GeishaBalls ha scritto: ↑04/08/2025, 22:22
giorgiograndi ha scritto: ↑04/08/2025, 19:10
GeishaBalls ha scritto: ↑04/08/2025, 17:43
giorgiograndi ha scritto: ↑04/08/2025, 16:06
Io sono stato deportato all'aeroporto di Helsinki perche' la versione inglese del loro sito era stata tradotta alla cazzo (era durante il covid, a leggere la versione inglese avrei potuto entrare)
il buon senso direbbe che visto che l'errore era loro, avrebbero dovuto quantomeno rimborsarmi 5000 euro di hotel gia' pagati, ma chiaramente la colpa non e' mai "loro", ma sempre di noi poveri mortali che non avremmo dovuto credere al loro sito internet, ma avremmo dovuto chiamare il consolato
la finlandia e' un po come quelli del PD, a forza di figliare tra cugini e parenti, il ritardo mentale e' la norma (semi-cit)
Ehm, a proposito di ritardo mentale. Non ho proposto di andare a vivere in Finlandia, non c’è bisogno di condividere le esperienze di vita finlandese. Io ho solo scritto che una semplice norma sui limiti di velocità ha azzerato per 12 mesi i morti sulle strade. A Roma nel frattempo ci sono stati 135 morti.
Invece di andare tutti a vivere in Finlandia sarebbe più facile importare qualche norma.
@Herma ops, ho confuso Svezia e Finlandia, era per anticipare le obiezioni. Ma è arrivata comunque “vacci tu a vivere in Finlandia”
Poveretti, spero che non abbiano mai un soprassalto di autoconsapevolezza
Parliamo della Svezia che durante il Covid non ha obbligato nessuno a vaccinarsi e che ha lasciato tutto aperto?
Pensa ai casi della vita: dalla Finlandia, quanto ci hanno vietato l’ingresso e deportato, siamo partiti per la Svezia. Già sul volo nessuno aveva le mascherine.
A Roma guidano come squilibrati e ci sono più motorini che pedoni. Il paragone con la Svezia non ci azzecca per nulla, come paragonare mele con pere. In Svezia ci sono prevalentemente auto nuove, pochissimi motorini e gente che rispetta i cartelli stradali. A Roma, ci sono più motorini che pedoni che ti passano da tutte le parti, una vagonata di auto che andrebbero rottamate e in generale nessuno rispetta la segnaletica.
Per non parlare che in Svezia le strade sono dei biliardi, mentre a Roma ci sono più buche che cinghiali.
Il paragone non ha senso.
Prova di nuovo, magari sarai più fortunato
no, non parliamo della Svezia, e nemmeno della Finlandia, e nemmeno faccio una classifica dei paesi dove vivere, eventualmente fai un messaggio a Markome che mi sembra preoccupato. Qui parliamo di una norma fatta rispettare che ha eliminato i morti per incidenti stradali in una grande città, e che li riduce ovunque sia stata messa. Senza ideologie, se funzionano le cose andrebbero fatte, altrimenti si tolgono.
In italia abbiamo un ministro dei trasporti che fa leggi che vietano i controlli
Ma non c’è dubbio che il limite di velocità sia un modo per diminuire gli incidenti, ma usare il limite della velocità per sopperire ad altri fattori è da imbecille. Tutti sono capaci di mettere un limite più basso (come tutti sono capaci di alzare le tasse). L’80% delle vittime sono pedoni, ciclisti e motociclisti e il 50% avviene su rettilinei.
la mancata precedenza agli incroci, il mancato rispetto della distanza di sicurezza tra veicoli, o la mancata attenzione alla segnaletica stradale contribuiscono a molti incidenti. Usare il limite di velocità per sopperire al fatto che troppa gente in Italia guida alla cazzo è una scemenza.
Questo vale anche per chi usa la bicicletta, che andrebbe multato severamente ogni volta che passa una macchina in coda a destra.
Strade dissestate, segnaletica alla cazzo, viabilità alla cazzo, cantieri assurdi e mal segnalati sono una concausa degli incidenti e sono responsabilità dei comuni. Adesso, secondo te è giusto che per sopperire all incompetenza dei comuni, quindi dei funzionari pubblici, la soluzione del problema è vessare tutti facendoli andare a 30km/h a prescindere dalle considerazioni del traffico o a prescindere dal tipo di strada?
Prima il comune deve offrire al cittadino strade perfette, con viabilità che abbia una logica per il guidatore (e non per il pedone). Poi elimina dalle strade chi beve, chi assume droghe e chi fattualmente non sa guidare. Poi nelle strade dove è necessario si abbassa il limite a 30.
Se non bastasse, si può ragionare sul diminuire il limite in più strade. Ma diminuire il limite a priori per sopperire a tutti gli altri problemi nin è una soluzione
Riguardo al ministro dei trasporti che vieta i controlli, se fosse vero sarebbe una cosa giusta (purtroppo non lo è, fake news), Lo stato non dovrebbe controllare il cittadino a meno che non ci sia una giusta causa dovuta al comportamento del cittadino o cause di pubblica sicurezza improrogabili (Como posti di blocco per mafia o fuggitivi). Sicuramente non ci dovrebbero essere controlli per l’alcol test per le strade, ma una punizione talmente severa per fare in modo che nessuno sano di mente si metta al volante dopo aver bevuto
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L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome
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Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
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"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.