[OT] Signore e signori: la guerra.

[pan]

Se per fare entrare Finlandia e Svezia bisogna fare concessioni ad Erdogan in Libia sono contrario alle concessioni e ,obtorto collo, all’entrata dei due nella NATO. Si puo’ ovviare con un trattato di difesa serio, che informalmente gia’ c’è.
Auspicherei rimozione forzata Erdogan
In effetti la Svezia nella NATO e’ innaturale quanto il Regno Unito nell’ UE, se entrassero non starebbero a loro agio. Troppo indipendenti e orgogliosi. Si lo so, e’ stato un paese quasi comunista, nel giardino di casa tua chiunque può’ piantare una tenda o sdraiarsi, perché non puoi recintare e privatizzare la terra.Poi magari non lo fanno per privacy nordica. Ma magari tutti i comunisti fossero cosi

Erdogan ha un'abilità specialissima nel fottere chiunque; il secondo, con distacco, è Orban.

[Floppy Disk]

Erdogan ha un'abilità specialissima nel fottere chiunque; il secondo, con distacco, è Orban.

Qui concordiamo di sicuro: entrambi pensano solo ed esclusivamente ai loro interessi. Tuttavia Erdogan deve passare per le forche caudine delle elezioni dell'anno prossimo e da quello che leggevo su qualche testata non è più così popolare come una volta, specie tra le nuove generazioni che sono fondamentalmente disinteressate dal suo continuo rifarsi alla religione e ai valori tradizionali. Inoltre l'economica turca da quello che so non se la passa benissimo, anche e soprattutto per via del Covid. Si aprirebbe uno scenario interessante: una Turchia in crisi potrebbe finire nell'orbita russa, anzi in parte è già avvenuto, e questo gli USA non lo potrebbero accettare e non converrebbe neanche a noi europei.

Ma certo che lo era, come lo eri quando, alla domanda su chi stesse vincendo Azophfaz mi ha detto la Russia e tu Gerda.

In realtà lì ero serio perché pensavo che con la tua domanda intendessi chiedere chi stesse vincendo a livello dialettico sul forum. A livello militare in Ucraina invece non so chi stia vincendo ma so chi sta sicuramente perdendo, ossia la popolazione ucraina e in parte anche quella russa. Ma stiamo perdendo anche qui in UE per via dell'aumento dei prezzi, negli USA per lo stesso motivo e un malessere sociale sempre più diffuso e in molti Paesi poveri come l'Egitto e lo Yemen per via del mancato rifornimento di grano dall'Ucraina. La globalizzazione a volte sa essere davvero una fregatura.

[cicciuzzo]

Erdogan è un nostro alleato e Putin un nemico. La monarchia saudita è nostra amica e Gheddafi era il male assoluto.

Questo rende fallace ogni posizionamento degli elmetti di casa nostra, senza se e senza ma

[Floppy Disk]

Perdonami, ma a me sembra che quello dicotomico sia tu. Se ho fatto notare le ambiguità della situazione a livello di alleanze e inimicizie è perché c'è chi tra gli analisti si è posto il problema prima di me, visto che di certo non è il settore di cui mi occupo ma che seguo ogni tanto solo per mio sfizio. Potrei girarti moltissimi link che dimostrino che l'attuale realtà geopolitica è più complessa di come appaia oltre che consigliarti varie testate che fanno ottime analisi di questo tipo, ma voglio prima sapere se li leggerai, altrimenti mi risparmio la fatica.

[katmandu69]

i vostri eroi, cari miei servi amerikani

[Desmond]

Questi son russi o ucraini? Credo che non faccia comunque differenza. Son neonazi quelli di Azov, son neonazi quelli del Gruppo Wagner.
È evidente, un uomo che decide di fare il mercenario in un simile teatro di guerra, dove c'è la possibilità di essere torturati e uccisi, ma anche la possibilità di dover/poter torturare, stuprare e uccidere altri esseri umani, DEVE avere quel tipo di mentalità e una certa predisposizione. Questa predisposizione si trova tra i gruppi neonazisti, non certo al campetto di calcio o nella sala giochi del Lido di Jesolo...
La guerra dà l'opportunità all'uomo di essere se stesso fino in fondo.
Ancora a chiedersi "sono neonazisti si o no?". Per essere lì, DEVONO essere neonazisti.

[pan]

Erdogan ha un'abilità specialissima nel fottere chiunque; il secondo, con distacco, è Orban.

Qui concordiamo di sicuro: entrambi pensano solo ed esclusivamente ai loro interessi. Tuttavia Erdogan deve passare per le forche caudine delle elezioni dell'anno prossimo e da quello che leggevo su qualche testata non è più così popolare come una volta, specie tra le nuove generazioni che sono fondamentalmente disinteressate dal suo continuo rifarsi alla religione e ai valori tradizionali. Inoltre l'economica turca da quello che so non se la passa benissimo, anche e soprattutto per via del Covid. Si aprirebbe uno scenario interessante: una Turchia in crisi potrebbe finire nell'orbita russa, anzi in parte è già avvenuto, e questo gli USA non lo potrebbero accettare e non converrebbe neanche a noi europei.

Ma certo che lo era, come lo eri quando, alla domanda su chi stesse vincendo Azophfaz mi ha detto la Russia e tu Gerda.

In realtà lì ero serio perché pensavo che con la tua domanda intendessi chiedere chi stesse vincendo a livello dialettico sul forum. A livello militare in Ucraina invece non so chi stia vincendo ma so chi sta sicuramente perdendo, ossia la popolazione ucraina e in parte anche quella russa. Ma stiamo perdendo anche qui in UE per via dell'aumento dei prezzi, negli USA per lo stesso motivo e un malessere sociale sempre più diffuso e in molti Paesi poveri come l'Egitto e lo Yemen per via del mancato rifornimento di grano dall'Ucraina. La globalizzazione a volte sa essere davvero una fregatura.

Per come interpreto questa notizia, mi sa che sta vincendo la Russia.

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/ ... 0f085.html

[markome]

Erdogan ha un'abilità specialissima nel fottere chiunque; il secondo, con distacco, è Orban.

Qui concordiamo di sicuro: entrambi pensano solo ed esclusivamente ai loro interessi. Tuttavia Erdogan deve passare per le forche caudine delle elezioni dell'anno prossimo e da quello che leggevo su qualche testata non è più così popolare come una volta, specie tra le nuove generazioni che sono fondamentalmente disinteressate dal suo continuo rifarsi alla religione e ai valori tradizionali. Inoltre l'economica turca da quello che so non se la passa benissimo, anche e soprattutto per via del Covid. Si aprirebbe uno scenario interessante: una Turchia in crisi potrebbe finire nell'orbita russa, anzi in parte è già avvenuto, e questo gli USA non lo potrebbero accettare e non converrebbe neanche a noi europei.

Ma certo che lo era, come lo eri quando, alla domanda su chi stesse vincendo Azophfaz mi ha detto la Russia e tu Gerda.

In realtà lì ero serio perché pensavo che con la tua domanda intendessi chiedere chi stesse vincendo a livello dialettico sul forum. A livello militare in Ucraina invece non so chi stia vincendo ma so chi sta sicuramente perdendo, ossia la popolazione ucraina e in parte anche quella russa. Ma stiamo perdendo anche qui in UE per via dell'aumento dei prezzi, negli USA per lo stesso motivo e un malessere sociale sempre più diffuso e in molti Paesi poveri come l'Egitto e lo Yemen per via del mancato rifornimento di grano dall'Ucraina. La globalizzazione a volte sa essere davvero una fregatura.

Per come interpreto questa notizia, mi sa che sta vincendo la Russia.



https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/ ... 0f085.html

Non necessariamente
E' semplicemente che ogni tanto emerge un pò di buon senso.

[GeishaBalls]

Questi son russi o ucraini? Credo che non faccia comunque differenza. Son neonazi quelli di Azov, son neonazi quelli del Gruppo Wagner.
È evidente, un uomo che decide di fare il mercenario in un simile teatro di guerra, dove c'è la possibilità di essere torturati e uccisi, ma anche la possibilità di dover/poter torturare, stuprare e uccidere altri esseri umani, DEVE avere quel tipo di mentalità e una certa predisposizione. Questa predisposizione si trova tra i gruppi neonazisti, non certo al campetto di calcio o nella sala giochi del Lido di Jesolo...
La guerra dà l'opportunità all'uomo di essere se stesso fino in fondo.
Ancora a chiedersi "sono neonazisti si o no?". Per essere lì, DEVONO essere neonazisti.

se interpreto bene il pensiero del soggetto scrivente, questi rappresentano tutti gli ucraini. E niente, non è che con fatti gli farai cambiare idea

[cicciuzzo]

Questi sono il braccio armato e violento della linea politica emersa da euromaidan in poi

[katmandu69]

Questi son russi o ucraini? Credo che non faccia comunque differenza. Son neonazi quelli di Azov, son neonazi quelli del Gruppo Wagner.
È evidente, un uomo che decide di fare il mercenario in un simile teatro di guerra, dove c'è la possibilità di essere torturati e uccisi, ma anche la possibilità di dover/poter torturare, stuprare e uccidere altri esseri umani, DEVE avere quel tipo di mentalità e una certa predisposizione. Questa predisposizione si trova tra i gruppi neonazisti, non certo al campetto di calcio o nella sala giochi del Lido di Jesolo...
La guerra dà l'opportunità all'uomo di essere se stesso fino in fondo.
Ancora a chiedersi "sono neonazisti si o no?". Per essere lì, DEVONO essere neonazisti.

se interpreto bene il pensiero del soggetto scrivente, questi rappresentano tutti gli ucraini. E niente, non è che con fatti gli farai cambiare idea

no caro,non generalizzo mai,ma siccome a voi paladini della libertà e schiavi degli ameriKANI, avete elevato ad eroi questa massa di criminali nazisti è bene schiarirvi le idee,ipocriti. saluti

[Floppy Disk]

Per come interpreto questa notizia, mi sa che sta vincendo la Russia.

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/ ... 0f085.html

Sì avevo letto. È brutto da dire che visto che ci sono in gioco le vite delle persone reali, ma è come una partita di scacchi, bisogna ragionare a lungo termine. Anche quando (speriamo presto) finirà la guerra in Ucraina bisognerà capire come si riassesteranno le relazioni internazionali, considerando anche il comportamento di Cina e India.

Comunque per chi volesse fare un po' di ricerche nelle viscere del forum si parlava già della rivoluzione di Euromaidan in questa discussione nel 2014, anche se la discussione si è limitata a pochi post: https://superzeta.it/viewtopic.php?f=2& ... &start=465

[cicciuzzo]

https://www.huffingtonpost.it/esteri/20 ... /?ref=fbph

[gaston]

Beh che l'entrata nell'Unione Europea richiederà alcuni anni è fattuale , è sempre stato un processo lungo, a maggior ragione ora che abbiamo di fronte un paese distrutto dalla guerra e da rifondare . Inoltre come rilevato da floppy questo fatto cambierà gli equilibri internazionali e renderà indispensabili quei cambiamenti istituzionali necessari a rendere l'unione molto simile ad un vero stato federale, è la conditio sine qua non per gestire una situazione così problematica, senza quest' evoluzione la UE collasserà, lacerata da forze contrapposte .
Ci vuole tempo, il nostro più grande avversario

[TeNz]

non ho capito come mai gli usa hanno orchestrato tutto da euromaidan in poi e adesso alla ricostruzione dell'ucraina dobbiamo pensarci noi, come unione europea.

gentilmente qualcuno mi spiega perchè ?