Ok ma se avessero la capacità di anticipare l'arbitro nelle decisioni ed essere pure nel giusto, non servirebbe neanche il/la var, basterebbe mettere loro come arbitri.
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
Ok ma se avessero la capacità di anticipare l'arbitro nelle decisioni ed essere pure nel giusto, non servirebbe neanche il/la var, basterebbe mettere loro come arbitri.
Qui si parla di dare sempre ragione all'arbitro.
Non si azzardano minimamente a dare un giudizio, se l'arbitro è italiano ovviamente.
Se è straniero, allora lo anticipano e si indignano se è contro la loro opinione (ovviamente sempre a favore dell'italiana)
Se invece si tratta di serie A, silenzio. E anche se l'arbitro fa una cazzata, e converrai che di cazzate quest'anno ne abbiamo viste come non mai, l'arbitro ha sempre ragione. Come il Duce.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
De Aliprandini ha vinto la medaglia d'argento del gigante, all'arrivo non ci poteva credeva nemmeno lui! Bravo, pensavo che la tensione lo schiacciasse, invece ha retto bene e fatto anche una buona seconda manche.
già aveva saltato gli ultimi mondiali a Cortina per una caduta pochi giorni prima
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Io prima che scendesse mi sono chiesto perchè fare questa gara. Si vedeva che era rischiosa, troppo veloce e troppe curve.
Già rischia in discesa figurarsi in un SuperG come questo.
Per chi non aveva bisogno di vincere una gara in più a ridosso delle olimpiadi, e venendo dalla botta di culo di una settimana fa, era logico non rischiare.
A volte gli atleti non li capisco.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
la Goggia ha confessato di avere l'anima della kamikaze, che è un po' il suo limite, non conosce misure ed attacca sempre al limite, anche in allenamento, e spesso va oltre. da sempre la sensazione di andare fortissimo ma anche di poter sbagliare da un momento all’altro (continui arretramenti ecc.). se fila tutto liscio vince, altrimenti esce e/o si fa male.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Si questo lo so. Non dico che deve stare più attenta. Dico solo che doveva rinunciare sapendo dell'importanza di dover andare alle olimpiadi.
P.s. è caduta male proprio perchè dopo l'errore invece di mettersi in "linea" ha subito ricercato la massima velocità riperdendo il sinistro. (l'ha fatto notare chi commentava, la Bassino è uscita male allo stesso modo ma poi ha aspettato che gli sci fossero tornati in linea, la Goggia no).
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Prima pensavo fosse solo sfigata.
In realtà è una grandissima cretina incosciente. Questa come ha detto Sotto era una gara da non fare o da correre col freno a mano tirato e invece......
Non sempre gambe e cervello si equivalgono.
ricordo qualche anno fa sempre a Cortina, la Goggia atterrò letteralmente di schiena sullo schuss iniziale (prese aria in fase di volo arretrando), facendo saltare sulla sedia Cattaneo e Ceccarelli in telecronaca. Dopo quel volo della madonna si rialzò e tornò al traguardo come niente fosse. Intervistata fece spallucce "Ho fatto la solita "GOGGIATA". Altra suo problema è la mancanza di stabilità tecnica, ha una sciata estrema, con inclinazioni paurose e curve fatte da sdraiata, peggio della Vonn dei tempi d'oro (che non a caso ha indicato come sua beniamina durante l'adolescenza, oltre che sua amica attuale, è stata sua ospite in America). Non ha una "confort zone", o tutto o niente, cercando sempre la linea di massima pendenza, senza mai amministrare o programmare (con qualsiasi condizione ambientale). Mi da l'impressione di una drogata di adrenalina, nessun infortunio ha nulla da insegnarle. è proprio fatta così.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
è la sua forza ed il suo limite. Dato che lei, da sola, non ci arriverà mai, dovrebbe essere la federazione di concerto con i suoi allenatori, a darle gli input giusti. Non farlo, è da idioti. Se qualcuno invece le ha detto di fare anche questa gara, è un criminale.