Ma a qualcuno Non è un paese per vecchi è piaciuto davvero?
a me è piaciuto molto, quando uscii al cinema, lo vidi la prima volta in prima visione in compagnia di amici e poi andai ad una rassegna del mercoledì in un cinema parrocchiale a riguardarmelo da solo.
Ma a qualcuno Non è un paese per vecchi è piaciuto davvero?
a me è piaciuto molto, quando uscii al cinema, lo vidi la prima volta in prima visione in compagnia di amici e poi andai ad una rassegna del mercoledì in un cinema parrocchiale a riguardarmelo da solo.
javier bardem fece un interpretazione magistrale.
Io l'ho visto una sola volta e mi ha fatto due palle esagerate.
Dovrei dargli un'altra possibilità.
E non dimentichiamoci la musica.
Un bel film con una brutta musica non è un bel film al 100%.
Tipo: senza Morricone i film di Leone avrebbero un altro effetto. Migliore, peggiore?
Non ne ho idea ma produrrebbero un altro effetto.
Mah, sono scuole di pensiero.
Kubrick la pensava cosi, la musica aiuta a veicolare le emozioni. Altri registi sono realisti e vogliono giocare poco con gli effetti audio e video, riproducono la vita cosi come è.
Mi hai fatto venire in mente "Non è un Paese per Vecchi" dove la colonna sonora non è presente.
Ma a qualcuno Non è un paese per vecchi è piaciuto davvero?
Mi so visto il grande silenzio di corbucci domenica
Bel film, "cattivo" al punto giusto, mi piace anche il finale spiazzante, con l'epilogo che non ti aspetti, anche se ti lascia un po' d'amaro in bocca. Bel cast, dove Kinski giganteggia. A mio parere, una delle vette di Corbucci (Sergio), che nel western ha dato il meglio.
PS: peccato che il protagonista faccia scena muta.
Mi so visto il grande silenzio di corbucci domenica
Bel film, "cattivo" al punto giusto, mi piace anche il finale spiazzante, con l'epilogo che non ti aspetti, anche se ti lascia un po' d'amaro in bocca. Bel cast, dove Kinski giganteggia. A mio parere, una delle vette di Corbucci (Sergio), che nel western ha dato il meglio.
PS: peccato che il protagonista faccia scena muta.
Interessante, devo vederlo.
Kinski sarebbe stato eccellente come performer hardcore, peraltro.
Fa parte del primo filone spaghetti-western, quello serio, ma se ne discosta abbastanza, tanto da renderlo un film a se stante, poco inquadrabile. Se comunque il genere piace è da vedere senz'altro. Ma direi che possa piacere anche ai non cultori del genere.
PS: in effetti c'era un attore hard che aveva l'espressione e un ghigno che mi ricordava vagamente Kinski, Valentino mi sembra.
Poco fa trasmettevano "La lingua del santo", film molto piacevole di Carlo Mazzacurati, con Albanese e il grandissimo Fabrizio Bentivoglio,
con due camei di Ivano Marescotti e Marco Paolini, entrambi attori notevoli.
Film ambientato nella provincia italiana, in Veneto, che racconta la storia di poveri cristi che si arrabattano, clichè già visto,
che però quando ben fatto è di sicura efficacia.
Bello.
Poco fa trasmettevano "La lingua del santo", film molto piacevole di Carlo Mazzacurati, con Albanese e il grandissimo Fabrizio Bentivoglio,
con due camei di Ivano Marescotti e Marco Paolini, entrambi attori notevoli.
Film ambientato nella provincia italiana, in Veneto, che racconta la storia di poveri cristi che si arrabattano, clichè già visto,
che però quando ben fatto è di sicura efficacia.
Bello.
Godibilissimo, Mazzacurati se ne andato troppo presto, anche Il Toro è bello
Poco fa trasmettevano "La lingua del santo", film molto piacevole di Carlo Mazzacurati, con Albanese e il grandissimo Fabrizio Bentivoglio,
con due camei di Ivano Marescotti e Marco Paolini, entrambi attori notevoli.
Film ambientato nella provincia italiana, in Veneto, che racconta la storia di poveri cristi che si arrabattano, clichè già visto,
che però quando ben fatto è di sicura efficacia.
Bello.
Godibilissimo, Mazzacurati se ne andato troppo presto, anche Il Toro è bello
Concordo. Ne "Il toro", però c'è Diegone, e lui, in forma, fa storia a sè, nel senso che anche dove c'è qualche lacuna, copre e aggiusta tutto, è come la panna
Poco fa trasmettevano "La lingua del santo", film molto piacevole di Carlo Mazzacurati, con Albanese e il grandissimo Fabrizio Bentivoglio,
con due camei di Ivano Marescotti e Marco Paolini, entrambi attori notevoli.
Film ambientato nella provincia italiana, in Veneto, che racconta la storia di poveri cristi che si arrabattano, clichè già visto,
che però quando ben fatto è di sicura efficacia.
Bello.
Godibilissimo, Mazzacurati se ne andato troppo presto, anche Il Toro è bello
Concordo. Ne "Il toro", però c'è Diegone, e lui, in forma, fa storia a sè, nel senso che anche dove c'è qualche lacuna, copre e aggiusta tutto, è come la panna
sono un fan di Carlo Mazzacurati fin dagli esordi "Notte Italiana"
E non dimentichiamoci la musica.
Un bel film con una brutta musica non è un bel film al 100%.
Tipo: senza Morricone i film di Leone avrebbero un altro effetto. Migliore, peggiore?
Non ne ho idea ma produrrebbero un altro effetto.
Mah, sono scuole di pensiero.
Kubrick la pensava cosi, la musica aiuta a veicolare le emozioni. Altri registi sono realisti e vogliono giocare poco con gli effetti audio e video, riproducono la vita cosi come è.
Mi hai fatto venire in mente "Non è un Paese per Vecchi" dove la colonna sonora non è presente.
Ma a qualcuno Non è un paese per vecchi è piaciuto davvero?