Floppy Disk ha scritto: ↑04/03/2022, 12:17
Ecco, è abbastanza facilmente verificabile che in Italia è stato vaccinato con almeno una dose l'85 % della popolazione e con tre dosi il 63 %. In UK le percentuali sono rispettivamente 78% e 57%. Tutto qui, quando l'Italia va criticata è giusto farlo, ma è bene mettere in evidenza tutta la realtà e non solo quello che ci piace/ci conviene.
Meh: non è che arrivare a certe quote di vaccinazione tanto per poter dire di esserci arrivati, e poter compiacersi del
80! 90! 100!, abbia tanto valore.
Sarebbe stato più importante arrivare a certi numeri di over coperti mesi prima, invece arrivare a numeri "finali" più alti dopo rompendo anche agli under che non frequentino quotidianamente anziani e malati.
A cosa è servito assillare così tanto un giovane sopracitato a Febbraio-Marzo con una terza dose del vaccino vecchio?
Così arriverai pure al 63% rispetto al 57%, ma le ripercussioni pratiche sono molto più discutibili.
Ad esempio l'Italia di fatto ha un po' più morti per capita dell'UK, oltre che della Francia.
semplice infezione sembra colpire molto di più in percentuale i non vaccinati che i vaccinati: si hanno circa 500mila contagi su 5 milioni di non vaccinati (percentuale del 10%) e circa 1,6 milioni di casi su 48 milioni di persone con almeno una dose (percentuale di poco più del 3%)... Alla faccia di chi diceva...
Quindi un 70%.... uhm il report stesso indica 63% ca. per i trivax o bivax-entro90giorni; 43-52% per gli altri tipi di vaccinati.
Però i dati sui contagi non sono molto credibili perché:
io per mesi speravo fossero basati su un impianto statistico autorevole; invece vien fuori sian fatti prendendo i meri dati grezzi, pur sapendo che una marea di vaccinati contagiati non vengano rilevati. I vaccinati asintomatici o pauci-sintomatici sono verosimilmente sottostimatissimi.
A maggior ragione considerando il greenpass per lavorare e via dicendo.
Che poi già la discrepanza nella protezione dal contagio tra i 12-39 e gli overissimi lo fa capire che ci sia un problema e che non possano essere troppo credibili.
Peraltro altri paesi, tipo la sopracitata UK stessa, a livello di morti e T.I. più o meno ok, ma a livello di contagi da mesi e mesi hanno avuto dati diversi rispetto all'Italia, già con la Delta.
Togliendo chi si fosse vaccinato entro un mese e mezzo, qualcuno qua penserebbe che la protezione dal contagio Omicron sia stata del 70%?