato" io ma lo è anche il mio avversario quindi sostanzialmente giochiamo alla pari e quel low kick tirato bene o quelle basi di lotta possono tornare a fare la differenza... di "stronzi" che si allenano alla wardog fortunatamente non se ne incontrano tanti e quando li incontri sei fottuto ovv. ( ma bon è sfiga come essere colpito da un fulmine )
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#238 Messaggio da toaster »

WARDOG ha scritto: Cio' significa che a forza di pizze prese dallo spaccio mi son fatto insegnare un mare di roba che potrebbe tornare utile..(sapevate che un ingrediente di una bomba a pressione improvvisata è un rotolo di carta igienica?...)
penso che tu avendole imparato queste cose in contesti militari ne saprai
di mille colori...


per quanto riguarda il Real Fight bisogna davvero ammettere che ci sono migliaia di varianti che lo contraddistinguono da un incontro di BJJ o di THAIBOXE è anche vero quello che ha detto Balkan, di norma gente realmente preparata al peggio ce n'è davvero poca, ovviamente se te ne trovi davanti uno sei davvero fottuto. In genere si pensa che una scazzottata possa essere fine a se stessa ma in realtà  non sai mai come va a finire , chi interviene, se spuntano armi improprie, e mille altri fattori come appunto ha detto WARDOG. PEr strada non c'è un arbitro pronto ad interrompere l'incontro quando perdi i sensi....


[/b]
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#239 Messaggio da toaster »

balkan wolf ha scritto:la cosa che mi ha più impressionato da quando frequento il modo marziale è un anedotto del mio sifu di tang lang ( vero diplomato a hk dal successore diretto di wong long!!! )

premessa fondamentale:

il signore sopracitato è la "macchina marziale" più inumana che abbia mai visto dal vivo non gli vedi le braccia quando combatte piega in due i sacchi pesanti coi calci non altera MAI la respirazione si fa prendere a bastonate sulle giunture e altre cosucce del genere :-)

bon detto questo ci raccontava come se fosse la cosa più ovvia del mondo di una volta che fu rapinato... consegno tranquillamente il portafoglio al pirla di turno chiedendo per portesia se poteva tenere almeno di documenti... UN GRANDISSIMO
certamente se non sei sicuro di chi hai davanti è meglio consegnare il portafogli....soprattutto armato!
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#240 Messaggio da WARDOG »

Sul fatto che chi hai di fronte è impreparato quanto te mi permetto di dissentire grandemente..

E' l'errore FONDAMENTALE, il primo e il piu' grande di ogni corso di autodifesa..e cioè la presunzione che l'aggressore sia impreparato.

La preparazione puo' non essere ortodossa, ma esiste eccome: chi ha una storia "di strada", vale a dire il classico aggressore serio (ovvio non mi riferisco al cazzone, quanto a chi veramente ti vuol fare male..) normalmente è preparato a prendere colpi, avendone già  presi nella sua vita; molto probabilmente è resistente al dolore, e se arriva dalla strada, la selezione naturale ha già  operato..evidentemente, se si permette di rompere i coglioni vuol dire che qualche successo l'ha già  avuto..ergo molto spesso i low kicks si scontrano con insospettata velocità  e aggressivita'.
Vivo, e vegeto.

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