[O.T.] Report, Rai 3 domenica 24 Settembre

Scatta il fluido erotico...

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Super Zeta
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#106 Messaggio da Super Zeta »

Ho la brutta sensazione che questo modo di fare giornalismo interessi a ben pochi

Faccio un parallelismo con il porno: io su Video Impulse raccontavo il mondo del porno per quello che era: fatti e misfatti. Non a caso avevo un mucchio di nemici
Ci sono invece personaggi da avanspettacolo che da anni vi propinano due foto e una pappetta di leccate di culo che loro chiamano articoli e tutti a dire bene bravi bis anche se si decantano le gesta di gente con le quali nella vita di tutti i giorni sarebbe consigliabile non prendere nemmeno un caffè.
Mattacchione furfanteggia da anni e non ho mai visto particolari levate di scudi
Quando giro per fiere mi imbatto spesso e volenteri in persone che hanno fatto visita per i motivi più vari delle patrie galere

Non è che sotto sotto siamo tutti populino? :-?

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guggio
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#107 Messaggio da guggio »

Secondo me non è un parallelismo ma è l'italia, purtroppo è così in tutti i settori

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madball
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#108 Messaggio da madball »

interessa a pochi nel momento in cui interessa a pochi proporlo; è chiaro che se al posto del polpettone domenicale classico (buona domenica o domenica in) venisse proposto un certo tipo di approfondimento, al di la di un calo clamoroso di share, si darebbe la possibilità  a molti di venire a contatto con certe tematiche e non solo e per forza indagini "delicate" su politica o economia, ma anche temi culturali dei più disparati (esempio: 2 domeniche fa tg2 dossier ha fatto un documentario sui rom una cultura che personalmente mi ha sempre interessato e che difficilmete viene trattato)
detto questo chiudo dicendo che l'assssora alla cultura di una delle città  più importanti in europa e non solo va a a battibeccare in tv per pupe e secchioni.
I'm just another bored male, approaching 30, in a dead-end job, who lives for the weekend. Casual sex, watered-down lager, heavily cut drugs. And occasionally kicking fuck out of someone.

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guggio
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#109 Messaggio da guggio »

il mio assessore, l-assurdo e' che fara' meglio del predecessore

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Inchiostro Simpatico
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#110 Messaggio da Inchiostro Simpatico »

Report da fastidio per modo di dire.

E' riuscito a creare il proprio pubblico su rai tre (canale schierato ma che fa vedere qualcosa d'interessante).

Siamo molto populino, basta guardare i giornali che sfogliamo al mattino sui mezzi: Free Press (Leggo, Metro, City), Gazzetta, Corriere e Repubblica (pochi) e libri dei più disparati tipi (che non fanno informazione).

Se viene sbattuta la verità  in faccia si cerca la caciara, il tirare dentro tutto e tutti.

Ho sempre più la sensazione che I Malavoglia ci rappresentano appieno.
Non sottovalutate la potenza di questo utente
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ioz
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#111 Messaggio da ioz »

Super Zeta ha scritto:Ho la brutta sensazione che questo modo di fare giornalismo interessi a ben pochi

Faccio un parallelismo con il porno: io su Video Impulse raccontavo il mondo del porno per quello che era: fatti e misfatti. Non a caso avevo un mucchio di nemici
Ci sono invece personaggi da avanspettacolo che da anni vi propinano due foto e una pappetta di leccate di culo che loro chiamano articoli e tutti a dire bene bravi bis anche se si decantano le gesta di gente con le quali nella vita di tutti i giorni sarebbe consigliabile non prendere nemmeno un caffè.
Mattacchione furfanteggia da anni e non ho mai visto particolari levate di scudi
Quando giro per fiere mi imbatto spesso e volenteri in persone che hanno fatto visita per i motivi più vari delle patrie galere

Non è che sotto sotto siamo tutti populino? :-?
vuoi una risposta concisa?
si.
Ma perchè dovrei curarmi dei posteri? Cosa hanno fatto i posteri per me?

Groucho Marx

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nik978
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#112 Messaggio da nik978 »

Super Zeta ha scritto:Ho la brutta sensazione che questo modo di fare giornalismo interessi a ben pochi

Faccio un parallelismo con il porno: io su Video Impulse raccontavo il mondo del porno per quello che era: fatti e misfatti. Non a caso avevo un mucchio di nemici
Ci sono invece personaggi da avanspettacolo che da anni vi propinano due foto e una pappetta di leccate di culo che loro chiamano articoli e tutti a dire bene bravi bis anche se si decantano le gesta di gente con le quali nella vita di tutti i giorni sarebbe consigliabile non prendere nemmeno un caffè.
Mattacchione furfanteggia da anni e non ho mai visto particolari levate di scudi
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Non è che sotto sotto siamo tutti populino? :-?
ma manco tanto sotto sotto...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

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Drogato_ di_porno
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#113 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Super Zeta ha scritto:Non è che sotto sotto siamo tutti populino? :-?
In parte è vero, il popolo è bue e non merita nessuna pietà . Ma in parte si tratta di un mix tra due fattori:

- le esigenze del mercato: la figa, la violenza, le risse televisive suscitano un interesse maggiore del giornalismo d' inchiesta. Perchè mai un "camminatore" dovrebbe guardare "Report"?

- si tratta di scelte pianificate a tavolino: meglio tenere la plebe nell' ignoranza che educarla a pensare. Un documentario come quello sull' 11 settembre minerebbe la credibilità  dell' intervento in Iraq.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
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bellavista
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#114 Messaggio da bellavista »

Stavo facendo un giro sul sito di Report e ho scoperto che ora stanno facendo una campagna per sensibilizzare sulla sicurezza del lavoro.

Tra le altre ho letto questa lettera:

marzo 2007
la storia di Andrea Gagliardoni
Andrea aveva 23 anni , tutti i giorni faceva 80 km per recarsi al lavoro presso la ditta Asoplast di Ortezzano in provincia di A.P. Quel fatidico 20 giugno 2006, Andrea si alza alle 4 del mattino per essere sul posto di lavoro alle 5. Alle 6,10 la pressa si ferma come una grande bocca spalancata, Andrea d'istinto si sporge e guarda dentro ,ma all'improvviso la macchina si rimette in moto lasciandogli solo il tempo di lanciare un urlo lancinante, e il cranio di Andrea viene schiacciato da quella maledetta pressa..... Ora Andrea non c'è¨ più e in casa resta un grande dolore e un silenzio enorme....manca la sua musica, la sua chitarra, la sua tromba.... mancano le sue risate i suoi abbracci ....i suoi baci. Di lui restano solo foto e una fredda tomba dove i fiori gli fanno compagnia.

Graziella Marota mamma di Andrea

Ovviamente appoggio la campagna, ma mi chiedo cosa puó fare un'impresa se un suo operaro decide di infilare la testa in una pressa.

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sperminator
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#115 Messaggio da sperminator »

I macchinari moderni, che magari costano un po' di più, hanno livelli di sicurezza tali da impedire gli incidenti...anche quelli dovuti alla sbadataggine dell'operaio.
Il sesso è come il bridge: se non hai un buon partner, devi avere una buona mano. (Charles Pierce)

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bellavista
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#116 Messaggio da bellavista »

sperminator ha scritto:I macchinari moderni, che magari costano un po' di più, hanno livelli di sicurezza tali da impedire gli incidenti...anche quelli dovuti alla sbadataggine dell'operaio.
Alla sbadataggine si: ma se metti la testa in una pressa non c'è un cazzo da fare. E' come un muratore che se la sparachiodi non funziona se la punta verso la faccia e schiaccia il bottone. O l'operaio chimico che non sapendo se quella che c'è nel bidone è acqua o acido pensa bene di infilarci la mano.

Un impresa puó utilizzare le migliori tecniche di sicurezza, ma è sempre una fabbrica o un cantiere, e non puó rivestire le pareti di gomma piuma, lasciare solo e forbici a punta rotonda e togliere tutti i giocattoli con gli spigoli :)

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Scorpio
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#117 Messaggio da Scorpio »

caro Bellafica (Canga copyright... quanto mi mancano le sue sparate...) ,

il codice civile cita che la sicurezza delle macchine deve essere "a prova di stupido".

Non so se e quanto tu abbia lavorato in fabbrica, ma adesso più che mai cè una tale tendenza a sfruttare, ripeto sfruttare, uomini e mezzi, con tutti gli annessi e connessi psicologici, da far sì che per lo zelo, la produttività , ci si dimentichi delle più elementari e banali sicurezze.
Salvo poi, incolpare qualcun'altro se poi arriva l'ispettorato del lavoro a chiudere un reparto!
è una situazione che sto vivendo pure personalmente, con decisioni e atteggiamenti da ritorno ai primordi della rivoluzione industriale.

Dunque, x farti un esempio, che ne sai che lo zelo e la pressione sul lavoratore sia tale che questo per far prima, sorvoli sulle sicurezze?

Te ne dico un'altra, quando fui delegato sindacale.
Vi erano delle presse che si azionavano SOLO premendo DUE bottoni, e distanti da farli premere con le due mani, giusto per evitare schiacchiamenti sia di mani che di teste che di altro...
Ebbene in quella ditta, quasi tutte le presse avevano un pulsante sbloccato, tramite bullone fissato con lo scotch, per poter avere l'altra mano libera e sia i CapiReparto che la Direzione se ne fregavano bellamente.
L'emulo di Volontè (La classe operaia va in Paradiso) giocava a chi pressava più pezzi, ricattato o stimolato....

Insomma, Bellafica, non usare impropriamente tali argomenti a sfavore di Report, che rimane una delle poche trasmissioni serie di giornalismo altrettanto serio che rimangono in questa repubblica itaGliano-vaticana delle banane.
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.

Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).

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Barabino
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#118 Messaggio da Barabino »

Scorpio ha scritto:caro Bellafica (Canga copyright... quanto mi mancano le sue sparate...) ,

il codice civile cita che la sicurezza delle macchine deve essere "a prova di stupido".
Ma il buonsenso dice che uno al lavoro non deve essere stupido!!! (anche se capisco che puo' essere stanco, puo' essere i primi giorni che fa quella particolare mansione, i colleghi di lavoro sono degli stronzi e non dicono tutti i pericoli ecc.)

Le misure di protezione troppo a prova di stupido... vengono sempre aggirate! Per es. nell'edilizia gli operai dovrebbero portare il casco... lo fanno solo quando c'e' rischio che cadano oggetti dall'alto... e neanche sempre!

PS: liberate il Canga!!
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate

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nik978
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#119 Messaggio da nik978 »

bellavista ha scritto:Stavo facendo un giro sul sito di Report e ho scoperto che ora stanno facendo una campagna per sensibilizzare sulla sicurezza del lavoro.

Tra le altre ho letto questa lettera:

marzo 2007
la storia di Andrea Gagliardoni
Andrea aveva 23 anni , tutti i giorni faceva 80 km per recarsi al lavoro presso la ditta Asoplast di Ortezzano in provincia di A.P. Quel fatidico 20 giugno 2006, Andrea si alza alle 4 del mattino per essere sul posto di lavoro alle 5. Alle 6,10 la pressa si ferma come una grande bocca spalancata, Andrea d'istinto si sporge e guarda dentro ,ma all'improvviso la macchina si rimette in moto lasciandogli solo il tempo di lanciare un urlo lancinante, e il cranio di Andrea viene schiacciato da quella maledetta pressa..... Ora Andrea non c'è¨ più e in casa resta un grande dolore e un silenzio enorme....manca la sua musica, la sua chitarra, la sua tromba.... mancano le sue risate i suoi abbracci ....i suoi baci. Di lui restano solo foto e una fredda tomba dove i fiori gli fanno compagnia.

Graziella Marota mamma di Andrea

Ovviamente appoggio la campagna, ma mi chiedo cosa puó fare un'impresa se un suo operaro decide di infilare la testa in una pressa.

una pressa non riparte se non hai la mano che preme il pulsante di avvio..(anzi 2...)

se uno ha messo la testa dentro tenendo l due mani attaccate (o comunque ha commesso un errore), c'e'poco da fare..........l'azienda non ha colpe..
se invece x ualche tapullo x fare prima avevano manomesso i sistemi, l'azienda e' RESPONSABILE al 100%...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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#120 Messaggio da Scorpio »

Barabino ha scritto:
Scorpio ha scritto:caro Bellafica (Canga copyright... quanto mi mancano le sue sparate...) ,

il codice civile cita che la sicurezza delle macchine deve essere "a prova di stupido".
Ma il buonsenso dice che uno al lavoro non deve essere stupido!!! (anche se capisco che puo' essere stanco, puo' essere i primi giorni che fa quella particolare mansione, i colleghi di lavoro sono degli stronzi e non dicono tutti i pericoli ecc.)

Le misure di protezione troppo a prova di stupido... vengono sempre aggirate! Per es. nell'edilizia gli operai dovrebbero portare il casco... lo fanno solo quando c'e' rischio che cadano oggetti dall'alto... e neanche sempre!

PS: liberate il Canga!!
le colpe non sono sempre e solo da una parte!
Ci sono lavoratori coglioni e "padroni" ancora di più.
Le leggi son quelle e le leggi, ved.codice civile, citano pure espressioni tipo:"il buon senso del padre di famiglia".
Riguardo ai cantieri, che sono la fonte maggiore di morti sul lavoro (da 2000 a 4000 l'anno... scusa se è poco); ricorda che sono anche la maggior fonte di sommerso, abusivismo, condoni e illegalità  varia.
La maggior parte di chi ci lavora è in nero e tu dici che non portano il casco?
ma hai una minima idea di che ambienti siano?
Il caporalato è il male minore e tu ti sorprendi ?
Per ció che mi e ci dovrebbe riguardare, farei tabule rasa!
è da anni che gli alloggi ,soprattutto nuovi, aumentano di prezzo mentre i costi delle materie prima e del lavoro è pure diminuito e i prezzi aumentano?
banculo a Caltagirone e& C.
Sono parassiti che spendono sempre di meno, guadagnano sempre di più e ci fan pagare sempre più gli allogi, oltre a evadere tasse a iosa.
Barabin,
prendi la mira ma predila giusta, e non con quegli sfigati, vittime di caporali, che guadagnano poco, lavorano molto e riskiano pure la pelle per le nse case.
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.

Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).

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