La tizia può aver ragione nel merito ma fa esempi alla cazzo. 'Se io dipingo un quadro e lo espongo in piazza non puoi prenderlo ed esporlo in un night club"
Se prendo il quadro originale senza permesso è furto.
Se lo fotografo invece penso proprio che la foto posso esporla dove voglio.
Non mi risulta venga denunciato chiunque pubblica una foto di quadri anche famosi
Per me non ha ragione nemmeno nel merito.
Se tu posti e rendi pubblica una tua foto in costume da bagno e/o vestita di modo da lasciare poco spazio all'immaginazione, non puoi lamentarti che questa tua foto PUBBLICA, che tu stessa hai messo a disposizione di tutti, venga poi condivisa in luoghi che a te non piacciono. Poi sulla questione del diritto d'autore e/o copyright non saprei dirti.
Diverso è il discorso di foto intime fatte col partner divulgate dallo stesso e/o da terzi, o ancora scatti rubati mentre ti sfili il reggiseno al mare mentre cambi costume, insomma le classiche paparazzate per capirci, quella mi sembra una vera e propria invasione della privacy.
Sostanzialmente si pretende di non divulgare la mercanzia che si sta mostrando con l'obiettivo di ricevere più like possibili, ragionamento e pretese no sense.
La legge dice “si, che puoi lamentarti” e direi anche che sia giusto così. Se io do autorizzazione a Facebook di far vedere le foto che metto in quel contesto, magari aperte ai miei amici, non vuol dire che automaticamente tutti abbiano diritto di utilizzarle e copiarle e mandarle in giro.
Che una immagine sia PUBBLICA, non vuol dire che sia di tutti. Poi eravamo abituati diversamente, ed era più comodo, ma non facciamo finta di non capire e soprattutto non facciamo gli indignati perché le persone hanno dei diritti sui propri dati e sulla propria immagine
La legge dice “si, che puoi lamentarti” e direi anche che sia giusto così. Se io do autorizzazione a Facebook di far vedere le foto che metto in quel contesto, magari aperte ai miei amici, non vuol dire che automaticamente tutti abbiano diritto di utilizzarle e copiarle e mandarle in giro.
Che una immagine sia PUBBLICA, non vuol dire che sia di tutti. Poi eravamo abituati diversamente, ed era più comodo, ma non facciamo finta di non capire e soprattutto non facciamo gli indignati perché le persone hanno dei diritti sui propri dati e sulla propria immagine
In parole terra terra.
La legge può proteggere la privacy e i diritti d'autore online, ma si deve riconoscere le limitazioni che la legge ha quando le foto e video privati vengono ripostate su piattaforme non tracciabili. Chi pubblica contenuti online, instagrammine, influecenrs, pseudo letterine eccetera deve essere consapevole che quelli diventano accessibili a chiunque, specialmente quando i profili sono pubblici.
In quel caso stai parlando di qualcuno che aveva il profilo instagram aperto non solo ai suoi amici ma a tutti per raccogliere followers, i famosi content creator influencers che guadagnano sui simps. In entrambi i casi, puoi lamentarti, perché la legge prevede che tu possa farlo, ma sempre la legge, in questo caso, brancola nel buio e non può fare nulla perché non ha i mezzi per fare qualcosa. Se un utente prende le tue foto e le riposta, la situazione e la procedura rimangono sempre le stesse: proporzionalmente al numero di persone che prenderanno le tue foto e le riposteranno altrove, più il numero cresce e più sarà complicato risalire al pincopallino che le ha prese, non potrai farci nulla. Dire 'vi querelo' è la cosa sensata per far spaventare qualche gonzo ma non risolve il problema.
Magari riesci a spaventare qualche ignorante, ma chi vuoi querelare se un centinaio di persone ha preso le tue foto e le ha ripostate su un gruppo non tracciabile di un'altra piattaforma? Chi quereli? Solo se le mettono su un forum tracciabile, come Facebook e simili. Ergo, tutto quello che metti online è di tutti, e lo sanno proprio tutti, tranne forse il boomer di campagna che zappa la terra non consoce i meccanismi.
la giurisprudenza è la scienza meno esatta che esista...10 avvocati = 10 pareri diversi
intanto questo ha pubblicato la stessa roba che fino ad un attimo prima criticava
Torino, la vendetta (geniale) di Andrea Villa contro «Mia Moglie». Ecco i poster di «Mio Marito» (con foto dei membri del gruppo sotto accusa)
Lo street artist, detto il «Banksy torinese», interviene con un «rovesciamento» sul caso del sito su cui si condividevano scatti della consorte. L'affissione in città
La legge dice “si, che puoi lamentarti” e direi anche che sia giusto così. Se io do autorizzazione a Facebook di far vedere le foto che metto in quel contesto, magari aperte ai miei amici, non vuol dire che automaticamente tutti abbiano diritto di utilizzarle e copiarle e mandarle in giro.
Che una immagine sia PUBBLICA, non vuol dire che sia di tutti. Poi eravamo abituati diversamente, ed era più comodo, ma non facciamo finta di non capire e soprattutto non facciamo gli indignati perché le persone hanno dei diritti sui propri dati e sulla propria immagine
In parole terra terra.
La legge può proteggere la privacy e i diritti d'autore online, ma si deve riconoscere le limitazioni che la legge ha quando le foto e video privati vengono ripostate su piattaforme non tracciabili. Chi pubblica contenuti online, instagrammine, influecenrs, pseudo letterine eccetera deve essere consapevole che quelli diventano accessibili a chiunque, specialmente quando i profili sono pubblici.
In quel caso stai parlando di qualcuno che aveva il profilo instagram aperto non solo ai suoi amici ma a tutti per raccogliere followers, i famosi content creator influencers che guadagnano sui simps. In entrambi i casi, puoi lamentarti, perché la legge prevede che tu possa farlo, ma sempre la legge, in questo caso, brancola nel buio e non può fare nulla perché non ha i mezzi per fare qualcosa. Se un utente prende le tue foto e le riposta, la situazione e la procedura rimangono sempre le stesse: proporzionalmente al numero di persone che prenderanno le tue foto e le riposteranno altrove, più il numero cresce e più sarà complicato risalire al pincopallino che le ha prese, non potrai farci nulla. Dire 'vi querelo' è la cosa sensata per far spaventare qualche gonzo ma non risolve il problema.
Magari riesci a spaventare qualche ignorante, ma chi vuoi querelare se un centinaio di persone ha preso le tue foto e le ha ripostate su un gruppo non tracciabile di un'altra piattaforma? Chi quereli? Solo se le mettono su un forum tracciabile, come Facebook e simili. Ergo, tutto quello che metti online è di tutti, e lo sanno proprio tutti, tranne forse il boomer di campagna che zappa la terra non consoce i meccanismi.
Se solo qualche ignorante che non sa come funziona il mondo può sperare di tutelarsi come ti spieghi che Phica abbia chiuso?
I dati personali (inclusa l’immagine) sono appunto personali e rimangono di proprietà della persona, salvo accordi specifici. Dare autorizzazione all’utilizzo in un contesto non significa automaticamente autorizzarne altri utilizzi in altri contesti. Che Internet sia un far west (cit) è sia difficile identificare i banditi è vero ma non lamentiamoci che ci siano degli sceriffi che ogni tanto ne trovano qualcuno.
Poi ora c’è la confusione mediatica e le condanne preventive e un po’ di esagerazione, ma non è che si criminalizzi chi dice che Mara Carfagna è una gran bella donna, oppure chi dice che Nicole Minetti partecipava alle cene eleganti ed al bunga bunga.
Ecco il bimbo offeso che dice “e lui allora? Avete brontolato me per qualche foto e non dite nulla a loro?”
e mi scusi dottor geisha l'illuminismo è proprio questo sennò torniamo all ancien regime se a questo losco figuro è lecito smerdare chi non gli è simpatico perchè gli altri non posson farlo?
Ecco il bimbo offeso che dice “e lui allora? Avete brontolato me per qualche foto e non dite nulla a loro?”
e mi scusi dottor geisha l'illuminismo è proprio questo sennò torniamo all ancien regime se a questo losco figuro è lecito smerdare chi non gli è simpatico perchè gli altri non posson farlo?
E chi ti impedisce di farlo? Se pensi di lavare la faccia con l’acido (cit) per esercitare il tuo diritto di critica mi sa che non hai capito dove sia il problema. Altrimenti il losco figuro prende foto di personaggi pubblici e fa articoli
L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome
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Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
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"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.
Intanto noto che gli articoli di giornale mettono nella stessa pentola estorsione, revenge porn, diffamazione, condivisione di contenuti sessuali espliciti e foto di vip dai social come se fossero tutte cose della stessa gravità.
Ma una domanda: le foto in bikini da IG o magari quelle dei piedi o di un semplice volto, sono da considerarsi "sessualmente esplicite"? Perchè si sta facendo intendere questo...
il ruolo centrale di Corona nella formazione e informazione. sublime. sempre piu’ in alto diceva qualcuno:-)
Sei un cialtrone. Le domande che mi ponevo erano in merito a un sito di webcam italiano, se avessi guardato il video avresti tranquillamente intuito
Sei sempre sul pezzo a scrivere cazzate/stronzate giusto per il gusto di scrivere qualcosa e tentare di sminuire gli altri.
Cafone
L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome
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Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
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"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.
ma ti pare che guardo un video marcato fabrizio corona. cafone si e’ aprendo/leggendo/guardando/comprando qualunque cosa con scritto fabrizio corona. il marcio della societa’ si combatte (anche) non foraggiando un personaggio cosi’. uno che ha passato piu’ tempo al gabbio che fuori. roba al livello di sucker. ma roba da matti.