[OT] Signore e signori: la guerra.

[estdipendente]

assolutamente d’accordo. chi e’ causa del suo male pisnga se stesso. lontani i tempi di Roosevelt “speak softly and carry a big stick”.
cmq che si possa mostrare soddisfazione/compiacimento per questa agghiacciante realta’ come fai tu e moltissimi altri e’ per me misterioso e sconcertante. íl tacchino che fa festa a natale. incredibile. davvero incredibile.

io non faccio festa, e non sono compiaciuto. il mio problema e' che non riesco bermi la propaganda "putin invasore" come gli altri, da qui' l'incazzatura verso noi stessi.
questa situazione e' figlia della pochezza politica occidentale, specialmente europea. quella politica dove "noi siamo meglio degli altri"... che andrebbe rivista. non si riesce a scendere a compromessi con qualcuno mentre gli dici che e' "il peggio"

e quindi per una pura questione di forma, perche’ di questo si tratta, scendi a patti con una situazione in cui TU personalmente (ripeto, non un altro, il politico unto, il giornalista di parte, TU) hai tutto da perdere? complimenti. credevo si smettesse piu’ o meno attorno alla 3 liceo di fare questioni di principio.mi sbagliavo evidentemente

non e' una questione di forma, ma di dialogo. la politica si basa sul dialogo e si fa la guerra quando non si dialoga. essendo io contro la guerra, specialmente quanto si fa una guerra ma non la si combatte, allora il dialogo sarebbe da preferire
io "ho da perdere" quanto c'e' la guerra, non con la pace
la guerra costa (a tutti, anche indirettamente), la pace invece rende (a tutti, anche direttamente)

secondo te la Russia vuole la pace?mi fai morire

[estdipendente]

assolutamente d’accordo. chi e’ causa del suo male pisnga se stesso. lontani i tempi di Roosevelt “speak softly and carry a big stick”.
cmq che si possa mostrare soddisfazione/compiacimento per questa agghiacciante realta’ come fai tu e moltissimi altri e’ per me misterioso e sconcertante. íl tacchino che fa festa a natale. incredibile. davvero incredibile.

io non faccio festa, e non sono compiaciuto. il mio problema e' che non riesco bermi la propaganda "putin invasore" come gli altri, da qui' l'incazzatura verso noi stessi.
questa situazione e' figlia della pochezza politica occidentale, specialmente europea. quella politica dove "noi siamo meglio degli altri"... che andrebbe rivista. non si riesce a scendere a compromessi con qualcuno mentre gli dici che e' "il peggio"

e quindi per una pura questione di forma, perche’ di questo si tratta, scendi a patti con una situazione in cui TU personalmente (ripeto, non un altro, il politico unto, il giornalista di parte, TU) hai tutto da perdere? complimenti. credevo si smettesse piu’ o meno attorno alla 3 liceo di fare questioni di principio.mi sbagliavo evidentemente

non e' una questione di forma, ma di dialogo. la politica si basa sul dialogo e si fa la guerra quando non si dialoga. essendo io contro la guerra, specialmente quanto si fa una guerra ma non la si combatte, allora il dialogo sarebbe da preferire
io "ho da perdere" quanto c'e' la guerra, non con la pace
la guerra costa (a tutti, anche indirettamente), la pace invece rende (a tutti, anche direttamente)

e cmq sopra hai detto un’altra cosa:

il mio problema e' che non riesco bermi la propaganda "putin invasore" come gli altri, da qui' l'incazzatura verso noi stessi

questa e’ forma. non c’entra una sega il dialogo

[giorgiograndi]

e lo quoto nuovamente
quello e' il MIO PENSIERO: che non si dicono mai le cose come stanno, perche' si tende a credere sempre e solo alla narrativa quando supportata dall'autorevolezza di chi la perpetua: dicasi propaganda

altra cosa invece e' il FATTO che la pace sia frutto del dialogo o della sconfitta di uno de due opponenti

[estdipendente]

quindi fai una questione di forma su un problema di tale portata. ti sei mai chiesto perche’ lo fai? (pensa prima di rispondere)

[giorgiograndi]

quindi fai una questione di forma su un problema di tale portata. ti sei mai chiesto perche’ lo fai? (pensa prima di rispondere)

si facci una domanda e si dia una risposta?
)))


io direi che teoricamente la gente dovrebbe essere informata sui fatti e tirare poi le proprie conclusioni. punto
invece, giustamente, si da la versione dei fatti che piu' si addice alla narrativa che si vuole far credere, cioe', in questo caso, che abbiamo ragione noi occidentali

dico giustamente, perche' la maggior parte delle persone ha piu' neuroni disattivati che funzionanti e in molti casi arriverebbe a conclusione che sono gli altri ad aver ragione

il fatto e' che non ha ragione la russia, ma nemmeno l'occidente. entrambi hanno colpe dirette' (molto diverse) che dovrebbero ammettere per dialogare

si lo so, e' un pensiero contraddittorio e astruso, ma e' in poche parole la forma del problema. il problema e' la pochezza intellettuale dell'essere umano che pensa in termini di bianco e nero e non per sfumature

[estdipendente]

si’ il tuo e’ un pensiero molto contraddittorio e astruso:-)
sono contento sia giunto anche tu a questa conclusione.

le sfumature e’ ovvio che esistono ma solo quando si dialoga tra 2,3,4 max 5 persone.
se metti le sfumature anche solo in una grande azienda con centinaia o migliaia di dipendenti ci devono essere solo bianco e nero ovviamente for the sake of the decision making process. (si vede che sei un bravo piccolo imprenditore, saresti un pessimo manager).
poi chiaramente un autocrate ha il lusso di imporre il bianco e il nero. un paese democratico ha bisogno di “massaggiare” un po’. davvero fatico a capire dove sia il problema (a parte la forma per te inspiegabilmente cosi’ importante).

[giorgiograndi]

si’ il tuo e’ un pensiero molto contraddittorio e astruso:-)
sono contento sia giunto anche tu a questa conclusione.

le sfumature e’ ovvio che esistono ma solo quando si dialoga tra 2,3,4 max 5 persone.
se metti le sfumature anche solo in una grande azienda con centinaia o migliaia di dipendenti ci devono essere solo bianco e nero ovviamente for the sake of the decision making process. (si vede che sei un bravo piccolo imprenditore, saresti un pessimo manager).
poi chiaramente un autocrate ha il lusso di imporre il bianco e il nero. un paese democratico ha bisogno di “massaggiare” un po’. davvero fatico a capire dove sia il problema (a parte la forma per te inspiegabilmente cosi’ importante).

nel lavoro ho poca confidenza per le sfumature, sono per il bianco o il nero (cose del tipo che cancello il tuo numero di telefono e poi ti cancello anche lavorativamente facendoti una guerra silenziosa diretta a sfiancarti sia economicamente che a livello emotivo)
in questo sono un autocrate e mi guardo bene dal nasconderlo

ma applicare il bianco e il nero a livello lavorativo, non implica la morte delle persone

[estdipendente]

si’ il tuo e’ un pensiero molto contraddittorio e astruso:-)
sono contento sia giunto anche tu a questa conclusione.

le sfumature e’ ovvio che esistono ma solo quando si dialoga tra 2,3,4 max 5 persone.
se metti le sfumature anche solo in una grande azienda con centinaia o migliaia di dipendenti ci devono essere solo bianco e nero ovviamente for the sake of the decision making process. (si vede che sei un bravo piccolo imprenditore, saresti un pessimo manager).
poi chiaramente un autocrate ha il lusso di imporre il bianco e il nero. un paese democratico ha bisogno di “massaggiare” un po’. davvero fatico a capire dove sia il problema (a parte la forma per te inspiegabilmente cosi’ importante).

nel lavoro ho poca confidenza per le sfumature, sono per il bianco o il nero (cose del tipo che cancello il tuo numero di telefono e poi ti cancello anche lavorativamente facendoti una guerra silenziosa diretta a sfiancarti sia economicamente che a livello emotivo)
in questo sono un autocrate e mi guardo bene dal nasconderlo

ma applicare il bianco e il nero a livello lavorativo, non implica la morte delle persone

sempre piu’ contraddittorio.

[giorgiograndi]

si’ il tuo e’ un pensiero molto contraddittorio e astruso:-)
sono contento sia giunto anche tu a questa conclusione.

le sfumature e’ ovvio che esistono ma solo quando si dialoga tra 2,3,4 max 5 persone.
se metti le sfumature anche solo in una grande azienda con centinaia o migliaia di dipendenti ci devono essere solo bianco e nero ovviamente for the sake of the decision making process. (si vede che sei un bravo piccolo imprenditore, saresti un pessimo manager).
poi chiaramente un autocrate ha il lusso di imporre il bianco e il nero. un paese democratico ha bisogno di “massaggiare” un po’. davvero fatico a capire dove sia il problema (a parte la forma per te inspiegabilmente cosi’ importante).

nel lavoro ho poca confidenza per le sfumature, sono per il bianco o il nero (cose del tipo che cancello il tuo numero di telefono e poi ti cancello anche lavorativamente facendoti una guerra silenziosa diretta a sfiancarti sia economicamente che a livello emotivo)
in questo sono un autocrate e mi guardo bene dal nasconderlo

ma applicare il bianco e il nero a livello lavorativo, non implica la morte delle persone

sempre piu’ contraddittorio.

no, non c'e' nessuna contraddizione
la vita umana non puo' essere sacrificata nel nome del "bianco" o "nero" o almeno per me non dovrebbe

[estdipendente]

spiegalo a Putin…

[Drogato_ di_porno]

Secondo me vige una vera e propria Filosofia della Storia, o se si preferisce una disposizione della Divina Provvidenza, secondo la quale la Storia medesima si configura come una marcia trionfale, irresistibile e ineluttabile, della Democrazia.

Quindi è inutile che cinesi, russi o iraniani si ostinino caparbiamente a resistere a tale marcia, che tutto travolge con la fatalità che presiede agli eventi naturali, come l'acqua che bolle a 100°C o i gravi che cadono verso il centro della Terra.

Perchè dunque resistere alla Democrazia? L'unica soluzione è la resa appassionata alla democratica pratica anale.

[giorgiograndi]

spiegalo a Putin…

mi fai bestemmiare
spiegalo alla nato che a pensare di mettere i missili in ucraina perche' "e' giusto cosi" quell'altro si incazza
(e lo sapevano, ma niente)

[estdipendente]

spiegalo a Putin…

mi fai bestemmiare
spiegalo alla nato che a pensare di mettere i missili in ucraina perche' "e' giusto cosi" quell'altro si incazza
(e lo sapevano, ma niente)

ma quali missili??in ucraina ci sono le patate al momento. anzi ora piu’ nemmeno quelle.

[estdipendente]

si puo’ stare nella NATO senza avere missili - vedi cechia, polonia, ungheria, albania, montenegro, romania, bulgaria.
la nato non ha schierato nessun missile a ridosso della russia - che invece ha da sempre batterie a Kaliningrad.
ma che stai a di’?
come gia’ detto io capisco le tue ragioni sentimentali di giustoficsre/sminuire/capire. ma sbagli.

[Drogato_ di_porno]

impudenti!

nel 2003 gli abbiamo fatto dono di un meraviglioso germoglio di democrazia, da custodire e innaffiare con la massima cura, e niente, dopo 20 anni ancora bombe, attentati, imboscate, guerriglia, assalti al parlamento, adunate oceaniche contro il governo

zotici, pieni di diabolici pregiudizi culturali che gli impediscono di aderire al peggio pur vedendo il meglio

e i cinesi o i russi sono pure peggio che andar di notte

https://www.reuters.com/world/middle-ea ... 023-03-16/

https://www.voanews.com/a/tens-of-thous ... 09304.html

https://english.alarabiya.net/News/midd ... stern-Iraq