ho appena cominciato l'ultimo di valerio mattioli (EXMACHINA).
una lettura francamente di nicchia, molto più dei suoi precedenti, che già erano un po' 'fuori asse universale'.
quest'ultimo è un trip sulla musica elettronica anni 90, un certo tipo di musica elettronica (aphex twin, autechre, boards of canada).
sono ad una ventina di pagine e già godo come un riccio
Condividiamo la stessa passione...se ti piace il genere ti consiglio il libro "last love parade" di Marco Mancassola.
Poi ci sono dei bei documentari in giro sulle varie piattaforme sul movimento dance anni 90...uno su tutti "disco ruin", oppure è carino anche "mezzanotte/mezzogiorno".
grazie, approfon----disco
Il libro di Mattioli è un lavoro estremamente tosto, comparabile a un classico di Simon Reynolds (che infatti gli scrive la intro) come Energy Flash. Mattioli è una penna virtuosa. Persino troppo.
Sul versante più narrativo, ma sempre sul tema (sebbene il focus siano i rave illegali quindi un discorso più adiacente) un saggio/racconto autofiction sulla linea di Mancassola e un fumetto:
- Muro di casse di Vanni Santoni [per Balkan: tu di santoni dovresti leggere La stanza profonda, dedicato alla sua ossessione per i giochi di ruolo)
- Cassadritta di Roberto Grossi
Quando non si ha uno stile, si puó avere qualsiasi stile.
- Bruce Lee
Appena controllato Apple book. Presente sia ebook che audio book. Messo in lista acquisti. Grazie della dritta.
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Grazie infinite del consiglio vinz! Letto la stanza profonda ed è un fedele racconto del nostro mondo negli anni 80/90.
Discreta anche la prosa… anche se essendo fresco di Celine ora mi sembra tutto merda!… rinficosecchita!… al rallentatore!… bischera e sfasciata!… asina e bastarda!
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Ho provato a rileggere cavalcare la tigre, la bibbia fraintesa del neofascismo ma niente!… evola scrive male! Quasi tutti i filosofi scrivono male! Di grandi prosatori al momento mi vengono in mente solo platone e nietzsche, ce ne sono altri ovviamente ma i due più evidenti sono questi… uno ogni 2000 anni cristo santo!
Ps
Oggi ero in san babila con scritto sul petto, a caratteri cubitali, julius evola ma nessuno ha capito… la più perfetta forma di crnsura non è non poter più parlare ma non poter più essere capiti!
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Ho un rapporto conflittuale col maestro: odio la sua ambientazione fiabesca ma adoro la sua prosa. In ogni caso è indubbiamente il padre del fantasy classico alla D&D.
I personaggi escluso gandalf sono una manica di coglioni ed in generale è troppo prolisso: nel tempo che bilbo ha fatto le sue tre colazioni conan ha già scannato 10 guardie, ucciso il mostro, rubato il tesoro e chiavato la figa di turno!
Sto finendo lo hobbit, a mio avviso il suo lavoro migliore, che è stato il mio primo libro: me lo leggeva mio padre all’asilo prima che imparassi a leggere.
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Grazie infinite del consiglio vinz! Letto la stanza profonda ed è un fedele racconto del nostro mondo negli anni 80/90.
Discreta anche la prosa… anche se essendo fresco di Celine ora mi sembra tutto merda!… rinficosecchita!… al rallentatore!… bischera e sfasciata!… asina e bastarda!
Sono contento che ti sia piaciuto. Anche a me ha fatto lo stesso effetto. Tra l'altro Vanni Santoni non è proprio uno sprovveduto dato che era candidato allo Strega quest'anno. Ha fatto un'operazione simile per un altra sua passione, i rave, con Muro di casse.
Quando non si ha uno stile, si puó avere qualsiasi stile.
- Bruce Lee