Lo chiedevo a quelli che hanno la civiltà, non a te che ti arrivano notizie na volta mese.
Comunque era una democrazia un poco trattenuta negli ultimi tempi, voci russe non si volevano sentire o non volevano parlare, ora pare diverso.
Concordo sulla disamina della libertà in Russia.
Na volta al mese? L'importante è fare la cacca tutti i giorni.
Comunque, se io fossi vissuto negli anni 40 del secolo scorso dei comunicati stampa di Hitler mi ci sarei pulito il deretano, tanto per restare in tema.
Per fortuna che me lo sono perso, ma è vero che è stato una specie di comizio?
#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.
Papa Francesco non sa dire cosa abbia provocato l'escalation militare: probabilmente, spiega, "l'abbaiare della Nato alla porta della Russia" ha portato il capo del Cremlino a scatenare il conflitto
Se tu all'abbaiare di un cane scateni una guerra su vasta scala la cosa la dice lunga su di te, non sul cane.
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO? "Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes Membro dell'ala intelligente del forum dal 07/02/22
Intervista a Lavrov: ci sarebbe voluta Oriana Fallaci, per far contenti tutti, forse.
È vero, ci sarebbe voluta la Fallaci. Soprattutto per spiegarci il suo famoso "io sto con Putin". Sono passati quasi 20 anni da quando lo scrisse, ma non me lo sono dimenticato. Oriana "stava con Putin". Chissà cosa direbbe oggi di Putin che utilizza i tagliagole islamici per fare la guerra in Ucraina.
Meglio lasciarla dov'è. Prototipo del giornalismo scooppista e opportunista italiano.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Come in tutte le crisi escono regolarmente fuori quelli che , in un modo o nell’altro, ritengono che la politica estera italiana debba essere guidata dal papa o orientata ed appiattita sui suoi messaggi di pace a tutti i costi.
Non dicono proprio cosi ma propononendo , in qualità di giornalisti politici o politici veri e propri, ad un uditorio già suggestionabile di suo, immagini di strazianti pellegrinaggi papali al fronte, sostanzialmente interpretano l’Italia come un allargamento territoriale del Vaticano.
In un mondo difficile si abdica al ruolo di proteggere gli Italiani affidandosi ad implorazioni e genuflessioni.
Ha un costo, se assecondato, questo atteggiamento ? Oltre al costo ovvio in termini di sicurezza, ne ha un altro in termini di reputazione nazionale complessiva ?
Un Toni Capuozzo lungo che come suo solito vaneggia.
dice una cosa giustissima. Si è dato spazio all'opinione di uno dei due principali attori del conflitto. Chi ha cervello può poi trarre le sue conclusioni. Se spaventa la mancanza di contradditorio significa che non si ha abbastanza acume da formulare una propria opinione
Ma non riesco ad accettare che davvero Putin annuncerà, il giorno della parata della Vittoria, una guerra totale. Anzi, mi sembrerebbe logico il contrario. Un colpo di scena sull’asse più improbabile -Vaticano-Ankara-Mosca -Pechino- e la dichiarazione, dalla piazza Rossa, di una disponibilità a sospendere il fuoco e a trattare. Naturalmente da posizioni di relativa forza, con in mano un Donbass allargato e Mariupol, e il corridoio di terra verso la Crimea.
Questo a casa mia si chiama vaneggiare
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
Ma non riesco ad accettare che davvero Putin annuncerà, il giorno della parata della Vittoria, una guerra totale. Anzi, mi sembrerebbe logico il contrario. Un colpo di scena sull’asse più improbabile -Vaticano-Ankara-Mosca -Pechino- e la dichiarazione, dalla piazza Rossa, di una disponibilità a sospendere il fuoco e a trattare. Naturalmente da posizioni di relativa forza, con in mano un Donbass allargato e Mariupol, e il corridoio di terra verso la Crimea.
Questo a casa mia si chiama vaneggiare
togli Vaticano ed invece quello che scrive è molto probabile. Dice semplicemente che sulla spinta di Turchia e Cina ( o mediazione) si potrebbe arrivare alla fine del conflitto concedendo a Putin Donbass, accesso al mar Nero e alla Crimea che casualmente sono le zone in cui si sta concentrando il conflitto.
Mi sembra un'analisi corretta e uno scenario che, probabilmente, tutti dovremmo augurarci. A meno che non si creda sia possibile annientare Putin militarmente senza pagarne pesantissime conseguenze.
In ogni caso l'Europa ha decretato la sua fine. Putin non ha dato scacco matto all'Ucraina, l'ha dato con tutta probabilità a noi.
Ma non riesco ad accettare che davvero Putin annuncerà, il giorno della parata della Vittoria, una guerra totale. Anzi, mi sembrerebbe logico il contrario. Un colpo di scena sull’asse più improbabile -Vaticano-Ankara-Mosca -Pechino- e la dichiarazione, dalla piazza Rossa, di una disponibilità a sospendere il fuoco e a trattare. Naturalmente da posizioni di relativa forza, con in mano un Donbass allargato e Mariupol, e il corridoio di terra verso la Crimea.
Questo a casa mia si chiama vaneggiare
togli Vaticano ed invece quello che scrive è molto probabile. Dice semplicemente che sulla spinta di Turchia e Cina ( o mediazione) si potrebbe arrivare alla fine del conflitto concedendo a Putin Donbass, accesso al mar Nero e alla Crimea che casualmente sono le zone in cui si sta concentrando il conflitto.
Mi sembra un'analisi corretta e uno scenario che, probabilmente, tutti dovremmo augurarci. A meno che non si creda sia possibile annientare Putin militarmente senza pagarne pesantissime conseguenze.
In ogni caso l'Europa ha decretato la sua fine. Putin non ha dato scacco matto all'Ucraina, l'ha dato con tutta probabilità a noi.
Ma visto che cannoneggia Odessa, basterebbe concedere anche quella per poi essere tranquilli che sarebbe felice e che non riterrebbe anche di doversi prendere la Trannsnistria dentro la Moldova. D’altra parte i russofoni nei paesi baltici non sono moltissimi, solo un quarto della popolazione….
Papa Francesco non sa dire cosa abbia provocato l'escalation militare: probabilmente, spiega, "l'abbaiare della Nato alla porta della Russia" ha portato il capo del Cremlino a scatenare il conflitto
Al netto che non sappiamo se e cosa stia accadendo in eventuali segrete stanze, all'aperto - tra Occidente e Russia, tra Ucraina e Russia - gli unici a non provarci nemmeno sono i russi.
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO? "Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes Membro dell'ala intelligente del forum dal 07/02/22
Ma non riesco ad accettare che davvero Putin annuncerà, il giorno della parata della Vittoria, una guerra totale. Anzi, mi sembrerebbe logico il contrario. Un colpo di scena sull’asse più improbabile -Vaticano-Ankara-Mosca -Pechino- e la dichiarazione, dalla piazza Rossa, di una disponibilità a sospendere il fuoco e a trattare. Naturalmente da posizioni di relativa forza, con in mano un Donbass allargato e Mariupol, e il corridoio di terra verso la Crimea.
Questo a casa mia si chiama vaneggiare
togli Vaticano ed invece quello che scrive è molto probabile. Dice semplicemente che sulla spinta di Turchia e Cina ( o mediazione) si potrebbe arrivare alla fine del conflitto concedendo a Putin Donbass, accesso al mar Nero e alla Crimea che casualmente sono le zone in cui si sta concentrando il conflitto.
Mi sembra un'analisi corretta e uno scenario che, probabilmente, tutti dovremmo augurarci. A meno che non si creda sia possibile annientare Putin militarmente senza pagarne pesantissime conseguenze.
In ogni caso l'Europa ha decretato la sua fine. Putin non ha dato scacco matto all'Ucraina, l'ha dato con tutta probabilità a noi.
Ma visto che cannoneggia Odessa, basterebbe concedere anche quella per poi essere tranquilli che sarebbe felice e che non riterrebbe anche di doversi prendere la Trannsnistria dentro la Moldova. D’altra parte i russofoni nei paesi baltici non sono moltissimi, solo un quarto della popolazione….
E così via
dammi un'alternativa valida e poi ne parliamo...perchè l'ironia che metti nel messaggio non serve a nulla.
Ucraina: Gb sosterrebbe Finlandia e Svezia se attaccate
Wallace (ministro della guerra) , anche se non sono membri Nato condividiamo valori
Gli Inglesi senza tanti distinguo si buttano nella mischia. Alle volte mi hanno fatto incazzare, ma trovo simpatico il fatto che gli prudano sempre le mani, altro che Orsini.
Poi stanno fuori della Ue ma se c'è da menare le mani per difendere un europeo non si fanno pregare.