(o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali

[TeNz]

la popolazione non conta niente , devi contare i tesserati.

altrimenti vincerebbero sempre cina, india, indonesia, stati uniti.

[Bruno Vespucci]

Cazzo io Brasile-Argentina me la sarei vista volentieri.

[Gargarozzo]

Io spero nel Kazakistan

Cazzo io Brasile-Argentina me la sarei vista volentieri.

Porco...!

[Drogato_ di_porno]

la popolazione non conta niente , devi contare i tesserati.

altrimenti vincerebbero sempre cina, india, indonesia, stati uniti.

l'Uruguay ha 3 mln di abitanti ma è sempre stato forte nel calcio...chi c'è stato mi ha detto che il paese abbonda di campi da calcio e strutture

d'altronde nello sci alpino l'Austria o la Svizzera sono superpotenze più di altre nazioni alpine (o degli USA e del Canada dove ci sono cmq montagne)

l'Olanda è un paesino ma è forte nel volley (negli anni '90 gli uomini nell'ultimo decennio le donne), in certi periodi teneva testa al Brasile dove il volley è uno degli sport più praticati dopo il calcio

[Fuente]

la popolazione non conta niente , devi contare i tesserati.
altrimenti vincerebbero sempre cina, india, indonesia, stati uniti.

Vabbe', si sa...
Ma ora non è che per fare un post al volo su un forum uno possa andare a ripescare i dato numerico di tutti i tesserati e via dicendo.
Si parte dalla premessa che ad esempio certe nazioni europee, quindi non gli Stati Uniti 30 anni fa, possano aver proporzioni di tesserati 16enni non del tutto dissimili.
Di conseguenza, tra una Germania che abbia 84 milioni di abitanti e la Croazia che non arrivi a 4, si immagina che la differenza di tesserati possa esser di un certo tipo.

[Gargarozzo]

la popolazione non conta niente , devi contare i tesserati.

altrimenti vincerebbero sempre cina, india, indonesia, stati uniti.

l'Uruguay ha 3 mln di abitanti ma è sempre stato forte nel calcio...chi c'è stato mi ha detto che il paese abbonda di campi da calcio e strutture

d'altronde nello sci alpino l'Austria o la Svizzera sono superpotenze più di altre nazioni alpine (o degli USA e del Canada dove ci sono cmq montagne)

l'Olanda è un paesino ma è forte nel volley (negli anni '90 gli uomini nell'ultimo decennio le donne), in certi periodi teneva testa al Brasile dove il volley è uno degli sport più praticati dopo il calcio

L'Olanda per anni fu fortissima grazie alla minicolonia di Suriname

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Suriname

[TeNz]

la popolazione non conta niente , devi contare i tesserati.
altrimenti vincerebbero sempre cina, india, indonesia, stati uniti.

Vabbe', si sa...
Ma ora non è che per fare un post al volo su un forum uno possa andare a ripescare i dato numerico di tutti i tesserati e via dicendo.
Si parte dalla premessa che ad esempio certe nazioni europee, quindi non gli Stati Uniti 30 anni fa, possano aver proporzioni di tesserati 16enni non del tutto dissimili.
Di conseguenza, tra una Germania che abbia 84 milioni di abitanti e la Croazia che non arrivi a 4, si immagina che la differenza di tesserati possa esser di un certo tipo.

lo ha scritto sopra sotto di nove ma tu hai continuato imperterrito con la popolazione.

[Bruno Vespucci]

Per i paesi piccoli contano anche la casualità e le generazioni. La Croazia finalista 2018 e minimo semifinalista 2022 lo è perché ha un fenomeno assoluto all time come Modric e tre quattro buoni giocatori. Finita questa generazione non credo si possa ripetere. Idem i buoni risultati(senza peraltro vincere nulla) del Belgio dipendono da De bruyne Courtois,Hazard e Lukaku. Via loro penso ci sarà il nulla.

[Gargarozzo]

Per i paesi piccoli contano anche la casualità e le generazioni. La Croazia finalista 2018 e minimo semifinalista 2022 lo è perché ha un fenomeno assoluto all time come Modric e tre quattro buoni giocatori. Finita questa generazione non credo si possa ripetere. Idem i buoni risultati(senza peraltro vincere nulla) del Belgio dipendono da De bruyne Courtois,Hazard e Lukaku. Via loro penso ci sarà il nulla.

L'Ungheria anni 40/50 non tornerà più, purtroppo

[Bruno Vespucci]

Mi pigli per il culo ma il ragionamento è quello.

[Gargarozzo]

Mi pigli per il culo ma il ragionamento è quello.

non mi permetterei mai, anzi era per condividere la mia tristezza per quella nazionale che non vincerà più un cazzo (come probabilmente l'Olanda...)

[SoTTO di nove]

Ma infatti a fare i veri "miracoli" sono squadre tipo Belgio ecc., ribadendo che comunque entrino in gioco altri fattori, oltre alla popolazione, ad esempio, specie in certi sport, le strutture e via dicendo, ma nondimeno...
Per realtà socio-economiche minimamente confrontabili, come si può non pensare che avere il doppio, triplo ..., della popolazione, non sia un vantaggio enorme?
Belgio ecc. già, per molti versi, stanno "sovraperformando" così, soprattutto rispetto all'Italia, ma come si potrebbe pensare che in una nazione così potrebbero nascere Ronaldo, Ronaldinho, Kaka, Cafù, Roberto Carlos ecc. ecc. nella "stessa generazione"?

Anche perché altrimenti si darebbe fin troppo peso alla 'formazione', la scuola sportiva, dei rispettivi paesi, mentre alla fine tra un lustro ed un altro si vede il livello dei massimi campioni di uno stesso paese possa cambiare fin troppo.
Non è che lo "formi" un Roberto Baggio, o un Pirlo.

Ma il Belgio l'ha appena avuta una nidiata di fenomeni tutti insieme. Lukaku, Hazard, DeBruyne, Cortuois. Giocherebbero titolari ovunque. e l'hanno avuta perchè quel numero di tesserati è abbastanza per coltivare campioni. In Spagna anche il più scarso sa dare del tu al pallone. è formazione. Sono meno degli italiani ma stai sicuro che per ogni italiano che sa dare del tu al pallone ne trovi almeno 5 di spagnoli.
Fino a prima del mondiale a casa loro (1982) non c'era questa "scuola calcio". Per arrivare e superare nazioni più importanti non c'entra aver aumentato come numero di abitanti, hanno solo imparato a giocare.
e non è vero che hanno sempre vinto le nazioni più popolose, hanno sempre vinto le nazioni dove il calcio era sport nazionale.
Negli anni 30 era fortissimo l'Uruguay, paese con pochissimi abitanti (meno di 4 milioni) che ancora oggi mantiene sempre una buona nazionale, nel dopoguerra una delle nazioni più forti, se non la più forte di tutti i tempi fu l'Ungheria. Ungheria come altre nazioni del blocco sovietico erano sempre ai vertici. (Vedi Cecoslovacchia e Jugoslavia)
Negli anni settanta l'Olanda (all'epoca meno di 15 milioni) dominava ma comunque da quando è entrata nel gotha non è più uscita. Va a cicli ma gli capita di essere piena di campioni o vederseli scarseggiare.

e basta questo per portare nazioni di almeno 4/5 milioni di abitanti ad essere al livello di quelle più popolose. Poi è ovvio che un leggero vantaggio ad essere 200 milioni in un paese dove il calcio è sacro c'è ma la storia ci dice che appunto basta essere "abbastanza" per azzerare questo piccolo svantaggio.
Chiaro, più i paesi sono piccoli e più è facile trovare una generazione sfortunata ma non è strano trovarne una di livello superiore ai maestri del calcio.

La Croazia non è un caso. Sono proprio su quel numero minimo di abitanti per poter mantenere un rooster competitivo vita natural durante grazie anche al settore giovanile della Dinamo Zagabria. (e appunto la Croazia, figlia della scuola Jugoslava, ha fin dalla sua nascita sempre avuto una nazionale di medio alto livello. A volte superiore a nazioni più popolose a volte inferiore.

[Fuente]

... ma la storia ci dice che appunto basta essere "abbastanza" per azzerare questo piccolo svantaggio.
Chiaro, più i paesi sono piccoli e più è facile trovare una generazione sfortunata ma non è strano trovarne una di livello superiore ai maestri del calcio.

La storia mi pare dica che per numero di finali, semifinali ecc., nell' albo d'oro spadroneggino guardacaso Brasile e Germania.
Poi Italia, Argentina, Francia, ecc..
"Piccole", escluso l'Uruguay soprattutto in ben altra epoca, non figurano mica tanto.
https://it.wikipedia.org/wiki/Campionat ... Medagliere

Altrimenti unica con una certa continuità, e che è stata pure sfortunata, direi sia la nazionale dei Paesi Bassi; con tanto che l'Olanda non sarà l'India per popolazione, ma non è neppure Malta o Andorra.

La Croazia non è un caso. Sono proprio su quel numero minimo di abitanti per poter mantenere un rooster competitivo vita natural durante grazie anche al settore giovanile della Dinamo Zagabria. (e appunto la Croazia, figlia della scuola Jugoslava, ha fin dalla sua nascita sempre avuto una nazionale di medio alto livello. A volte superiore a nazioni più popolose a volte inferiore.

E' da vedere.
Se ne riparla tra 20 anni.

Che poi in ogni caso rischierebbe solo di mostrare che abbian un "talento" spiccato, un po' come secondo me i Paesi Bassi rispetto ad altri paesi, tale da compensare il deficit di ampiezza di talent pool, più che dimostrare che sopra una certo bacino quest'ultima non sia poi più così determinante.

La Repubblica Ceca ricordo che squadra, in primis a centrocampo, avesse negli anni intorno al 2004 (la stessa Danimarca ha avuto una dozzina d'anni, 1992-2004 ca. piuttosto interessanti), ma nell'ultimo decennio a parte Hamsik non so quanti forti così ne abbia sfornati.

[SoTTO di nove]

Oddio Fuente, è indubbio che il bacino aiuta, soprattutto quello riferito ai tesserati. Ma è altrettanto palese che raggiunta una certa quota base di tesserati le differenze si appianano.
Da sempre nazioni di 4/5 milioni di abitanti hanno mantenuto negli anni un buon livello generale.

Già mi parti mettendo sullo stesso piano Brasile e Germania con la prima che è 3 volte più grande.

Qui c'è un articolo che spiega come sia l'eccellenza di un settore giovanile a fare la differenza. Una volta che hai materiale a sufficienza non serve averne il triplo. O almeno non è così determinate da sorprendersi che nazioni piccole (tra i 4/10 milioni) riescano a rimanere su alti livelli.
https://www.ultimouomo.com/il-calcio-cr ... -zagabria/

Il discorso poi non era sulle probabilità di essere più deboli in certi periodi storici ma sulla stranezza di essere forti. Te davi per scontato che la Jugoslavia oggi sarebbe più forte della Croazia solo perchè avrebbe avuto un bacino maggiore. No, non è detto. Magari era più probabile che potesse mantenersi su un buon livello anche in tempi di magra ma non si sommano le figurine per poter sostenere che sarebbero più forti.
La Jugoslavia magari avrebbe impedito la nascita del settore giovanile in stile "croato". (che conta più del numero di abitanti)

P.s. Poi non fare l'esempio di Malta e Andorra. Ho spiegato che c'è un bacino minimo per poter competere. e tante nazioni piccole ce l'hanno.

P.p.s. Tra tutti i nazionali italiani di oggi riusciresti a metterne anche solo 1 nell'undici titolare francese? Eppure almeno 5 su 11 in proporzione alla popolazione dovrebbero trovare posto. Dai provaci.
Ergo come abbiamo periodi di merda noi ce li avranno anche i Croati. Il Brasile fa flop ai mondiali dal 2002 in fondo.

[Drogato_ di_porno]

sicuramente è un mix di tradizioni, bacino di reclutamento e casualità dei cicli. Australia in nuoto e rugby e Nuova Zelanda in rugby e vela pisciano in testa a nazioni più popolose. però a parità di "popolarità" dello sport intervengono il bacino di reclutamento e la casualità dei cicli. Ad es. la Ryder Cup di golf in origine era fra Regno Unito e USA ma dominavano gli americani, poi fu esteso a tutta l'Europa e all'Irlanda e l'albo d'oro si è requilibrato (anzi ora domina l'Europa). nella Coppa America di vela la Gran Bretagna non è mai riuscita a battere gli USA ma negli ultimi decenni i "4 gatti" neozelandesi hanno prevalso sulla superpotenza americana che fino agli anni '80 aveva sempre vinto...però avevano Russell Coutts che non nasce sempre.