è un bel fumetto, non mi è sembrato un fumetto ideologico o impegnato , ma semplicemente realista, descrive una società di merda,
se debbo ascrivergli un difetto è che le storie sono troppo brevi e quindi un po'compresse e acquisiscono un ritmo un po' troppo sincopato e ansiogeno per i miei gusti
Non conosco il fumetto in questione né in generale il fumetto sudamericano, ma condivido una recensione che può essere utile a chi lo ha letto. Avverto che contiene uno spoiler sulla storia finale.
è un bel fumetto, non mi è sembrato un fumetto ideologico o impegnato , ma semplicemente realista, descrive una società di merda,
se debbo ascrivergli un difetto è che le storie sono troppo brevi e quindi un po'compresse e acquisiscono un ritmo un po' troppo sincopato e ansiogeno per i miei gusti
Non sono mai riuscito a farmi piacere Tex...
Ai tempi preferisco di gran lunga Zagor.
Tex l'ho sempre visto come il "Superman italiano", invincibile e (per me) palloso.
Zagor invece una specie di Batman
anch'io ho sempre preferito Zagor , Tex mi sembrava molto ingessato e alla lunga monotono , non è così peregrina l'associazione di Zagor e Batman , te lo ricordi Marcus e gli uomini pipistrello ?
Non sono mai riuscito a farmi piacere Tex...
Ai tempi preferisco di gran lunga Zagor.
Tex l'ho sempre visto come il "Superman italiano", invincibile e (per me) palloso.
Zagor invece una specie di Batman
Giudizio totalmente legittimo e che anche comprendo. Per me, che ho conosciuto il fumetto su consiglio di mio padre, Tex Willer rappresenta una sorta di punto fermo rispetto al continuo cambiamento della società e dei costumi. Lui e i suoi pards rimangono sempre i difensori del bene e i raddrizzatori di torti, a prescindere dalla realtà al di fuori delle tavole. In passato si cercò di inquadrare politicamente il personaggio di Tex ma ovviamente tali tentativi fallirono perché lui non è né di destra né di sinistra ma rappresenta semplicemente la giustizia, ovviamente inquadrata nel contesto in cui l'opera ossia il Vecchio West.
In ogni caso tra gli sceneggiatori adoro in modo particolare Mauro Boselli. La sua run attuale su Mefisto è davvero di alto livello, con una lunghezza prevista assolutamente inedita per il fumetto in questione (7 numeri!) e con un'atmosfera anche qui piuttosto inusuale e quasi lynchiana.
Non sono mai riuscito a farmi piacere Tex...
Ai tempi preferisco di gran lunga Zagor.
Tex l'ho sempre visto come il "Superman italiano", invincibile e (per me) palloso.
Zagor invece una specie di Batman
ho letto per anni entrambi, ma Tex lo trovo invece sempre godibile nonostante i moltissimi anni trascorsi e a differenza di Dylan Dog, che possiedo l'intera collezione originale, ha mantenuto immutati i caratteri dei personaggi, usando lo stesse battute e questo mi piace, al contrario per DD si sono inventati una rivoluzione del personaggio e di quelli di contorno che mi ha lasciato l'amaro in bocca, continuo a comprarlo solo per via della intera collezione.
...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
Non sono mai riuscito a farmi piacere Tex...
Ai tempi preferisco di gran lunga Zagor.
Tex l'ho sempre visto come il "Superman italiano", invincibile e (per me) palloso.
Zagor invece una specie di Batman
Giudizio totalmente legittimo e che anche comprendo. Per me, che ho conosciuto il fumetto su consiglio di mio padre, Tex Willer rappresenta una sorta di punto fermo rispetto al continuo cambiamento della società e dei costumi. Lui e i suoi pards rimangono sempre i difensori del bene e i raddrizzatori di torti, a prescindere dalla realtà al di fuori delle tavole. In passato si cercò di inquadrare politicamente il personaggio di Tex ma ovviamente tali tentativi fallirono perché lui non è né di destra né di sinistra ma rappresenta semplicemente la giustizia, ovviamente inquadrata nel contesto in cui l'opera ossia il Vecchio West.
In ogni caso tra gli sceneggiatori adoro in modo particolare Mauro Boselli. La sua run attuale su Mefisto è davvero di alto livello, con una lunghezza prevista assolutamente inedita per il fumetto in questione (7 numeri!) e con un'atmosfera anche qui piuttosto inusuale e quasi lynchiana.
Le nuove storie sulla sua giovinezza, per curiosità, le hai lette?
Non sono mai riuscito a farmi piacere Tex...
Ai tempi preferisco di gran lunga Zagor.
Tex l'ho sempre visto come il "Superman italiano", invincibile e (per me) palloso.
Zagor invece una specie di Batman
ho letto per anni entrambi, ma Tex lo trovo invece sempre godibile nonostante i moltissimi anni trascorsi e a differenza di Dylan Dog, che possiedo l'intera collezione originale, ha mantenuto immutati i caratteri dei personaggi, usando lo stesse battute e questo mi piace, al contrario per DD si sono inventati una rivoluzione del personaggio e di quelli di contorno che mi ha lasciato l'amaro in bocca, continuo a comprarlo solo per via della intera collezione.
Totalmente d'accordo su DD, per me in declino dal 100 in avanti, per una serie di ragioni, ed arrivato a mio modo di vedere al punto piú basso con la gestione Recchioni.
Comunque, si sono giá rimangiati quasi tutta la rivoluzione, tanto per cambiare
recchioni è il classico esempio di autore sopravvalutato , ha avuto il culo di creare john Doe insieme a Bartoli , che era un autore davvero talentuoso , poi ha fatto di tutto senza mai lasciare un segno, però se leggete la sua pagina facebook vedrete che si atteggia a padreterno, con lingua velenosa, polemico e permaloso.
a proposito e di Mercurio Loi che ne pensate? è stato secondo me un esperimento interessante, fosse uscito vent'anni fa avrebbe fatto molto successo.Ora invece è un prodotto di nicchia, più da cartonato alla francese che da edicola