OT "Meloni contro tutti" (Italia / 1992 - in produzione / comico, drammatico, grottesco)

[cazzaniga90]

Alan Moore governerebbe meglio l'Inghilterra di tanti altri politici britannici con la puzza sotto il naso.

Mia libera interpretazione personale.

[Floppy Disk]

Questo non saprei: la mia battuta era più legata alla capacità di immaginare scenari e frasi, che nel caso del nostro Capitano rasenta il cringe, per usare una nota terminologia dei millennial con troppo tempo libero.

[alternativeone]

Detto già altre volte: gli italiani si innamorano di chi sbraita e promette di sfasciare tutto, il che è molto facile farlo quando si è all'opposizione ma molto più difficile quando si ha poi la possibilità di farlo. È successo con Berlusconi, Renzi, i 5 stelle, Salvini, tutti dalle stelle alle stalle in un battito di ciglia, ora è la volta della Meloni.

[Floppy Disk]

Io non mi auguro di certo un governo "neroverde", ma sarebbe molto divertente vedere Salvini e la Meloni andare a "sbattere i pugni sul tavolo" a Bruxelles, e spacciare i conseguenti modesti risultati come "grandi conquiste" in cui "l'Italia si è fatta valere".
Sarebbe davvero divertente da vedere se si ha gusto per il trash, ma penso che voterò altro.

[SoTTO di nove]

Io non mi auguro di certo un governo "neroverde", ma sarebbe molto divertente vedere Salvini e la Meloni andare a "sbattere i pugni sul tavolo" a Bruxelles, e spacciare i conseguenti modesti risultati come "grandi conquiste" in cui "l'Italia si è fatta valere".
Sarebbe davvero divertente da vedere se si ha gusto per il trash, ma penso che voterò altro.

Si ma tutti gli obiettivi del 2021 (51) e del primo semestre del 2022 (45) del PNRR raggiunti che era lo slogan del governo Draghi invece li consideravi ottimi risultati o modesti?

Insomma, secondo la vulgata eravamo nella merda poi è arrivato Draghi e puff, tutti gli obiettivi raggiunti. Non la maggior parte, TUTTI

Cazzo, non mi ero accorto che fossimo in una botte di ferro. Magari li avranno scritti bene. Il più sarà metterli in pratica.
A te come altri piace solo il fumo che ti vende chi ti piace. Nulla di nuovo.

P.s. Con un nuovo governo che non piacerà alla Ue sta pur sicuro che improvvisamente non verranno considerati raggiunti i prossimi obiettivi. Ci scommetto un occhio della testa.
Farà sicuramente meglio l'Ucraina. Li andranno alla grande.

[cazzaniga90]

L'ucraina dovrebbe in teoria essere uno stato fallito.
Anche se non lo dicono.
https://www.dirittiglobali.it/2022/02/u ... o-fallito/

https://www.dirittiglobali.it/2022/02/u ... o-fallito/

[Floppy Disk]

Semplicemente preferisco un PdC alla Draghi che uno che piaccia a Salvini o Meloni, se non addirittura proprio uno di loro due. Per quanto riguarda il PNRR, dato che sono soldi che mi piacerebbero fossero spesi bene mi auguro che al governo ci siano persone competenti, e a questo punto se non saranno parlamentari o comunque politici di professione sarò ancora più contento. Del resto, ed è bene ribadirlo, la Costituzione non distingue tra governi "tecnici" e governi "politici".

Della vulgata corrente me ne importa ben poco, perché seguo poco la televisione e di sicuro non i programmi Rete4 o La7. C'è un intero Mondo là fuori che sta messo come noi e anche peggio, di cui ci dimentichiamo tutti tranne quando qualcuno bussa alla nostra porta, che si tratti dello straniero in fuga dal suo Paese o del proprietario multimiliardario di un fondo che vuole i soldi che ci ha prestato e che sono confluiti nel nostro debito pubblico. Figuriamoci se persone come Salvini e Meloni sono adatti/e a gestire un tale caos.

[gaston]

Premesso che io pagherei per vedere Alan Moore primo ministro, nella bieca realtà in cui viviamo vi ricordo che noi siamo un fedele , fedelissimo alleato degli stati uniti e che con l'euro dipendiamo da quel che si decide a Bruxelles, no siamo più precisi, da quel che si pensa a Berlino. Abbiamo dunque un vincolo esterno fortissimo a cui rispondere , un vincolo ferreo che reputava draghi affidabile, e la classe politica italiana nella sua totalità un troiaio , quindi credo che lo spettro di draghi aleggerà per molto tempo sulla nostra politica. Nello specifico però registro che la meloni è riuscita , almeno in parte ad accreditarsi come fedele atlantista , quindi penso che da Washington DC lei potrebbe avere luce verde, invece il capitone credo che avrà grossi problemi.questo più il banale fatto che forza Italia è in liquefazione e che il pupazzo di Arcore è definitivamente rincoglionito, mi fanno pensare che anche la prossima legislatura sarà molto, molto, complicata e non segnerà un netto cambio di marcia

[OSCAR VENEZIA]

Ho capito che quel fantoccio del segretario del PD vuole mandare 100.000,00 sardine casa per casa a fare campagna elettorale.
Io se mi suonano al campanello li butto per le scale ovvio

[cazzaniga90]

Ho capito che quel fantoccio del segretario del PD vuole mandare 100.000,00 sardine casa per casa a fare campagna elettorale.
Io se mi suonano al campanello li butto per le scale ovvio

Le sardine hanno funzionato in Emilia Romagna.
La vedo dura funzionare su scala nazionale.

[Scopri]Spoiler

[alternativeone]

Da me preferiamo le alici

[Floppy Disk]

Nello specifico però registro che la meloni è riuscita , almeno in parte ad accreditarsi come fedele atlantista , quindi penso che da Washington DC lei potrebbe avere luce verde

Concordo con la sostanza del tuo post ma mi preme sottolineare questo aspetto: la Meloni è atlantista finché alla Casa Bianca sede un presidente repubblicano, anzi un repubblicano alla Trump. Considerando che ora deve fare campagna elettorale e accattivarsi la simpatia di vari sponsor, sia italiani che stranieri, è perfettamente logico che si definisca filoamericana ma se per assurdo nel 2024 diventasse presidente un democratico alla Sanders o alla Ocasio-Cortez (e temo sia molto difficile, ahimè) ho come l'impressione che la narrazione meloniana cambierebbe leggermente.
Va detto che sotto questo aspetto la Meloni può vantare che il suo gruppo europeo di riferimento ECR si è sempre definito atlantista anche in tempi non sospetti, ma è anche abbastanza facile da verificare che la segretaria di FdI ha espresso varie volte parole al miele per Putin, specie quando in Russia si "votava" (non serve che spieghi il senso delle virgolette).

[SoTTO di nove]

Semplicemente preferisco un PdC alla Draghi che uno che piaccia a Salvini o Meloni, se non addirittura proprio uno di loro due. Per quanto riguarda il PNRR, dato che sono soldi che mi piacerebbero fossero spesi bene mi auguro che al governo ci siano persone competenti, e a questo punto se non saranno parlamentari o comunque politici di professione sarò ancora più contento. Del resto, ed è bene ribadirlo, la Costituzione non distingue tra governi "tecnici" e governi "politici".

Della vulgata corrente me ne importa ben poco, perché seguo poco la televisione e di sicuro non i programmi Rete4 o La7. C'è un intero Mondo là fuori che sta messo come noi e anche peggio, di cui ci dimentichiamo tutti tranne quando qualcuno bussa alla nostra porta, che si tratti dello straniero in fuga dal suo Paese o del proprietario multimiliardario di un fondo che vuole i soldi che ci ha prestato e che sono confluiti nel nostro debito pubblico. Figuriamoci se persone come Salvini e Meloni sono adatti/e a gestire un tale caos.

Solito discorso che da per scontato che Draghi o uno come lui sia necessario se l'alternativa (che esce dalle elezioni, ricordiamocelo) è il cdx.
Se invece fai anni di csx, e va sempre di merda, ecco che questo discorso non si fa e i motivi del disastro non dipendono dalla competenza.

Ed evitiamo di ricordare i malumori che arrivano da quelle istituzioni estere che dovrebbero essere super partes e collaborare chiunque ci sia al governo. Cosa che lo stesso Draghi non fece con il suo famoso whatever it takes tirato fuori dal cassetto solo a babbo morto (il cdx) e perchè la sola mossa "tecnica" di mettere Monti non bastò.

[Floppy Disk]

Però non è possibile che ogni volta debba ricordarti per quanti anni la destra, in tutto o in parte, è stata nella maggioranza di governo negli ultimi due decenni, ossia da quando sembrava che con Berlusconi tutto si potesse magicamente risolvere. Lo stesso Berlusconi, tra parentesi, che ora si finge europeista perché conta sul fatto che nessuno ricordi che tra il 2001 e il 2006 inanellò in Europa una figura ridicola dopo l'altra.
E comunque sì, Draghi o uno come lui nonché tutta una serie di ministri competenti sono necessari per navigare o quanto meno non affondare nel mare di melma in cui ci troviamo. E non è che un "governo tecnico" è un'alternativa a quanto esce dalle elezioni, cioè il Parlamento. Per assurdo, in un Universo alternativo che purtroppo non esiste potremmo avere un Parlamento in cui Lega e FdI hanno una schiacciante maggioranza in Camera e Senato e potrebbe comunque esistere un "governo tecnico" che ne riceva la fiducia. Se non succede è per squisite e triviali ragioni di convenienza politica, in modo che i suddetti leader di destra possano mostrare di seguire "il volere del popolo" (che conta solo e unicamente quando il popolo vota a destra) e di fare "le cose importanti", che sono sempre "tasse, lavoro e bollette" (ed ecco perché prima accennavo alla scarsissima fantasia del Capitano).

Discorso istituzioni estere: che il Mondo non sia l'Eden di biblica memoria direi che è assodato, e che molte delle suddette istituzioni estere non siano super partes è ancora più evidente. Non si capisce però bene quale sia la strada semplice e lineare da seguire, che non credo sia "sbattere i pugni sul tavolo a Bruxelles" o avversare "i poteri forti", cosa che si può fare solo a colpi di propaganda stile Ventennio ma non certo a livello pratico. La risoluzioni di problematiche complesse non può per sua natura essere semplice, e per come la vedo io in questi casi ha ragione Geisha quando, magari semplificando parecchio, parla della necessità di uno sforzo comune europeo e di un dialogo costante con il governo americano, anche nella distopica ipotesi che a governare ci sia uno come Trump. Per il resto ha ragione gaston, come da me detto prima.

[OSCAR VENEZIA]

La democrazia e’ ormai un simulacro vuoto che manteniamo surrettiziamente perché nessuno vuole abolirlo formalmente , sarebbe un iniziativa suicida , l’opinione pubblica e’ molto ipocrita.
I governi futuri falliranno tutti che siano di destra , di centro e di sinistra, perché’ e’ fallita la repubblica nata dopo la guerra e sono venuti al pettine i nodi .
Quella repubblica aveva valori di cartapesta inadatti alla realtà che ci hanno condotto in un vicolo cieco, sarà’ un fallimento dietro l’altro ma e’ possibile che non ci siano mai le conseguenze di una bancarotta fraudolenta.