Ho letto che tecnicamente non avrebbe diritto a quei soldi.
Infatti la lettera dove chiede ai figli di fare questa donazione è scritta "male".
Non dice alla sua morte ma di farlo in caso non tornasse a casa dal San Raffaele. (ma fu scritta all'epoca del primo ricovero lo scorso anno).
A parte che manca il nome del figlio più piccolo (dimenticanza oppure non voleva che lui dovesse cacciare i soldi?) lui scrive che gli altri 4 figli si devono impegnare a elargire quei soldi (anche quello a Dell'Utri)."Cara Marina, Piersilvio, Barbara e Eleonora. Sto andando al San Raffaele. Se non dovessi tornare Vi prego di prendere atto di quanto segue: dalle vostre eredità di tutti i miei beni dovreste riservare queste donazioni a Paolo Berlusconi 100 milioni, a Marta Fascina 100 milioni, a Marcello Dell'Utri 30 milioni".
Ma appunto se non fosse tornato a casa.
Ma è tornato.
è morto quasi un anno dopo al termine di un altro ricovero.
Cito
I legati a favore di Marta Fascina, Paolo Berlusconi e Marcello dell’Utri non sono a carico di tutti gli eredi ma solo di Marina Piersilvio, Barbara e Eleonora, Luigi non dovrà farsene carico perchè non è citato nelle disposizioni olografe di Berlusconi. Inoltre su questo punto potrebbe sorgere un problema».
«Interessante è capire se gli stessi vi faranno fronte considerato che i legati erano subordinati alla condizione che Berlusconi “non dovesse tornare dal ricovero” del 19 gennaio 2022 - queste le parole scritte da Berlusconi - come in realtà poi avvenuto. In sostanza essendo tornato dal ricovero e il mancato verificarsi della condizione sospensiva rappresentata dalla sua morte, ciò potrebbe rendere inefficace la disposizione a favore dei tre beneficiari. Spetterà agli eredi decidere se dar corso comunque alle volontà paterne.