se riempi di grano un recipiente, lo puoi riempire "di raso" (alla pari col bordo, in siciliano), oppure "di pizzo" (facendo un cono che supera il bordo del recipiente). Insomma per eufemismo il pizzo e' quel "qualcosa in piu'" che spetta a... qualcuno, per... qualche motivo.Victor ha scritto:Curiosità : perchè si chiama pizzo?
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monello72_it ha scritto:Scusa Lino, tu vivi a Napoli ??? O le tue affermazioni sono conseguenza dell'ascolto dei TG alla TV ???Lino Banfi ha scritto:Concordo pienamente il fatto che anche in altre metropoli (vedi Roma, Milano, Torino.......) ci siano zone a cui, diciamo semplicemente, bisogna prestare "più attenzione"......... Peró cazzo, cercate di essere obiettivi! Non potete paragonare la situazione di Napoli con le altre città o metropoli italiane........
Vorrei replicare a "Need for Karma": in ogni città trovi quello che puó mancarti di rispetto, ovvio............. Ma non puoi nascondere l'evidenza che a Napoli c'è, letteralmente, una situazione di merda a livello assoluto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Non è questione di generalizzare! Dai ziochen, fammi il piacere.........
Tu lo sai che l'informazione "talvolta" non è proprio obiettiva...vero???
Ma che ascolto dei Tg? Stai tranquillo che non dico stronzate! Lo so, tu sei di Napoli, ma io ho ascoltato diverse testimonianze di molti amici e perfino dei miei genitori e di mia cugina che sono stati a Napoli e stai sicuro che non ci ritorneranno più....................
Ti ripeto, le cose non me le invento............
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Anche mio nonno a Milano fu trattato male... non per questo dico che i Milanesi son tutti dei pezzi di merda... ovvio.Lino Banfi ha scritto:monello72_it ha scritto:Scusa Lino, tu vivi a Napoli ??? O le tue affermazioni sono conseguenza dell'ascolto dei TG alla TV ???Lino Banfi ha scritto:Concordo pienamente il fatto che anche in altre metropoli (vedi Roma, Milano, Torino.......) ci siano zone a cui, diciamo semplicemente, bisogna prestare "più attenzione"......... Peró cazzo, cercate di essere obiettivi! Non potete paragonare la situazione di Napoli con le altre città o metropoli italiane........
Vorrei replicare a "Need for Karma": in ogni città trovi quello che puó mancarti di rispetto, ovvio............. Ma non puoi nascondere l'evidenza che a Napoli c'è, letteralmente, una situazione di merda a livello assoluto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Non è questione di generalizzare! Dai ziochen, fammi il piacere.........
Tu lo sai che l'informazione "talvolta" non è proprio obiettiva...vero???
Ma che ascolto dei Tg? Stai tranquillo che non dico stronzate! Lo so, tu sei di Napoli, ma io ho ascoltato diverse testimonianze di molti amici e perfino dei miei genitori e di mia cugina che sono stati a Napoli e stai sicuro che non ci ritorneranno più....................
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Victor ha scritto:Che a Napoli venga ammazzata gente ogni giorno e in pieno centro, è un'esagerazione vuoto a perdere.
«O' Sistema». Quel sistema per cui i morti ammazzati in strada sono la quotidiana normalità : 3000 negli ultimi venticinque anni, uno ogni due giorni e mezzo. Una cifra che non ha eguali in nessun'altra città d'Europa. Almeno 100 «sparati» ogni anno dal dopoguerra ad oggi. Addirittura 139 nel 2004, quando è partita la faida di Secondigliano. [etc. etc.]
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... tema.shtml

---
nota divertente:
Nasce un documentario - nelle librerie in questi giorni 'O Sistema. Un'indagine senza censure sulla camorra, dvd+libro, Rizzoli, premio Ilaria Alpi 2006, già clonato dalla camorra e in vendita in copie pirata anche sulle bancarelle di Napoli

You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
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ecco quello di oggi (mi chiedevo quanto ci mettesse ad arrivare):
Cinque giorni dopo l'invio di mille uomini per contrastare l'emergenza criminalità
Napoli, killer a bordo dell'ambulanza
Ucciso affiliato del clan Pianese
http://www.repubblica.it/2006/11/sezion ... lanza.html
Cinque giorni dopo l'invio di mille uomini per contrastare l'emergenza criminalità
Napoli, killer a bordo dell'ambulanza
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Calabresi,che hanno il controllo di tutta quella zona. Quando siamo andati a denunciare i fatti, la risposta dei carabinieri locali è stata che erano già al corrente della situazione e che avrebbero preso atto della denuncia. Mia madre aveva investito grossi capitali in quel locale, per ristrutturarlo, lavorava praticamente 18 ore al giorno con entusiasmo e passione ...che tristezza.....monello72_it ha scritto:A chiedere il pizzo era gente del sud scommetto...Lolita ha scritto:Io sono nata e vivo nella civilissima emilia che fino a quindici anni fa era un vero paradiso terrestre. Mia madre, anni fa, ha aperto un locale. Proprio la criminalità di cui parli ha cominciato, poco dopo, a chiedere pizzi, incendiare, minacciare di morte me e mio fratello. Conclusione: mia madre non ha ceduto, non ha pagato ma, alla fine, il locale lo ha dovuto vendere perchè non aveva più uno straccio di cliente. Nord Italia, Emilia,Italia......monello72_it ha scritto:Vorrei precisare una cosa... quella che attualmente devasta Napoli non è la "CAMORRA"...studiatevi il fenomeno e le origini e vi renderete conto che quella organizzazione ormai a Napoli non c'è più..Come non c'è più il concetto di "guappo" ...Oggi dilaga una criminalità diffusa e senza una ossatura organizzativa.. sono cosche che nascono in ambiti di comitive di quartiere.

"Nulla è di per sè bene o male.Solo il pensiero lo rende tale."
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..E' davvero triste.. soprattutto se pensi a quanto è triste il loro modo di bruciare i soldi che portano via alla brava gente.. gioielli, auto di lusso, droga e puttane.. che squallore!!Lolita ha scritto:Calabresi,che hanno il controllo di tutta quella zona. Quando siamo andati a denunciare i fatti, la risposta dei carabinieri locali è stata che erano già al corrente della situazione e che avrebbero preso atto della denuncia. Mia madre aveva investito grossi capitali in quel locale, per ristrutturarlo, lavorava praticamente 18 ore al giorno con entusiasmo e passione ...che tristezza.....monello72_it ha scritto:A chiedere il pizzo era gente del sud scommetto...Lolita ha scritto:Io sono nata e vivo nella civilissima emilia che fino a quindici anni fa era un vero paradiso terrestre. Mia madre, anni fa, ha aperto un locale. Proprio la criminalità di cui parli ha cominciato, poco dopo, a chiedere pizzi, incendiare, minacciare di morte me e mio fratello. Conclusione: mia madre non ha ceduto, non ha pagato ma, alla fine, il locale lo ha dovuto vendere perchè non aveva più uno straccio di cliente. Nord Italia, Emilia,Italia......monello72_it ha scritto:Vorrei precisare una cosa... quella che attualmente devasta Napoli non è la "CAMORRA"...studiatevi il fenomeno e le origini e vi renderete conto che quella organizzazione ormai a Napoli non c'è più..Come non c'è più il concetto di "guappo" ...Oggi dilaga una criminalità diffusa e senza una ossatura organizzativa.. sono cosche che nascono in ambiti di comitive di quartiere.
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Squirto
Si ammazzano tra camorristi. Di Victor, Squirto o chicchessia, non frega niente a nessuno di lor signori. E lo fanno a Secondigliano, a Scampia... In pieno centro - e sottolineo centro - neanche ti accorgi di stare a Napoli. Almeno per me, che vivendo tra tre città , non colgo nessuna differenza. La merda a Napoli è merda, a Milano è fatta passare per oro colato, ma sempre merda rimane.
Barabino
Grazie mille per la spiegazione.
Si ammazzano tra camorristi. Di Victor, Squirto o chicchessia, non frega niente a nessuno di lor signori. E lo fanno a Secondigliano, a Scampia... In pieno centro - e sottolineo centro - neanche ti accorgi di stare a Napoli. Almeno per me, che vivendo tra tre città , non colgo nessuna differenza. La merda a Napoli è merda, a Milano è fatta passare per oro colato, ma sempre merda rimane.
Barabino
Grazie mille per la spiegazione.
insomma, tutte le città sono uguali. secondo te vivere a Viterbo, Piacenza, o Napoli, è la stessa cosa... tanto c'è merda ovunque.Victor ha scritto:Squirto
Si ammazzano tra camorristi. Di Victor, Squirto o chicchessia, non frega niente a nessuno di lor signori. E lo fanno a Secondigliano, a Scampia... In pieno centro - e sottolineo centro - neanche ti accorgi di stare a Napoli. Almeno per me, che vivendo tra tre città , non colgo nessuna differenza. La merda a Napoli è merda, a Milano è fatta passare per oro colato, ma sempre merda rimane.
e comunque di victor e di squirto si interessano, stai sicuro: prova ad aprire un negozio, un ristorante, una qualsiasi attività . e soprattutto prova a farlo senza pensare di dover pagare pizzi o 'protezioni'.
dal Corriere:
Un negozio del centro paga alla camorra da cinquecento a mille euro al mese, un supermarket tremila, un cantiere edile dal 5 al 7% del lavoro. Ottantamila negozianti hanno «posizioni debitorie, di cui almeno 8.000 con associazioni per delinquere di tipo mafioso finalizzate all'usura».
Il 33% dei ragazzi intervistati attraverso il «Questionario» dell'Associazione Studenti Napoletani contro la camorra ha dichiarato di aver subito almeno una aggressione. I Comuni sciolti per camorra in provincia sono 39, sette dei quali sciolti due volte. Carabinieri, polizia e finanza nel solo 2005 hanno sequestrato 90 chili di eroina, 294 chili di cocaina, 2.104 chili di marijuana... Per non dire del racket che strangola le attività economiche. Il dossier «SoS impresa » della Confesercenti di Napoli denuncia «un "prelievo" che costa complessivamente alle imprese 77 miliardi di euro di cui quasi 30 miliardi escono dalle tasche dei commercianti per finire in quelle dei mafiosi». Le «assicurazioni» offerte dal racket in cambio di protezione sono «aumentate in media del 30% ed in alcuni casi, con l'introduzione dell'euro, addirittura raddoppiate. Un salasso che negli ultimi cinque anni ha provocato la chiusura di 357 mila imprese».
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... ella.shtml
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"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
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infatti, in tanti si dimenticano che quella legge di m.delll'indulto è passata col 75% dei voti del parlamento,FI in blocco!monello72_it ha scritto:In effetti se osserviamo a chi vanno i dei delinquenti... si spiega anche la presenza di Cuffaro in Sicilia.. Forza Italia a Napoli ha sbancato cari amici... e se vi ricordate lo psiconano è venuto a Napoli la sera prima delle elezioni per fare l'ultimo saluto. Non è che a sinistra ci sia tutta sta bella gente... ma diciamo che la mentalità di "Casa delle Libertà " è quella che più piace a chi vuole evadere le tasse, fare il furbo.. fare truffe e non finire in cella... Il Berluska ha capito tutto..e alle prossime elezioni STRAVINCE!!!
La coglionaggine di questa cosidetta sx è di prendersi tutta la colpa come se gli altri fossero dei severi giustizialisti.
Non ho detto questo, ci mancherebbe.Squirto ha scritto:insomma, tutte le città sono uguali. secondo te vivere a Viterbo, Piacenza, o Napoli, è la stessa cosa... tanto c'è merda ovunque [...]
Il paragone tra città di meno di 100.000 abitanti, e Napoli che ne conta quasi 3.000.000 (compreso hilterland), peró, nun s'adda fa!

Per essere obiettivi, andrebbero tolti gli omicidi di camorra e, se paragone dev'essere, paragone sia: tra Napoli, Roma e Milano, una qualsiasi metropoli, cifre alla mano, purchè riguardino la criminalità tutta, spesa e soprattutto sprechi di denaro pubblico, corruzione, quanti e quali crimini vengono taciuti, droga, aziende ipersovvenzionate con fondi statali italiani ed europei nonostante il grosso della produzione avvenga, a bassissimo costo, all'estero, e senza che nessuno vada a torcergli un capello, ladri e furbetti - del quartierino e non - e chi più ne ha più ne metta, e non soltanto un fenomeno tipicamente partenopeo. A New York ti ammazzano per un iPod... quello che fenomeno è?
Al Nord, un ragazzo che ammazza il partner dell'ex fidanzata, è uno psicopatico.
Al Sud, stessa identica situazione, quel ragazzo diventa nonsisacomenonsisaperchè un mafioso.
Al nord - ed è capitato anche nella tua bella e vivibilissima Roma - un gioielliere, un tabaccaio, un pincopallo qualsiasi vittima di una rapina durante la quale ci scappa il morto, è un onesto lavoratore che si è difeso.
Al Sud, stessa identica situazione, diventa - sempre in virtù del nonsisacomenonsisaperchè - un mafioso.
Non devo difendere Napoli, nè i napoletani: non spetta a me. Capisco il "caso Napoli = cifra spaventosa di omicidi di camorra", d'accordissimo con te sul discorso "negozio = pizzo" (teniamo conto anche di chi denuncia, e sono tantissimi), ma ci sono notizie e dati ingrossati "ad arte" che farebbero incazzare chiunque conosca un minimo Napoli, o chi ci vive.
Che sia una città rischiosa tanto in periferia, in quartieri degradati, quanto in centro o nelle zone collinari, è una cazzata. Curiosità : dove sei stato a Napoli? Luogo comune per luogo comune, per te che vivi a Roma, neanche i quartieri citati da Monello72 sono l'Olgiata o la zona che ruota intorno a Piazza di Spagna. E il tasso di monnezza - estetica e non - pure. Sbaglio?
Un turista Rolex-dotato, vi "sopravvivrebbe" sempre e in ogni caso o dovrebbe preoccuparsi - limitiamoci ad un talvolta - tanto quanto se stesse a Napoli?

A chiudere... rimango dell'idea che Napoli - oggettivamente bellissima - sia la città ideale in cui vivere. Un appartamento zona Vomero/Chiaia o una villa a Possilipo, traccia un triangolo immaginario di città che va da Capo Posillipo a Via Bernini al Maschio Angioino, confinati in quella zona, spostati solo per prendere il treno o l'aereo, e mi darai ragione
