The dark side of porno

[madball]

porno e' un business, poki kazzi, a tutti i livelli.

e no, molti cazzi, altro che pochi

[Helmut]

....il problema e' nella natura stessa del capitalismo...il porno e' un business, poki kazzi, a tutti i livelli.

Sinceramente da te, caro Husker, mi aspettavo una citazione meno scontata e banalotta...

...quindi siamo alle solite: capitalismo origine di tutti i mali dovuti alla spasmodica ricerca del profitto...???

Le intenzioni del singolo individuo non contano un cazzo, dunque...siamo tutti schiavi di questo mostro nel nome del quale si commettono i delitti piu' efferati...

...in un contesto di balkan-pensiero, ovvero in una totale assenza di valori, posso capire l'articolazione di questo ragionamento...

...ma esiste la razionalita'...l'illuminismo...e l'umanesimo cristiano...

...si', ho scritto proprio cosi'...cristiano...

...superstizione...???

Puo' darsi...ma niente e' del tutto certo, se non la morte...

[balkan wolf]

una cosa mi ha sempre affascinato della pornoviolenza

come il pubblico la percepisca "finta" ok sono film ma il sesso è vero i corpi sono veri e un attrice non coinvolta è di fatto uno stupro legale....

il tapino medio percepisce come peggiore un film normale ultraviolento di un porno... ma è ovv. una cazzata la ragazza stuprata in arancia meccanica appena si spegne la cam si gira ride e dice "hey malcom non guardarmi le tette ... stanley come è venuta?" non è successo niente... a svetlanina il culo controvoglia lo hanno fatto davvero il tunzo la ha trattata di merda e la ha "stuprata" davvero e se si sente di merda ci si sente davvero...

ovv. rimane l'alibi della volontarietà  ci mancherebbe peró un "darkside" esiste ed è reale e concreto

[nik978]

ne avevamo parlato nella mitica discussione alexia cage ecc....

[Husker_Du]

....il problema e' nella natura stessa del capitalismo...il porno e' un business, poki kazzi, a tutti i livelli.

Sinceramente da te, caro Husker, mi aspettavo una citazione meno scontata e banalotta...

...quindi siamo alle solite: capitalismo origine di tutti i mali dovuti alla spasmodica ricerca del profitto...???

Le intenzioni del singolo individuo non contano un cazzo, dunque...siamo tutti schiavi di questo mostro nel nome del quale si commettono i delitti piu' efferati...

...in un contesto di balkan-pensiero, ovvero in una totale assenza di valori, posso capire l'articolazione di questo ragionamento...

...ma esiste la razionalita'...l'illuminismo...e l'umanesimo cristiano...

...si', ho scritto proprio cosi'...cristiano...

...superstizione...???

Puo' darsi...ma niente e' del tutto certo, se non la morte...

Caro Helmut....mi sa che fraintendi....quanto da me affermato e' relativo a quanto scritto dalla signorina nella sua indagine conoscitiva.....e' evidente che se i lavoratori (in questo caso giovani attrici di film porno) lavorano in una situazione di disagio (o almeno questo quanto afferma la signorina) il motivo e' da ricercare nella struttura produttiva in cui lavorano.

La ricerca del profitto produce cose straordinarie come lo sviluppo tecnologico che ci da tante soddisfazioni, ma anche condizioni di sfuttamento e questo e' altrettanto innegabile.

Il capitalismo che ti piaccia o no, e' all'origine di quasi tutto quello cha abbiamo noi oggi, sia nel bene che nel male....ma questo e' normalissimo, essendo l'evento che piu' ha creato modificazioni sociali nella storia dell'umanita'.

Il capitalismo e' RAZIONALITA', allo stato piu' alto e puro.

p.s. le intenzioni del singolo sono quelle che creano il capitalismo, tutti noi nel nostro piccolo massimizziano una sorta di profitto personale (Adam Smith docet.....)....il capitalismo a livello globale non e' altro che la somma dei comportamenti individuali....

[balkan wolf]

altra pornocontraddizione pazzesca sono tutti quei fresconi che reputano più violento un KKK di un porno yankee commerciale

se la banda simon è cosciente e consapevole "l'esperimento di annullamento" è molto molto meno violento del tunzo che va a praga e paga la poveraccia per farsi fare il culo controvoglia...

anzi la maggior violenza e ingiustizia sta dove prosperano le logiche capitalistiche dove l'elemento umano è ridotto al minimo e dove si punta a far cassetta riducendo i costi ( belle fighe strong sex a costi contenuti del resto non fotte un cazzo a nessuno )

i problemi di violenza e di misantropia nel porno estremo sono più sfumati prob. più pericolosi ma sicuramente meno brutali che nel porno normale

imho ad alto livello la violenza diminuisce perchè si punta sulle "campioncine"... a jj non frega un cazzo di pagar poco le figasse devono bucare il video e far dire allo spettatore "azz. questa non è la solita carne da macello a questa piace proprio essere sfondata"... ovv. sempre in una logica commerciale ( mica è san francesco JJ ) ma la commercialità  del porno di fascia alta sta proprio nello stupire e nel diversificarsi... pochi cazzi tutti amiamo bella perchè si diverte ad aprirsi il culo su

[Helmut]

Caro Helmut....mi sa che fraintendi....quanto da me affermato e' relativo a quanto scritto dalla signorina nella sua indagine conoscitiva.....e' evidente che se i lavoratori (in questo caso giovani attrici di film porno) lavorano in una situazione di disagio (o almeno questo quanto afferma la signorina) il motivo e' da ricercare nella struttura produttiva in cui lavorano.

La ricerca del profitto produce cose straordinarie come lo sviluppo tecnologico che ci da tante soddisfazioni, ma anche condizioni di sfuttamento e questo e' altrettanto innegabile.

Il capitalismo che ti piaccia o no, e' all'origine di quasi tutto quello cha abbiamo noi oggi, sia nel bene che nel male....ma questo e' normalissimo, essendo l'evento che piu' ha creato modificazioni sociali nella storia dell'umanita'.

Il capitalismo e' RAZIONALITA', allo stato piu' alto e puro.

Non sempre e' razionalita', caro Husker...le forze produttive sono cieche, agiscono in base a impulsi non sempre riconducibili a modelli rigorosamente scientifici...

...tornando al porno...le ragazze maltrattate e sfruttate secondo me non sono riconducibili a una normale attivita'produttiva...perche' il loro lavoro appartiene appunto a un lato "grigio" dello scibile umano...

...altrimenti si potrebbe paragonarle alle 15enni pakistane inchiodate a cucire jeans per 12 ore al giorno a mezzo dollaro l'ora...tra l'altro mi risulta che si alcune si organizzano in sindacati e rivendicano i loro sacrosanti diritti...

...il porno fa parte di richieste di un mercato molto particolare...e la controparte non sempre e' difendibile nella sfera della normale legislazione del lavoro...per questo la presenza di individui privi di scrupoli e' piu' facile...

[Helmut]

ad alto livello la violenza diminuisce perchè si punta sulle "campioncine"... a jj non frega un cazzo di pagar poco le figasse devono bucare il video e far dire allo spettatore "azz. questa non è la solita carne da macello a questa piace proprio essere sfondata"... ovv. sempre in una logica commerciale ( mica è san francesco JJ ) ma la commercialità  del porno di fascia alta sta proprio nello stupire e nel diversificarsi... pochi cazzi tutti amiamo bella perchè si diverte ad aprirsi il culo su

Con il portare tutto al parossismo per spiegare la"normalita'" perdi di vista proprio quella...

...mica tutti i fruitori del porno amano vedere mazze nel culo, violenza, scat, scene estreme etc....???

C'e' una significativa "maggioranza sileziosa del porno" che preferisce sane scene dove due (o piu') persone trombano con le prestazioni piu' o meno "normali"...pompini, scopate, spagnole, inculate etc...non andando oltre...

...e si eccitano anche cosi', senza chiedere di piu'...

...fautori di un porno con limitazioni d'uso...

[Husker_Du]

Non sempre e' razionalita', caro Husker...le forze produttive sono cieche, agiscono in base a impulsi non sempre riconducibili a modelli rigorosamente scientifici...

Caro helmut, anche tu Keynesiano e fautore degli Animal Spirits vedo.....

Quella e' una delle parti che ritengo piu' assoggettabile a critiche della teoria del grande economista di Cambridge, tuttavia opinione personale....

Sulle ragazze del porno.....hai sicuramente ragione sulla presenza maggiore di uomini privi di scrupoli.....tuttavia, anche per quelli privi di scrupoli vale l'idea che fare piu' profitto e' meglio che farne meno.

Non penso si possano fare paragoni con 15enni pakistane che cuciono per 18 ore, per il semplice motivo che in molti casi le ragazze che fanno film porno ( a quasi tutti i livelli) lo fanno per propria scelta e hanno anche l'opzione di cambiare lavoro se vogliono.....tuttavia questo non significa che non ci sia una base di sfruttamento sul luogo di lavoro anche per loro.

[Inchiostro Simpatico]

Mi fanno sempre sorridere i dossier, le indagini, i documentati tv per dire che il porno è merda che la donna è sfruttata e tanti bla bla.

Ogni settore ha il livello alto e lo scaricatore di porto, sta a noi scegliere: la Private, la Vivid porta su un palmo di mano le attrici, ricchi buffet, truccatore e nani detergi sudore le aspettano in ogni set.

Poi ci sono i contadinotti che hanno poco visibilità  ed allora ingaggiano la ragazza che per pochi dollari in più si fa fare tutto, fanculo alla professionalità , ai diritti delle donne. Ma non è uguale nel cinema? I migliori attori di adesso hanno fatto quasi tutti, film osceni sotto pagati e facendo tanta gavetta.

La tv italiana poi non ne parliamo...per fare un reality devo frizionare i piedi a quel bavoso di Lele Mora o scoparmi un sottosegretario alla difesa dal fascino di un criceto.

Il porno si presta meglio perchè è un prodotto a basso costo e quindi puoi giocare sui compensi...poi le attrici non sono proprio delle volpi come raccontato da Axel...un motivo ci sarà 

[Husker_Du]

poi le attrici non sono proprio delle volpi come raccontato da Axel...un motivo ci sarà 

Certo...non ne hanno bisogno....ottengono guadagni dall'aspetto fisico e quindi e' totalmente inutile per loro investire su education.....

[Helmut]

Non penso si possano fare paragoni con 15enni pakistane che cuciono per 18 ore, per il semplice motivo che in molti casi le ragazze che fanno film porno ( a quasi tutti i livelli) lo fanno per propria scelta e hanno anche l'opzione di cambiare lavoro se vogliono.....tuttavia questo non significa che non ci sia una base di sfruttamento sul luogo di lavoro anche per loro.

Si possono, si possono...Tunisia 2003...fabbrica di confezioni...ragazze tunisine su telai vecchissimi e poco produttivi...da rimetterci la vista...10 ore al giorno per 6 gg. la settimana...200 dollari al mese...la coda fuori dalla fabbrica per lavorare...

...e non si trattava di morte di fame (la Tunisia e' il terzo Paese africano per reddito pro-capite)...ragazze che volevano soldi in tasca per comprarsi merci occidentali (jeans, rossetti, CD)...e per emanciparsi dal fidanzato o dal padre...

...quando volevano lasciare la fabbrica nessuno le tratteneva...altre 10 erano pronte a sostituirle...

...e' solo un esempio...ma puo' dare un'idea...

[Husker_Du]

Si possono, si possono...Tunisia 2003...fabbrica di confezioni...ragazze tunisine su telai vecchissimi e poco produttivi...da rimetterci la vista...10 ore al giorno per 6 gg. la settimana...200 dollari al mese...la coda fuori dalla fabbrica per lavorare...

...e non si trattava di morte di fame (la Tunisia e' il terzo Paese africano per reddito pro-capite)...ragazze che volevano soldi in tasca per comprarsi merci occidentali (jeans, rossetti, CD)...e per emanciparsi dal fidanzato o dal padre...

...quando volevano lasciare la fabbrica nessuno le tratteneva...altre 10 erano pronte a sostituirle...

...e' solo un esempio...ma puo' dare un'idea...

In effetti e' un bell'esempio di sfruttamento....

Tuttavia non puoi paragonarmi le outside options disponibili a lavoratrici tunisine con quelle di lavoratrici di qualsiasi paese sviluppato.....

Il problema e' quante altre possibilita' avrebbero avuto le tunisine una volta lasciata la fabbrica.....credo meno di una giovane americana che inizia a fare porno e che poi non le piace perche' la trattano male sul set o piscia sangue dopo una doppia....

[Helmut]

Il problema e' quante altre possibilita' avrebbero avuto le tunisine una volta lasciata la fabbrica.....credo meno di una giovane americana che inizia a fare porno e che poi non le piace perche' la trattano male sul set o piscia sangue dopo una doppia....

Bisogna vedere se l'aspirante starlette del porno che lascia il set e' disponibile a fare la commessa, l'impiegata, la cameriera...

...le tunisine lasciavano la fabbrica per sposarsi oppure per fare questi altri mestieri...spesso pagati meglio (cameriera 300 dollati piu' mance)...e credo che se le avessero proposto di fare porno a 3000 dollari al mese ben poche avrebbero accettato...

...condizionamenti culturali islamici? Puo' darsi...ma non tutte sono disposte a farsi sfondare il culo sul set per soldi...

[Husker_Du]

Bisogna vedere se l'aspirante starlette del porno che lascia il set e' disponibile a fare la commessa, l'impiegata, la cameriera...

Se non ha altre fonti di reddito e non vuole continuare con il suo lavoro non puo' fare diversamente....

...le tunisine lasciavano la fabbrica per sposarsi oppure per fare questi altri mestieri...spesso pagati meglio (cameriera 300 dollati piu' mance)...e credo che se le avessero proposto di fare porno a 3000 dollari al mese ben poche avrebbero accettato...

Se fosse cosi' nessuno avrebbe lavorato per la fabbrica ma avrebbero fatto tutte le cameriere....evidentemente, le posizioni disponibili come cameriera ed in altri settori non erano cosi' tante, altrimenti non spiega la fila per lavorare in fabbrica....

...ma non tutte sono disposte a farsi sfondare il culo sul set per soldi...

Vero....ma il punto e' che chi invece lo fa perche' lo fa? Evidentemente l'incentivo monetario deve essere importante in tale scelta...