OSCAR VENEZIA ha scritto: ↑19/03/2023, 1:07
Nel tribunale non ci sono ne la Cina ne gli Usa.
E’ normale che le grandi potenze non ci siano, hanno più impegni e questioni da sbrogliare e non vogliono vincoli.
Ma a dir la verità e’ un problema di principio, la politica internazionale e quello che fai in guerra non si processa
giuridicamente e’ la storia. In realtà dopo un evento specifico potrebbero istituirlo e farlo loro un processo per
crimini di guerra, in quel caso lo riconoscerebbero come legittimo.
In genere chi come l’Italia avversa l’unilateralità , specie la propria, crede ciecamente negli organismi internazionali , fra cui ovviamente il tribunale dell’aia.
è quello che ripeto da 20 anni a questa parte, ma non sembra attecchire. La storia o geopolitica o come volete chiamarla, è questione di rapporti di forza, il resto è propaganda. La legalità internazionale non esiste, ci si pulisce tutti bellamente il culo dal 1945. E non da oggi: al Congresso di Vienna si era discusso se ammazzare Napoleone o "processarlo" pubblicamente
Il 13 marzo 1815, durante il Congresso di Vienna, quando si diffuse la notizia che Napoleone era fuggito dall''Elba ed era sbarcato in Francia, il Congresso pubblicò una una "risoluzione" (nel linguaggio diplomatico dell'epoca, ovvero in francese), in cui dichiarava Napoleone un fuorilegge, soggetto alla "vindicte publique"; dopodichè Westminster e le cancellerie di mezza Europa cominciarono a discutere se, in base a questa formula, chiunque potesse ammazzarlo impunemente e buttarlo in fosso, o se andasse prima arrestato e mandato sotto "processo".
idem per il Kaiser dopo la Prima Guerra Mondiale
"Durante la Grande Guerra, il premier inglese Lloyd George, in una cena con l'ambasciatore francese, disse che il Kaiser Guglielmo andava impiccato. Churchill, che era presente, espresse il suo dissenso. Finita la guerra gli Alleati pubblicarono una lista di "criminali di guerra" di cui chiedevano la consegna. In cima all'elenco figurava il Kaiser, allora in esilio in Olanda. Il governo olandese si oppose a tutte le richieste di estradizione, e il Kaiser quando Hitler invase l'Olanda nel maggio del 1940, declinò l'invito di Churchill a riparare in Gran Bretagna ben contento di vivere sotto occupazione tedesca (non potè mai tornare in Germania dopo la fine della dinastia Hoenzollern)."
si usano spesso i termini "occidentale" e "democrazia" come sinonimi, salvo poi tirare in ballo Hitler e il suo - secondo la vulgata Dem - emulo Donald Trump, che dovrebbero essere entrambi parte del cosiddetto occidente.