[O.T.] Per i nostalgici del calcio

[Husker_Du]

Tassotti [...] me lo paragonate a...... Materazzi?

Quoto:
Tassotti non c'ha mai fatto vincere un mondiale.

Giusto....pero' cio' non toglie che Tassotti fosse nettamente superiore a Materazzi come giocatore....

La difesa del 94 era nettamente piu' forte di quella del 2006, con l'unica differenza nel portiere.

[radek66]

Giusto....pero' cio' non toglie che Tassotti fosse nettamente superiore a Materazzi come giocatore....

La difesa del 94 era nettamente piu' forte di quella del 2006, con l'unica differenza nel portiere.

Sono d'accordo, ma fino a un certo punto... Tassotti era un giocatore disciplinato tatticamente, ma raramente è stato decisivo come invece a volte riesce ad essere Materazzi... caratterialmente poi, era un figlio di buona donna molto peggio di Materazzi.
Sulla carta la difesa del '94 era più forte di quella del 2006, tuttavia rischió molto di più, giunse in finale affrontando squadre ridicole (questa perlomeno in semifinale ha battuto la Germania padrona di casa...) e perse, anche se ai rigori, contro il peggior Brasile di sempre...

[Husker_Du]

Giusto....pero' cio' non toglie che Tassotti fosse nettamente superiore a Materazzi come giocatore....

La difesa del 94 era nettamente piu' forte di quella del 2006, con l'unica differenza nel portiere.

Sono d'accordo, ma fino a un certo punto... Tassotti era un giocatore disciplinato tatticamente, ma raramente è stato decisivo come invece a volte riesce ad essere Materazzi... caratterialmente poi, era un figlio di buona donna molto peggio di Materazzi.
Sulla carta la difesa del '94 era più forte di quella del 2006, tuttavia rischió molto di più, giunse in finale affrontando squadre ridicole (questa perlomeno in semifinale ha battuto la Germania padrona di casa...) e perse, anche se ai rigori, contro il peggior Brasile di sempre...

Vero, materazzi segna piu' goal....ma Tassotti tecnicamente era superiore, anche perche' era un laterale e quindi doveva avere dei piedi piu' fini di un centrale come materazzi.

Il mondiale del 94 e' stato un disastro dal punto di vista tecnico. Tuttavia si giocava in condizioni senza senso....a mezzogiorno con 40 gradi....

L'uncia partita del 2006 giocata dall'italia in un pomeriggio afoso e' stata quella con l'australia.....e sappiamo che prestazione fisica hanno fatto gli azzurri.
Il Brasile piu' scarso e' stato forse quello di Italia 90.....

[pippo_pelo]

manca anche il leggendario puskas ( ungheria-germania campione del mondo 8 a 0 in una gara ufficiale ) quello che si faceva il passaggio di tacco da solo!!!!!

Ferenc Puskas si è spento la mattina del 17 novembre in un ospedale di Budapest per colpa di una polmonite. Aveva 79 anni e combatteva da tempo con il morbo di Alzheimer. Figlio di un calciatore del Kispest, era nato il 2 aprile del 1927 nella capitale ungherese e a 11 anni già  tirava calci nella squadra del padre. Debuttó in serie A ancora minorenne, a 18 anni esordì in nazionale e subito dopo entró nell'esercito perchè il Kispest fu coscritto in blocco e trasformato nella grande Honved. Basso e tarchiato, fu ribattezzato il maggiore galoppante ma i gol e la carriera militare lo resero presto colonnello.
Mosca, Wembley e Berna
Puskas fu il simbolo della nazionale magiara che dominó il calcio europeo degli anni cinquanta, quando chi calciava di esterno collo, calciava all'ungherese. Insieme a Czibor, Kubala e Hidegkuti sconfisse l'Unione Sovietica a Mosca sotto gli occhi di Stalin e nel '53 espugnó il campo di Wembley impartendo ai maestri inglesi una storica lezione: finì 6-3 per gli ospiti, Puskas segnó dopo 25 secondi e il risultato della partita divenne il nome di un bar a Budapest che ancora oggi, ogni 25 novembre, offre birra a metà  prezzo nel ricordo di qull'impresa. L'Ungheria rimase imbattuta per 4 anni, vinse le Olimpiadi di Helsinki nel '52 ma fallì l'appuntamento più importante, la finale mondiale del '54 vinta dalla Germania per 3-2 nel fango di Berna. Puskas, che giocava praticamente da fermo per colpa di un infortunio, segnó il gol del pareggio all'ultimo minuto ma l'arbitro lo annulló per un discusso fuorigioco. «Quella squadra - ha scritto Vladimir Dimitrijevic - era la meraviglia delle meraviglie, riusciva a soddisfare le esigenze della fantasia più sfrenata». Con la maglia dell'Ungheria, Puskas collezionó 84 reti in 83 partite.
La fuga e il tramonto
Nel '56, durante l'occupazione sovietica, si recó all'estero con l'Honved e decise di non far ritorno in patria. Fu squalificato per 18 mesi, trovó rifugio in Italia, a Sanremo, ma l'Inter lo scartó ritenendolo grasso e vecchio. Lo prese allora il Real Madrid e Puskas divenne Cannoncino Pum: realizzó valanghe di gol e assieme a Di Stefano e Gento guidó le merengues alla conquista di tre Coppe dei campioni. Con la Spagna, giocó senza fortuna i mondiali del '62 in Cile e chiuse la carriera nel '66, ormai quarantenne. Per un po' vendette salsicce, poi giró il mondo seduto in panchina: allenó in Grecia, Paraguay, Stati uniti, Arabia Saudita e Australia. Alla morte della madre e del vecchio compagno Bozsik, gli fu impedito di tornare in Ungheria ma dopo la caduta del Muro Puskas fu riaccolto a Budapest dove ha vissuto, in ospedale e in semi-povertà , gli ultimi anni di vita.
Il saluto del numero dieci

[radek66]

Il Brasile piu' scarso e' stato forse quello di Italia 90.....

Non ricordo la formazione "in extenso" di quel Brasile... peró a Usa '94 era una squadra formata per lo più con scarti del campionato italiano (Taffarel, Branco, Dunga, Mazinho, Aldair...), oppure giocatori che in carriera non hanno poi combinato un tubo (Marcio Santos, Rai, Jorginho, Ricardo Gomes...). Inoltre vorrei ricordare che il pilastro del centrocampo di quel Brasile era Mauro Silva, buon giocatore ma assai poco brasiliano... va bene che centravanti era Romario, ma quando mai la nazionale verdeoro si è presentata al Mondiale col centravanti scarso?

[Despe1]

Il Brasile piu' scarso e' stato forse quello di Italia 90.....

Non ricordo la formazione "in extenso" di quel Brasile... peró a Usa '94 era una squadra formata per lo più con scarti del campionato italiano (Taffarel, Branco, Dunga, Mazinho, Aldair...), oppure giocatori che in carriera non hanno poi combinato un tubo (Marcio Santos, Rai, Jorginho, Ricardo Gomes...). Inoltre vorrei ricordare che il pilastro del centrocampo di quel Brasile era Mauro Silva, buon giocatore ma assai poco brasiliano... va bene che centravanti era Romario, ma quando mai la nazionale verdeoro si è presentata al Mondiale col centravanti scarso?

Beh, non so se ti ricordi il mitico Serginho del Brasile 1982...

Anche con un Egidio Calloni al posto suo, col cazzo che la banda Bearzot vinceva quel mondiale...

[donegal]

[
Nel '56, durante l'occupazione sovietica, si recó all'estero con l'Honved e decise di non far ritorno in patria. Fu squalificato per 18 mesi, trovó rifugio in Italia, a Sanremo, ma l'Inter lo scartó ritenendolo grasso e vecchio. i

Ad onor del vero, nessuna squadra italiana potè tesserarlo a causa delle relazioni in essere tra federazione ungherese (che aveva posto un veto internazionale) e FIGC.

Tra la Spagna franchista e l'Ungheria socialista non c'erano relazioni ufficiali diplomatiche e di conseguenza si mosse alla volta di Madrid.

Nel periodo italiano il campione si allenó con la Sanremese, ma mise su una quindicina di chili in seguito al grande apprezzamento della cucina ligure...

[radek66]

Il Brasile piu' scarso e' stato forse quello di Italia 90.....

Non ricordo la formazione "in extenso" di quel Brasile... peró a Usa '94 era una squadra formata per lo più con scarti del campionato italiano (Taffarel, Branco, Dunga, Mazinho, Aldair...), oppure giocatori che in carriera non hanno poi combinato un tubo (Marcio Santos, Rai, Jorginho, Ricardo Gomes...). Inoltre vorrei ricordare che il pilastro del centrocampo di quel Brasile era Mauro Silva, buon giocatore ma assai poco brasiliano... va bene che centravanti era Romario, ma quando mai la nazionale verdeoro si è presentata al Mondiale col centravanti scarso?

Beh, non so se ti ricordi il mitico Serginho del Brasile 1982...

Anche con un Egidio Calloni al posto suo, col cazzo che la banda Bearzot vinceva quel mondiale...

Aspettavo al varco il primo che citasse Serginho; sono pienamente d'accordo, tuttavia in quella squadra non mancava chi segnava a raffica (Zico, Socrates, Eder, persino Falcao...). Inoltre in quel caso il Brasile fu sfortunato; centravanti titolare era tale Careca che si infortunó gravemente un mese prima del Mondiale...

[Despe1]

Il Brasile piu' scarso e' stato forse quello di Italia 90.....

Non ricordo la formazione "in extenso" di quel Brasile... peró a Usa '94 era una squadra formata per lo più con scarti del campionato italiano (Taffarel, Branco, Dunga, Mazinho, Aldair...), oppure giocatori che in carriera non hanno poi combinato un tubo (Marcio Santos, Rai, Jorginho, Ricardo Gomes...). Inoltre vorrei ricordare che il pilastro del centrocampo di quel Brasile era Mauro Silva, buon giocatore ma assai poco brasiliano... va bene che centravanti era Romario, ma quando mai la nazionale verdeoro si è presentata al Mondiale col centravanti scarso?

Beh, non so se ti ricordi il mitico Serginho del Brasile 1982...

Anche con un Egidio Calloni al posto suo, col cazzo che la banda Bearzot vinceva quel mondiale...

Aspettavo al varco il primo che citasse Serginho; sono pienamente d'accordo, tuttavia in quella squadra non mancava chi segnava a raffica (Zico, Socrates, Eder, persino Falcao...). Inoltre in quel caso il Brasile fu sfortunato; centravanti titolare era tale Careca che si infortunó gravemente un mese prima del Mondiale...

Era giusto per riconoscere la qualità  di quel grandissimo Brasile, appena inferiore a quello inarrivabile del 1970, se non fosse stato appunto per la pippa Serginho e lo sciagurato Valdir Peres...

Diciamo tutta la verità : quel mondiale 1982 aveva fior di squadroni oltre al Brasile (Germania Ovest campione d'Europa, una Francia-spettacolo, Argentina campione del mondo con l'aggiunta di Maradona, un'ottima Unione Sovietica...): adesso c'è più livellamento, ma vincere un mondiale come quello dell'82 e in quel modo rimarrà  cosa da raccontare ai nipotini...

Riguardo alla querelle Tassotti - Materazzi: con tutto il bene che voglio a Materazzi dopo il mondiale, bisogna riconoscere che Matrix vale un'unghia di quel signor giocatore che era Tassotti.
Al limite, il primo Tassotti, in epoca laziale, assomigliava a Materazzi per limiti tecnici/ caratteriali ed esuberanza in campo.
Poi, quando arrivó Liedholm al Milan, gli disse chiaramente: 'Ragazzo, se vuoi giocare con me, devi imparare a giocare la palla'
E Mauro Tassotti in una stagione divenne il giocatore che tutti sappiamo, pulito, tecnico e affidabile all'inverosimile.
Tassotti tutta la vita, non scherziamo....

[PhilippeMexes5]

Il Brasile piu' scarso e' stato forse quello di Italia 90.....

Non ricordo la formazione "in extenso" di quel Brasile... peró a Usa '94 era una squadra formata per lo più con scarti del campionato italiano (Taffarel, Branco, Dunga, Mazinho, Aldair...), oppure giocatori che in carriera non hanno poi combinato un tubo (Marcio Santos, Rai, Jorginho, Ricardo Gomes...). Inoltre vorrei ricordare che il pilastro del centrocampo di quel Brasile era Mauro Silva, buon giocatore ma assai poco brasiliano... va bene che centravanti era Romario, ma quando mai la nazionale verdeoro si è presentata al Mondiale col centravanti scarso?

Aldair uno scarto?!?!?

E comunque anche Branco,Dunga,ecc non mi sembrano così scarsi.
E una coppia-gol come Romario e Bebeto era invidiata da tutti.

P.S. tra Tassotti e Materazzi scelgo senz'altro Tassotti.

[Despe1]

Per i nostalgici del calcio, piccola-grande segnalazione...

http://popartx.blogspot.com/2006/02/leg ... jorge.html

Quando eravamo ragazzini , la nostra tv privata preferita si chiamava TRIVENETA : sia perchè (soprattutto) trasmetteva in notturna pornazzi micidiali ; sia perchè ci deliziava con le partite dei campionati brasileiros.
Nomi tipo ROBERTO DINAMITE , BIRO BIRO , ZICO ecc. ecc.divennero ben presto EROI assoluti nel nostro IMMAGINARIO.
E' con TRISTEZA E SAUDADE che leggo su un trafiletto della "Gazzetta dello Sport" che uno di questi EROI , JORGE MENDONCA , ci ha lasciati a soli 51 anni.
Nato nel 1954 , aveva esordito nel BANGU (campeonato de Rio DJ) nel 1972 , segnando 19 reti.
L'anno successivo fu acquistato dal NAUTICO e qui , assieme a PARAGUAIO e VASCONCELOS formó un trio d'attacco "infernal"(come dicono em Brasil) che portó la squadra, nel 1974, a vincere il titolo dello Stato pernambucano.
Come ha ricordato Mendonca l'anno scorso in un'intervista a la "Gazeta Esportiva", storica rimase la sua performance in Nautico-Santo Amaro 8-0 del marzo 1976 ; dove il Mitico Individuo segnó tutte e 8 le reti ( e due gliene furono annullate dall'arbitro!).
Viste tali prestazioni , la talentuosa mezzapunta venne acquistata dal PALMEIRAS (stato di Sao Paulo) e ,con questa maglia, in 3 anni, segnó complessivamente 104 goals. Ancor oggi è il 13° miglior marcatore del PALMEIRAS di tutti i tempi (al 18° posto c'è il nostro mitico MAZZOLA, alias Josè "Gollasso" ALTAFINI).
Nel 1978 fu perció convocato per i Mondiali come riserva del Mitico ZICO ( e , tra parentesi, giocó la finale per il 3° posto con l'Italia, quella dove Zoff fu impallinato da due assurdi "gollassi" da lontano: di NELINHO e DIRCEU).
Ma , nel 1979 , rientró alle 3 di notte completamente ubriaco mentre la squadra era in ritiro; l'allenatore TELE SANTANA lo sorprese e , di lì a poco, lo fece cacciare dal club.
Mendonca si trasferì così al GUARANI dove , nel 1981 segnó addirittura 58 reti in una stagione (38 delle quali nel campeonato paulista, cosa che gli valse la "chuteira de ouro" come miglior cannoniere (artilheiro) nazionale).
L'anno dopo , in coppia con CARECA, portó il GUARANI alle semifinali del campionato nazionale. Dopo il 1982 la sua carriera si spense via via, anche a causa dei suoi problemi di alcolismo.
In totale in carriera segnó 375 reti.
Per il suo mix di genio e sregolatezza , Mendonca è uno di quei giocatori che rimarrà  sempre nei nostri corazones.
Questo è il vero calcio come POESIA e PASSIONE che piace a noi ,...non quello della famiglia MOGGI!!!
ADEUS MITICO MENDONCA !
foto tratte da " Gazeta Esportiva"(BRASIL , fotos Acervo/ Gazeta Press) e da http://miltonneves.uol.com.br

posted by Michel @ 7:28 AM

[radek66]

Aldair uno scarto?!?!?

E comunque anche Branco,Dunga,ecc non mi sembrano così scarsi.
E una coppia-gol come Romario e Bebeto era invidiata da tutti.

P.S. tra Tassotti e Materazzi scelgo senz'altro Tassotti.

Aldair, eccezion fatta per i tifosi romanisti, all'epoca era considerato niente più che un giocatoretto di mezza tacca, simpatico ma nulla più... Branco e Dunga bravi quanto vuoi, ma il campionato italiano li aveva già  giubilati. Inoltre, di punte migliori di Bebeto il Brasile ne ha avute a dozzine... Romario fuoriclasse assoluto, ma poco disciplinato... Ripeto, in un altro contesto, quel Brasile non avrebbe vinto mai!!!

[vbman]

Al limite, il primo Tassotti, in epoca laziale, assomigliava a Materazzi per limiti tecnici/ caratteriali ed esuberanza in campo.

Alla faccia dell'esuberanza! In un derby pianto i tacchetti in faccia a Oriali il quale si portó quel taglio per un bel po'...

E' con TRISTEZA E SAUDADE che leggo su un trafiletto della "Gazzetta dello Sport" che uno di questi EROI , JORGE MENDONCA , ci ha lasciati a soli 51 anni.

Me lo ricordo visto che i mondiali del '78 li ricordo piuttosto bene.
R.I.P.

Aldair, eccezion fatta per i tifosi romanisti, all'epoca era considerato niente più che un giocatoretto di mezza tacca, simpatico ma nulla più... Branco e Dunga bravi quanto vuoi, ma il campionato italiano li aveva già  giubilati. Inoltre, di punte migliori di Bebeto il Brasile ne ha avute a dozzine... Romario fuoriclasse assoluto, ma poco disciplinato... Ripeto, in un altro contesto, quel Brasile non avrebbe vinto mai!!!

Aldair nel mondiale americano non partiva titolare, perchè i centrali erano Marcio Santos e Ricardo Gomes. Infortunatosi quest'ultimo, giocó un mondiale alla grande, tanto che fece sembrare bravo anche Marcio Santos...
Quanto a Branco, era un grande tiratore. Dava alle sue punizioni potenza ed effetto colpendo il pallone dove c'era la valvola (è ció che ha sempre dichiarato).
All'epoca Dunga era già  un po' avanti con l'età . Era un bravo regista vecchia maniera, dotato di grande personalità  e buoni piedi. Sicuramente sottovalutato e se non fosse rimasto a Firenze...

[Despe1]

Al limite, il primo Tassotti, in epoca laziale, assomigliava a Materazzi per limiti tecnici/ caratteriali ed esuberanza in campo.

Alla faccia dell'esuberanza! In un derby pianto i tacchetti in faccia a Oriali il quale si portó quel taglio per un bel po'...

Hehehe, uno dei grandi momenti nella storia dei derby della Madunina....
Tassotti fece un'entrata alla Bruce Lee appoggiando i tacchetti sulla faccia di Oriali e completandogli l'entrata sul cranio: 12 punti di sutura....
Quando si dice 'calcio di una volta'...
Comunque ció non toglie che il confronto tra Materazzi e Tassotti some giocatori di calcio e come carriere sia impari, a favore del secondo, naturalmente.

Su Aldair: ottimo giocatore... se non vado errato è lo straniero che ha disputato più campionati in Italia con la stessa maglia dopo la riapertura delle frontiere, per me è un dato estremamente significativo...
Il Brasile del 94 era scarso soprattutto a centrocampo: Mauro Silva, Zinho, Mazinho (!!!!)... che occasione gettata nel cesso...

[vbman]

Giampietro Tagliaferri non aveva i piedi di Puskas, ma era un buon professionista degli anni '80. Purtroppo ha perso la vita in un incidente.

http://notizie.msn.it/msn/news/calcio/2 ... 12183.html

R.I.P.