[O.T.] Olimpiadi

[linebacker]

@Ben, Jacobs deve stare alla larga da questi mondiali. per avere una possibilità di prendere una medaglia (non replicare l'oro) a Parigi. Già nell'anno olimpico ha iniziato a perdere i pezzi. va gestito come fosse di cristallo, cosa che non sono sicuro, soprattutto dal punto di vista psicologico, lo staff che lo segue sia in grado di fare.
@ drugat, concordo. ma lo sfasamento c'è per tutti, si tratta di gestirlo. Più preoccupante, è la riduzione del numero di atleti di alto livello che citavi. Quello è il campanello d'allarme. Il NUoto ha passato tutte le fasi, dal singolo exploit, al nuotatore che portava qualcosa, ai due o tre finalisti fino ad avere una nazionale completa. Se regrediamo, finiamo come il basket, si deve ricostruire tutto da zero. Su Ceccon, non aggiungo niente, a parte che deve aver studiato alla Radio Elettra, quando esisteva, con laurea in albania. Il miglior talento raramente si sposa con l'acume.

[BenDean]

In linea di principio sono d'accordo con te line. Detto questo, visto che comunque non ha praticamente corso da mesi evidentemente sente di poter avere un'opportunità quest'anno (ammesso sia realmente sano)e non ha certezze sulla situazione tra 12 mesi.
Credo che solo loro conoscano effettivamente la problematica.
Ce ne accorgeremo già sabato mattina comunque visto che ci sono subito le batterie dei 100 e per lo stile di corsa che ha sarà evidente se è "grippato" oppure libero.
Anche alla prima frenata dopo il traguardo i segnali saranno piuttosto chiari.

Riguardo al preservarsi per Parigi la McLaughlin ha dato forfait per i mondiali causa un fastidio al ginocchio e la rivedremo a Parigi.
Stessa sorte per Norman (400 metri) che però ha combinato lui stesso un pasticcio stagionale tra tentativi di cambi di distanza, allenatori e staff. Li rivedremo entrambi il prossimo anno.

Sabato mattina si incomincia presto con la 20km.
Fortunato era dato in buona forma ma è soprattutto tutto Stano che ci offre le possibilità di medaglia,mi auguro sia recuperato dalle recenti piccole noie.
La competizione sarà serratissima con i soliti giapponesi (Yamanishi a difendere il titolo, Ikeda subito dietro), cinesi, spagnoli, Kallstrom, Bomfim, Pintado e compagnia.
Difficile capire lo stato di forma visti i pochi riscontri soprattutto recenti.

Sempre sabato appunto le batterie dei 100 con Jacobs e Ceccarelli, qualificazioni del peso dove stiamo facendo molto bene e qualificazioni 3000 siepi dove per i due Zoglhami è a rischio l'ingresso in finale.

Fortunatamente ampie le possibilità di visione tra app varie che mi consentiranno le dovute pause da Bragagna: me ne lagno ad ogni manifestazione lo so ma agli assoluti era già in forma olimpica di interrompiglialtri, credo peggiori con gli anni.
Ogni volta spero sempre che qualcuno gli si rivolti contro ma sento ormai un clima di rassegnazione in tal senso.

[Fuente]

Su Ceccon, non aggiungo niente, a parte che deve aver studiato alla Radio Elettra, quando esisteva, con laurea in albania. Il miglior talento raramente si sposa con l'acume.

Mah... a leggere quello che la gente abbia fatto a scuola parrebbe sempre che tutti abbian studiato "tutto" o a chissà che livello.
Alla prova dei fatti vorrei proprio andare a vedere.
Io ho fatto un liceo regolare nel centro-nord e onestamente di roba come 'boia chi molla' ne son venuto a conoscenza per vie traverse e piuttosto casuali, non certo a scuola.

Ricordiamoci che Ceccon sia un 2001.
E' diverso rispetto gente che sia del 1965.
Secondo me ci può anche stare.
Anche i periodi in cui lo slogan godette di un revival in certi ambienti (FUAN ecc.), erano 20 anni - 20! non 5 - antecedenti alla sua nascita.
Altre epoche proprio.

Poi che l'aitante giovine in questione possa esser non brillantissimo, può pure darsi eh.

[SoTTO di nove]

2 ori nei tuffi per le olandesi.

[lider maximo]

Bellissima questa Sotto, appena viste le immagini stavo ridendo per 5 min buoni.

Ma non esiste un topic sull'Atletica?

[Fibonacci]

2 ori nei tuffi per le olandesi.

Poco da ridere, hai mai fatto una corsetta in vita tua. Se aumenti la falcata ma non hai più energie, il crollo è inevitabile. A me successe al Passatore, al 98° km crollati. Mi rialzai a fatica e gli ultimi 2 KKmfurono uno strazio.

[SoTTO di nove]

2 ori nei tuffi per le olandesi.

Poco da ridere, hai mai fatto una corsetta in vita tua. Se aumenti la falcata ma non hai più energie, il crollo è inevitabile. A me successe al Passatore, al 98° km crollati. Mi rialzai a fatica e gli ultimi 2 KKmfurono uno strazio.

Era una battuta per puntare l'attenzione su una casualità che ha riguardato due atlete nella stessa giornata e per di più della stessa nazionalità.
Anche senza essere esperti si arriva a capire che la caduta in avanti in quelle situazioni è dovuta ai motivi che hai spiegato. (che la falcata la si voglia aumentare o mantenere a forze in esaurimento)

Un po' più strano in un'ultramaratona. Li avresti dovuto rendertene conto. Non credo che la situazione richiedesse un disinteresse al rischio caduta. (come lo è una volata di fine gara).
Situazione completamente diversa.


P.s. Vedo adesso che nella staffetta non sono arrivate terze come sembrava. Si rialza e taglia il traguardo ma il testimone era già arrivato da solo...

[linebacker]

bentornato a Fibonacci, che quando sente odore di atletica, prende vita ed esce dal loculo.
Due giornate, due medaglie. Quella che mi ha quasi fatto ridere, vista l'apprensione in casa Usa, è quella nel lancio del peso. Se l'ultimo di Fabbri non fosse stato nullo, sarebbe stata una beffa epocale. La gioia del vincitore mi sa anche di scampato pericolo, quando ha visto che il nostro aveva ingranato la quarta e poteva scavalcarlo.Il bronzo della Palmisano, oltre che una gran bella notizia sulle sue condizioni fisiche dopo il calvario del recente passato, è stato un capolavoro tattico. Quando la Perez ha innestato il turbo, occorreva a) non farsi prendere dall'agoniscmo e cercare di darle la caccia. Come si è visto, ne aveva più di tutte messe insieme. b) non incasinarsi mentalmente, cercando di capire cosa fare e, soprattutto, perdere coraggio. Il gruppetto si è squagliato ed Antonella, continuando a macinare il suo ritmo, ha portato a casa una medaglia che vale oro, e non per modo di dire. Abbastanza particolare l'arrivo. Perez che corre ad abbracciare Palmisano e nessuno caga la seconda classificata, l'australiana, out a terra per lo sforzo. Ne approfitto per dire che sto notando parecchia ignavia da parte degli addtti alla sanità alla fine delle gare lunghe. Li vedi distribuire bottigliette d'acqua a gente in piedi in buone condizioni, invece di fiondarsi verso chi cade appena dopo l'arrivo. Pessima cosa.
nel resto del panorama, mi è spiaciuto un botto per Arese. come il solito, sembra cotto, invece lancia uno sprint mostruoso. Purtroppo aveva ossi molto duri e, forse, è partito con un secondo di ritardo. ma è un talento, si tratta solo di sistemarlo tatticamente. Ludovica Cavalli, la sua compagna, è stata un po' una sorpresa. tutti ne parlano come di un gran talento, ma che spesso si incarta da sola. Oggi ha dimostrato non solo quella tenuta fino alla fine che spesso le era mancata, ma, soprattutto, un paio di zebedei quadrati, quando si trattato di uscire dalla trappola di un possibile imbottigliamento e sprintare. Disastrosa la Sabbatini. è durata un giro, poi sempre peggio, fino all'epilogo vergognoso. Ma non per lei, per chi l'ha iscritta. Uno che si ritira senza avere infortuni gravi, vuol dire che, mentalmente è al lumicino. essendo un talento indubitabile, credo la federazione a fine mondiale debba mettere il naso direttamente nella questione.
la 4x400 mista poteva fare bene. La mini epidemia di Covid che ha costretto a rimescolare le carte, non ci ha aiutato. Manca ancora qualcosina, ma potremmo arrivare a giocarci la finale anche ad Atene.
Crippa ha dimostrato, purtroppo, che i tempi in cui i campioni d'europa facevano vedere i sorci verdi agli africani nelle lunghe distanze, sono lontani. Io spero sia solo un appannamento. Non mi piace, però sentire di atleti che stanno tirando il freno a mano o non si sono presentati per non compromettere gli europei di Roma. Piccola chiosa, errore tattico infinito quello di chiedere ed ottenere un europeo nell'anno olimpico. Per ragioni di sponsor e pubblico, la nazione ospitante ha bisogno di risultati. Si rischia di presentare il parco atleti tirato a lucido più di un mese avanti a quello che è invece il momento determinante del quadriennio (triennio, in questo caso) sportivo. Con risultati ovviamente difficili da ipotizzare in chiave positiva.
Delusione totale Larissa Iapichino. Ma non tanto lei, quanto come è stata gestita. Ogni salto diverso, improvvisazione uber alles. Quando ho visto il primo, ho urlato "nooooo"! perché, da come era atterrata, avevo il terrore si fosse fatta il crociato. Poi, in tutta la gara, è stato un continuo cambio in corso d'opera. Anche qui, qualche tiratina d'orecchie, ci vuole.
Capitolo Jacobs. Correrà anche la staffetta. Non doveva neanche essere qui, lo ribadisco. Quello che non capisco, è sentirlo dire che ha voluto venire e metterci la faccia. Non è il singolo atleta che decide se essere convocato, ma la federazione,dopo aver sentito il parere di medici, allenatori ed avere visionato i risultati recenti. Per cui, non ho capito se una medaglia d'oro olimpica possa rischiare la propria incolumità futura a proprio piacimento, o, come spesso accade, qualcuno lo ha fatto partecipare nonostante si sapesse che è in condizioni fisiche precarie. sono cose che bisognerebbe iniziare ad evitare, se vogliamo fare ancora una buona figura alla massima manifestazione sportiva mondiale.

[BenDean]

Ieri Fabbri ha salvato la spedizione da una giornata iniziale decisamente non buona.

Mi è spiaciuto per Stano ma la gara era difficile, saltato lui, giapponesi e cinesi si sono fatti avanti gli spagnoli con due ori dopo che avevano deluso lo scorso anno.
Fortunato invece ha fatto il suo con un tempo di tutto rispetto.
Come già scritto da linebacker sopra, bravissima la Palmisano e contentissimo per lei e un bel ritorno in vista anche dell'anno olimpico.
4x400 fuori malamente, Ceccarelli sa che deve lavorare (per quel che si può) sugli ultimi 30 metri, Jacobs visto male ieri,meglio oggi.
Weir malissimo nella finale del peso dopo un'annata di livello, Fabbri appunto ha salvato una prima giornata un po' cosi.

Oggi invece già detto di Palmisano e Jacobs si è rivisto Tamberi a qualificarsi per la finale e un discreto Re nei 400.
Simonelli discreta impressione nei 110 ostacoli, concordo sulla Iapochino: è sembrata un'improvvisazione, che tragga insegnamento e per Parigi si lavori di più sui dettagli.

Buon Arese che di più non poteva fare al momento, la competizione sui 1500 è di altri livelli e come abbiamo visto ci sono già altri giovani (avete visto l'olandese?) in rampa di lancio.
Brava appunto la Cavalli (che credo abbia raggiunto il suo muro al momento, vedremo la finale), non stupito dalla Sabbatini che oltre ad una emotività eccessiva di cui sa già si intuiva, come scrivevo un paio di post fa mi sembra che faccia davvero pochi progressi a livello interpretativo (non che oggi sia stata la strategia il problema)
Gran fisico che le ha sempre consentito di spadroneggiare da noi e nelle giovanili ma deve capire ma soprattutto accettare che il livello ora è diverso

La dosso si qualifica invece eguagliando la Levorato, anche per lei seconda fase di gara da migliorare.

Crippa credo sia sempre lo stesso, sostengo da un po' che dovrebbe lasciare la pista, non ha la velocità a livello mondiale, diverso se si parla di finali di "basso profilo" come gli europei scorsi.
Nella maratona può trovare una sua dimensione senz'altro, al netto che anche li ormai il livello è esagerato.

A livello di stranieri nella finale dei 100 a Lyles mi è spiaciuto per il giovane Seville che in tre turni ha corso 9.86,87 e 88 e si è trovato giù dal podio a parità di tempo.

Non mi è piaciuto Ingebritsen che ha fatto show sul rettilineo nei 1500.
Ha dato una dimostrazione di forza imbarazzante partendo staccato già allo start e dormicchiando tra gli ultimi fino ai 250 finali e facendo letteralmente un altro sport. Ma poteva evitare le scenette sul dritto finale.

Gran ultimo giro nei 10.000 dopo una prima metà di gara abbastanza lenta.
Le batterie dei 400 hanno mostrato un livello altissimo, sarà spettacolo.

Da segnalare il suicidio della Brooks nell'eptathlon: in corsa per l'oro salta tre nulli su tre nel lungo e restando senza punti si ritira.

Domani ci sarà solo la sessione serale, scende in pista Duplantis.

[linebacker]

sì, Ingebritsen sembra il defunto Drazen Petrovic nel basket. Ormai ha superato i limiti della strafottenza. Credo che le sanzioni disciplinari dovrebbero essere applicate nell'atletica non solo per il danneggiamento dell'avversario, ma anche per le provocazioni. A livelo internazionale, anche nella maratona credo che Crippa sia solo un comprimario. Ma è naturale. Sia in campo maschile che femminile stiamo assistendo a una crescita vertiginosa delle prestazioni degli atleti africani. e ci son sempre i cinesi che vanno a sprazzi, ma possono imbroccare i talenti che ti scompaginano tutto. per questo sono fissato sul salvaguardare i talenti che abbiamo e non rischiarli se non sono in perfette condizioni. abbiamo già scassato un Howe che poteva scrivere pagine memorabili. e, anche con i naturalizzati o gli italiani di genitori stranieri, non è comunque che, con il parco atleti a disposizione, possiamo permetterci di scialare.
Vediamo un po' il da te citato Tamberi. Sai che non l'ho mai amato per il suo eccessivo protagonismo e per una certa paraculaggine, ma è un agonista. se sente la gara, una medaglia può portarla a casa. Duplantis ha vinto tutto, tranne i Mondiali. Vediamo se è la volta buona che riesce a chiudere il cerchio.

[Gerda]

Duplantis ha vinto tutto, tranne i Mondiali. Vediamo se è la volta buona che riesce a chiudere il cerchio.

Ha vinto lo scorso anno a Eugene.
Perse a Doha nel 2019 da Kendricks con la stessa misura ma un maggior numero di errori, ma vinse gli ultimi in Oregon.

[SoTTO di nove]

Il primo e il quarto salto della Iapichino veramente imbarazzanti. Non capisco poi questa mania di chiamare il ritmo dal pubblico (già dal primo salto).
Pensa a concentrarti su quello che stai per fare cazzo se ogni volta arrivi con un passo diverso.
Comunque nel lungo, dove per fare un buon salto devi rischiare il nullo, trovo anacronistica la classifica parziale dopo i primi 3 salti. Ti condizionano troppo.
La Iapichino, che ha sbagliato il primo, ha dovuto controllare sul secondo per non dover poi avere ansia sul terzo. e considerando che i primi salti sono quelli con più probabilità di fare la misura mettere la tagliola dei primi 8 non ha senso. (non è che accorci tanto la gara eliminandone 4, puoi soprassedere)

Sui 100 pensavo vincesse proprio il giamaicano invece è rimasto giù dal podio. Gufata pazzesca del telecronista a Simbine, appena ha detto che tifava per lui l'hanno squalificato.

P.s. Perchè non eliminano le interviste post gara? Quella ai componenti della 4X400 mi ha fatto venire il latte alle ginocchia. Tutti hanno esordito con il problema bagagli.

[Fibonacci]

bentornato a Fibonacci, che quando sente odore di atletica, prende vita ed esce dal loculo.
Due giornate, due medaglie. Quella che mi ha quasi fatto ridere, vista l'apprensione in casa Usa, è quella nel lancio del peso. Se l'ultimo di Fabbri non fosse stato nullo, sarebbe stata una beffa epocale. La gioia del vincitore mi sa anche di scampato pericolo, quando ha visto che il nostro aveva ingranato la quarta e poteva scavalcarlo.Il bronzo della Palmisano, oltre che una gran bella notizia sulle sue condizioni fisiche dopo il calvario del recente passato, è stato un capolavoro tattico. Quando la Perez ha innestato il turbo, occorreva a) non farsi prendere dall'agoniscmo e cercare di darle la caccia. Come si è visto, ne aveva più di tutte messe insieme. b) non incasinarsi mentalmente, cercando di capire cosa fare e, soprattutto, perdere coraggio. Il gruppetto si è squagliato ed Antonella, continuando a macinare il suo ritmo, ha portato a casa una medaglia che vale oro, e non per modo di dire. Abbastanza particolare l'arrivo. Perez che corre ad abbracciare Palmisano e nessuno caga la seconda classificata, l'australiana, out a terra per lo sforzo. Ne approfitto per dire che sto notando parecchia ignavia da parte degli addtti alla sanità alla fine delle gare lunghe. Li vedi distribuire bottigliette d'acqua a gente in piedi in buone condizioni, invece di fiondarsi verso chi cade appena dopo l'arrivo. Pessima cosa.
nel resto del panorama, mi è spiaciuto un botto per Arese. come il solito, sembra cotto, invece lancia uno sprint mostruoso. Purtroppo aveva ossi molto duri e, forse, è partito con un secondo di ritardo. ma è un talento, si tratta solo di sistemarlo tatticamente. Ludovica Cavalli, la sua compagna, è stata un po' una sorpresa. tutti ne parlano come di un gran talento, ma che spesso si incarta da sola. Oggi ha dimostrato non solo quella tenuta fino alla fine che spesso le era mancata, ma, soprattutto, un paio di zebedei quadrati, quando si trattato di uscire dalla trappola di un possibile imbottigliamento e sprintare. Disastrosa la Sabbatini. è durata un giro, poi sempre peggio, fino all'epilogo vergognoso. Ma non per lei, per chi l'ha iscritta. Uno che si ritira senza avere infortuni gravi, vuol dire che, mentalmente è al lumicino. essendo un talento indubitabile, credo la federazione a fine mondiale debba mettere il naso direttamente nella questione.
la 4x400 mista poteva fare bene. La mini epidemia di Covid che ha costretto a rimescolare le carte, non ci ha aiutato. Manca ancora qualcosina, ma potremmo arrivare a giocarci la finale anche ad Atene.
Crippa ha dimostrato, purtroppo, che i tempi in cui i campioni d'europa facevano vedere i sorci verdi agli africani nelle lunghe distanze, sono lontani. Io spero sia solo un appannamento. Non mi piace, però sentire di atleti che stanno tirando il freno a mano o non si sono presentati per non compromettere gli europei di Roma. Piccola chiosa, errore tattico infinito quello di chiedere ed ottenere un europeo nell'anno olimpico. Per ragioni di sponsor e pubblico, la nazione ospitante ha bisogno di risultati. Si rischia di presentare il parco atleti tirato a lucido più di un mese avanti a quello che è invece il momento determinante del quadriennio (triennio, in questo caso) sportivo. Con risultati ovviamente difficili da ipotizzare in chiave positiva.
Delusione totale Larissa Iapichino. Ma non tanto lei, quanto come è stata gestita. Ogni salto diverso, improvvisazione uber alles. Quando ho visto il primo, ho urlato "nooooo"! perché, da come era atterrata, avevo il terrore si fosse fatta il crociato. Poi, in tutta la gara, è stato un continuo cambio in corso d'opera. Anche qui, qualche tiratina d'orecchie, ci vuole.
Capitolo Jacobs. Correrà anche la staffetta. Non doveva neanche essere qui, lo ribadisco. Quello che non capisco, è sentirlo dire che ha voluto venire e metterci la faccia. Non è il singolo atleta che decide se essere convocato, ma la federazione,dopo aver sentito il parere di medici, allenatori ed avere visionato i risultati recenti. Per cui, non ho capito se una medaglia d'oro olimpica possa rischiare la propria incolumità futura a proprio piacimento, o, come spesso accade, qualcuno lo ha fatto partecipare nonostante si sapesse che è in condizioni fisiche precarie. sono cose che bisognerebbe iniziare ad evitare, se vogliamo fare ancora una buona figura alla massima manifestazione sportiva mondiale.

Ciao Line, ben riletto. Nient'altro da aggiungere.Come al solito ottima analisi. Solo una nota in più sulla Sabbatini e Jacobs. La prima è una delusione totale , con il fisico che si ritrova, dovrebbe essere scesa sotto i 4' da un bel pezzo. Tatticamente è un continuo disastro. Crede di essere sempre in posa come se fosse perennemente su Instagram. Imparasse dalla Cavalli ottima prestazione, compagna di vita dell'altrettanto brasissimo Arese, sfortunato nella sua gara. Fosse partito 1' prima. . Capitolo Jacobs Lui non ci ha messo la faccia come lo sta raccontando ovunque, sono stati i suoi sponsors a forzarlo a gareggiare. Visto nei suoi ultimi allenamenti ottima progressione tra i 30 60 metri , poi si spegneva. Analisi delle gare di mezzofondo e fondo , appena posso. Ps : Linebacker ti voglio in forma per Parigi mi raccomando.

[BenDean]

sì, Ingebritsen sembra il defunto Drazen Petrovic nel basket. Ormai ha superato i limiti della strafottenza. Credo che le sanzioni disciplinari dovrebbero essere applicate nell'atletica non solo per il danneggiamento dell'avversario, ma anche per le provocazioni. A livelo internazionale, anche nella maratona credo che Crippa sia solo un comprimario. Ma è naturale. Sia in campo maschile che femminile stiamo assistendo a una crescita vertiginosa delle prestazioni degli atleti africani. e ci son sempre i cinesi che vanno a sprazzi, ma possono imbroccare i talenti che ti scompaginano tutto. per questo sono fissato sul salvaguardare i talenti che abbiamo e non rischiarli se non sono in perfette condizioni. abbiamo già scassato un Howe che poteva scrivere pagine memorabili. e, anche con i naturalizzati o gli italiani di genitori stranieri, non è comunque che, con il parco atleti a disposizione, possiamo permetterci di scialare.
Vediamo un po' il da te citato Tamberi. Sai che non l'ho mai amato per il suo eccessivo protagonismo e per una certa paraculaggine, ma è un agonista. se sente la gara, una medaglia può portarla a casa. Duplantis ha vinto tutto, tranne i Mondiali. Vediamo se è la volta buona che riesce a chiudere il cerchio.

Anche tu sai che non sono un patito di Tamberi ma gli riconosco anche io doti e agonismo da vendere e francamente non pensavo sarebbe tornato/rimasto a certi livelli.
Curioso di vedere cosa porta a casa ma la vedo dura lasciare dietro Barshim.

Su Crippa la vedo come te anche in chiave maratona ma visto che non vedo grossi margini in pista credo che su strada delle soddisfazioni possa comunque togliersele preparando bene certi eventi.
Vuoi condizioni particolari,vuoi trials gestiti da imbecilli (vedi Etiopia per Tokyo) e qualche piazzamento di prestigio lo si può portare a casa in gare importanti.

Ieri male Sibilio, eliminato e Imeheje per sua stessa ammissione non è stato all'altezza delle aspettative.
Abbiamo un intero gruppo di atleti che deve rivedere tante cose in vista di Parigi.

Ho ovviamente detto una fesseria l'altro ieri, ci sarebbe stata l'asta donne e non uomini. Abbiamo visto una Molinarolo fare bene, a casa invece la Bruni.

Mi è spiaciuto un sacco per Shunsuke Izumiya nei 110 ostacoli, dopo una stagione da protagonista sia a livello di tempi che di piazzamenti e vittorie anche in Diamond League e una gestione quasi perfetta dei turni di preparazione ha scazzato i primi 20 metri e trovandosi dietro non è riuscito a prendersi una medaglia che avrebbe meritato.
Ci riproverà a Parigi.

Stasera la finale del 1500 donne con la cavalli e credo una scontata vittoria della Kipyegon.
Soprattutto in chiusura ci sarà la finale dei 3000 siepi in cui dovremmo assistere a un duello straordinario tra Girma che è in una stagione fantastica con tanto di record del mondo ed il solito El bakkali, ricordiamo campione olimpico.
Sulla carta se Girma vuole avere maggiori possibilità deve tirare il collo all'avversario che in volata è difficilmente battibile. Gran duello, gli altri credo giocheranno per il terzo posto a meno che non esca una gara ultralenta.

Anche 800 uomini in pista oggi con diversi azzurri e Davide Re nella semifinale dei 400. Mi riesce difficile immaginare un suo miglioramento tanto grande da consentirgli una finale ma di certo deve rischiare, un buon rettilineo finale non può bastare.

[Fibonacci]

Ieri ho visto un gesto atletico di enorme valore. Uno scricciolo di 1 55 cm corre i 100 m in 10,65, vento nullo. La Sha' Carri è un puro talento. Una potenza esplosiva inumana.