[O.T.] Napoli

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Piantadinoci
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#106 Messaggio da Piantadinoci »

Squirto ha scritto:mi pare che a Roma, in Toscana, in Emilia, etc. la Camorra non ci sia. Non si puó fare di tutta l'erba un fascio, e dire che siccome la criminalità  c'è dappertutto, allora il "caso Napoli" non è un caso. Perchè lo è.
Anche nella civilissima Emilia da anni si è insediata la criminalità  organizzata proveniente dal sud, se volete un esempio concreto vaste zone della provincia di Reggio Emilia e di quella di Parma sono da tempo territorio di caccia della ndrangheta. Il problema non sta nella diffusione della criminalità  organizzata, ma nell'atteggiamento delle persone che vivono nelle zone infestate. Il problema di Napoli è questo, come dice monello...


monello72_it ha scritto:Vorrei precisare una cosa... quella che attualmente devasta Napoli non è la "CAMORRA"...studiatevi il fenomeno e le origini e vi renderete conto che quella organizzazione ormai a Napoli non c'è più..Come non c'è più il concetto di "guappo" ...Oggi dilaga una criminalità  diffusa e senza una ossatura organizzativa.. sono cosche che nascono in ambiti di comitive di quartiere.
Appunto. E da un diffuso (palese, obbligato o tacito) sostegno della popolazione. La criminalità  si sostiene in vari modi, col silenzio e la rassegnazione o lanciando oggetti dalle finestre alla Polizia che arresta dei criminali nella propria via (nel '43 i napoletani lo facevano contro i tedeschi, oggi contro carabinieri e poliziotti, la cosa è molto indicativa).
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#107 Messaggio da monello72_it »

Piantadinoci ha scritto:
Squirto ha scritto:mi pare che a Roma, in Toscana, in Emilia, etc. la Camorra non ci sia. Non si puó fare di tutta l'erba un fascio, e dire che siccome la criminalità  c'è dappertutto, allora il "caso Napoli" non è un caso. Perchè lo è.
Anche nella civilissima Emilia da anni si è insediata la criminalità  organizzata proveniente dal sud, se volete un esempio concreto vaste zone della provincia di Reggio Emilia e di quella di Parma sono da tempo territorio di caccia della ndrangheta. Il problema non sta nella diffusione della criminalità  organizzata, ma nell'atteggiamento delle persone che vivono nelle zone infestate. Il problema di Napoli è questo, come dice monello...


monello72_it ha scritto:Vorrei precisare una cosa... quella che attualmente devasta Napoli non è la "CAMORRA"...studiatevi il fenomeno e le origini e vi renderete conto che quella organizzazione ormai a Napoli non c'è più..Come non c'è più il concetto di "guappo" ...Oggi dilaga una criminalità  diffusa e senza una ossatura organizzativa.. sono cosche che nascono in ambiti di comitive di quartiere.
Appunto. E da un diffuso (palese, obbligato o tacito) sostegno della popolazione. La criminalità  si sostiene in vari modi, col silenzio e la rassegnazione o lanciando oggetti dalle finestre alla Polizia che arresta dei criminali nella propria via (nel '43 i napoletani lo facevano contro i tedeschi, oggi contro carabinieri e poliziotti, la cosa è molto indicativa).
In questo caso parliamo dei familiari che vivono con i proventi di chi viene arrestato...E' un discorso troppo complesso.. L'unica cosa che vorrei mettere in risalto è che anche nei quartieri come Forcella, Pallonetto, Pignasecca o Scampia di brava gente ce n'è tanta.. solo che non fa notizia.
E state sicuri che chiunque in quelle condizioni avrebbe paura di parlare... chiunque.. torniamo sempre sul solito adagio.. "Bello fare il frocio col culo degli altri"...
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Scorpio
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#108 Messaggio da Scorpio »

Squirto ha scritto:
Victor ha scritto:
Squirto ha scritto:è il Sud con le sue logiche [...]
La "raccomandazione" è un malcostume tipicamente italiano, a tutti i livelli, da Nord a Sud, dal pubblico al privato.
Così come lo sono le logiche - certe logiche - mafiose che dilaniano tutto il Paese. E trasmissioni come Report - citata non a caso da Scorpio - ce lo mostrano ogni Domenica, sistematicamente.

In Danimarca si telefona alla GdF se il vicino di casa possiede beni al di sopra delle proprie possibilità . A Napoli e al Sud, no. Ma neanche a Roma o ad Aosta, ci risulta che si segua l'esempio Danese :)
Per assurdo, tu denunceresti un tuo vicino di casa operaio che compra una berlina di lusso e ha la casa addobbata a mo' di reggia?
allora sono io che maliziosamente dico che al Sud quel tipo di mentalità  "italiota" (clientelare, furbesca, piglia-in-culo) è molto più forte. e che quel che va male al nord viene da questa contaminazione.

niente a che vedere con i discorsi leghisti del cavolo, è semplicemente una riflessione sulle identità  culturali.

le differenze esistono. l'economia delle città  del Nord non è paragonabile a quelle di Reggio Calabria, Napoli, etc.

e a Torino ci sono sicuramente problemi di criminalità , sicurezza, etc., ma non esistono le figure dei boss di quartiere tipo "Gino o' sdentato", "Francesco o'squacquerone", etc... che controllano le città  e fanno ammazzare la gente ogni giorno in pieno centro, persino durante le visite di ministri e autorità .
il grande Camilleri, parló de "la linea della palma", ovvero di una linea immaginaria al Sud della quale, malcostume, pigrizia, tendenza a fare il furbo, alla corruzione, etc..
Disse, nel 2004 che la linea della palma era ormai arrivata in Germania.
Temo abbia ragione, ma la questione vera è sempre la solita: la certezza non tanto di essere beccati quando si sbaglia ma la certezza della pena mentre invece qui abbiamo solo i quaqquaraquà  della certezza del diritto.
Cè appaena stato l'allarme del CSM secondo il quale il 90% dei processi in corso e che si faranno entro l'anno sono aria fritta dato che rientrano nel provvedimento dell'indulto, sempre lui!
Un camorrista anche di infima tacca, come non potrà  fermarsi e pensare a non commettere più crimini sentendo una notizia del genere?
Ci fosse un ca22o di politico che si impegnasse con i fatti e non a parole a costriure nuove carceri e cambiare sto ca22o di codice e codicilli penali ipergarantisti!! e invece abbiamo Mastella alla Giustizia..

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Lemmy
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#109 Messaggio da Lemmy »

Certo è che se anche il cinema, la letteratura e i media avessero evitato negli ultimi 50 anni di intessere le lodi del "napoletano sveglio", che ti frega simpaticamente, a cui non la si fa perchè ti frega prima lui, delinquente per necessità  ma buono dentro, incensando il fenomeno del "pacco" riconducendolo quasi ad una goliardia invece che ad una truffa, oggi anche il napoletano medio si sentirebbe un po' meno autorizzato a fare il furbo (con tutti gli annessi e connessi).
Lo stesso vale per i "mafia movie", basta andare nel mondo anglosassone per rendersi conto di come il fenomeno venga percepito quasi come un dato di folklore piuttosto che di una piaga sociale: catene di ristoranti come "cA(\o)sa nostra" (dove ha lavorato anche un giovanissimo Rocco Siffredi in quel di Parigi), "I tre mafiosi", "Dal Padrino" ecc sviliscono al realtà  trasformando feroci assassini in macchiette caratteristiche.
''Maró lemmy che cazzone che era!!!''
CianBellano

Errato: Lemmy E'

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SuSEr
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#110 Messaggio da SuSEr »

L'altro giorno ho sentito Bocca. Sosteneva che il "problema" Napoli fosse insolubile.... probabilmente ha ragione.

Inoltre penso che l'Italia intera tenderà  allo stesso livello, non certo il contrario. I lavori sono già  a buon punto.

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PhilippeMexes5
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#111 Messaggio da PhilippeMexes5 »

monello72_it ha scritto:
PhilippeMexes5 ha scritto:
geppino12575 ha scritto:Non conosco la realtà  delle altre grandi città  italiane, ma quella di Napoli fa paura, non parlo dell'hinterland e dei paesi vesuviani, parlo proprio del centro. Fatevi un giro nella galleria Umberto (tanto per citare un posto) quando sono chiusi i negozi, con i bambini che vi prendono a pallonate e poi mi dite se sono io un cagasotto o se veramente fa paura.
Mi ricordo questo: eravamo un gruppo di ragazzi, in pieno giorno, centro di Napoli, si avvicina uno scugnizzo di 10-11 anni, caccia un coltello e dice di consegnargli orologi e catenine, non c'erano ancora i cellulari. Uno di noi, un ragazzone di un metro e novanta, risponde: "Guaglio', cu mme 'e sbagliato palazzo". Risposta:"Ma pecchè, tu te siente nu palazzo?" Risultato: 4 o 5 di noi all'epoca ventenni cornuti e mazziati, derubati e derisi ad opera di un ragazzino di un metro e dieci, perchè in quei frangenti ti fotti di paura, si fa presto a parlare, la realtà  è che Napoli fa paura.
Non farsi sentire da Monello che altrimenti ti dice che Napoli è come Torpignattara...
Tu che sei "Romano de Roma" ...ci giri tranquillo in zone come Corviale o Laurentino 38 ?? O ti trovi più a tuo agio a passeggiare per i giardini di Centocelle?? ..Fratè a roma di cacca ce ne sta in abbondanza. Rifletti.
Ti dico una cosa,così ti renderai conto che parlo con cognizione di causa:

io sono 21 anni che vivo a Tor Bella Monaca.

A Napoli ci sono stato un giorno qualche anno fa con la scuola:dopo averla vista,mi sono sentito addirittura un signore a vivere a Tor Bella Monaca...

Ti ho detto tutto.

Victor
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#112 Messaggio da Victor »

Se mi regalate una casa all'Olgiata (dentro il comprensorio, ovvio!), vengo a vivere a Roma. Immediatamente! :DDD

geppino12575
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#113 Messaggio da geppino12575 »

akira ha scritto:
geppino12575 ha scritto:con i bambini che vi prendono a pallonate e poi mi dite se sono io un cagasotto o se veramente fa paura.
Immagine

ti fanno paura questi? a bhe allora.

ATTENTI CI SONO DELLE VECCHIETTE CHE RITIRANO LA PENSIONE CHE PAURA!!!!!!!!!!!!!
Attenzione, ho detto di sera, quando i negozi sono chiusi.

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akira
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#114 Messaggio da akira »

SuSEr ha scritto:L'altro giorno ho sentito Bocca. Sosteneva che il "problema" Napoli fosse insolubile.... probabilmente ha ragione.

Inoltre penso che l'Italia intera tenderà  allo stesso livello, non certo il contrario. I lavori sono già  a buon punto.
Bocca sosteneva che l'Italia era un paese dove la maggior parte della gente era fascista...

geppino12575 quella foto è stata scattata di domenica pomeriggio con i negozi chiusi e pochissima gente per strada da me ed un mio amico che portava al collo una bella reflex digitale nikon l'unico poroblema erano le persone che abitavano dentro la galleria (ai piani superiori) che si lamentavano dei ragazzini e del rumore...

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SuSEr
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#115 Messaggio da SuSEr »

akira ha scritto:
SuSEr ha scritto:L'altro giorno ho sentito Bocca. Sosteneva che il "problema" Napoli fosse insolubile.... probabilmente ha ragione.

Inoltre penso che l'Italia intera tenderà  allo stesso livello, non certo il contrario. I lavori sono già  a buon punto.
Bocca sosteneva che l'Italia era un paese dove la maggior parte della gente era fascista...
Lo sostiene ancora..... e in qualche modo concordo anche su questo :cry:

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#116 Messaggio da monello72_it »

In effetti se osserviamo a chi vanno i dei delinquenti... si spiega anche la presenza di Cuffaro in Sicilia.. Forza Italia a Napoli ha sbancato cari amici... e se vi ricordate lo psiconano è venuto a Napoli la sera prima delle elezioni per fare l'ultimo saluto. Non è che a sinistra ci sia tutta sta bella gente... ma diciamo che la mentalità  di "Casa delle Libertà " è quella che più piace a chi vuole evadere le tasse, fare il furbo.. fare truffe e non finire in cella... Il Berluska ha capito tutto..e alle prossime elezioni STRAVINCE!!!
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Lolita
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#117 Messaggio da Lolita »

monello72_it ha scritto:Vorrei precisare una cosa... quella che attualmente devasta Napoli non è la "CAMORRA"...studiatevi il fenomeno e le origini e vi renderete conto che quella organizzazione ormai a Napoli non c'è più..Come non c'è più il concetto di "guappo" ...Oggi dilaga una criminalità  diffusa e senza una ossatura organizzativa.. sono cosche che nascono in ambiti di comitive di quartiere.
Io sono nata e vivo nella civilissima emilia che fino a quindici anni fa era un vero paradiso terrestre. Mia madre, anni fa, ha aperto un locale. Proprio la criminalità  di cui parli ha cominciato, poco dopo, a chiedere pizzi, incendiare, minacciare di morte me e mio fratello. Conclusione: mia madre non ha ceduto, non ha pagato ma, alla fine, il locale lo ha dovuto vendere perchè non aveva più uno straccio di cliente. Nord Italia, Emilia,Italia...... :kiss:
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#118 Messaggio da monello72_it »

Lolita ha scritto:
monello72_it ha scritto:Vorrei precisare una cosa... quella che attualmente devasta Napoli non è la "CAMORRA"...studiatevi il fenomeno e le origini e vi renderete conto che quella organizzazione ormai a Napoli non c'è più..Come non c'è più il concetto di "guappo" ...Oggi dilaga una criminalità  diffusa e senza una ossatura organizzativa.. sono cosche che nascono in ambiti di comitive di quartiere.
Io sono nata e vivo nella civilissima emilia che fino a quindici anni fa era un vero paradiso terrestre. Mia madre, anni fa, ha aperto un locale. Proprio la criminalità  di cui parli ha cominciato, poco dopo, a chiedere pizzi, incendiare, minacciare di morte me e mio fratello. Conclusione: mia madre non ha ceduto, non ha pagato ma, alla fine, il locale lo ha dovuto vendere perchè non aveva più uno straccio di cliente. Nord Italia, Emilia,Italia...... :kiss:
A chiedere il pizzo era gente del sud scommetto...
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Squirto
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#119 Messaggio da Squirto »

monello72_it ha scritto:
Lolita ha scritto:
monello72_it ha scritto:Vorrei precisare una cosa... quella che attualmente devasta Napoli non è la "CAMORRA"...studiatevi il fenomeno e le origini e vi renderete conto che quella organizzazione ormai a Napoli non c'è più..Come non c'è più il concetto di "guappo" ...Oggi dilaga una criminalità  diffusa e senza una ossatura organizzativa.. sono cosche che nascono in ambiti di comitive di quartiere.
Io sono nata e vivo nella civilissima emilia che fino a quindici anni fa era un vero paradiso terrestre. Mia madre, anni fa, ha aperto un locale. Proprio la criminalità  di cui parli ha cominciato, poco dopo, a chiedere pizzi, incendiare, minacciare di morte me e mio fratello. Conclusione: mia madre non ha ceduto, non ha pagato ma, alla fine, il locale lo ha dovuto vendere perchè non aveva più uno straccio di cliente. Nord Italia, Emilia,Italia...... :kiss:
A chiedere il pizzo era gente del sud scommetto...
secondo me erano danesi... :DDD
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#120 Messaggio da Victor »

Curiosità : perchè si chiama pizzo?

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