Garbino ha scritto: ↑28/09/2022, 16:41
Per quanto visto l'elettrico rimarra per citycar con ridotto assorbimento,o addirittura vieteranno l'accesso e useremo solo auto
elettriche in carsharing nelle grandi città.
Ma per le lunghe percorrenze non vedo molte possibilità
Mah...
Come scrissi in un altro thread non molto tempo fa, pure molte idee associate elettrica in carsharing rischian di esser mezze fantasie.
Intanto, almeno ad inizio 2021,
i prezzi del car-sharing erano tali (poco convenienti) che nel caso in cui uno abbia un'auto vecchia ma che non dia problemi, costa meno tenere quella che usare il car-sharing per 2 giorni al mese. Dico, 2 giorni!
Se sono già 4-5, i giorni, figuriamoci. E allora...
Quindi fino a quando abbatteranno i prezzi...
Perché io la
supposta svolta del carsharing con l'elettrico mica l'avrei colta tanto.
La discriminante, piuttosto, potrebbe essere la guida autonoma, vera; casomai.
Altrimenti che sia una elettrica o una ICE, mica cambia tanto. Spiegatemela.
Infine... una classica frase ad effetto stra-abusata dai futurologi totalmente schierati pro-elettrico in tempi brevi, car-sharing, e via dicendo, è:
on average, cars are parked 95% of the time
sì, ok, peccato che, spesso e volentieri, l'auto sia usata da tantissimi tra le 7 e le 8:40 per andare a lavoro, e parimenti tra le 17 e le 20 per tornare a casa dal lavoro. Più magari altri piccoli picchi, tipo uscita da scuola, pausa pranzo, questo e quest'altro.
Però, chessò, alle 11 di mattina o addirittura alle 02 di notte durante la settimana, oppure alle 6:30 la Domenica, chi cazzo la usa? Pochissimi.
Questi futurologi fanno discorsi come se l'uso fosse anche lontanamente equidistribuito durante i 24/7.
Già nel caso di Uber si vede come le tariffe fluttuino a seconda del 'quando, dove e perché' (i.e. oltre ai classici orari di punta, anche la presenza di un grosso concerto nell'area ecc.).
Immaginiamoci:
Milano, ore 08:00, tutti al lavoro solo con car-sharing... pronti-attenti-via!