Salieri D'Amato ha scritto: ↑24/02/2025, 1:02
Gargarozzo ha scritto: ↑23/02/2025, 13:53
ah ok, quindi i partiti non rappresentano l'eventuale appartenenza dell'ipotetico fidanzato di una figlia ipoteticamente non lesbica, bensì l'appartenenza politica dei risponditori.
Direi proprio di no, a me sembra l'opposto di quello che dice GG, i verdi sono visti come fumo negli occhi e anche il PD è abbastanza avversato. E specchio fedele a questo grafico è proprio SZ, in cui i destrorsi son quelli più intolleranti verso verdi e "comunisti" in genere, spendendo giornalmente mediamente un'oretta e svariati post a parlarne male.
Non hai capito il grafico.
Più è lungo il segmento rosso e giallo e più l'elettore di quel partito aborra che il proprio figlio/figlia si fidanzi con uno che vota all'opposto loro.
Insomma per un elettore di AVS è fumo negli occhi che un suo figlio/figlia si metta con uno della Lega o Fdi. (i partiti all'opposto).
Quindi il discorso sull'intolleranza (spieghiamola così) è maggiore in quel partito.
Poi viene il PD. Anche un genitore che vota PD tende a non sopportare che un figlio/figlia si metta con uno di destra.
Al contrario, per un genitore che si professa di FI non fa ne caldo ne freddo se il proprio figlio/figlia si mette con uno di sinistra. (lo si vede dal fatto che il segmento rosso/giallo è il più piccolo.
Insomma i 3 partiti dove c'è meno "intolleranza" verso l'eventuale scelta del proprio figlio/figlia di mettersi con un elettore dell'altra sponda politica sono i 3 di destra.
è comunque la scoperta dell'acqua calda. Conoscendo elettori di sinistra non mi sorprende che sarebbero irritati se un proprio figlio/figlia si mettesse con uno della Lega o di Fdi (o Berlusconiano qualche anno fa).
P.s. Non so se la tua risposta era ironica vista la conclusione. Ma comunque c'entra poco. Tutti parlano male dell'avversario politico. Il sondaggio si concentrava sulla reazione ad un eventuale fidanzamento con un elettore di parte opposta.
Quello di destra non la prende male (insomma lo accetterebbe più di buon grado) ma non significa che comunque gli starebbe sul cazzo il nuovo arrivato.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi