Ciao grande Nick, buon viaggio

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nik978
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#1171 Messaggio da nik978 »

http://www.youtube.com/watch?v=lgGKYoREq5c

un tipico programma di sicurezza stradale (in ond adi pomeriggio...o la mattina..o in prima serata..)

internet e' potentissimo..mi permette di mostrare cose che ho raccontato.
spero vi interessi...

(ah, in cina ogni semaforo o quasi e' videosorvegliato..:D)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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fiatAGRI
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#1172 Messaggio da fiatAGRI »

Come faranno con l'inquinamento?
Il link alla mia pagina subscribestar, se volete sostenere il mio lavoro come illustratore zozzo qui potete:
https://subscribestar.adult/stokkafilippo

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nik978
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#1173 Messaggio da nik978 »

hanno iniziato (incredibile) a riconventire la siderurgia pesante nelle zone cnetrali del paese...
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#1174 Messaggio da nik978 »

http://www.associna.com/modules.php?nam ... =0&thold=0


Ha destato scalpore in Cina la riapparizione di una donna scomparsa negli anni '80 nella provincia dello Hunan. Il fatto sarebbe stato un lieto evento, ma sfortunatamente per la sua scomparsa un uomo era stato accusato di omicidio, costretto a confessare un delitto mai commesso, ed alla fine condannato e giustiziato.

Anche considerando questi evidenti errori giudiziari, in Cina sono state recentemente adottate delle nuove regole che prevedono la revisione, da parte della Corte Suprema cinese, delle sentenze che prevedono la pena di morte.
La misura, che dovrebbe entrare in vigore a partire dal prossimo anno, ristabilisce una competenza che già  era propria della Suprema Corte fino al 1983, anno in cui tale potere fu assegnato alle corti provinciali, con l'intento di bloccare una criminalità  in costante aumento.
Tale revisione ha probabilmente preso in considerazione l'uso, spesso arbitrario, della pena di morte, e gli errori giudiziari, come quello sopra menzionato, che hanno destato clamore sulla stampa cinese, e le critiche conseguenti, anche da parte di gruppi stranieri di difesa dei diritti umani.

Sebbene la pena di morte sia difesa dalle autorità  cinesi, che la considerano un efficace strumento per mantenere l'ordine sociale in un paese in rapido cambiamento, è probabile che siano state prese in considerazione il ruolo sempre più prominente della Cina nel mondo, e la maggior consapevolezza del diritto e della legge da parte della nascente classe media cinese.

Attualmente vi sono diversi crimini, anche non violenti, che possono portare alla pena di morte, ed il sistema giudiziario locale spesso opera senza alcuna supervisione da parte delle autorità  centrali, arrivando all'attuale situazione in cui si ha una applicazione spesso indiscriminata della massima pena.
Molti esperti ritengono cruciale l'applicazione delle nuove regole, ed a questo scopo sono stati nominati 200 nuovi giudici nella Corte Suprema.
La revisione delle pene capitali dovrebbe, secondo alcune stime, portare ad una marcata diminuzione delle esecuzioni, spingendo le corti locali ad applicare lunghe pene detentive invece della pena di morte allo scopo di evitare i controlli della Corte Suprema.

La novità  è salutata positivamente ma non vengono risolti i principali nodi del sistema giuridico cinese, quali l'impossibilità  di un rapido consulto del proprio avvocato, la tolleranza di mezzi di coercizione per l'ottenimento di confessioni, l'assenza della presunzione d'innocenza e la mancanza d'indipendenza del sistema giudiziario, spesso sbilanciato verso i ricchi e potenti.

Per maggiori informazioni: http://en.chinacourt.org/
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Barabino
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#1175 Messaggio da Barabino »

Noto che nel topic su Napoli si invoca giustizia sommaria a basso costo;

in questo topic il grande Nik ci informa che i cinesi sono bravissimi a fornire giustizia sommaria a bassissimo costo...

questa domanda e questa offerta si incontreranno presto...^________^

tra dieci anni prevedo una sostituzione dei poliziotti napoletani con poliziotti cinesi...

Non capiranno una mazza ne' della legge ne' di quello che gli si dice... ma questo non sara' una novita' per i poliziotti e i vigili... del resto, i politici hanno reso le leggi una giungla, e se il cittadino parla ad un vigile, probabilmente e' per dirgli bugie...

analogamente ai ristoranti cinesi, i vigili cinesi saranno al lavoro 14 ore al giorno e le multe saranno di 7-12 euro invece che di 35-70 euro... queste almeno le promesse iniziali, poi i comuni faranno costare le multe come primma... spenderemo di piu', ma vuoi mettere la qualita' del servizio e la certezza della pena?!?

non so se i poliziotti cinesi saranno piu' o meno corrotti... sicuramente avranno lunghissimi manganelli di bambu' e le daranno in testa agli zingari e ai ragazzini senza casco, e almeno questo sara' sicuramente un grande passo avanti per il nostro paese...

negli ospedali, un tribunale per i doveri verso i malati decidera' di espiantare gli organi a forza ai ricoverati che hanno causato gli incidenti stradali...

successivamente la norma sara' estesa anche a chi non ha pagato l'assicurazione auto... con un simile coltello dalla parte del manico, le assicurazioni faranno costare l'assicurazione per una fiat panda a partire da 6000 euro...

notevole, considerando che una utilitaria cinese ne costera' 3000 da nuova... ecco come l'Italia restera' a galla, con settori protetti che taglieggiano gli altri ma creano un indotto tale da non poter essere scalzati...
Ultima modifica di Barabino il 04/11/2006, 14:40, modificato 1 volta in totale.

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dostum
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#1176 Messaggio da dostum »

Barabino ha scritto:Noto che nel topic su Napoli si invoca giustizia sommaria a basso costo;

in questo topic il grande Nik ci informa che i cinesi sono bravissimi a fornire giustizia sommaria a bassissimo costo...

questa domanda e questa offerta si incontreranno presto...^________^

tra dieci anni prevedo una sostituzione dei poliziotti napoletani con poliziotti cinesi...

Non capiranno una mazza ne' della legge ne' di quello che gli si dice... ma questo non sara' una novita' per i poliziotti e i vigili... del resto, i politici hanno reso le leggi una giungla, e se il cittadino parla ad un vigile, probabilmente e' per dirgli bugie...

analogamente ai ristoranti cinesi, i vigili cinesi saranno al lavoro 14 ore al giorno e le multe saranno di 7-12 euro invece che di 35-70 euro... queste almeno le promesse iniziali, poi i comuni faranno costare multe cme primma... spenderemo di piu', ma vuoi mettere la qualita' del servizio?!?

non so se i poliziotti cinesi saranno piu' o meno corrotti... sicuramente avranno lunghissimi manganelli di bambu' e le daranno in testa agli zingari e ai ragazzini senza casco, e questo sara' sicuramente un grande passo avanti per il nostro paese...

negli ospedali, un tribunale per i doveri verso i malati decidera' di espiantare gli organi a forza ai ricoverati che hanno causato gli incidenti stradali...

successivamente la norma sara' estesa anche a chi non ha pagato l'assicurazione auto... con un simile coltello dalla parte del manico, le assicurazioni faranno costare l'assicurazione per una fiat panda a partire da 6000 euro...

notevole, considerando che una utilitaria cinese ne costera' 3000 da nuova... ecco come l'Italia restera' a galla, con settori protetti che taglieggiano gli altri ma creano un indotto tale da non poter essere scalzati...


Meglio le Polizziotte (camorristi faranno fila per farsi perquisire a fondo) vero Nikkone?
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nik978
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#1177 Messaggio da nik978 »

Barabino ha scritto:Noto che nel topic su Napoli si invoca giustizia sommaria a basso costo;

in questo topic il grande Nik ci informa che i cinesi sono bravissimi a fornire giustizia sommaria a bassissimo costo...

questa domanda e questa offerta si incontreranno presto...^________^

tra dieci anni prevedo una sostituzione dei poliziotti napoletani con poliziotti cinesi...

Non capiranno una mazza ne' della legge ne' di quello che gli si dice... ma questo non sara' una novita' per i poliziotti e i vigili... del resto, i politici hanno reso le leggi una giungla, e se il cittadino parla ad un vigile, probabilmente e' per dirgli bugie...

analogamente ai ristoranti cinesi, i vigili cinesi saranno al lavoro 14 ore al giorno e le multe saranno di 7-12 euro invece che di 35-70 euro... queste almeno le promesse iniziali, poi i comuni faranno costare le multe come primma... spenderemo di piu', ma vuoi mettere la qualita' del servizio e la certezza della pena?!?

non so se i poliziotti cinesi saranno piu' o meno corrotti... sicuramente avranno lunghissimi manganelli di bambu' e le daranno in testa agli zingari e ai ragazzini senza casco, e almeno questo sara' sicuramente un grande passo avanti per il nostro paese...

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successivamente la norma sara' estesa anche a chi non ha pagato l'assicurazione auto... con un simile coltello dalla parte del manico, le assicurazioni faranno costare l'assicurazione per una fiat panda a partire da 6000 euro...

notevole, considerando che una utilitaria cinese ne costera' 3000 da nuova... ecco come l'Italia restera' a galla, con settori protetti che taglieggiano gli altri ma creano un indotto tale da non poter essere scalzati...
sono molto d'accordo ma purtroppo sono sicuro che l'opzione che proponi non funzionera'
e ti dico di piu', la cina moderna e naopoli non sono poi cosi' diverse per molte cose..
ma non x tutte:
la differenza sta nel fatto che la mafia cinese non e' un gruppetto di cocainomani ignoranti che si devono gestire in 40 cosche un territorio microscopo..ma un qualcosa di simile alla mafia siciliana, una vera e propria mutlinazionali con capi, manovali, quadri, ragionieri(e di fatto governa e comanda tutt)

e che i poliziotti cinesi sono MOLTo piu' corrotti dei nostri..:D
(ma MOLTO...)
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#1178 Messaggio da nik978 »

Cina, ergastolo al re del porno online
Chen Hui, 28 anni, è stato condannato per aver fondato il sito internet «a luci rosse» più frequentato dai suoi connazionali

PECHINO - Brutta avventura per il re del porno cinese, che non è sfuggito alla occhiuta giustizia del Paese. Chen Hui, 28 anni, è stato condannato all'ergastolo per aver fondato il sito internet «a luci rosse» più frequentato dai connazionali. Altre otto persone sono finite in carcere. La notizia è stata diramata dai canali governativi di Pechino. La Corte di Taiyuan ha emesso la sentenza di condanna e ordinato la confisca di 100.000 yuan (12.500 dollari). Gli altri otto trascorreranno in carcere dai 13 mesi ai 10 anni. Chen ha fondato il portale «Pornographic Summer» nel 2004 e ha poi dato vita ad altri tre siti dai contenuti pornografici, traendo profitti con le spese di registrazione - che andavano dai 25 ai 33 dollari - dei circa 600.000 abbonati attirati dal portale.
PORNOGRAFIA AL BANDO - E' difficile stabilire quanti soldi abbia accumulato, dato che la maggior parte della somma guadagnata è stata spesa o versata su conti bancari all'estero. L'abile Chen è riuscito perfino a impedire la chiusura del sito cambiando regolarmente il nome del dominio e il server. La pornografia è stata messa al bando in Cina fin dai tempi del regime di Mao Tse Tung, ma con l'avvio delle riforme economiche è diventata accessibile, sotto gli occhi peró della polizia informatica che perlustra la Rete in cerca di contenuti censurabili.



più in topic di così.. :wink:
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#1179 Messaggio da dostum »

Nikkone questo lo avevi visto?


Profilattico Rivoluzionario

L'idea è venuta alla Wan Pi Tao Tao, una ditta di profilattici della città  cinese di Ningbo, vicino a Shangai: utilizzare uno dei simboli della patria per vendere anticoncezionali.

"Impara da Lei Feng!". Il leggendario eroe della rivoluzione che compare nelle scatolette dei profilattici si chiama Lei Feng. Nato nel 1940, a soli sedici anni, orfano e poverissimo, si arruoló nell'esercito cinese, e il partito divenne la sua famiglia. Si distinse per cinque anni di attività  alacre e convinta, impressionando i compagni e portando Mao stesso a farlo entrare nel tempio degli 'eroi comunisti'. Morì nel 1961, a soli 21 anni, ma la sua fama fu tale da farlo entrare nei libri di scuola con il motto: 'impara da Lei Feng'. Adesso, insieme all'effigie di Mao Tse Tung, fa bella mostra di se' sulle confezioni da tre profilattici, in vendita a 1 euro e mezzo. Il prodotto - nonstante l'elevato prezzo - ha attirato non solo l'attenzione dei giovani cinesi, che hanno diligentemente messo in pratica gli insegnamenti del fiero soldato anche in campo sessuale, ma soprattutto del Dipartimento per il commercio e l'industria, che ha prontamente multato la ditta per vendita di prodotti a contenuto erotico.

Paladino della pianificazione. La segnalazione è partita da una mamma di Ningbo. Frugando nello zaino del figlio vi ha trovato la scatoletta proibita insieme a un (falso) 'Certificato di matrimonio su internet', uno dei tanti documenti che la Wan Pi Tao Tao emette come gadget da accompagnare agli anticoncezionali. Tra questi, figurano anche un certificato di 'maschio vergine' e di 'maschio eccitato'. Dapprincipio l'azienda è stata multata con 500 euro, ma successivamente le autorità  hanno pensato che associare Lei Feng, tradizionalmente visto come un essere asessuato e virginale, a un profilattico, sarebbe risultato offensivo, oltrechè immorale. Così, alla ditta è stato vietato di commercializzare i suoi prodotti. Il portavoce della Wan Pi Tao Tao ha cercato di difendersi lamentando che "Mao e Lei Feng sono entrambi deceduti, e i loro nomi compaiono già  in alcune marche di sigarette", ma il dipartimento non ha sentito ragioni. Molti hanno osservato che proporre l'incorrotto volto di Lei Feng per vendere prodotti di lattice destinati ad un'attività  carnale non avrebbe esattamente corrisposto alla volontà  del soldato modello. Ma Lei Feng diventa invece così anche nella pratica uno dei più efficaci paladini della politica demografica del Celeste Impero, orientata su una rigida pianificazione delle nascite. Dal 1978 è infatti consentito un solo figlio ai residenti urbani e due ai contadini. Nel nome di Lei Feng, niente sesso (senza profilattico), siamo cinesi.


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#1180 Messaggio da nik978 »

visto visto...

:D
ma guarda un po..
http://video.google.com/videoplay?docid ... vid+ningbo
(lo sapevate gia' forse...ma ho ricevuto telefonate dai parenti epr questa cosa..in firenze ha avuto aprecchia risonanza...)
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#1181 Messaggio da nik978 »

nik978 ha scritto:eri sono andato la karaoka...direte voi..che palle!!!!!!
e invece è stata un delle esperienze più incredbili della mia vita

albergo migliore della città .
un piano dedicato a salette con tv e impainto karaoke

vidiró..ci saranno stati 50 inservienti minimo (in italia forse ne avrebbero messi 10)..vado in bagno..c'è la fila di inservienti e ognuno si acchiappa uno che va in bagno

t fanno massaggio (mentre fai pipì.. :svengo) ti aprono il rubinetto..ti mettono il sapone (e ti fanno il masaggio)..ti danno l'asciugamano

e questo è stato il primo shock...

2 shock
tutte le inservienti donne vestite con un vestito nero lungo e dei guanti neri (che è x me lil vestito perfetto) PATATONE!!!!!!!!!!orientali..bellissime..(niente massaggi peró..)

vabbè
andiamo avanti..
colleghi miei gentilissimi..(vi dico solo che mi regaóano pacchetti di sigarette a nastr)..bottiglia di jack daniels gratis..casino e via..
ad un certo punto entra una tipa figaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa che vwemde sigari....mi accattop un sigaro x 10 euro
po parlando un collega cinese mi dice:"sai che in questo hotel al piano di sopra ci sono gli spoecial services??cioè intettenimento e servizi x clienti maschi??

io lo spaevo. e gli rispondo si!!!!
e lui mi spiega che qui rientra nel discorso del "costumer service"..niente di assurdo.immorale..semplimente un cliente soddisfatto ritorna...e qui hannoi una concezione di customer satisfaction assurda...su ogni cosa...ti coccolano moltissimo...

ah, il miglior servizio della città  costa 100 euro..(e siamo a livelli di super eccellenza)
io cmq non sono qui x fares te cose..almeno x ora..e mi sono limitato a fare un giro x vedere ste ragaze..

non lo avessi mai fatto......delle fighe che non avete idea...
non avete idea...
fisici come piacciono a me (tette a parte..)ma le 3e si vedevano..
capelli....occhi scuri..madóóóóóóóóóóóóóóóóóóóóó
dei culi da infarto..mani piccole..non troppo alte..
madóóóóóóó

vabbè finita la festa karaoke tutti un po ubriachi il capo ha portato tutti a cdasa..e via a letto

cmq qui fanno di tutto x metterti a tuo agio..è una cosa mia vista (e cmq sono colleghi di lavoro..non schiavi..e io non sono un superdirigente..sono solo un collaboratore e un supervisore..e dobbiamo lavorare assieme x concludere parecchie cose..ci guadagno pure io..)

oggi vado a fare shopping con la mia collega cinese..:

sorovlando sul delirio mistico di questo post vecchio di un anno emezzo..

ecco quello che trovate in un ktv (il livello medio.......non e' ovviamente tra quelle carine...)
i vestito lungo e i guanti (la divisa di ordinanza delle hostess dei ktv) ci sono pero'..

http://www.youtube.com/watch?v=Ruxes_Pd5dk
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#1182 Messaggio da nik978 »

KTV Girl/Boy Culture

The Chinese are crazy about KTV. Most Chinese I know adore karaoke and can spend hours at KTV with their friends singing, drinking and snacking until the wee hours of the morning. When their not at KTV, they're at home practicing--mastering the art of belting out the latest pop song so they can wow their peers and work colleagues.

KTV in it of itself is a curious pastime to me and I can spend hours waxing philosophical about what attracts the Chinese to devoting so much time to this activity. The seedier side of KTV in China is what I and some of my acquaintances here refer to as "KTV girl culture." It's something that I'm sure many males doing business in China are familiar with--having pretty Chinese girls sit and drink with you while singing karaoke. These girls, dressed to the nines, usually have high alcohol tolerance, are masters at the dice game (popular drinking game here essentially "Bullshit"), sing well, and can give decent massages. And it's not rare that for an extra fee, these multi-talented girls can be taken home.

I've heard a lot about KTV girl culture and never really thought I'd have an opportunity to witness it firsthand. But when a taxi driver told me that Shanghai is all about "equal opportunity" and that these places existed for girls looking for the company of cute boys, I was determined to add this to my list of "only in China" experiences.

And last week that very wish was granted when a friend of mine was in town doing business and I and a few of my friends were invited to do just that--sing karaoke and have our respective escorts keep us company for the night.

The karaoke suite at these places are much swankier than your normal KTV room...plush couches, flatscreen televisions, an aqauarium, and a waitress attending each table pouring wine and bringing out fruit platters throughout the evening. The minimum for a suite was RMB 3000-4500 at the establishment we went to. The penultimate suite is RMB 5800, which was a gaudy suite with more comfortable furniture and a larger television screen. Just as you get comfortable, the circus begins..

The mama-san (as I hear people call her) is the den mother of the girls. She makes sure that the clients are happy addressing requests for alcohol, girls, food, etc. She marches in a line of girls, about 8 girls who are all donning evening gowns (which to me is just the silliest thing ever...I mean...I don't know of any guy who ideally wants to see pretty girls wearing body-covering clothing with ruffles and a lot of skirt...in fact, I think exactly the opposite would be preferred..they should have them march in the room in bikinis). The guys make their picks and if their not satisfied, the girls file out and new girls are brought in. Only, at this place, the mama-san would march the girls out, but half the girls would come back in, with a few new girls interspersed here and there. Our hosts and their friends were too drunk to notice the repetition.

As soon as the girls are chosen, there is no hesitation. They sit next to the guy who picked them out and begin the rubbing and the kissing and the cooing. They play drinking games with the men. They encourage their men to sing. They sing for the men. And this is how the night is spent.

I had to make a special request for a male escort. The mama-san was very accommodating, but she warned me that male escorts are more expensive than women. A woman escort in addition to the room minimum is about RMB300. A male? RMB500. There is absolutely no reason why a guy is worth more than a female by virtue of their gender alone and it's no exception in KTV.

She marched in 5 males all in their early 20s. The security in the club were better looking than these guys. And unlike their female counterparts, these guys were not donning their best in eveningwear (which may have upped their cuteness factor significantly--lord knows they could've used the extra points). They had good height, and were sporting haircuts typical of Chinese popstars (most of them with dyed hair no less), but that was pretty much all that they had going for them.

I was trying to be a good sport. It was already disappointing to start off with. I was definitely not paying for eye candy. I was still hopeful that I'd be entertained.

I couldn't have been more wrong. This boy? Should've been paying me.

I'm not sure what a KTV boy does, but I can tell you what this KTV boy did not do: he does not sing, he does not dance, he does not speak unless spoken to, he does not touch much less massage his clients. The only thing he did well was drink lots of alcohol that he did not pay for...and the only thing he offered to do was...

He offered to bite me. No, really. He said anywhere I wanted him to. This is what he offered me when I asked him to sing me a song.

Sigh. Only in China.




da http://www.bubbler.net/5A-comments/518786/523797
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#1183 Messaggio da nik978 »

PECHINO - Articolo 6: "Per intervistare organizzazioni o individui in Cina i giornalisti stranieri hanno bisogno solo del consenso degli interessati". In due righe scarne questo è l'annuncio di una ritirata strategica della censura cinese, un'apertura senza precedenti in vista delle Olimpiadi di Pechino nel 2008. Per la prima volta il regime cinese rinuncia a controllare l'attività  dei giornalisti stranieri sul suo territorio, e questo non riguarda solo la copertura degli avvenimenti sportivi ma ogni genere di inchiesta e reportage su temi politici, sociali, ambientali, religiosi. Si conferma così che la Cina vuole usare la vetrina dei Giochi olimpici per affermarsi come una superpotenza "rispettabile" e rassicurare l'Occidente.

La significativa liberalizzazione per la stampa è stata resa nota ieri. Il ministero dell'Informazione ha pubblicato la normativa che regolerà  l'attività  di tutti i giornalisti stranieri nel periodo olimpico e pre-olimpico, una finestra ampia che va dal primo gennaio 2007 a metà  ottobre 2008. L'articolo 6 afferma un principio fondamentale: il diritto per i reporter di girare il paese senza dover chiedere permessi preventivi alle autorità , di parlare con chiunque senza autorizzazioni speciali.

Incalzato sull'interpretazione di quell'articolo, il portavoce del ministero Liu Jianchao ha garantito che la norma va intesa nel senso più ampio, cioè non solo per i resoconti delle gare olimpiche ma per ogni genere di indagine "politica, economica, culturale e su altri temi".

Fino a oggi la nostra attività  di corrispondenti in Cina è stata sottoposta invece a vincoli e limitazioni, almeno in teoria. La normativa attuale ci consente di lavorare liberamente solo nelle maggiori città . E anche qui con qualche divieto: per esempio il perimetro della Piazza Tienanmen di Pechino è off-limits per interviste e riprese televisive, una precauzione ereditata dal 1989, quando il regime non riuscì a impedire che le telecamere del mondo intero filmassero l'intervento dei carriarmati contro il movimento studentesco. Al di fuori delle metropoli, in base alla legge noi corrispondenti esteri dovremmo muoverci solo dopo avere avvisato le autorità  sui nostri spostamenti, indicando gli itinerari e le persone che intendiamo incontrare. Accade spesso che questa norma non venga rispettata. Tuttavia quando la ignoriamo lo facciamo a nostro rischio, mettendoci nell'illegalità .

Puó succedere di essere fermati dalla polizia, interrogati e rispediti a Pechino con un'ammonizione e una multa. La svolta del regolamento per le Olimpiadi è netta: dal primo gennaio 2007 muoverci in giro per la Cina e parlare con la gente a nostro piacimento non sarà  solo una consuetudine di fatto, diventerà  un nostro diritto.

C'era molta attesa per il varo di questo regolamento, un test cruciale per capire l'atteggiamento con cui il regime affronterà  la grande manifestazione del 2008. Da anni è evidente l'importanza politica che la Cina assegna a queste Olimpiadi: non solo una consacrazione dell'immagine della nuova Pechino, capitale cosmopolita di una superpotenza globale, ma anche un'occasione per cancellare il ricordo di Piazza Tienanmen, dell'isolamento e delle sanzioni che seguirono quel massacro. La questione della libertà  di stampa è una prova essenziale. Si sa che per il 2008 l'afflusso di giornalisti stranieri aumenterà  a dismisura. Il Comitato olimpico internazionale aveva ottenuto garanzie sulla libertà  di movimento e d'azione per i giornalisti accreditati. Ma restava da verificare se il governo cinese avrebbe cercato di interpretare quelle promesse in modo riduttivo e l'annuncio di ieri ha soddisfatto le aspettative più ottimistiche.

Per quasi due anni il regime cinese sperimenta una politica permissiva verso i reporter stranieri. Il Foreign Correspondent Club of China, l'associazione della stampa estera a Pechino, ha definito questo regolamento "un passo decisivo per consentire ai corrispondenti di lavorare in condizioni molto più simili agli standard internazionali". Restano ombre e dubbi sull'effettiva volontà  del regime di liberalizzare l'informazione. Non è tanto preoccupante la durata limitata di questo esperimento, perchè risulta difficile immaginare che dopo averci dato carta bianca per due anni nel viaggiare e intervistare a piacimento, possano ritirarcela di colpo dal novembre 2008. Il vero e grave limite è che questa libertà  è un privilegio riservato a noi giornalisti stranieri, non esteso alla stampa cinese.

Questo conferma un'evoluzione già  in atto da alcuni anni: il regime di Pechino ha consentito spazi di libertà  maggiori ai mass media internazionali, ma ha continuato a mantenere un controllo severo e una censura pervasiva su tutta l'informazione nazionale, dai giornali a Internet. Secondo Reporters Senza Frontiere la Cina è il paese del mondo con il maggior numero di giornalisti in carcere (almeno una cinquantina). Ancora di recente è stato respinto l'appello per un collaboratore cinese del New York Times, detenuto da due anni. Questo non scoraggia tuttavia alcuni giornalisti cinesi dal pubblicare inchieste coraggiose sulla corruzione, gli abusi di potere, i disastri ambientali.

La svolta per le Olimpiadi conferma che l'apertura crescente della Cina alle relazioni con il resto del mondo, la sua integrazione nell'economia globale, è un fenomeno troppo importante per non avere nel lungo termine delle conseguenze politiche. Il boom dei viaggi all'estero, l'accesso a Internet che comunque moltiplica la circolazione delle informazioni e delle idee, si accompagnano a una crescente richiesta di diritti che il regime deve tenere in considerazione. Come la globalizzazione, anche i Giochi del 2008 semineranno qualche germe di cambiamento in questa Cina.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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#1184 Messaggio da nik978 »

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non riesco a trovare un mio vecchio post sui parrucchieri cinesi (quelli veri...non i bordelli..)

questa foto calzava a pennello...............
(col racconto..cosi decontestualizzata non rende..)
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#1185 Messaggio da nik978 »

nik978 ha scritto:torno ora dla parrucchiere...

che esperienza!!!!
questo paese non finisce mai di stupirmi:
di fornte ame ci sono ben 4 parrucchieri, dietro il mio palazzo 6..sulla strada x centro in 500 metri altri 6...

la metà  sono bordelli..l'latra metà  sono parrucchieri..grandi..luminosi..con musica..
e pieni di persone che ci lavorano, tutti ragazzi giovani.con dei capelli assurdi, la maglietta colorata tutti uguale...
in quello davanti a me la mattina alle 8 fnno ginnastica (tutti i dipeendenti) con tanto di corsetta...
(è prassi in tutit i locali cinesi fare una riunione "inizio turno"..tutti in fila col capo che li incita...la ginnastica è già  meno diffusa.

stasera alle 21 (qui l'orario è fino alle 22, ma certi tirano pure le 0100..bordelli esclusi....ovvio) vado a tagliarmi i capelli..

entro..cordailissimi..

e qui i spiego un po tutto

ci si siede subito su una poltrona da barbiere, e i capelli vengono insaponati li.
esatto....da seduti..arriva un ragazzino che vi mette il sapone e vi massaggia la testa facendo cadere ogni tanto un po d'acqua per diluire...
questa prodcedrua non è solo uno "spargere" lo shampoo..ma è un massaggio vero e proprio che va avanti x 15 minuti. SENZA CHE CADA UNA GOCCIA D'ACQUA DALLA TESTA!..
massaggio a cute, fronte, collo orecchie (!)..

dopo si va allo sciacquo..
anche li non è un semplice "levare lo shampoo" ma un massaggio leggero con l'acqua..(5 minuti se non di più..)

dopo si ritorna sulla sedia di prima e sempre lo stesso ragazzo o ragazza prende cotton fiok e altra roba e asciuga le orecchie..dentro dentro..fuori..eccc e fa un massaggio a braccia spalle braccia mani dita fronte tempie naso guancie ... :o

dopo tutta sta roba FINALMENTE ti taglian i capelli...
lavaggio veloce
asciugatura e via

40 minuti.45..30 rmb (quasi 3 euro)

diciamo che sono l'equivalente di 25 euro in italia..(rapportato al costo della vita e stipendi..)

che esperienza....
spettacolo.. :P

trovato..;)

che violenza leggere tutti i vecchi messaggi..alla luce di avvenimenti recenti, rivelazioni, informazioni, impressioni e' decisamente pesante..non credo tornero' mai piu' in quel posto..anche volendo..e potendo...c penserei molto bene adesso...non sarebbe piu' il mio piccolo-grande regno..quel luogo incontaminato dove tu occidentale ti senti quasi in imbarazzo a rispondere alle domande x paura di rovinarlo con la tua visione della vita...

forse il prossimo anno bazzicando in corea magari ci faccio un salto..ma temo di rimanere MOLTO deluso..:(
come sempre nella mia vita arrivo sempre con 4-5 anni di ritardo...su tutto........
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