[O.T.] La peggiore sinistra del mondo

[Floppy Disk]

Che il padre sia stato un farabutto (anzi, diciamo pure criminale) è fuori di discussione, ma non mi pare che l'estratto citato da marziano sia così sbagliato. Devo tuttavia riconoscere in tale valutazione di essere di parte, perché Luca Sofri è il direttore del Post che è il mio giornale online preferito.
Che comunque il PD stia malgovernando Roma (non che sia una novità, eh) mi pare indubbio, ma le responsabilità sono anche dei fantastici grillini da cui il partito di Letta pare dipendere morbosamente.

[gaston]

il problema seconda me è il calo clamoroso della qualità degli amministratori, solitamente si diceva che a sinistra si riusciva a attrarre più facilmente persone competenti , a me sembra che non sia più così , forse riescono ancora a essere più rassicuranti dei candidati di destra ma concretamente non capiscono una minchia neanche loro, come i loro omologhi dall'altra parte, gente furba ne trovi a camionate, amministratori capaci no, siamo in mano a un branco di scimmie malamente acculturate brrr, e sono arrivati i tempi cupi, non sono molto ottimista

[giorgiograndi]

Perchè chi fa politica é un mezzo fallito.
Uno con i coglioni non diventa deputato per 10 mila euro al mese, ma dirigente per 200 (a meno che come Ursula non sia già ricca di famiglia)
La gente non è interessato a far politica se non per proprio tornaconto personale (visti i benefici) o principalmente per mera appartenenza ad una setta di globalisti folli, che vogliono fare in 50 anni quello che naturalmente accadrebbe in 500.
Poi ci sono le eccezioni, ma quelli sono populisti e non vanno considerati

[giorgiograndi]

Le ideologie, più che le bugie, sono nemiche pericolose della verità, mente il dubbio è la fonte principale della conoscenza.

[Floppy Disk]

Magari però non tutti hanno la possibilità o l'occasione per diventare dirigente a 200 k€ al mese, perché per quanto ci piaccia pensare il contrario la volontà nel diventare o fare qualcosa conta fino ad un certo punto: tutto attorno alla singola persona c'è un'intera realtà che agisce secondo meccanismi fondamentalmente casuali, e può avvantaggiarla od ostacolarla a seconda dell'alea, senza considerare altri fattori come personalità, inclinazioni, background economico e familiare ecc. Io non credo di essere oggettivamente una persona poco intelligente o con poco talento, ma dopo la laurea ho faticato diversi anni per sistemarmi ad un buon livello, cosa successa solo recentemente (di certo la pandemia non ha aiutato, anzi).

In ogni caso, noto ancora con dispiacere che viene fatto passare il messaggio che nella carriera politica entrano solo i meno talentuosi. Il che tra parentesi può avere un fondo di verità, ma la mediocrità non nasce in Parlamento o nei ministeri, ma negli ambienti in cui il futuro uomo di Stato nasce e cresce. E se ormai è stato sdoganato il concetto che "uno vale uno" e chiunque può parlare di qualunque cosa, grazie all'ex partito preferito di gran parte degli italiani, io due domande me le farei invece di pensare a scegliere il prossimo capopopolo o Capitano da seguire in maniera militante. Perché in Parlamento finiscono molte persone inadatte? La colpa non può essere sempre della "sinistra globalista folle", specie se tale mediocrità si riscontra anche in altri Paesi europei e oltreoceano. Parliamoci chiaro: in altri tempi uno come Trump non sarebbe mai arrivato dove è stato tra il 2016 e il 2020, e non avrebbe mai avuto il permesso di diffondere fake news in modalità spam che hanno portato ai ben noti fatti di gennaio 2021 e alla diffusione virulenta di QAnon. Insomma, la politica attuale è mediocre ma lo è perché lo sono moltissimi cittadini, e sono questi ultimi a condizionare la prima e non viceversa.

[giorgiograndi]

“… la sicurezza di un bel posto al ministero” (cit)

In politica entrano i mediocri o i fanatici, perché le persone di talento scelgono la loro strada a priori fin dall’infanzia o quasi (e può essere anche quella politica), gli altri vengono pescati direttamente dalle aziende nelle scuole o università.
Il resto, quelli che non hanno un obbiettivo prefissato o non sono pescati nelle scuole, sono quelli che più facilmente fanno concorsi pubblici o, nel caso dei 5S, prendono la palla al balzo.
Poi magari, in età avanzata, vengono riciclati nella politica (draghi, Colao ne sono esempi), ma sono ormai fuori tempo e fuori luogo.

Adesso si fa politica perseguendo un ideale è non nell’interesse del cittadino. Solitamente gli ideali sono creati e pensati da persone talentuose ma seguiti da persone vuote alla ricerca di qualcosa che non hanno.

Nella sequenza polybius siano già all’Oclocrazia, la conseguenza sarà per forza di cosa un condottiero forte. Quando la democrazia non è più nell’interesse del popolo, non ha più necessità di esistere. Votare chi non fà l’interesse del popolo equivale a non votare.

[giorgiograndi]

E ti aggiungo: sono in Italia da 7 giorni, in campeggio. Sai quanti turisti neri ho visto?
Zero
Invece ho visto neri fare giardinaggio, raccogliere le foglie, tagliare alberi, raccogliere la frutta, fare i facchini, insomma: lavori umilissimi.
Quindi hai i neri che fanno gli schiavi e il 30enni laureati che percepiscono il RdC.
Questo è il concetto di integrazione: il nero schiavo e il bianco a fare un cazzo: bella roba.
Il 30enne laureato e disoccupato deve andare a raccogliere la frutta e pulire i cessi, altro che RdC, quello dovrebbe essere destinato a chi il lavoro lo perde e deve reinventarsi e riqualificarsi a 50enni.

Votare a sinistra perché la destra è peggio, significa sottoscrivere lo schiavismo e il classismo che è persino peggio della destra attuale

[GeishaBalls]

Magari però non tutti hanno la possibilità o l'occasione per diventare dirigente a 200 k€ al mese, perché per quanto ci piaccia pensare il contrario la volontà nel diventare o fare qualcosa conta fino ad un certo punto: tutto attorno alla singola persona c'è un'intera realtà che agisce secondo meccanismi fondamentalmente casuali, e può avvantaggiarla od ostacolarla a seconda dell'alea, senza considerare altri fattori come personalità, inclinazioni, background economico e familiare ecc. Io non credo di essere oggettivamente una persona poco intelligente o con poco talento, ma dopo la laurea ho faticato diversi anni per sistemarmi ad un buon livello, cosa successa solo recentemente (di certo la pandemia non ha aiutato, anzi).

In ogni caso, noto ancora con dispiacere che viene fatto passare il messaggio che nella carriera politica entrano solo i meno talentuosi. Il che tra parentesi può avere un fondo di verità, ma la mediocrità non nasce in Parlamento o nei ministeri, ma negli ambienti in cui il futuro uomo di Stato nasce e cresce. E se ormai è stato sdoganato il concetto che "uno vale uno" e chiunque può parlare di qualunque cosa, grazie all'ex partito preferito di gran parte degli italiani, io due domande me le farei invece di pensare a scegliere il prossimo capopopolo o Capitano da seguire in maniera militante. Perché in Parlamento finiscono molte persone inadatte? La colpa non può essere sempre della "sinistra globalista folle", specie se tale mediocrità si riscontra anche in altri Paesi europei e oltreoceano. Parliamoci chiaro: in altri tempi uno come Trump non sarebbe mai arrivato dove è stato tra il 2016 e il 2020, e non avrebbe mai avuto il permesso di diffondere fake news in modalità spam che hanno portato ai ben noti fatti di gennaio 2021 e alla diffusione virulenta di QAnon. Insomma, la politica attuale è mediocre ma lo è perché lo sono moltissimi cittadini, e sono questi ultimi a condizionare la prima e non viceversa.

il dirigente medio prende 10.000 € al mese ma lordi, che vuol dire la metà di un deputato. Peraltro “…Sopra i 100mila euro, l’Osservatorio individua solo l’1,21% dei contribuenti che versa però un buon 19,56% delle imposte…”

Quindi è vero che non si dovrebbe far politica per diventare ricchi ma questi sono trattamenti già sufficienti per attrarre persone in gamba

[GeishaBalls]

E ti aggiungo: sono in Italia da 7 giorni, in campeggio. Sai quanti turisti neri ho visto?
Zero
Invece ho visto neri fare giardinaggio, raccogliere le foglie, tagliare alberi, raccogliere la frutta, fare i facchini, insomma: lavori umilissimi.
Quindi hai i neri che fanno gli schiavi e il 30enni laureati che percepiscono il RdC.
Questo è il concetto di integrazione: il nero schiavo e il bianco a fare un cazzo: bella roba.
Il 30enne laureato e disoccupato deve andare a raccogliere la frutta e pulire i cessi, altro che RdC, quello dovrebbe essere destinato a chi il lavoro lo perde e deve reinventarsi e riqualificarsi a 50enni.

Votare a sinistra perché la destra è peggio, significa sottoscrivere lo schiavismo e il classismo che è persino peggio della destra attuale

manca solo il rapporto causa effetto, cosa c’entra la sinistra con l’Italia di oggi è da capire. Non ha fatto abbastanza la sinistra per inseguire i populisti del “bisognerebbe affondare le navi” o quelli delle “Ong taxi del mare”. Quando Salvini ha smontato il sistema di accoglienza ed integrazione avete applaudito. E ora si scopre che gli africani arrivati in italia sono poveri. Ma dai!

[giorgiograndi]

La causa è il fancazzismo, l’effetto è l’immigrato che lavora al posto del fancazzista, il risultato è il fancazzista che vota una determinata parte politica per rimanere fancazzista.
Causa ed effetto
Il fancazzista deve lavorare, non serve lo schiavo per mantenerlo.

[Floppy Disk]

Quindi è vero che non si dovrebbe far politica per diventare ricchi ma questi sono trattamenti già sufficienti per attrarre persone in gamba

Il che fra parentesi mi fa venire in mente un'altra cosa: da quello che so di Storia e Costituzione, il fatto che la classe politica abbia tutta una serie di privilegi era legato proprio a quanto dici tu, ossia attrarre persone competenti che avrebbero messo i loro talenti al servizio della Nazione e come ricompensa goduto di ottimi benefit. Se poi tutto ciò ha finito per tramutarsi in tutta una serie di problemi e storture è legato, come al solito, alla tendenza innata dell'essere umano a non accontentarsi mai ed approfittarsi di quanto a lui/lei concesso invece di limitarsi ad essere grato al suo talento e alla casualità (e a Dio se è credente) di essere arrivato ai vertici del potere. Poi ci sono Paesi in cui questo problema è più evidente come l'Italia, ma sono anche convinto che la nostra classe politica, pur essendo davvero molto mediocre, è messa meno peggio di quella di altre nazioni come gli USA.

Il discorso che fa successivamente Giorgio sugli stranieri che vengono schiavizzati e gli italiani trentenni che rubano il RdC poi non l'ho capito, ma vabbè, non è la prima volta.

[cazzaniga90]

Quindi è vero che non si dovrebbe far politica per diventare ricchi ma questi sono trattamenti già sufficienti per attrarre persone in gamba

In Italia abbiamo una quantità di raccomandati e para culli nelle istituzioni che siamo a livelli da paesi da Sudamerica.

[GeishaBalls]

Quindi è vero che non si dovrebbe far politica per diventare ricchi ma questi sono trattamenti già sufficienti per attrarre persone in gamba

Il che fra parentesi mi fa venire in mente un'altra cosa: da quello che so di Storia e Costituzione, il fatto che la classe politica abbia tutta una serie di privilegi era legato proprio a quanto dici tu, ossia attrarre persone competenti che avrebbero messo i loro talenti al servizio della Nazione e come ricompensa goduto di ottimi benefit. Se poi tutto ciò ha finito per tramutarsi in tutta una serie di problemi e storture è legato, come al solito, alla tendenza innata dell'essere umano a non accontentarsi mai ed approfittarsi di quanto a lui/lei concesso invece di limitarsi ad essere grato al suo talento e alla casualità (e a Dio se è credente) di essere arrivato ai vertici del potere. Poi ci sono Paesi in cui questo problema è più evidente come l'Italia, ma sono anche convinto che la nostra classe politica, pur essendo davvero molto mediocre, è messa meno peggio di quella di altre nazioni come gli USA.

Il discorso che fa successivamente Giorgio sugli stranieri che vengono schiavizzati e gli italiani trentenni che rubano il RdC poi non l'ho capito, ma vabbè, non è la prima volta.

E proprio per questo che le idee dei 5 stelle mi sono sembrate da sempre potentemente sbagliate, disturbanti e controproducenti. Intendo la parte del dare come fatto acquisito che fare i politici fossero tutti corrotti, che bisognasse mettere li dei portavoce teleguidati dal voto popolare degli iscritti ecc.

La politica è un mestiere nobile e ci sono persone qualificate che la fanno, e ci sono persone con ideali, vorrei pensare. Ma con queste voci popolari diffuse chi si mette a fare politica per avere l’immediato sospetto di essere un maneggione corrotto? Io non ci penserei proprio

[giorgiograndi]

Il discorso che fa successivamente Giorgio sugli stranieri che vengono schiavizzati e gli italiani trentenni che rubano il RdC poi non l'ho capito, ma vabbè, non è la prima volta.

Dai che e' semplice.
Escludi i rifugiati, quelli veri, il resto sono migranti economici, piu' che altro ragazzi (o ragazzoni) giovani.
Con la disoccupazione giovanile al 30% il migrante economico tunisino, finisce a raccogliere i pomodori o fare il manovale di basso livello, i lavori che gli italiani disoccupati (e laureati) non vogliono fare.
Quindi, il migrante viene sfruttato non una volta, ma due. La prima volta viene sfruttato dalla cooperativa dove lavora (che in poche parole la cooperativa fa la cresta sul lavoro del migrante). Poi, visto che il migrante paga i contributi, quelli vengono usati per pagare le necessita' di altri, il che comprende anche maggiore spazio per sussidi ai nostri 30enni fighetta che invece di andare loro a raccogliere i pomodori, sono a casa a 30anni con la pensione di mamma, il RgC e qualche lavoretto in nero.
//
Leggo di 10mila euro al mese come un traguardo, invece che un punto di partenza. In un mondo globalizzato (perche' la globalizzazione e' anche un'opportunita'), 10mila euro al mese sono il nulla cosmico. Ci pensavo oggi, mantenere un figlio all'universita' per 5 anni costa almeno 30-40mila euro (perche' e' vero che l'universita' e' gratuita, ma al giovincello lo devi anche mantenere). Con 3mila euro e 6 mesi di lavoro, con internet, in numerosi settori, ci si puo' creare una rendita che si mantiene con pochissime ore di lavoro settimanale praticamente a tempo indefinito e il bello e' che tutto quello che devi sapere, lo trovi online.
Prendi il porno, giusto per dire. Ancora oggi facendosi un sito gratuito e guadagnando con la pubblicita', 5-6 mila euro al mese sono veramente bruscolotti. Anche leggere il giornale e comprare domini che storpiano nomi famosi (per dire, comprare cortiere.it (dove invece di inserire la R de volte, si prende la lettera vicina nella tastiera che e' la T) e guadagnare con la pubblicita' e' redditizio (non si diventa piu' milionari come Jakub Vrana, ma c'e' ancora spazio da vendere). C'e' un film, "a Czech Made man", dove tra il delirio del personaggio, si capisce come ha guadagnato milioni con i domini, sia registrandoli prima degli altri e rivendendoli (cosa ormai non fattibile), sia con nomi storpiati.
Ci sono innumerevoli modi per usare internet, il problema e che nessuno li insegna a scuola e pochi hanno la passione di imparare. Uno che ha come obbiettivo 10mila euro al mese, non sa di essere seduto su una cassaforte di cui ha perfino la combinazione.

[giorgiograndi]

La stazione di Milano:


https://www.nicolaporro.it/milano-massa ... ideo-choc/