GeishaBalls ha scritto: ↑09/12/2025, 0:46
giorgiograndi ha scritto: ↑08/12/2025, 21:51
Il carburante verde già esiste. Lo fa Porsche ma costa 20 euro al litro perché ci va un sacco di energia per produrlo. È il gatto che si mangia la coda. Il carburante non emette co2, ma per produrlo, di co2 se ne emette più che andando a benzina.
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Comunque trovo ridicola la cosa, il carburante non ha attinenza con l’argomento. Per fare un carro armato servono 600 quintali di ferro, per un auto al massimo 20. Produrre 1 carro armato equivale alla co2 emessa per produrre 300 auto.
Costa molto fare la benzina verde perché non ci sono abbastanza fonti di energia rinnovabile, non si installano impianti di rinnovabili perché il consumo attuale diurno (quando c’è il solare) è già coperto. Qui c’è il cane che si mangia la coda, invece che il gatto. Pare sia un’industria che possa avere un boost per migliorare la tecnologia e produrlo con rinnovabili per uso militare. Pare che non essere strategicamente dipendenti dai produttori di combustibili fossili sia diventato fondamentale.
Il senso del mio intervento pareva chiaro, era una informazione collaterale, non un auspicio o una proposta di soluzione. Non vorrei parlare di come per salvare l’ambiente bisognerebbe fare guerre (non so chi lo pensi ma tu stavi polemizzando con quelli lì), e non sono interessato a indirizzare la discussione ambientale sull’antimilitarismo, che è un’altra cosa
Un piano industriale serio presuppone PRIMA le fonti energetiche e DOPO la manifattura. Prima devi assicurarti le fonti energetiche (a basso costo) e poi le usi per produrre quello che ti pare.
Prima si costruiscono (o convertono da altra manifattura) le fabbriche e nel frattempo ci lavora sulle fonti di energia?
E poi cosa fai? riconverti le fabbriche a una different fonte di energia?
L'industria non funziona cosi'.
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La CO2 e' sempre CO2, sia che sia creata dalle vacche che dalle auto che dalle industrie.
In tempi ragionevoli (20-30 anni), con la tecnologia attuale, non ci saranno mai abbastanza forme di energia rinnovabile per sopperire al fabbisogno industriale e civile. La ragione e' semplice: non abbiamo la produttivita' per costruire quello che ci serve.
Il riarmo europeo non ha nulla a che fare con la sicurezza, gli eserciti europei, se coordinati, sono piu' che sufficienti. il riarmo a tutto a che fare con il mantenere l'economia DE a galla e di conseguenza l'europa. Si potevano produrre auto e benzina invece di carri armati
Una europa mai cosi' isolata e piena di se e delle proprie convinzioni di superiorita' morale. La guerra e' inevitabile, perche' e' il fine ultimo per mantenere l'unione europea a galla. Gli usa non lo permetteranno, loro vogliono la russia al loro fianco in ottica anti-cinese.
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L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome
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Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
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"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.