Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
A proposito di politically correct, cercavo info su Silvana Lee sul forum e ho notato che digitando nel motore di ricerca esce più il nome di Silvana De Mari che il suo. Ora sì che è il caso di dire "ma dove andremo a finire?"
E se non conoscete Silvana Lee, guardatela. Lei è l'eros in persona e adoro il suo modo di gestire la propria carriera. Gira solo con tori imperiali (ecco come l'ho conosciuta) e sembra che lei e i suoi partner stiano davvero facendo l'amore.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
lo xanax tuona di brutto e male. meglio il vecchio sano valiumgiorgiograndi ha scritto: ↑12/08/2024, 17:23Se leggi corriere e repubblica oggi, parlano di olimpiadi “inclusive” e della forza dell’Italia multietnica e tollerante (che poi fino all’altro ieri la davano in culo a tutti per il razzismo)Django ha scritto: ↑12/08/2024, 11:22Vespa mi fa ribrezzo, forse ha sbagliato, ma in fondo la questione è sempre quella: ha detto una cosa fattuale, inoppugnabile, non modificabile e non smentibile in alcun modo: Egonu e Silla sono NERE. Che poi non ci fosse bisogno di farlo notare ok, ma personalmente se fossi un nero mi darebbe fastidio se mi dicessero che sono bianco, ma non perchè il bianco fa schifo ma semplicemente perchè non è vero. Il concetto base è questo. Almeno secondo il mio parere.
Aggiungono poi che “le donne” hanno fatto più medaglie degli uomini, facendo gli stessi ragionamenti.
Che poi di inclusivo nelle olimpiadi non c’è un cazzo per definizione visto che conta solo vincere e vince il più forte a prescindere dal colore della pelle (anche se hanno provato a cambiare un risultato per avere un podio tutto nero, mi pare nella ginnastica)
Per cui il discorso di vespa non fa una piega. È un fatto empirico. Se dire che un italiano è moro, figo, nero, biondo o ciccione è un problema per qualcuno, quel qualcuno può andare in terapia da uno psicologo e fare pace con se stesso usando dello Xanax
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ma davvero qualcuno trova offensive definizioni come Olimpiadi inclusive e una Italia definita multietnica e tollerante? Qualcuno trova che siano concetti da condannare? come il razzismo e l'intolleranza?
Sul concetto che è un dato di fatto dare del negro a una persona dipende dal tono e il contesto in cui lo si dice, un razzista usa la parola negro per offendere, è diventata una definizione politicamente scorretta perchè appunto viene usata dai razzisti per offendere e diminuire la dignità di un essere umano. Anche dare dell'ebreo o del frocio a una persona è un dato di fatto, peccato solo che vengano usate spesso solo in senso dispregiativo. Ma questo giorgiograndi non lo sa, ignora le brutture del mondo, vede solo quelle dei comunisti, di Repubblica e del Corriere.
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Sul concetto che è un dato di fatto dare del negro a una persona dipende dal tono e il contesto in cui lo si dice, un razzista usa la parola negro per offendere, è diventata una definizione politicamente scorretta perchè appunto viene usata dai razzisti per offendere e diminuire la dignità di un essere umano. Anche dare dell'ebreo o del frocio a una persona è un dato di fatto, peccato solo che vengano usate spesso solo in senso dispregiativo. Ma questo giorgiograndi non lo sa, ignora le brutture del mondo, vede solo quelle dei comunisti, di Repubblica e del Corriere.

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
estdipendente ha scritto: ↑12/08/2024, 17:54
lo xanax tuona di brutto e male. meglio il vecchio sano valium
Cosa vuol dire tuona di brutto"?
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Non trovo nessuna offesa ma tanta retorica. Mettere la politica dentro alle olimpiadi è da sociopatici. Nessuno ha vinto perché nero o donna, ha vinto perché si è fatto il culo in palestra e ha talento (anche se ci hanno provato e non ci sono riusciti perché fuori tempo, non perché fuori legge)Johnny Wadd ha scritto: ↑12/08/2024, 18:23Ma davvero qualcuno trova offensive definizioni come Olimpiadi inclusive e una Italia definita multietnica e tollerante? Qualcuno trova che siano concetti da condannare? come il razzismo e l'intolleranza?
Sul concetto che è un dato di fatto dare del negro a una persona dipende dal tono e il contesto in cui lo si dice, un razzista usa la parola negro per offendere, è diventata una definizione politicamente scorretta perchè appunto viene usata dai razzisti per offendere e diminuire la dignità di un essere umano. Anche dare dell'ebreo o del frocio a una persona è un dato di fatto, peccato solo che vengano usate spesso solo in senso dispregiativo. Ma questo giorgiograndi non lo sa, ignora le brutture del mondo, vede solo quelle dei comunisti, di Repubblica e del Corriere.![]()
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Ergo, elogiare l’inclusivitá sminuisce il lavoro del singolo a favore di retorica e propaganda. Queste olimpiadi non sono più inclusive di altre, semmai lo sono di meno di tante altre (esaltazione delle minoranze a scapito di tutti gli altri).
C’è gente che sminuisce chi ha votato a destra con l’intenzione diretta di diminuire la dignità umana di chi ha scelto di votare da quella parte, per non parlare di chi ne ha dette di tutti i colori a chi non ha voluto vaccinarsi, ma quello va bene. Va male solo se si parla di in senso dispregiativo degli altri. Tu sei il primo che ha usato termini dispregiativi con il sottoscritto, ma chiaramente va bene perché dall’alto del tuo pulpito ti senti giustificato.
Bhe chi da del negro o del panzone o del frocio a qualcuno magari ha le sue ragioni come tu ha lei tue per darmi del coglione, per cui meglio che non intervieni sull’argomento perché sei come il toro che dal del cornuto al cervo.
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Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Mi immagino che Lui lo prendeva per farsi passare lo sballo della coca, ma avendo bevuto come un carrettiere, finiva con la bava alla bocca a sboccare nel cessomarkome ha scritto: ↑12/08/2024, 19:00estdipendente ha scritto: ↑12/08/2024, 17:54
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Per precisare: non mi riferivo all'intero post di Vespa ma ho estrapolato il suo nero per fare un discorso più preciso. Sta storia che se si dice nero a qualcuno che è nero (toh, non l'ho mai sentito dire ad una persona bianca o cinese) implichi un'offesa senza possibilità di smentita o discolpa, dovrebbe finire. Perchè se uno lo dice come un semplice dato di fatto non significa obbligatoriamente che lo dice per offendere. Chi ci vede un'offesa a prescindere il problema del razzismo è suo perchè non sa scindere un aggettivo da un insulto, rimanendo ancorato a un pregiudizio vecchio di secoli.
Per quanto riguarda le Olimpiadi concordo con GG: la loro presunta inclusività l'hanno tirata fuori i media solo e semplicemente per il classico cavalcamento di onda delle tendenze social. Da che ne ho memoria alle Olimpiadi han sempre partecipato atleti di tutti i tipi, trasformando un evento sportivo in un vero e proprio bellissimo arcobaleno, ma nessuno si sentì mai in dovere di parlare di inclusività e di fare la solita pantomima vetero-progressista. Era, ancora una volta e semplicemente, un dato di fatto.
Ma solo io il fatto che ci siano insieme neri, gialli, bianchi, rossi, verdi, a pois, a righe, ecc. che si divertono e si abbracciano lo trovo la cosa più normale del mondo? Mah.
Per quanto riguarda le Olimpiadi concordo con GG: la loro presunta inclusività l'hanno tirata fuori i media solo e semplicemente per il classico cavalcamento di onda delle tendenze social. Da che ne ho memoria alle Olimpiadi han sempre partecipato atleti di tutti i tipi, trasformando un evento sportivo in un vero e proprio bellissimo arcobaleno, ma nessuno si sentì mai in dovere di parlare di inclusività e di fare la solita pantomima vetero-progressista. Era, ancora una volta e semplicemente, un dato di fatto.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Cioè prima scrivi un post estremamente discutibile, peraltro ricco di pleonasmi quasi a sottolineare per quanto più ti è possibile quello che pensi sull'argomento, poi senti addirittura l'esigenza di "precisare" scrivendo cazzate ancora peggiori delle precedenti. Dire che "la toppa è peggio del buco" è riduttivo.Django ha scritto: ↑12/08/2024, 20:16Per precisare: non mi riferivo all'intero post di Vespa ma ho estrapolato il suo nero per fare un discorso più preciso. Sta storia che se si dice nero a qualcuno che è nero (toh, non l'ho mai sentito dire ad una persona bianca o cinese) implichi un'offesa senza possibilità di smentita o discolpa, dovrebbe finire. Perchè se uno lo dice come un semplice dato di fatto non significa obbligatoriamente che lo dice per offendere. Chi ci vede un'offesa a prescindere il problema del razzismo è suo perchè non sa scindere un aggettivo da un insulto, rimanendo ancorato a un pregiudizio vecchio di secoli.
Per quanto riguarda le Olimpiadi concordo con GG: la loro presunta inclusività l'hanno tirata fuori i media solo e semplicemente per il classico cavalcamento di onda delle tendenze social. Da che ne ho memoria alle Olimpiadi han sempre partecipato atleti di tutti i tipi, trasformando un evento sportivo in un vero e proprio bellissimo arcobaleno, ma nessuno si sentì mai in dovere di parlare di inclusività e di fare la solita pantomima vetero-progressista. Era, ancora una volta e semplicemente, un dato di fatto.
Ma solo io il fatto che ci siano insieme neri, gialli, bianchi, rossi, verdi, a pois, a righe, ecc. che si divertono e si abbracciano lo trovo la cosa più normale del mondo? Mah.
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
E' ovvio che non hai capito un cazzo, quindi amen. Pace e bene.hermafroditos ha scritto: ↑12/08/2024, 20:19Cioè prima scrivi un post estremamente discutibile, peraltro ricco di pleonasmi quasi a sottolineare per quanto più ti è possibile quello che pensi sull'argomento, poi senti addirittura l'esigenza di "precisare" scrivendo cazzate ancora peggiori delle precedenti. Dire che "la toppa è peggio del buco" è riduttivo.Django ha scritto: ↑12/08/2024, 20:16Per precisare: non mi riferivo all'intero post di Vespa ma ho estrapolato il suo nero per fare un discorso più preciso. Sta storia che se si dice nero a qualcuno che è nero (toh, non l'ho mai sentito dire ad una persona bianca o cinese) implichi un'offesa senza possibilità di smentita o discolpa, dovrebbe finire. Perchè se uno lo dice come un semplice dato di fatto non significa obbligatoriamente che lo dice per offendere. Chi ci vede un'offesa a prescindere il problema del razzismo è suo perchè non sa scindere un aggettivo da un insulto, rimanendo ancorato a un pregiudizio vecchio di secoli.
Per quanto riguarda le Olimpiadi concordo con GG: la loro presunta inclusività l'hanno tirata fuori i media solo e semplicemente per il classico cavalcamento di onda delle tendenze social. Da che ne ho memoria alle Olimpiadi han sempre partecipato atleti di tutti i tipi, trasformando un evento sportivo in un vero e proprio bellissimo arcobaleno, ma nessuno si sentì mai in dovere di parlare di inclusività e di fare la solita pantomima vetero-progressista. Era, ancora una volta e semplicemente, un dato di fatto.
Ma solo io il fatto che ci siano insieme neri, gialli, bianchi, rossi, verdi, a pois, a righe, ecc. che si divertono e si abbracciano lo trovo la cosa più normale del mondo? Mah.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Sì sì, del resto sono ragionamenti complessi, inediti, a cui la mia mente semplice non è abituata.Django ha scritto: ↑12/08/2024, 20:23[Scopri]SpoilerE' ovvio che non hai capito un cazzo, quindi amen. Pace e bene.hermafroditos ha scritto: ↑12/08/2024, 20:19Cioè prima scrivi un post estremamente discutibile, peraltro ricco di pleonasmi quasi a sottolineare per quanto più ti è possibile quello che pensi sull'argomento, poi senti addirittura l'esigenza di "precisare" scrivendo cazzate ancora peggiori delle precedenti. Dire che "la toppa è peggio del buco" è riduttivo.Django ha scritto: ↑12/08/2024, 20:16Per precisare: non mi riferivo all'intero post di Vespa ma ho estrapolato il suo nero per fare un discorso più preciso. Sta storia che se si dice nero a qualcuno che è nero (toh, non l'ho mai sentito dire ad una persona bianca o cinese) implichi un'offesa senza possibilità di smentita o discolpa, dovrebbe finire. Perchè se uno lo dice come un semplice dato di fatto non significa obbligatoriamente che lo dice per offendere. Chi ci vede un'offesa a prescindere il problema del razzismo è suo perchè non sa scindere un aggettivo da un insulto, rimanendo ancorato a un pregiudizio vecchio di secoli.
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Ma solo io il fatto che ci siano insieme neri, gialli, bianchi, rossi, verdi, a pois, a righe, ecc. che si divertono e si abbracciano lo trovo la cosa più normale del mondo? Mah.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Bah, al solito giri la frittata. Comunque hai le stesse opinioni di giornali come La Verità e Libero, sei in buona compagnia. Esaltazione delle minoranze, ma dai finiscila di scrivere minchiate.giorgiograndi ha scritto: ↑12/08/2024, 19:33Non trovo nessuna offesa ma tanta retorica. Mettere la politica dentro alle olimpiadi è da sociopatici. Nessuno ha vinto perché nero o donna, ha vinto perché si è fatto il culo in palestra e ha talento (anche se ci hanno provato e non ci sono riusciti perché fuori tempo, non perché fuori legge)Johnny Wadd ha scritto: ↑12/08/2024, 18:23Ma davvero qualcuno trova offensive definizioni come Olimpiadi inclusive e una Italia definita multietnica e tollerante? Qualcuno trova che siano concetti da condannare? come il razzismo e l'intolleranza?
Sul concetto che è un dato di fatto dare del negro a una persona dipende dal tono e il contesto in cui lo si dice, un razzista usa la parola negro per offendere, è diventata una definizione politicamente scorretta perchè appunto viene usata dai razzisti per offendere e diminuire la dignità di un essere umano. Anche dare dell'ebreo o del frocio a una persona è un dato di fatto, peccato solo che vengano usate spesso solo in senso dispregiativo. Ma questo giorgiograndi non lo sa, ignora le brutture del mondo, vede solo quelle dei comunisti, di Repubblica e del Corriere.![]()
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Ergo, elogiare l’inclusivitá sminuisce il lavoro del singolo a favore di retorica e propaganda. Queste olimpiadi non sono più inclusive di altre, semmai lo sono di meno di tante altre (esaltazione delle minoranze a scapito di tutti gli altri).
C’è gente che sminuisce chi ha votato a destra con l’intenzione diretta di diminuire la dignità umana di chi ha scelto di votare da quella parte, per non parlare di chi ne ha dette di tutti i colori a chi non ha voluto vaccinarsi, ma quello va bene. Va male solo se si parla di in senso dispregiativo degli altri. Tu sei il primo che ha usato termini dispregiativi con il sottoscritto, ma chiaramente va bene perché dall’alto del tuo pulpito ti senti giustificato.
Bhe chi da del negro o del panzone o del frocio a qualcuno magari ha le sue ragioni come tu ha lei tue per darmi del coglione, per cui meglio che non intervieni sull’argomento perché sei come il toro che dal del cornuto al cervo.
E poi usando il tuo metodo parli proprio tu che sui progressisti e quelli di sinistra in generale spari veleno e insulti? la tua frase in firma sui comunisti non ti fa vergognare?
Fai a prescindere l'avvocato difensore della destra (anche quella estrema) e poi fai la morale agli altri?
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
La sinistra e’ ottusità prima di tutto. Quando vedono il ragionamento scappano, si nascondono, irridono.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
E poi dicono che sono quelli di sinistra che insultano.OSCAR VENEZIA ha scritto: ↑12/08/2024, 20:58La sinistra e’ ottusità prima di tutto. Quando vedono il ragionamento scappano, si nascondono, irridono.

Comunque bella coppia di camerati giorgiograndi e il venezia. Il lato moderato e intelligente della destra italiana.

Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Il tipo di linguaggio e il suo contesto li conosco bene per motivi professionali. Ma proprio per quelli vorrei capire quale differenza trova tra le due sostanze (Xanax e Valium).giorgiograndi ha scritto: ↑12/08/2024, 19:34Mi immagino che Lui lo prendeva per farsi passare lo sballo della coca, ma avendo bevuto come un carrettiere, finiva con la bava alla bocca a sboccare nel cessomarkome ha scritto: ↑12/08/2024, 19:00estdipendente ha scritto: ↑12/08/2024, 17:54
lo xanax tuona di brutto e male. meglio il vecchio sano valium
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Io sono l’avvocato difensore del “dici quello che ti pare e va bene, se qualcuno si offende sono solo cazzo suoi”.Johnny Wadd ha scritto: ↑12/08/2024, 20:51Bah, al solito giri la frittata. Comunque hai le stesse opinioni di giornali come La Verità e Libero, sei in buona compagnia. Esaltazione delle minoranze, ma dai finiscila di scrivere minchiate.giorgiograndi ha scritto: ↑12/08/2024, 19:33Non trovo nessuna offesa ma tanta retorica. Mettere la politica dentro alle olimpiadi è da sociopatici. Nessuno ha vinto perché nero o donna, ha vinto perché si è fatto il culo in palestra e ha talento (anche se ci hanno provato e non ci sono riusciti perché fuori tempo, non perché fuori legge)Johnny Wadd ha scritto: ↑12/08/2024, 18:23Ma davvero qualcuno trova offensive definizioni come Olimpiadi inclusive e una Italia definita multietnica e tollerante? Qualcuno trova che siano concetti da condannare? come il razzismo e l'intolleranza?
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E poi usando il tuo metodo parli proprio tu che sui progressisti e quelli di sinistra in generale spari veleno e insulti? la tua frase in firma sui comunisti non ti fa vergognare?
Fai a prescindere l'avvocato difensore della destra (anche quella estrema) e poi fai la morale agli altri?
Tu sei un’ipocrita di una banalità sconcertante, ti alzi a difensore dei neri (che poi nel caso specifico di quella frase credimi che i neri non si sono offesi) per poi essere il primo che offende per divergenza di opinioni (non perché ti ho scopato la fidanzata).
Sei quello che sei, va bene così. Non credo tu possa fare più danni di qualche post qui e là.
Ps: la mia frase non incita alla violenza ma al dimenticare il comunismo e chi l’ha portato avanti in quanto non merita di essere ricordato. Se tu avessi parlato con chi ha vissuto il comunismo lo schiferesti tanto se non di più del fascismo ma evidentemente ti mancano gli strumenti per valutare in maniera personale i fatti al fine di trarne conclusioni personali
Poco male, va bene così.
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