(O.T) Governo Meloni: governo, governicchio..o governo del cacchio?

[giorgiograndi]

Solita trama eversiva del colle per fermare Giorgia Meloni.
Il Quirinale smentisce ma i giornalisti che l’hanno scoperta confermano.
Esprimo stupore e sconcerto.
Anzi no me l’aspettavo

che sia una balla spaziale lo dice a questo punto anche l’imbarazzante deputato che ha fatto “la denuncia”.

L’On. Bignami, che è capogruppo alla camera del principale partito, ha fatto marcia indietro: quando ha parlato non si riferiva al Quirinale, ma ad un politico che fa da consigliere. E poi a guardare nel merito non c’erano trame eversive ma opinioni private espresse in ambienti privati. Come si dice il rappresentante dei deputati di FdI “da credito ad attacchi che sconfinano nel ridicolo”

Un consigliere di Mattarella potrebbe aver detto al bar che gli sta sul cazzo la Meloni, La Verità invece di fare il solito articolo contro i vaccini titola in prima pagina del Quirinale che trama contro la Meloni.

Non se lo fuma nessuno, visto la credibilità del giornale e di Belpietro, salvo Oscar Venezia e, a fine mattinata, questo Bignami che chiede al Quirinale di smentire. Il Bignami prende gli schiaffoni, si accorge di averla fatta fuori dal vaso, e specifica che non diceva al Quirinale di smentire le trame eversive (di cui parlava Belpietro) bensì al consigliere di smentire le opinioni che potrebbe aver detto al bar.

Che sia un caso di “pezza peggiore del buco” non lo so, certo se inizi con una dichiarazione così fuori dal mondo poi anche la rettifica dignitosa è impossibile. Quando si parla della classe dirigente della destra ricordiamoci questi soggetti.

chi e' il capo del consigliere di mattarella?
mattarella stesso

Chi ha respondabilita' quando uno dei tuoi subordinati fa una cazzata?
il capo

quindi il capo, cioe' mattarella, dovrebbe cacciare o quantomeno richiamare in maniera ufficiale il consigliere
perche' non si e' fatto?

perche' mattarella sta proteggendo il proprio consigliere
e' legittimo? io direi di no

il Quirinale e' "l'arbitro" della partita politica, se "l'arbitro" non e' imparziale, "l'arbitro" non fa il suo dovere. Visto che "l'arbitro", di cui mattarella e' il capo, e' composto da varie persone, quando una delle di quelle persone non e' imparziale, "l'arbitro" fallisce il suo scopo.

Belpietro ha totalmente ragione nel puntare il dito contro il quirinale, inteso chiaramente come istituzione. Visto che si e' assodato che un membro del quirinale non e' imparziale, e il quirinale non lo caccia, si crea una situazione dove parti del quirinale hanno idee sovversive e queste parti del quirinale non vengono isolate e spogliate del proprio ruolo.

Non avrei creduto che se ne dovesse davvero parlare.

Sul metodo: ti eri meravigliato molto giustamente per la pubblicazione di una intercettazione. Qui si tratta di uno spiato mentre aveva una conversazione privata a tavola con un amico. La tua preoccupazione per l’inciviltà di cosa si pubblica non è durato molto

Questa persona ha espresso delle opinioni personali sulla situazione politica favorevole alla destra. Non ha fatto riferimento a Mattarella, al Quirinale, a piani in corso o da preparare. Ti dirò che non vado a Roma tutte le settimana, ma che nei ristoranti romani i politici ed i burocrati si dilettino di queste conversazioni non è insolito. Anzi, mi ripeto, non avrei creduto che se ne dovesse parlare.

Che sia diventato “il Quirinale trama contro Meloni” nel titolo di Belpietro mi sembra una cosa squallida tipica di Belpietro, ed infatti non se lo era inculato nessuno.

Paradossale come il capogruppo di FdI abbia chiesto una smentita di una (eventuale) privata opinione personale intercettata illegalmente. Smentire i propri pensieri, smentire di avere opinioni? Siamo veramente al punto di chiedere alle persone che vogliono lavorare per le istituzioni di avere anche i pensieri fedeli alla destra sennò sono indegne?

Nessuno ha spiato nessuno da quello che ho capito, ma uno dei commensali ha riportato la conversazione (o l’ha registrata?)
Quello è un piddino consigliere del pdr che auspica sostanzialmente un cambio di governo per evitare che il prossimo pdr sia di destra.
-
Chi lavora nelle istituzioni deve essere fedele al suo ruolo, in questo caso dí imparzialità. Se non riesce a essere imparziale può rifiutarsi e andare altrove a lavorare, semplice no?

[OSCAR VENEZIA]

I consiglieri del Presidente della repubblica per le questioni militari non hanno opinioni private concernenti futuri ribaltoni da rendere pubbliche in una tavolata di 20 tifosi della Roma che poi , giustamente, lo hanno messo in difficoltà .Puo’ darsi che Belpietro abbia agito da filo russo, ma ciò non toglie che questi Garofani l’ha fatta grossa.
Mattarella non c’ entrerà’ nulla ma e’ stato messo in difficoltà da uno che si e’ comportato come un ragazzino.Poteva anche chiederne le dimissioni.
A parti invertite la sinistra ne avrebbe parlato per un mese come ha fatto per Sangiuliano. E in questo caso stanno prevalentemente zitti perché nonostante siano lingue biforcute questo tizio e’ indifendibile.
Molti si affrettano a dire che il caso e’ chiuso perché e’ meglio non parlarne.
In aggiunta secondo me da tempo si sta profilando un problema di libertà’ democratica: il presidente della repubblica non può essere discusso. Non succede nemmeno nelle democrazie che lo eleggono direttamente.
Ovviamente e’ solo una cosa di comodo per la sinistra, se arriva un presidente della repubblica che non proviene da sinistra sarà’ non solo discutibile ma anche ribaltonabile
Due Presidenti della Repubblica hanno avuto feroci contestazioni e richieste di dimissioni : Leone e
Cossiga. Uno era di centrodestra l’altro esprimeva concetti sgraditi a sinistra.
Per tutti gli altri presidenti vicini alla sinistra c’è sempre stato un processo di beatificazione strisciante degno di qualche teocrazia mediorientale.
Questo del Presidente della Repubbkica è un fatto critico che si sta avvicinando. Non ne parlate perché parlate solo dei temi che vengono amplificati dai giornalisti e servono per fare il dibattito becero. Ma io ho un altro approccio.

[GeishaBalls]

I consiglieri del Presidente della repubblica per le questioni militari non hanno opinioni private concernenti futuri ribaltoni da rendere pubbliche in una tavolata di 20 tifosi della Roma che poi , giustamente, lo hanno messo in difficoltà .Puo’ darsi che Belpietro abbia agito da filo russo, ma ciò non toglie che questi Garofani l’ha fatta grossa.
Mattarella non c’ entrerà’ nulla ma e’ stato messo in difficoltà da uno che si e’ comportato come un ragazzino.Poteva anche chiederne le dimissioni.
A parti invertite la sinistra ne avrebbe parlato per un mese come ha fatto per Sangiuliano. E in questo caso stanno prevalentemente zitti perché nonostante siano lingue biforcute questo tizio e’ indifendibile.
Molti si affrettano a dire che il caso e’ chiuso perché e’ meglio non parlarne.
In aggiunta secondo me da tempo si sta profilando un problema di libertà’ democratica: il presidente della repubblica non può essere discusso. Non succede nemmeno nelle democrazie che lo eleggono direttamente.
Ovviamente e’ solo una cosa di comodo per la sinistra, se arriva un presidente della repubblica che non proviene da sinistra sarà’ non solo discutibile ma anche ribaltonabile
Due Presidenti della Repubblica hanno avuto feroci contestazioni e richieste di dimissioni : Leone e
Cossiga. Uno era di centrodestra l’altro esprimeva concetti sgraditi a sinistra.
Per tutti gli altri presidenti vicini alla sinistra c’è sempre stato un processo di beatificazione strisciante degno di qualche teocrazia mediorientale.
Questo del Presidente della Repubbkica è un fatto critico che si sta avvicinando. Non ne parlate perché parlate solo dei temi che vengono amplificati dai giornalisti e servono per fare il dibattito becero. Ma io ho un altro approccio.

In altre parole: non è successo nulla ma la destra vuole cominciare ad attaccare il presidente della repubblica per farlo sembrare parziale. Propaganda basata sul nulla ma funzionerà

Normalmente non si attacca e non si difende nessuno per quel che pensa ed esprime in contesti privati, normalmente non si fa il classico “processo alle intenzioni”. Nelle normali civiltà si valutano i comportamenti.

La propaganda preventiva funzionerà, qui già si parla della mancata dichiarazione di Schlein a difendere le opinioni di uno che ha parlato in contesto privato e a nome proprio. Incredibile

Il tema è: quanto è cialtrone Belpietro a parlare di complotto del Quirinale contro la Meloni, ma come previsto diventa comunque “fino a che punto Mattarella sta tramando: tanto o poco?”

[GeishaBalls]

che sia una balla spaziale lo dice a questo punto anche l’imbarazzante deputato che ha fatto “la denuncia”.

L’On. Bignami, che è capogruppo alla camera del principale partito, ha fatto marcia indietro: quando ha parlato non si riferiva al Quirinale, ma ad un politico che fa da consigliere. E poi a guardare nel merito non c’erano trame eversive ma opinioni private espresse in ambienti privati. Come si dice il rappresentante dei deputati di FdI “da credito ad attacchi che sconfinano nel ridicolo”

Un consigliere di Mattarella potrebbe aver detto al bar che gli sta sul cazzo la Meloni, La Verità invece di fare il solito articolo contro i vaccini titola in prima pagina del Quirinale che trama contro la Meloni.

Non se lo fuma nessuno, visto la credibilità del giornale e di Belpietro, salvo Oscar Venezia e, a fine mattinata, questo Bignami che chiede al Quirinale di smentire. Il Bignami prende gli schiaffoni, si accorge di averla fatta fuori dal vaso, e specifica che non diceva al Quirinale di smentire le trame eversive (di cui parlava Belpietro) bensì al consigliere di smentire le opinioni che potrebbe aver detto al bar.

Che sia un caso di “pezza peggiore del buco” non lo so, certo se inizi con una dichiarazione così fuori dal mondo poi anche la rettifica dignitosa è impossibile. Quando si parla della classe dirigente della destra ricordiamoci questi soggetti.

chi e' il capo del consigliere di mattarella?
mattarella stesso

Chi ha respondabilita' quando uno dei tuoi subordinati fa una cazzata?
il capo

quindi il capo, cioe' mattarella, dovrebbe cacciare o quantomeno richiamare in maniera ufficiale il consigliere
perche' non si e' fatto?

perche' mattarella sta proteggendo il proprio consigliere
e' legittimo? io direi di no

il Quirinale e' "l'arbitro" della partita politica, se "l'arbitro" non e' imparziale, "l'arbitro" non fa il suo dovere. Visto che "l'arbitro", di cui mattarella e' il capo, e' composto da varie persone, quando una delle di quelle persone non e' imparziale, "l'arbitro" fallisce il suo scopo.

Belpietro ha totalmente ragione nel puntare il dito contro il quirinale, inteso chiaramente come istituzione. Visto che si e' assodato che un membro del quirinale non e' imparziale, e il quirinale non lo caccia, si crea una situazione dove parti del quirinale hanno idee sovversive e queste parti del quirinale non vengono isolate e spogliate del proprio ruolo.

Non avrei creduto che se ne dovesse davvero parlare.

Sul metodo: ti eri meravigliato molto giustamente per la pubblicazione di una intercettazione. Qui si tratta di uno spiato mentre aveva una conversazione privata a tavola con un amico. La tua preoccupazione per l’inciviltà di cosa si pubblica non è durato molto

Questa persona ha espresso delle opinioni personali sulla situazione politica favorevole alla destra. Non ha fatto riferimento a Mattarella, al Quirinale, a piani in corso o da preparare. Ti dirò che non vado a Roma tutte le settimana, ma che nei ristoranti romani i politici ed i burocrati si dilettino di queste conversazioni non è insolito. Anzi, mi ripeto, non avrei creduto che se ne dovesse parlare.

Che sia diventato “il Quirinale trama contro Meloni” nel titolo di Belpietro mi sembra una cosa squallida tipica di Belpietro, ed infatti non se lo era inculato nessuno.

Paradossale come il capogruppo di FdI abbia chiesto una smentita di una (eventuale) privata opinione personale intercettata illegalmente. Smentire i propri pensieri, smentire di avere opinioni? Siamo veramente al punto di chiedere alle persone che vogliono lavorare per le istituzioni di avere anche i pensieri fedeli alla destra sennò sono indegne?

Nessuno ha spiato nessuno da quello che ho capito, ma uno dei commensali ha riportato la conversazione (o l’ha registrata?)
Quello è un piddino consigliere del pdr che auspica sostanzialmente un cambio di governo per evitare che il prossimo pdr sia di destra.
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Chi lavora nelle istituzioni deve essere fedele al suo ruolo, in questo caso dí imparzialità. Se non riesce a essere imparziale può rifiutarsi e andare altrove a lavorare, semplice no?

Nessuno ha spiato ma qualcuno a riportato la conversazione privata. Gioco di parole interessante. Ai giornali è arrivata una mail anonima (a nome Mario Rossi) che riportava frasi rubate, Belpietro le ha prese per vere, riportate e commentate come un piano del Quirinale.

Ed ormai si parla di quanto il Quirinale stia tramando. Propaganda per allocchi, e funziona

[giorgiograndi]

chi e' il capo del consigliere di mattarella?
mattarella stesso

Chi ha respondabilita' quando uno dei tuoi subordinati fa una cazzata?
il capo

quindi il capo, cioe' mattarella, dovrebbe cacciare o quantomeno richiamare in maniera ufficiale il consigliere
perche' non si e' fatto?

perche' mattarella sta proteggendo il proprio consigliere
e' legittimo? io direi di no

il Quirinale e' "l'arbitro" della partita politica, se "l'arbitro" non e' imparziale, "l'arbitro" non fa il suo dovere. Visto che "l'arbitro", di cui mattarella e' il capo, e' composto da varie persone, quando una delle di quelle persone non e' imparziale, "l'arbitro" fallisce il suo scopo.

Belpietro ha totalmente ragione nel puntare il dito contro il quirinale, inteso chiaramente come istituzione. Visto che si e' assodato che un membro del quirinale non e' imparziale, e il quirinale non lo caccia, si crea una situazione dove parti del quirinale hanno idee sovversive e queste parti del quirinale non vengono isolate e spogliate del proprio ruolo.

Non avrei creduto che se ne dovesse davvero parlare.

Sul metodo: ti eri meravigliato molto giustamente per la pubblicazione di una intercettazione. Qui si tratta di uno spiato mentre aveva una conversazione privata a tavola con un amico. La tua preoccupazione per l’inciviltà di cosa si pubblica non è durato molto

Questa persona ha espresso delle opinioni personali sulla situazione politica favorevole alla destra. Non ha fatto riferimento a Mattarella, al Quirinale, a piani in corso o da preparare. Ti dirò che non vado a Roma tutte le settimana, ma che nei ristoranti romani i politici ed i burocrati si dilettino di queste conversazioni non è insolito. Anzi, mi ripeto, non avrei creduto che se ne dovesse parlare.

Che sia diventato “il Quirinale trama contro Meloni” nel titolo di Belpietro mi sembra una cosa squallida tipica di Belpietro, ed infatti non se lo era inculato nessuno.

Paradossale come il capogruppo di FdI abbia chiesto una smentita di una (eventuale) privata opinione personale intercettata illegalmente. Smentire i propri pensieri, smentire di avere opinioni? Siamo veramente al punto di chiedere alle persone che vogliono lavorare per le istituzioni di avere anche i pensieri fedeli alla destra sennò sono indegne?

Nessuno ha spiato nessuno da quello che ho capito, ma uno dei commensali ha riportato la conversazione (o l’ha registrata?)
Quello è un piddino consigliere del pdr che auspica sostanzialmente un cambio di governo per evitare che il prossimo pdr sia di destra.
-
Chi lavora nelle istituzioni deve essere fedele al suo ruolo, in questo caso dí imparzialità. Se non riesce a essere imparziale può rifiutarsi e andare altrove a lavorare, semplice no?

Nessuno ha spiato ma qualcuno a riportato la conversazione privata. Gioco di parole interessante. Ai giornali è arrivata una mail anonima (a nome Mario Rossi) che riportava frasi rubate, Belpietro le ha prese per vere, riportate e commentate come un piano del Quirinale.

Ed ormai si parla di quanto il Quirinale stia tramando. Propaganda per allocchi, e funziona

Da quello che ho capito questa sera, c’era un giornalista di Belpietro seduto al tavolo accanto e, il funzionario, faceva praticamente un comizio.

Quel funzionario, a parte che un funzionario che va a una cena privata e parla in quel modo, è un po’ come Salvini al Papete, doveva essere licenziato, in tronco.
Il Quirinale non l’ha condannato anzi, come dire “poverino” (e tu sta facendo la stessa cosa… poverino l’hanno spiato… magari non aveva nemmeno il diritto di riportarle quello che diceva.)

Un funzionario che va a cena, consigliere per la difesa del pdr, dovrebbe parlare poco in merito a qualunque cosa che riguarda il governo e il suo lavoro, perché è inopportuno.

Cazzo hai da difenderlo io non capito. Se stava zitto, o se bisbigliava le cose nell’orecchio del suo vicino, nessuno sentiva. La realtà è che stava facendo un comizio è propaganda.